Il Gruppo Pd: “Da minoranza atteggiamento irresponsabile. Sulle scuole zero proposte solo vuote invettive”

I consiglieri comunali democratici respingono al mittente le invettive dell’opposizione. “Briante assente nell’ultima riunione di commissione proprio perché impegnata in una scuola a risolvere un problema nato per un atto vandalico”

“La minoranza lucra sui disagi e sulle legittime posizioni della  famiglie e mente quando attacca l’assessora Anna Briante, cui va la nostra piena solidarietà di fronte ad invettive così meschine”. Il gruppo consiliare del Partito democtraico, in una nota stampa, stigmatizza “l’atteggiamento di chi alza i toni pur di conquistare un titolo sui giornali, arrivando ad aizzare un clima di ostilità contro un’assessora per bene che, quotidianamente, si confronta e agisce al fianco di tutti gli attori istituzionali del sistema scolastico cittadino”.

“Non c’è un giorno – affermano – in cui Anna Briante non incontri o recepisca le istanze di dirigenti scolastici, docenti, membri dei consigli d’istituto ragionando su questioni che interessano ogni comunità scolastica. Anche il giorno dell’ultima commissione, l’assessora all’Istruzione era impegnata sul campo a risolvere problemi, accanto agli operatori dell’istituto Larizza ed agli operai di Castore chiamati a ripristinare i bagni devastati dall’ennesimo atto vandalico contro i beni pubblici della nostra città”.

“E’ una vergogna – incalzano dai banchi del Pd – che i colleghi della minoranza facciano finta di non sapere nulla sulle decisioni che avrebbero interessato le scuole. Proprio in una riunione di commissione antecedente l’inizio dell’anno scolastico, l’assessora Brinate aveva puntualmente e dettagliatamente informato i consiglieri comunali rispetto alle attività che si sarebbero adottate per consentire un avvio delle lezioni meno traumatico possibile. Quindi, sapevano benissimo quale fosse l’indirizzo e che gli edifici sarebbero stati chiusi. Adesso, però, fanno come il “meravigliato della grotta” manifestando un comportamento patetico e infantile”.

“Di fronte alla sicurezza dei lavoratori e dei nostri studenti – proseguono – tutto passa in secondo piano. Affermare il contrario sarebbe davvero assurdo”. “Un grande ringraziamento – continuano i consiglieri di maggioranza – lo riserviamo al personale scolastico, ai dirigenti, al docenti e ai genitori che, con spirito di collaborazione, si sono adoperati per ridurre al massimo i disagi a differenze di chi organizza conferenze stampa per proferire parole vacue e in libertà”.

“Dichiarazioni – concludono gli esponenti del Pd – che assumono contorni patetici quando tirano in ballo i problemi e le difficoltà dei ragazzi speciali. Non c’è davvero rossore in un’opposizione che, pur di testimoniare la propria esistenza, specula su tutto e su tutti”.

Strada di collegamento per il Comune di Fiumara, sopralluogo del vicesindaco Versace: “Lavori in fase di ultimazione”

Il complesso delle strade metropolitane a ridosso del comune collinare è stato interessato da un intervento finanziato per un totale di 525 mila euro

Nell’ambito dell’ampio lavoro svolto in questi anni presso il settore viabilità della Città Metropolitana di Reggio Calabria, il vicesindaco Carmelo Versace ha effettuato un sopralluogo per prendere visione dei lavori, ormai in fase di conclusione, di rifacimento delle strade del territorio metropolitano, verificando lo stato di realizzazione degli ultimi 800 metri di strada all’interno del territorio del Comune di Fiumara.

Il progetto realizzato dai tecnici del Settore Viabilità della Città Metropolitana, a cui è delegato il vicesindaco Versace, prevedeva l’esecuzione di lavori inerenti l’ammodernamento di alcune strade metropolitane di collegamento strategico con arterie stradali Comunali e Statali, che prendono in parte la zona centro 1, utilizzando esclusivamente materiali e tecniche a minimo impatto ambientale.

Un lavoro, condotto sotto l’attenta vigilanza del Responsabile unico del procedimento Geometra Tito Misefari che è anche Direttore dei Lavori, realizzato grazie all’impegno del vicesindaco Versace finalizzato al miglioramento complessivo delle arterie stradali metropolitane affinchè meglio rispondano alle esigenze dei territori, in particolare per studenti e lavoratori pendolari ma anche per tutti i cittadini che abbiano necessità di muoversi per cure sanitarie o anche per turisti interessati a visitare l’area collinare a ridosso dello Stretto.

