Reggio protagonista del bando “Organizziamo la Speranza”: interventi a rione Modena, San Sperato, Marconi e Ciccarello a favore della comunità giovanile

Incontro istituzionale tra il presidente dell’ “Impresa Sociale Con i Bambini” Marco Rossi Doria e l’Amministrazione comunale, rappresentata dall’assessore comunale al Welfare Lucia Anita Nucera

In campo un nuovo modello educativo e di rigenerazione per la città dello Stretto. Incontro istituzionale tra il presidente dell'”Impresa Sociale Con i Bambini” Marco Rossi Doria e l’Amministrazione comunale, rappresentata dall’assessore comunale al Welfare Lucia Anita Nucera, presente anche Paolo Cicciù del Centro sportivo italiano.

“Organizziamo la speranza” è un bando da 50 milioni di euro per interventi a favore della comunità giovanile e Reggio è stata scelta tra le 15 città protagoniste. In particolare saranno rione Modena, San Sperato, Marconi e Ciccarello le aree interessate.

«Negli anni la Fondazione Con il Sud ha finanziato molte associazioni del terzo settore – ha specificato l’assessore Nucera – che si sono occupate di ragazzi a rischio, di minori, di adolescenza e che ancora stanno andando avanti. Li ringrazio perché Reggio, insieme ad altre 14 città, è stata selezionata per un progetto sull’adolescenza. La prima parte burocratica è stata già avviata, ora siamo nella fase che riguarda la manifestazione d’interesse per le associazioni che vogliono far parte della rete sul territorio. Il progetto riguarda rioni Sud della città dove scuole, enti di formazione, associazioni, la chiesa e il polo che abbiamo sul territorio saranno presenti per portare un cambiamento vero, importante per i ragazzi per dare risposte».

«Avete una grande possibilità di mettere in campo un nuovo modello educativo e di rigenerazione. Finalmente si parte» ha chiarito Marco Rossi Doria prima degli impegni che vedranno per i prossimi giorni confrontarsi sul territorio con convegni e tavoli tecnici che coinvolgeranno anche Comune e Città metropolitana.

REGGIO – Presentato al Castello Aragonese “Rhegion road up”: si rinnova il progetto “Itinerari turistico culturali della città”, dal 4 al 26 ottobre nei siti archeologici reggini

Tre tour per scoprire e vivere la città con “Rhegion road up”, gli itinerari turistici culturali, l’esperimento ben riuscito che si rinnova, promosso dall’Associazione culturale teatrale Scena Nuda col patrocinio del Comune di Reggio Calabria.

Il progetto “Itinerari turistico culturali della Città di Reggio Calabria”, che si svolgerà con otto tappe dal 4 al 26 ottobre, è stato presentato al Castello Aragonese dalla direttrice artistica Teresa Timpano, dal vicesindaco del Comune di Reggio Calabria Paolo Brunetti, dal consigliere delegato al Turismo Giovanni Latella. Erano presenti i rappresentanti delle associazioni e società partner: In.si.de, GM multiservizi, Medinblu, NIke.

I siti coinvolti sono le Terme Romane, Mura Greche, Via Giulia, Ipogeo, Area Griso Laboccetta, Odeion e il teatro Cilea ( guidati da Aristotele per il Tour Greco-romano); Opera di Tresoldi, Opera di Rabarama, Teatro Cilea, Pinacoteca Civica, galleria di Palazzo S. Giorgio, Stele di Pascoli. Cattedrale (guidati da Freud per il Tour Contemporaneo); Chiesa di San Giorgio al Corso, Castello Aragonese, Chiesa degli Ottimati, via Giudecca, Cattedrale (guida Sant’Agostino per il tour Bizantino- Aragonese-Angoioino-Normanno).

L’idea principale dei tour riguarda la rivitalizzazione delle aree archeologiche urbane e dei beni storici grazie a itinerari turistico culturali innovativi e interattivi capaci di coinvolgere cittadini, turisti e appassionati, immergendoli direttamente all’interno del contesto culturale dei siti archeologici e dei Beni storici reggini. Tutti gli interventi con le relative performance di teatro, danza o musica partiranno dal Castello Aragonese alle ore 18.00 e avranno una durata media di 90 minuti.

