Dal 30 settembre al 4 ottobre, diverse scuole superiori di Reggio Calabria ospiteranno l’iniziativa “Sport, Energia, Sostenibilità e Lavoro”, serie di incontri organizzati dalla sezione Metalmeccanica e Installazione Impianti della territoriale reggina di Confindustria in collaborazione con il Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Reggio Calabria e la partnership dell’azienda Redel e della società sportiva Redel Pallacanestro Viola. L’evento è pensato per sensibilizzare i giovani su temi cruciali come l’energia sostenibile, lo sport e le opportunità lavorative del futuro, coinvolgendo studenti e importanti ospiti del mondo imprenditoriale e sportivo.
Calendario degli incontri:
• Lunedì 30 settembre – dalle ore 10:00 alle ore 12:00 presso il Liceo Scientifico Statale “Alessandro Volta”
Ospiti: Valentina Mallamaci della Mallamaci Grandi Impianti e Francesco Cuzzola della Interdata Cuzzola
• Martedì 1 ottobre – dalle ore 9:30 alle ore 12:30 presso il Polo Tecnico Professionale “Righi-Boccioni/Fermi”, sede I.I.S. Boccioni/Fermi
Ospite: Nicola Cuzzocrea della ditta O2HP
• Mercoledì 2 ottobre – dalle ore 10:00 alle ore 12:00 presso il Polo Tecnico Professionale “Righi-Boccioni/Fermi”, sede I.T.S. per Geometri “A. Righi”
Ospite: Sebastiano Marra della ditta Semar
• Giovedì 3 ottobre – dalle ore 10:00 alle ore 12:00 presso l’ITE “Piria – Ferraris/Da Empoli”
Ospite: Tito Polimeni della ditta Policom
• Venerdì 4 ottobre – dalle ore 10:00 alle ore 12:00 presso l’ITT “Panella Vallauri”
Ospite: Michele Polimeni della ditta APM Polimeni
Durante i vari incontri interverranno per Redel, il CEO Umberto Barreca e Federica e Maria Martino.
L’iniziativa mira a favorire una maggiore consapevolezza tra i giovani sulle tematiche della sostenibilità e dell’energia rinnovabile, con un focus anche sulle opportunità di lavoro nel settore. Un ringraziamento speciale va alla dottoressa Simona Mazzaferro che coordina le attività della territoriale reggina di Confindustria, al presidente della Redel Pallacanestro Viola, Carmelo Laganà, al general manager Fortunato Vita, e alla responsabile della comunicazione Rossella Uslenghi, per il loro contributo fondamentale nell’organizzazione dell’evento.
Uso irregolare dei fitofarmaci, maxi-sanzioni della Polizia Provinciale in Sila
Gli Agenti della Polizia Provinciale in servizio presso il distaccamento di San Giovanni in Fiore, diretti dal comandante Maggiore Rosario Marano, nell’ambito del controllo del territorio finalizzato alla tutela dell’ambiente, degli organismi viventi e dei relativi cicli biogeochimici, hanno effettuato alcuni mirati controlli sul territorio della Sila cosentina, scoprendo illeciti in materia di corretto utilizzo di prodotti fitosanitari.
Nello specifico gli Agenti, a seguito di un’articolata e meticolosa attività di accertamento, hanno individuato delle persone occupate a utilizzare prodotti fitosanitari destinati all’uso professionale senza i necessari titoli autorizzativi, obbligatoriamente previsti.
Nel caso di specie, le persone identificate sono state sorprese senza il possesso del “certificato di abilitazione all’acquisto e all’utilizzo dei prodotti fitosanitari” – cosiddetto “patentino fitosanitario”. Alle stesse sono state pertanto contestate sanzioni amministrative per oltre 13.300 euro.
I controlli sono stati effettuati allo scopo di riscontrare il rispetto delle vigenti norme, volte alla prevenzione e repressione dell’uso sconsiderato di tali prodotti che sono destinati alla difesa delle coltivazioni da tutti gli organismi nocivi, o per eliminare le piante indesiderate. I pesticidi, i diserbanti e in genere gli agrofarmaci, in taluni casi, se irrorati senza il rispetto di una serie di scrupolose normative, possono portare a diffondere sostanze dannose per la biodiversità, entrare nel circolo biologico e nella catena alimentare arrivando fino all’uomo.
La legge punisce chi acquista, utilizza, vende o detiene prodotti fitosanitari e presta consulenze sull’impiego di prodotti fitosanitari e dei coadiuvanti, senza essere in possesso del certificato di abilitazione previsto dalla norma. Sono previste sanzioni sia penali sia amministrative a seconda della diversa tipologia di violazione.