I lavori eseguiti in particolare modo nei tratti SP 06 (Fiumara-San Roberto), SP 14 (Melia-Laghetto Rumia), SP 69 Dism (Campo Calabro-Villa S.Giovanni), SP 68 Dism (Campo Calabro-Piale) e distribuiti sulle citate arterie prevedono la pavimentazione stradale per circa 5km, installazione di barriera di sicurezza 600 mt, ripristino di parapetti 100 mt, riattivazione opere idrauliche 12 km, per un finanziamento totale di 525 mila euro.

ll lavoro parte dal reperimento dei fondi necessari dei “Patti per il Sud inerenti i “Lavori Di Ammodernamento, efficientamento e messa in sicurezza delle strade metropolitane sulla Zona Centro e si approfondisce in un continuo e costante impegno di controllo nelle varie fasi di progettazione organizzazione tutela e ripristino di una migliore viabilità per le strade metropolitane, da sempre considerata una priorità per l’Amministrazione metropolitana guidata dal sindaco Giuseppe Falcomatà

“Continueremo a tenere alta l’attenzione verso i nostri borghi – ha spiegato il vicesindaco – cercando di ottemperare a quelle che sono le sempre legittime richieste degli amministratori dei comuni metropolitani che bene fanno a segnalarci eventuali situazioni di degrado in un settore come quello della manutenzione stradale che ci vede impegnati in prima fila, nonostante il taglio dei fondi governativi oramai decennale, garantito con il reperimento di risorse esterne cercando di manutenere un territorio fin troppo grande per la sua estensione geografica”.

Seminario di formazione sull’adolescenza, Marino e Nucera: “I nostri siano considerati non un problema da gestire ma una risorsa”

Il consigliere metropolitano insieme all’assessora comunale hanno preso parte alla tavola rotonda “Potenziare il consultorio SpazioZ a Reggio Calabria: una sfida di corresponsabilità fattiva pubblico-privato”, inserita nell’ambito dell’evento promosso e organizzato da Agape, Cooperativa sociale Res Omnia e Cooperativa Minotauro

Il consigliere metropolitano Giuseppe Marino e l’assessora comunale al Welfare, Lucia Nucera, hanno preso parte alla tavola rotonda “Potenziare il consultorio SpazioZ a Reggio Calabria: una sfida di corresponsabilità fattiva pubblico-privato”, inserita nell’ambito del seminario di formazione sull’adolescenza promosso e organizzato da Agape, Cooperativa sociale Res Omnia e Cooperativa Minotauro.

Nel corso di un’approfondita giornata di studi con esperti, specialisti e professionisti di settore, conclusa da Marco Rossi-Doria, presidente di Impresa sociale Con i Bambini, il consigliere Marino ha acceso i riflettori «sulle strategie da mettere in campo per coinvolgere gli adolescenti anche nelle attività pubbliche e sociali».

«I nostri ragazzi e le nostre ragazze – ha spiegato – non devono essere considerati un problema da gestire, ma rappresentano una grande risorsa per la comunità. Insieme agli esperti, abbiamo approfondito tutte le problematiche di un universo davvero sconfinato, in particolare per ciò che riguarda i rapporti in famiglia, dentro le istituzioni scolastiche ed il ruolo che queste generazioni devono svolgere all’interno della comunità cittadina». Nel ringraziare Mario Nasone e Fortunata Denisi, presidente del Centro Agape e della Coop Res Omnia, il consigliere metropolitano Giuseppe Marino ha preso spunto da un’idea di Renzo Piano per descrivere i giovani come «quella categoria che deve mettersi sulle spalle gli adulti per far vedere loro un futuro migliore». «In effetti – ha concluso – osservando ed ascoltando attentamente i nostri ragazzi, le loro idee ed esigenze, scopriamo una ricchezza importante grazie alla quale possiamo immaginare il mondo e la società del domani in cui, gli adolescenti di oggi, saranno, sicuramente, protagonisti».

Per l’assessora comunale Lucia Nucera, il seminario di Agape, Res Omnia e Cooperativa Minotauro è stato un «momento di formazione più che interessante per ognuno di noi». «Tutto questo – ha proseguito – arriva a margine del periodo di pandemia durante il quale si sono create tante difficoltà per i giovani. Quindi, è giunto il momento di riannodare i fili del discorso e ripartire con maggiori slancio e vigore».