«Un’opportunità per i nostri concittadini e per i turisti di visitare e ammirare, conoscere i luoghi di cultura da un’altra prospettiva – ha spiegato il vicesindaco Brunetti – raccontati in modo particolare con un connubio tra storia e arte. Un evento che darà pregio ai siti che noi ci impegniamo a mantenere in maniera ancora più dignitosa perché abbiamo la consapevolezza di avere tanti tesori da custodire. Oggi per fortuna abbiamo qualche risorsa in più e riusciremo a mantenerne la fruizione tutto l’anno. Questi eventi sono l’esempio plastico di come, quando c’è sinergia tra più associazioni e istituzioni, le cose si riescono a fare anche senza fondi. E’ importante sottolineare che l’Associazione Scena Nuda ha deciso di investire in questa città anche senza avere un contributo perché crede nel progetto».

«La città sta vivendo un bel momento con i tanti turisti in arrivo – ha affermato il consigliere Latella – un momento importante per lo sviluppo economico-sociale del territorio che può dare una svolta e dare l’opportunità ai nostri figli di restare qui a Reggio a realizzare i sogni. Ringraziamo Scena Nuda per la possibilità che viene data ai visitatori di conoscere la storia della nostra città, nei tre periodi storici, un percorso che abbiamo vissuto nei mesi scorsi con la città di Messina perché vorremmo che le due sponde avessero la visione comune dell’area dello Stretto che darebbe ai turisti l’opportunità di conoscere un territorio ricco di bellezze, cultura e tradizione, da Taormina a Tropea, da Stilo alle Isole Eolie». Latella ha poi anticipato che Messina e Reggio saranno unite nel mese di Ottobre da un progetto che riguarderà le fortificazioni nelle aree collinari delle due città.

Come ha chiarito Teresa Timpano: «Rhegion road up è un progetto che giunge al suo terzo anno e che valorizza la città di Reggio attraverso degli itinerari turistico-culturali. Il pubblico arriva a piazza Castello dopo aver prenotato grazie ad un Qr code ed aver pagato un minimo ticket. Da lì la guida, che è travestita da filosofo rispetto al periodo storico, comincia a camminare con il gruppo e a raccontare la storia della città di Reggio Calabria che si divide su tre periodi storici che sono poi i tre itinerari. All’interno degli itinerari il pubblico incontra gli artisti professionisti del territorio con piccole performance, in italiano o in inglese in base alle necessità del gruppo».

REGGIO – Emergenza scuole, i Consiglieri di Cdx: “L’Assessore Briante non si presenta in Commissione: certamente ha il carbone bagnato!”

Chiudono i festeggiamenti con le Feste Mariane, ma la giostra dell’assurdo del Comune di Reggio Calabria continua a girare per le scuole reggine: uno “start” più che disastroso, quello di questo anno scolastico, che mette a serio rischio la partita istruttivo-formativa dei nostri ragazzi. E mentre il Tagadà del programma “Scuole Sicure” catapulta fuori istituzioni scolastiche “non agibili” (lanciando nel caos studenti, famiglie e docenti), ecco che la brillante pensata dell’Assessore all’Istruzione Anna Briante, di non presentarsi (senza neppure una giustificazione) in Commissione Controllo e Garanzia convocata questa mattina e presieduta dal Consigliere Massimo Ripepi, completa il giro dell’icredibile.

Pochi giorni dall’apertura, ma già è profondo caos: questa mattina, infatti, era stata convocata la Commissione Controllo e Garanzia per fare chiarezza sulle numerosissime segnalazioni da parte dei genitori e delle scuole rispetto alle problematiche emerse dall’inizio dell’anno scolastico. Tanti i cittadini che sono accorsi per assistere al cruciale incontro di oggi per ascoltare quali saranno le sorti dei più piccoli, direttamente dalla bocca degli auditi: l’Assessore all’Istruzione Anna Briante e la Dirigente all’Istruzione, Dott.ssa RoschettiPeccato che, tutti presenti: tranne loro due.

