Chiudono i festeggiamenti con le Feste Mariane, ma la giostra dell’assurdo del Comune di Reggio Calabria continua a girare per le scuole reggine: uno “start” più che disastroso, quello di questo anno scolastico, che mette a serio rischio la partita istruttivo-formativa dei nostri ragazzi. E mentre il Tagadà del programma “Scuole Sicure” catapulta fuori istituzioni scolastiche “non agibili” (lanciando nel caos studenti, famiglie e docenti), ecco che la brillante pensata dell’Assessore all’Istruzione Anna Briante, di non presentarsi (senza neppure una giustificazione) in Commissione Controllo e Garanzia convocata questa mattina e presieduta dal Consigliere Massimo Ripepi, completa il giro dell’icredibile.
Pochi giorni dall’apertura, ma già è profondo caos: questa mattina, infatti, era stata convocata la Commissione Controllo e Garanzia per fare chiarezza sulle numerosissime segnalazioni da parte dei genitori e delle scuole rispetto alle problematiche emerse dall’inizio dell’anno scolastico. Tanti i cittadini che sono accorsi per assistere al cruciale incontro di oggi per ascoltare quali saranno le sorti dei più piccoli, direttamente dalla bocca degli auditi: l’Assessore all’Istruzione Anna Briante e la Dirigente all’Istruzione, Dott.ssa Roschetti. Peccato che, tutti presenti: tranne loro due.
Alla luce di questo evento gravissimo, i Consiglieri d’Opposizione di Forza Italia, Lega, Fratelli d’Italia, Alternativa Popolare, Minicuci Sindaco e Cambiamo con Toti hanno quindi tempestivamente convocato una conferenza stampa per denunciare quanto accaduto e sollecitare risposte immediate da parte dell’Amministrazione.
“Evidentemente, la Briante ha il carbone bagnato e per questo non si presenta in Commissione!” – ha esordito così in Conferenza stampa il Presidente Massimo Ripepi – “Un gesto di assoluta mancanza di rispetto verso le famiglie, gli studenti e l’intero sistema istituzionale. Come se ciò non bastasse, la Dirigente all’Istruzione, Dott.ssa Roschetti, si è collegata solo alle ore 10:00 (orario di chiusura), quando la Commissione era già in corso da due ore, giustificandosi con l’avere impegni più importanti della Commissione. Dimostrazione, questa, che attesta che a Reggio non vi è soltanto inagibilità scolastica, ma anche e soprattutto inagibilità democratica! Una vergogna senza precedenti!”
“Alla seduta erano presenti numerosi genitori e rappresentanti delle istituzioni scolastiche, che hanno sospeso i propri impegni per testimoniare le difficoltà enormi che stanno vivendo a causa dell’inagibilità di molte scuole. Questo è sintomo di una gravissima mancanza di democrazia!” – ha asserito Demetrio Marino, capogruppo di Fratelli D’Italia.
“La mala gestio di questa amministrazione si ripercuote anche sul sistema scolastico: oramai quest’anno è partito male e finirà peggio; staremo addosso all’Amministrazione quantomeno affinché per l’anno prossimo ci sia un’adeguata programmazione per affrontare l’anno scolastico degnamente” – ha puntualizzato il Consigliere d’opposizione di Forza Italia, Federico Milia.
Il Capogruppo della Lega, Giuseppe De Biasi ha proseguito: “Oggi per l’ennesima volta chiediamo l’intervento della Briante per fare luce sull’emergenza scuole: un assessore che però rimane latitante. A Catona ancora non sono state trovate soluzioni e gli alunni stanno facendo i turni pomeridiani, non si sa fino a quando! Ecco che vengono meno le attività extracurriculari per l’inadeguatezza di questa Amministrazione!”
Ad intervenire anche Guido Rulli, del gruppo di Minicuci Sindaco: “Oggi in Commissione avremmo voluto dare risposte alle famiglie, che appunto avrebbero voluto sentirle! Dai problemi di viabilità all’assenza dei parcheggi: chiediamo all’Amministrazione di affrontare seriamente questa emergenza!”
Non di meno, l’intervento del Consigliere Mario Cardia del Gruppo Misto di minoranza: “Rinvio della scuola motivato dalle feste Mariane? Avete il dovere di dire la verità ai cittadini! Turni pomeridiani? I ragazzi sono costretti a rinunciare a tantissime attività e ancora nessuna soluzione! Molti alunni sono costretti ad arrivare in ritardo perché mancano gli autobus per accompagnarli!”
“Ancora nessuna risposta, invece, sui plessi nei quali sono stati ricollocati i ragazzi: se sono sicuri o meno.” – ha concluso poi il Consigliere Armando Neri, del Gruppo Misto – “Certamente non può lasciare indifferenti la storia di una mamma, venuta in Commissione per raccontare del grave problema di un bambino con disabilità, che ha grandissime difficoltà ad usufruire dei trasporti pubblici per raggiungere il nuovo plesso nel quale è stato ricollocato.”