«Dal confronto con gli esperti – ha aggiunto l’assessora – è emersa la necessità di mettersi in ascolto dei bisogni dei ragazzi. Una breccia, in questo senso, è stata aperta dallo studio di Anna Arcari dell’Unical, così come dalla relazione della psicologa e psicoterapeuta Anna Arcari, dai quali si evince come, da nord a sud, i ragazzi abbiano l’estremo bisogno di essere ascoltati ed essere riconosciuti quali protagonisti delle loro scelte. Anche gli spazi che andiamo a creare, come i Centri ricreativi, devono essere fatti in collaborazione con gli adolescenti. E’ fondamentale, dunque, che le istituzioni non solo dialoghino, ma progettino insieme a loro per evitare di realizzare semplici e sterili contenitori».

«Il Comune di Reggio – ha concluso – segue questo tipo di percorso ed è molto avanti nelle dinamiche che porteranno alla realizzazione di spazi che presto saranno a disposizione dei ragazzi ed alle ragazze del territorio. La concertazione ed il dialogo con la comunità sono di vitale importanza e stanno alla base del nuovo Piano di zona che, a breve, ridisegnerà tutto il Welfare della città di Reggio Calabria».

REGGIO – Il sindaco Falcomatà: “In atto una strategia che punta a smantellare il sistema della sanità territoriale pubblica”

“E’ in atto una strategia complessiva che punta a smantellare l’intero sistema della sanità territoriale della quale non saremo nè complici nè silenti spettatori”. E’ quanto scrive in una nota il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà commentando le recenti notizie di tagli generalizzati alla sanità prospettati dall’Azienda Sanitaria Provinciale.

“L’Asp ci ha comunicato nei giorni scorsi che sarà soppressa la metà delle guardie mediche ad oggi presenti sul territorio metropolitano, circa cinquanta! Inoltre – ha aggiunto il sindaco – il laboratorio di analisi pubblico di via Willermin a Reggio Calabria è a rischio chiusura. Così come i poliambulatori di Gallico e di Pallaro. Quest’ultimo, a detta dell’Asp, sarebbe “alternativo” allo storico presidio di Via Padova, quindi dovrebbe essere soppresso l’uno o l’altro”.

“La chiamano “razionalizzazione”, ma si tratta di uno dei più feroci attacchi al diritto alla salute che il nostro territorio abbia mai vissuto che, combinato con la legge sull’autonomia differenziata, certificherebbe la morte del nostro sistema sanitario territoriale pubblico”.

“Evidentemente – scrive ancora il sindaco – il Covid non ci ha insegnato nulla. In nome di freddi numeri, si tagliano diritti essenziali a tutto vantaggio della sanità privata. E come sempre a farne le spese sono le categorie più fragili, gli anziani e tutti coloro che non possono permettersi visite ed analisi in strutture diverse da quelle pubbliche”.

“E’ un disegno del tutto irresponsabile che non intendiamo accettare passivamente. La storia ci insegna che se c’è un investimento da compiere, deve essere indirizzato proprio alla rete della sanità territoriale, che decongestiona i grandi hub ospedalieri e supporta i cittadini nel quotidiano. La politica, tutta, senza distinzioni e colori politici, le associazioni, le forze sindacali, si mobilitino per difendere il diritto alla salute sul nostro territorio e nell’intera Calabria. E’ una battaglia di civiltà – conclude Falcomatà – che va combattuta insieme”.

REGGIO – L’Assessore Lanucara: “Nessun ritardo colpevole da parte dell’Amministrazione comunale dopo l’aggiudicazione provvisoria dei chioschi del lungomare Falcomatà”

“Nessun ritardo colpevole da parte dell’Amministrazione comunale sulla vicenda dopo l’aggiudicazione provvisoria dei chioschi del lungomare Falcomatà alle tre imprese posizionatesi positivamente in graduatoria”.

Come chiarito dall’Assessore alle Attività produttive Marisa Lanucara: “I tempi del procedimento, in generale, dipendono dagli accertamenti che gli uffici devono effettuare in ordine al possesso dei requisiti dell’impresa, nel caso specifico, si è dovuto tener conto anche dei numerosi accessi agli atti, nonché, di un ricorso al TAR che ha rallentato l’iter”.

“Lo scorso 16 settembre il Tar di Reggio ha dichiarato il ricorso inammissibile. Ed è proprio in conseguenza di questo dispositivo che gli uffici stanno tempestivamente procedendo a definire la procedura con la predisposizione della determina di aggiudicazione definitiva” ha concluso l’assessore.