Alla luce di questo evento gravissimo, i Consiglieri d’Opposizione di Forza Italia, Lega, Fratelli d’Italia, Alternativa Popolare, Minicuci Sindaco e Cambiamo con Toti hanno quindi tempestivamente convocato una conferenza stampa per denunciare quanto accaduto e sollecitare risposte immediate da parte dell’Amministrazione.

 “Evidentemente, la Briante ha il carbone bagnato e per questo non si presenta in Commissione!” – ha esordito così in Conferenza stampa il Presidente Massimo Ripepi – “Un gesto di assoluta mancanza di rispetto verso le famiglie, gli studenti e l’intero sistema istituzionale. Come se ciò non bastasse, la Dirigente all’Istruzione, Dott.ssa Roschetti, si è collegata solo alle ore 10:00 (orario di chiusura), quando la Commissione era già in corso da due ore, giustificandosi con l’avere impegni più importanti della Commissione. Dimostrazione, questa, che attesta che a Reggio non vi è soltanto inagibilità scolastica, ma anche e soprattutto inagibilità democratica! Una vergogna senza precedenti!”

“Alla seduta erano presenti numerosi genitori e rappresentanti delle istituzioni scolastiche, che hanno sospeso i propri impegni per testimoniare le difficoltà enormi che stanno vivendo a causa dell’inagibilità di molte scuole. Questo è sintomo di una gravissima mancanza di democrazia!” – ha asserito Demetrio Marino, capogruppo di Fratelli D’Italia.

“La mala gestio di questa amministrazione si ripercuote anche sul sistema scolastico: oramai quest’anno è partito male e finirà peggio; staremo addosso all’Amministrazione quantomeno affinché per l’anno prossimo ci sia un’adeguata programmazione per affrontare l’anno scolastico degnamente” – ha puntualizzato il Consigliere d’opposizione di Forza Italia, Federico Milia.

Il Capogruppo della Lega, Giuseppe De Biasi ha proseguito: “Oggi per l’ennesima volta chiediamo l’intervento della Briante per fare luce sull’emergenza scuole: un assessore che però rimane latitante. A Catona ancora non sono state trovate soluzioni e gli alunni stanno facendo i turni pomeridiani, non si sa fino a quando! Ecco che vengono meno le attività extracurriculari per l’inadeguatezza di questa Amministrazione!”

Ad intervenire anche Guido Rulli, del gruppo di Minicuci Sindaco: “Oggi in Commissione avremmo voluto dare risposte alle famiglie, che appunto avrebbero voluto sentirle! Dai problemi di viabilità all’assenza dei parcheggi: chiediamo all’Amministrazione di affrontare seriamente questa emergenza!”

Non di meno, l’intervento del Consigliere Mario Cardia del Gruppo Misto di minoranza: “Rinvio della scuola motivato dalle feste Mariane? Avete il dovere di dire la verità ai cittadini! Turni pomeridiani? I ragazzi sono costretti a rinunciare a tantissime attività e ancora nessuna soluzione! Molti alunni sono costretti ad arrivare in ritardo perché mancano gli autobus per accompagnarli!”

“Ancora nessuna risposta, invece, sui plessi nei quali sono stati ricollocati i ragazzi: se sono sicuri o meno.” – ha concluso poi il Consigliere Armando Neri, del Gruppo Misto – “Certamente non può lasciare indifferenti la storia di una mamma, venuta in Commissione per raccontare del grave problema di un bambino con disabilità, che ha grandissime difficoltà ad usufruire dei trasporti pubblici per raggiungere il nuovo plesso nel quale è stato ricollocato.”