I controlli sono stati estesi anche sulla potenziale catena di distribuzione e, in questo caso, la Polizia Provinciale si è avvalsa della preziosa collaborazione degli specialisti del Sian dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza e dei Carabinieri del Nas di Cosenza. Una sinergia istituzionale molto importante per la tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini.
La Presidente Rosaria Succurro ha elogiato l’operato dei Poliziotti provinciali impegnati nelle attività sul territorio della Sila: «la tutela dell’ambiente è una nostra prerogativa; abbiamo l’obbligo di lasciare un ambiente migliore alle future generazioni, ed è per questo che il nostro impegno contro il depauperamento della biodiversità e di tutti i valori che la compongono è incessante e minuzioso. Ringrazio gli Agenti che quotidianamente e con costanza sorvegliano e difendono il territorio da ogni tipo di aggressione» – il commento.
REGGIO – Accoltellò un ladro dentro casa: Francesco Putortì lascia il carcere e va ai domiciliari
Gli Avvocati Natale Polimeni e Giulia Dieni, difensori di fiducia del Sig. Putortì Francesco, unitamente al sostituto processuale Avv. Laura Febert, sono a comunicare la decisione con cui il GIP di Reggio Calabria ha accolto l’istanza proposta dagli stessi difensori, disponendo la revoca della misura cautelare in carcere imposta all’assistito, sostituita con gli arresti domiciliari.
Ha trovato accoglimento l’istanza della difesa, avverso una misura oltremodo afflittiva nei confronti del Sig. Putortì, protagonista di una vicenda che si ritiene un chiaro esempio di legittima difesa domiciliare.
I legali, esprimendo estrema soddisfazione per il risultato conseguito, attendono ora l’udienza dinnanzi la Suprema Corte, fissata per il 18 ottobre.
REGGIO – Università Mediterranea, sottoscritti due importanti accordi internazionali con l’Uzbekistan
“Catoja in Festa” a Benestare: un progetto culturale che promuove il territorio e lo sviluppo per la rivitalizzazione del borgo
I “catoja”, le case di gesso, sono caratteristica esclusiva, di architettura rurale, di questo centro dell’area interna reggina. Ben 110 di questi saranno impiegati, durante l’evento, per raccontare le memorie identitarie del borgo declinate in molteplici forme: artigianato, enogastronomia e musica, ma non solo. Le vie del centro storico saranno allestite tematicamente creando suggestioni uniche e particolari.
Alla presenza del Sindaco metropolitano Giuseppe Falcomatà, del vicesindaco Carmelo Versace e dell’Assessora regionale alla Cultura Caterina Capponi, è stato proprio il sindaco di Benestare nonché consigliere metropolitano, Domenico Mantegna, a descrivere i dettagli dell’iniziativa che si svilupperà tra il 29 di settembre e domenica 6 ottobre, interessando tutto il borgo attraverso il coinvolgimento attivo della popolazione.
“Quello dei Catoja è l’evento più spettacolare dell’anno benestarese – ha affermato Domenico Mantegna – tutta la comunità è assolutamente coinvolta, in questi otto giorni di festa, che rappresentano l’identità e la cultura contadina della nostra comunità. Innovazione e tradizione, cultura e storia di quello che abbiamo rappresentato da sempre: tutto il nostro centro storico, formato dalle tipiche case di gesso, viene ripopolato con questa festa. Apriamo 110 Catoja dove, oltre a un grande percorso degustativo, ci saranno anche esposizioni tematiche che racconteranno le nostre antiche tradizioni. Non è semplicemente una grande festa ma anche un grande evento culturale che ha assunto una rilevanza regionale; registriamo ogni anno un grande successo e siamo felici e orgogliosi di ricevere così tanti visitatori non solo dalla Calabria ma anche da fuori”.
Il Sindaco metropolitano Giuseppe Falcomatà ha voluto rimarcare e rilanciare quanto già espresso da Mantegna sottolineando gli aspetti della scelta politico-istituzionale di sostenere l’evento, in sinergia con le altre Istituzioni, nel nome di un concreto sviluppo dei nostri territori, attraverso un modello che vuole valorizzare le tradizioni con un approccio che coniughi al patrimonio identitario collettivo gli strumenti e le opportunità del tempo presente.