CALABRIA – Istituiti gli elenchi degli operatori enoturistici e oleoturistici, Gallo: “Investire sulle risorse del territorio per far crescere la Regione”

Approvate le linee guida, pubblicata la modulistica, istituiti gli elenchi professionali. Entra nella fase attuativa il percorso di valorizzazione della vocazione vitivinicola e olivicola della Calabria: in ossequio alla delibera approvata in estate dalla Giunta regionale presieduta da Roberto Occhiuto, il Dipartimento Agricoltura ha reso operative le direttive racchiuse nell’atto, dando forma e sostanza alla prospettiva di favorire la promozione dei due settori non solo sotto il profilo prettamente agroalimentare, ma anche in rapporto alla definizione di un’offerta turistica legata alle specifiche eccellenze vitivinicole e olearie, in stretta relazione col territorio di appartenenza. Obiettivo dichiarato: sostenere le aree vitivinicole e olearie di pregio, in abbinata ad un turismo di tipo integrato.

Nello specifico, attraverso gli atti amministrativi conseguenti all’adozione delle linee guida, vengono ora disciplinate le modalità di esercizio, in modo da consentire alle aziende agricole che svolgano attività di degustazione, di fattoria didattica o di agriturismo di intraprendere anche quella enoturistica o oleoturistica.

A tal riguardo, sarà obbligatorio presentare apposita segnalazione certificata di inizio attività, tramite Suap, al Comune di competenza, prima di iscriversi all’elenco regionale di riferimento, curato dal Dipartimento Agricoltura e monitorato dallo stesso, in collaborazione con i Comuni.

“La Calabria – sottolinea l’assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo – è terra di olio e vino. Su questi due elementi, insieme a produttori e organizzazioni di categoria, stiamo investendo in maniera convinta, sul fronte della produzione come su quello della competitività e crescita delle aziende. Adesso ci accingiamo a scrivere un’altra pagina di una storia destinata a radicarsi nel futuro. In particolare – aggiunge  Gallo – di concerto con il presidente Occhiuto, abbiamo messo a dimora il seme di una strategia che trova proprio nell’olio e nel vino il punto focale di una visione turistica nuova. L’intento è quello di sfruttare appieno il potenziale del paesaggio olivicolo e di quello vitivinicolo, oltre che il valore e l’importanza di olio e vino nella gastronomia calabrese, al fine di permettere ad un numero crescente di frantoi e cantine, e più in generale di soggetti operanti in questi ambiti, di offrire servizi turistici”.

In particolare, saranno privilegiati l’accoglienza, la sicurezza, la formazione e l’informazione, elevati a standard da possedere per l’iscrizione agli elenchi, insieme al possesso di specifici titoli di studio o attestati professionali.

Ad Arsac ed alle organizzazioni più rappresentative dei settori vitivinicolo e oleario, invece, il compito di promuovere la formazione teorico-pratica per le aziende e i loro addetti, in modo da assicurare il miglioramento della qualità dei servizi offerti al pubblico, come pure la diffusione della cultura del vino e dell’olio ed investimenti nel marketing territoriale e turistico.

VILLA S. G. – Arrestato 23enne extracomunitario mentre dava in escandescenza all’interno dell’Ufficio Postale Centrale

Nei giorni scorsi, personale della Volanti del Commissariato di P.S. di Villa San Giovanni ha arrestato un 23enne di origini gambiane che, in evidente stato di agitazione, aveva danneggiato alcuni monitor e diverse cassettiere all’interno dell’Ufficio Postale Centrale di Villa San Giovanni, alla presenza dei dipendenti e di numerosi utenti impauriti.
Gli Agenti della Polizia di Stato, giunti immediatamente sul posto, sono riusciti a fermare il giovane che, dopo aver proferito frasi offensive e opposto nei loro confronti una ferma resistenza, è stato bloccato e messo in sicurezza, tranquillizzando così i cittadini presenti all’interno dell’Ufficio Postale.
A seguito di perquisizione personale, gli operatori hanno rinvenuto nello zaino del 23 enne, regolare sul territorio italiano e destinatario di protezione internazionale, con diversi precedenti anche specifici, diverse pietre ed oggetti pericolosi.
Il giovane, ritenuto responsabile dei reati di oltraggio, resistenza, lesioni e violenza a Pubblico Ufficiale, interruzione di pubblico servizio, danneggiamento e porto abusivo di strumenti atti ad offendere, è stato messo a disposizione della competente Autorità Giudiziaria che, convalidando l’arresto, ha disposto nei suoi confronti l’applicazione della misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.