REGGIO – Il vicesindaco Versace incontra il sindaco di Oppido Mamertina: “Focus sul Liceo Scientifico, nuova palestra, manutenzioni stradali e ospedale”

Il Vice Sindaco Metropolitano Carmelo Versace ha incontrato a Palazzo Alvaro il sindaco di Oppido Mamertina Giuseppe Morizzi ed il Consigliere Comunale Francesco Lando. Importanti tematiche affrontate in occasione di questo incontro: lo stato lavori di realizzazione del nuovo Liceo Scientifico di Oppido Mamertina, progetto finanziato con 2,2 milioni di euro di fondi PNR, importantissimo per il territorio di Oppido nel suo complesso che potrà beneficiare di una struttura all’avanguardia e dotata di tutti i supporti e le attrezzature necessarie per poter svolgere qualsiasi attività didattica.

“Questa scuola – ha affermato il vicesindaco metropolitano – è da tanti, troppi, anni che aspetta di essere realizzata e conclusa. Con pervicacia ed ostinazione, l’amministrazione metropolitana, su preciso indirizzo del sindaco Falcomatà, non ha mai mollato, imprimendo, anzi, un’accelerata decisiva affinché il corpo docente e quello studentesco possano finalmente varcarne la soglia nel 2025/2026″.”

Nel corso dell’incontro si è parlato anche di nuove prospettive per il centro della piana: il progetto di una palestra pubblica che possa servire a tutta la comunità di Oppido e le aree limitrofe sia come centro sportivo che come centro di aggregazione, formazione e crescita per gli sportivi.

L’investimento della Città Metropolitana, frutto di un finanziamento per 285 mila euro dal Credito sportivo, servirà alla creazione di una struttura coperta polivalente dove poter disputare incontri e allenamenti di tennis, calcio a 5 e volley. Si andrà, quindi, a recuperare un’area degradata e in disuso così da renderla un vero e proprio punto di riferimento.
Altro Tema centrale affrontato è quello della Viabilità, ponendo l’attenzione sulla rete viaria di competenza della Città Metropolitana e sulla pulizia delle arterie stradali. Si è inoltre discusso dell’attuale situazione dell’Ospedale di Oppido Mamertina consegnando una fotografia del momento.

L’incontro si è concluso con un invito a ragionare su eventuali iniziative che si ha intenzione di realizzare per il prossimo natale, cercando ancora una volta di elaborare una programmazione all’altezza delle aspettative .

REGGIO – Milia, FI “Dalla Biennale dello Stretto la forte consapevolezza che il rilancio del Mediterraneo è possibile”

“Le idee e i progetti esposti alla Biennale siano fonte di ispirazione per ripensare alle città dello stretto come traino per lo sviluppo di tutto il Sud”.

“Un laboratorio di idee declinate in varie forme, dall’architettura, all’arte, al cinema, alla fotografia, alla narrativa: l’esposizione delle installazioni artistiche e le mostre fotografiche degli artisti intervenuti alla Biennale dello stretto ci mostrano le potenzialità enormi delle città del Mediterraneo.
Attraverso l’elemento dell’acqua, è possibile concretizzare una nuova idea di sviluppo di un’intera area, che nasce dalla coesione di città apparentemente divise, ma al contempo unite dal mare”.

Così il capogruppo di Forza Italia in consiglio comunale, Federico Milia, commenta la seconda edizione della Biennale dello stretto, l’evento culturale con la direzione di Mariangela Cama, Alfonso Femia e Francesca Moraci in mostra al Forte Batteria Siacci di Campo Calabro: “che merita di essere istituzionalizzato e di diventare un appuntamento fisso in città”.

“L’ambientazione del forte e lo spettacolo mozzafiato dello stretto rafforzano ancor di più quest’idea: il nostro compito è che queste nuove prospettive diventino punto di partenza per azioni concrete a beneficio del territorio” dichiara Milia.