REGGIO – Coldiretti Calabria: domani Giovedì 26 settembre p.v. ore 17.00 premio Oscar Green 2024 “Radici per il futuro”

Domani giovedì 26 settembre p.v. alle ore 17.00 finale regionale premio Oscar Green 2024 di Coldiretti Giovani Impresa Calabria. Suggestiva la location nella cornice paesaggistica dello Stretto: GAYA – Mondo di Unione a Calanna (RC). Una sede ricca di biodiversità, che si fa notare per i suoi uliveti secolari che la rendono particolarmente attraente.
Oscar Green è il premio che valorizza il lavoro di tanti giovani che hanno scelto l’Agricoltura e l’agroalimentare con uno sguardo attento alla multifunzionalità. Saranno premiate le aziende agricole calabresi che con le loro idee contribuiscono a innovare, migliorare e dare dinamismo all’offerta del settore agricolo.

REGGIO – Il Sindaco Falcomatà aderisce alla campagna per il referendum sulla cittadinanza: “L’Italia si allinei agli altri Paesi europei”

«Ho firmato, con convinzione estrema, la petizione per cambiare la legge sull’ottenimento della cittadinanza. Il successo della raccolta firme indica, chiaramente, come la volontà ed i bisogni del Paese siano anni luce lontani dalle posizioni di un Governo ideologico. Che il referendum porti nuova linfa all’Italia». E’ quanto afferma il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, dopo aver espresso il proprio sostegno al Referendum per riportare da 10 a 5 anni di soggiorno legale in Italia il requisito per ottenere la cittadinanza.

«Non stiamo portando più stranieri in Italia, ma stiamo portando l’Italia in Europa», ha aggiunto il sindaco spiegando come «la maggior parte dei Paesi del Continente siano mille passi avanti rispetto al nostro su un tema così delicato, ma per nulla complesso se si pensa che chi nasce o cresce in Italia è italiano a tutti gli effetti».

«Le associazioni che hanno promosso la raccolta firme – ha continuato Falcomatà- da tempo immemore aspettano una riforma che possa davvero incidere, positivamente e radicalmente, sul destino di moltissime persone, di italiani che non vengono riconosciti tali. I diritti si estendono non si comprimono».

«Nel frattempo e contestualmente – ha concluso il sindaco di Reggio Calabria – bisogna continuare a sostenere la battaglia che il Partito Democratico sta conducendo in Parlamento per introdurre lo ius soli e lo ius scholae così da riformare, una volta per tutte, i criteri per ottenere la cittadinanza a chi nasce da un genitore residente in Italia da almeno un anno e a chi conclude un ciclo di studi in Italia. Il nuovo mondo è sotto i nostri occhi. Dunque, bisogna sforzarsi a vedere e non fermarsi semplicemente a guardare».

BAGNARA CALABRA (RC) – Lavoratore in nero e gravi violazioni di sicurezza in un cantiere, scattano sanzioni e stop ai lavori

Un’operazione congiunta dei Carabinieri della Stazione di Bagnara Calabra e del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Reggio Calabria ha portato alla scoperta di gravi irregolarità in un cantiere edile locale. Il controllo, mirato a contrastare il lavoro sommerso e a garantire il rispetto delle normative sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, ha rivelato la presenza di un lavoratore impiegato senza contratto regolare e numerose violazioni delle norme di sicurezza.

Durante il sopralluogo, i militari hanno riscontrato che i lavoratori non avevano ricevuto la formazione obbligatoria in materia di sicurezza né erano stati sottoposti alla visita medica preventiva, come previsto dalla legge. Inoltre, è stata constatata la mancanza di adeguati dispositivi di protezione individuale contro le cadute dall’alto, così come l’assenza di un piano operativo di sicurezza, documenti indispensabili per la gestione del cantiere.

Alla luce delle irregolarità rilevate, il titolare dell’impresa è stato denunciato a piede libero e sanzionato con multe per un totale di circa 7.500 euro. E’ stata così disposta la sospensione immediata delle attività lavorative fino alla messa in regola delle violazioni accertate.

Questa operazione evidenzia l’impegno costante dei Carabinieri nel garantire il rispetto delle leggi sul lavoro e nel contrastare il fenomeno del lavoro nero, che non solo danneggia l’economia ma mette anche a rischio l’incolumità dei lavoratori.

Le indagini sono ancora in corso e, come previsto dalla legge, per l’indagato vale la presunzione di innocenza fino a eventuale condanna definitiva.