“Come ha ricordato, in occasione della sua visita alla presentazione della Biennale la nostra eurodeputata On. Giusi Princi, che presto incontrerà la neonominata commissaria UE del Mediterraneo, Dubravka Šuica, assieme al Presidente Occhiuto, serve un’attenzione strategica per quest’area dalle enormi potenzialità: azioni sinergiche che possano incidere direttamente sui territori e che possano favorire la crescita di tutte le città del Mediterraneo” conclude Milia.

 

REGGIO – Giuliano Amato e Donatella Stasio a Taurianova Capitale del Libro, storie di diritti, legalità e democrazia: il 28 settembre il racconto del ruolo della Corte Costituzionale nella società

Si terrà sabato 28 settembre, alle 11:30 nella Villa Comunale “Fava”, nell’ambito del programma di Taurianova Capitale Italiana del Libro, la presentazione del libro “Storie di diritti e di democrazia. La Corte costituzionale nella società” (Feltrinelli, 2023), di Giuliano Amato e Donatella Stasio, curata dall’Associazione Risorse in collaborazione con l’Amministrazione Comunale.

 

Un’iniziativa dedicata all’approfondimento del ruolo della Corte costituzionale nella società, istituzione portatrice dei valori fondamentali della nostra democrazia e garante del rispetto dei diritti costituzionali, che apre un nuovo ciclo di incontri promosso dalla Capitale del Libro 2024, dedicata proprio al diritto e alla legalità, con protagoniste le voci di chi lavora ogni giorno nella giustizia.

 

«Con questo incontro inauguriamo la rassegna “Diritto & Legalità. Le voci della giustizia”, un nuovo spazio nel quale, per tutto il corso dell’anno, ospiteremo giudici, magistrati, e figure di spicco del mondo della giustizia. Era fondamentale per noi dedicare parte della nostra programmazione alla diffusione dei valori della legalità e del rispetto dei diritti, coinvolgendo attivamente anche i ragazzi delle nostre scuole – ha commentato Maria Fedele, assessore alla Cultura e direttore artistico di TCIL-. Solo così possiamo contribuire alla costruzione di una società consapevole e responsabile, in cui le nuove generazioni possano diventare protagoniste del cambiamento e custodi dei valori democratici».

 

Giuliano Amato, ex presidente della Corte Costituzionale nonché ex ministro del Tesoro e presidente del Consiglio dal 1989 al 1992, e Donatella Stasio, giornalista e responsabile della comunicazione e portavoce della Corte costituzionale dal 2017 al 2022, condurranno i partecipanti in un viaggio negli anni dell’apertura della Corte costituzionale alla società civile, per approfondire la conoscenza di un’istituzione che ha cambiato l’Italia.

 

Questo lavoro racconta i cinque anni in cui la Corte Costituzionale italiana ha deciso cambiare passo e di “viaggiare” – tra i giovani, nelle carceri, nelle piazze – per farsi conoscere, decidendo di essere il corpo e soprattutto la viva voce della Costituzione e contribuire così a formare una vera “mentalità costituzionale”. Un pezzo di storia del nostro paese, che i coautori hanno attraversato insieme dentro la Corte, in ruoli e con responsabilità diversi. Da un lato, la giornalista Stasio illustra le intenzioni, le sfide e le numerose difficoltà affrontate per organizzare i vari incontri dei giudici con scuole e carceri. Dall’altro, il giurista Amato approfondisce il contenuto giuridico delle più rilevanti decisioni e delle questioni discusse davanti alla Corte, senza tralasciare lo spazio per le emozioni che questi incontri hanno suscitato in lui.

 

«Crediamo fermamente che momenti come questo siano utili ad avvicinare la società civile alle istituzioni democratiche e a rafforzare la fiducia nei confronti delle stesse – ha dichiarato Noemi Asciutto, presidente dell’associazione Risorse -. Solo attraverso un dialogo aperto e costruttivo incentrato sul futuro della democrazia e sul ruolo che ogni cittadino può svolgere per preservare e promuovere il rispetto dei diritti fondamentali si concretizza la possibilità di risanare, in questo particolare momento storico, le basi di una società inclusiva e fortemente democratica».

 

«La presentazione di questo libro, accompagnata dalla prestigiosa presenza dei suoi autori – conclude la presidente Asciutto – rappresenta un importante momento di arricchimento socio-culturale della nostra comunità. La proposta di invitare Giuliano Amato e Donatella Stasio per la presentazione del loro libro è stata subito accolta con favore da tutti i membri dell’associazione; una proposta che è stata avanzata dal giudice Ilario Nasso, nostro concittadino, a cui va il sincero ringraziamento per averci coinvolti».

 

«La Corte costituzionale è definita come organo di chiusura del sistema – ha commentato Ilario Nasso, Consigliere della Corte d’Appello di Reggio Calabria, che coordinerà l’incontro – eppure ha piuttosto operato da strumento di apertura dell’ordinamento: apertura alle sempre nuove istanze di tutela, ai diritti emergenti – cui non sempre il legislatore dedica la giusta attenzione – e anche alla riaffermazione di valori e principi, profondamente repubblicani ma talvolta ridimensionati nella prassi delle istituzioni politiche. Avremo il piacere di conversare con due protagonisti recenti della Corte: per comprendere con loro i termini e i modi dell’inesausto dialogo della Consulta con tutta la società».

CORIGLIANO ROSSANO (CS) – Coldiretti Calabria: danneggiate e rubate piantine di arance su oltre un ettaro

A Enrico Parisi Delegato Nazionale di Giovani Impresa Coldiretti e Presidente di Coldiretti Cosenza nella sua azienda di Rossano-Corigliano (CS) sono state divelte e rubate piantine di agrumi messe a dimora su oltre un ettaro di terreno. Dopo aver scoperto il furto, sono stati avvertiti i Carabinieri che hanno avviato le indagini del caso. Ne da notizia la Coldiretti Calabria che con il presidente Regionale Franco Aceto, esprime solidarietà e vicinanza “ad un dirigente impegnato a livello nazionale e regionale che fa del rispetto della legalità, dello sviluppo dell’agricoltura e del coinvolgimento dei giovani anche in attività sociali i suoi punti di riferimento e la bussola del suo agire”. E’ – prosegue – un atto grave che ferisce la sensibilità e il lavoro di tanti agricoltori ed in questo caso non sappiamo al momento se è un atto vandalico, teso ad indebolire la forte azione sindacale di Parisi,  o un furto a fini di lucro”. Sono rammaricato perché questa non è la Calabria che mi appartiene  – ha commentato Parisi  -e non è il Sud per cui gli agricoltori lottano. Noi agricoltori stiamo già affrontando un momento difficile ma in questo modo vogliono colpire la speranza di chi lavora in onestà e trasparenza. Perdiamo soldi ed un anno di crescita delle nuove piante di arance,  – rimarca -questo non mi intimidisce assolutamente. Poi si chiede e chiede: Quanti giovani non denunciano? Quanti agricoltori sono intimiditi e preferiscono tacere o accettano compromessi perché messi con le spalle al muro per le difficoltà che vivono? Ritengo che l’uguaglianza nel godimento dei diritti civili essenziali sia il patrimonio culturale da difendere con le unghie e i denti e senza fare sconti a nessuno. Analizzeremo cosa accerteranno le forze dell’ordine.,che ringrazio fin da adesso, al fine che di evitare almeno altri danni ai nostri agricoltori. La Calabria è terra di speranza, è terra di opportunità, è terra di confronto e crescita, chi non ha capito che il popolo è cambiato, allora non ha capito che noi giovani, in comunità, siamo pronti a lottare con l’arma più forte che esista e che non si esaurirà mai: la Cultura. Le mani degli agricoltori saranno anche sporche di terra ma profumeranno sempre di umiltà e dignità. Giù le mani dalla terra – conclude.

REGGIO – Nuovi stalli di sosta per i tassisti e nuova piattaforma digitale per la prenotazione delle corse

A questo risultato si è arrivati dopo una serie di interlocuzioni tra l’Amministrazione comunale, l’Assessorato alle Attività produttive e il portavoce della categoria dei tassisti

A Reggio Calabria tutto pronto per accogliere i nuovi stalli di sosta e stazionamento per i tassisti reggini. A questo risultato si è arrivati dopo una serie di interlocuzioni tra l’Amministrazione comunale, nello specifico l’Assessorato alle Attività produttive di Marisa Lanucara e il portavoce della categoria dei tassisti, il dott. Innocenzio Macheda. All’ultima riunione, svoltasi a palazzo San Giorgio, era presente anche il consigliere comunale delegato al Turismo Giovanni Latella, mentre per gli aspetti legati alla mobilità il riferimento è stato l’Assessore Paolo Malara.

Nel corso dell’incontro sono emerse alcune criticità in seno alla categoria dei tassisti precisando di conseguenza gli obiettivi da raggiungere in sinergia con l’Amministrazione Comunale, grazie anche ad un nuovo regolamento che sarà approvato dopo il parere reso dall’Autorità di regolazione dei trasporti.

Il riordino del servizio di trasporto a chiamata rientra tra gli obiettivi di mandato dell’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Giuseppe Falcomatà e grazie all’interlocuzione avviata in questi mesi si è dunque giunti alla definizione del percorso per la realizzazione degli standard auspicati.

“Ringrazio il vicesindaco Paolo Brunetti che, come Assessore alla Polizia Municipale, ha lavorato alacremente e ha coinvolto l’Atam per la realizzazione dei nuovi stalli – ha chiarito l’assessore Lanucara – sono sicura che continuando ad ascoltare bisogni e proposte, a lavorare insieme seduti a un tavolo daremo le risposte alla categorie dei tassisti, per poter offrire un servizio di qualità a turisti e cittadini”.

Le zone da riservare, che al momento sono in corso di delimitazione da parte di Atam, riguardano i centri di interesse della città che sono individuati negli spazi prospicienti l’Arena dello Stretto, il Castello Aragonese, il Museo, il Duomo, piazza Italia, pressi del Grande Ospedale Metropolitano, l’Ospedale Morelli, via Emilio Cuzzocrea nei pressi del palazzo della Cultura, Scuola Allievi Carabinieri, piazza Indipendenza.

Nel corso della riunione, inoltre, il rappresentante della categoria, raccogliendo i suggerimenti dell’Amministrazione Comunale, ha comunicato che è in cantiere la costituzione della prima Coop Tassisti Reggini “Soc. coop. Arl.”. La nascita della cooperativa costituisce un valido strumento in grado di soddisfare le rinnovate esigenze della collettività reggina per la mobilità urbana e soddisfare i flussi turistici che, in città, sono in notevole crescita. Un risultato di rilevante importanza per la città di Reggio Calabria a cui si è giunti dopo mesi di lavoro in stretta collaborazione insieme all’Amministrazione comunale reggina” ha precisato l’assessore.

Il dott. Macheda ha chiarito che si tratterà di una cooperativa di servizi che renderà maggiormente fruibile il servizio pubblico anche per quelle categorie che manifestano delle chiare fragilità come, ad esempio, gli anziani che necessitano di visite mediche o di recarsi al cimitero per visitare i propri cari defunti o, ancora, in chiesa per seguire la messa.

Tante quindi sono le novità annunciate anche sotto il profilo tecnologico. E’ prevista anche l’adesione della costituenda cooperativa a una piattaforma digitale attraverso la quale è possibile prenotare il servizio taxi secondo le proprie esigenze. Sarà possibile prenotare il “taxi rosa” che consentirà alle donne di scegliere un taxi guidato da una donna, il taxi notturno per i giovani che darà loro la possibilità di spostarsi anche a notte inoltrata per i vari locali notturni.

Vi sarà quindi una piccola, annunciata, rivoluzione del servizio pubblico da piazza che consentirà il rilancio della mobilità urbana in città mediante un cambiamento sempre più smart e funzionale alle esigenze della collettività.

GIOIA TAURO – Focus dei Carabinieri sulla sicurezza stradale nella Piana

Un fine settimana, quello passato, ancora “estivo” per i comuni della piana di Gioia Tauro, dove eventi e spettacoli hanno attirato la presenza di numerose persone, accorse da tutta la provincia per trascorre lì il loro tempo libero.

Assicurata, pertanto, la presenza dei Carabinieri del Gruppo di Gioia Tauro che, nel weekend trascorso, hanno intensificato i loro servizi nelle zone interessate dalla movida, per garantire la sicurezza degli utenti della strada e l’ordinato vivere civile. Un controllo capillare, in particolare, è stato assicurato lungo le principali arterie stradali, con oltre 600 conducenti ispezionati.

Non sono mancate, purtroppo, situazioni di rischio alla guida, con quattro casi di guidatori messisi al volante dopo aver consumato alcool o assunto sostanze stupefacenti. Questo comportamento riprovevole, che mette a repentaglio la vita di tutti gli utenti della strada, ha comportato per loro una denuncia alla Procura di Palmi, con contestuale ritiro della patente e sequestro del veicolo.

Da ultimo, la presenza dei militari dell’Arma ha anche permesso di individuare gli autori di un furto ai danni di un venditore ambulante di Giffone. Quattro giovani incensurati, infatti, sono stati denunciati perché, approfittando della distrazione del gestore di una bancarella di bigiotteria, si impossessavano di numerosa merce. Non riuscivano però ad allontanarsi dalla zona perché sorpresi dai Carabinieri, lì di pattuglia.

In tutti i casi, i procedimenti sono attualmente pendenti in fase di indagini e l’effettiva responsabilità degli indagati, in uno con la fondatezza delle ipotesi d’accusa mosse a loro carico, saranno vagliate nel corso del successivo processo. Non si escludono ulteriori sviluppi investigativi e probatori, anche in favore delle persone sottoposte ad indagini.

VILLA S.GIOVANNI (RC) – Al via i corsi serali all’ Istituto Professionale Alberghiero e Turistico “Giovanni Trecroci”

Prenderanno il via lunedì 30 settembre le lezioni del Corso Serale dell’Istituto Professionale Alberghiero e Turistico “Giovanni Trecroci” di Villa San Giovanni, precedute da un incontro-conferenza nell’aula magna “E. Loi” dell’Istituto.

Analogamente al corso diurno, gli indirizzi attivi sono i seguenti: Enogastronomia (tecniche di cucina, abbinamenti, conoscenza dei prodotti), Sala e vendita (servizio al cliente, gestione delle prenotazioni, tecniche di vendita), Accoglienza turistica (gestione di strutture ricettive, organizzazione di eventi, promozione del territorio).

Obiettivo primario del corso e delle sue articolazioni, che grazie agli orari di svolgimento delle lezioni (dalle 16.00 alle 20.10 dal lunedì al venerdì) favorisce la conciliazione tra lavoro e studio, è quello di favorire gli studenti in una prospettiva di riqualificazione professionale e di offrire loro un’opportunità di sbocco lavorativo al termine del ciclo formativo.

Il corso di studi è articolato in tre periodi didattici, corrispondenti rispettivamente al primo (1^ e 2^ classe) e secondo biennio (3^ e 4^ classe), e al terzo periodo didattico finalizzato all’acquisizione del diploma professionale (classe 5^).

Al corso serale possono iscriversi: gli adulti, anche sprovvisti di cittadinanza italiana, che siano in possesso del titolo di studio conclusivo del primo ciclo di istruzione; coloro che hanno compiuto il 16°anno d’età, purché in possesso del titolo di studio conclusivo del primo ciclo di istruzione e che dimostrino, per documentati motivi, di non poter frequentare il corso diurno; chi è già in possesso del diploma di scuola secondaria.

Benché il termine previsto per le iscrizioni sia fissato al 31 ottobre, le iscrizioni per il primo e il secondo periodo didattico possono essere effettuate in qualsiasi periodo dell’anno scolastico.