Rivolgendo i complimenti al sindaco e consigliere metropolitano Mantegna ed a tutta la comunità benestarese, Falcomatà ha auspicato il successo dell’iniziativa convinto già della sua riuscita, con un risultato che superi l’ottima organizzazione delle precedenti edizioni. “La quindicesima edizione di Catoja in festa ci dà la conferma di quanto l’offerta turistico culturale nel nostro territorio possa essere destagionalizzata; nonché di quanto, attorno ad un evento del genere, si possa costruire una nuova narrazione del nostro territorio metropolitano coniugando naturalmente le nostre tradizioni, le nostre peculiarità ed unicità con un racconto nuovo di quello che vuole e deve rappresentare la città Metropolitana. Per questo noi come istituzioni sosteniamo anche questo anche questo evento e lavoriamo affinché si possano moltiplicare esperienze come quella di Catoja in festa perché questo è anche un modo per arginare lo spopolamento dei nostri territori che devono vivere e non sopravvivere”.


REGGIO – A palazzo San Giorgio presentato il 13esimo raduno nazionale Fiat 500 “Bronzi di Riace”
Tutto pronto per il 13esimo raduno nazionale Fiat 500 “Bronzi di Riace”, organizzato da Fiat 500 Club Italia coordinamento di Reggio Calabria, che si svolgerà domenica 29 settembre sul Lungomare Falcomatà, con raduno dalle 9.30 a piazza Indipendenza. L’evento, con il patrocinio del Comune e della Città metropolitana di Reggio Calabria, è stato presentato nella sala dei Lampadari “Italo Falcomatà” di Palazzo San Giorgio da Enzo Polimeni, presidente del sodalizio reggino e dal consigliere comunale Giovanni Latella.
REGGIO – L’assessore Zoccali: «Percorsi plantari-tattili per non vedenti e ipovedenti all’interno dei Pinqua»
L’importante novità emersa dalla sinergia dell’Amministrazione comunale, col sindaco Giuseppe Falcomatà e i vertici nazionali e locali dell’Uic (Unione italiana ciechi)
Percorsi plantari-tattili per non vedenti e ipovedenti all’interno dei Pinqua. Questa è l’importante novità emersa dalla sinergia dell’Amministrazione comunale, col sindaco Giuseppe Falcomatà e l’assessore con deleghe all’Edilizia Privata, Condono edilizio, Pinqua Elisa Zoccali e i vertici nazionali e locali dell’Uic (Unione italiana ciechi).
Da questo angolo visuale l’Amministrazione comunale è riuscita a dare delle risposte all’Unione italiana ciechi che, in questi anni, ha sempre stimolato i cittadini ciechi e ipovedenti a muoversi e vivere il più possibile in autonomia, nonostante le difficoltà e i disagi nella loro mobilità affinché raggiungessero una migliore qualità di vita, affermando la loro voglia di essere presenti e indipendenti esattamente come gli altri cittadini.
Le novità pensate per i Pinqua potranno essere strumenti migliorativi della loro mobilità per ciechi e ipovedenti, considerando che sono ormai una consuetudine condivisa sulla base di un continuo e costante processo di confronto con enti e istituzioni.


REGGIO – Scoperta irregolarità in un cantiere edile, titolare deferito in stato di libertà
E’ proprio di mercoledì un’operazione congiunta condotta dai Carabinieri della Stazione di Campo Calabro e i colleghi del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Reggio Calabria che ha portato alla scoperta di gravi irregolarità in un cantiere edile locale. L’intervento, rientrante in un servizio mirato al contrasto del lavoro irregolare e alla tutela della sicurezza sui luoghi di lavoro, ha permesso di rilevare numerose violazioni delle normative vigenti in materia di sicurezza.
Durante il controllo, sono state accertate diverse infrazioni che hanno evidenziato una preoccupante mancanza di misure di protezione per i lavoratori operanti nel cantiere. A seguito degli accertamenti, il titolare dell’impresa è stato deferito in stato di libertà. Le violazioni contestate hanno comportato sanzioni amministrative per un ammontare complessivo di circa 3.000 euro. Inoltre, è stata disposta l’immediata sospensione dei lavori fino alla regolarizzazione delle anomalie riscontrate.
L’operazione sottolinea l’importante ruolo dell’Arma dei Carabinieri nella salvaguardia della sicurezza sul lavoro e nella lotta al fenomeno del lavoro nero, piaga che continua a rappresentare un serio rischio per l’economia e la sicurezza dei lavoratori. L’incessante impegno dei Carabinieri e degli organi ispettivi si rivela cruciale per garantire il rispetto delle normative e la tutela dei diritti dei lavoratori.
Si precisa che, trattandosi di un provvedimento adottato nell’ambito di indagini preliminari, si attendono ulteriori sviluppi e valutazioni nelle fasi successive del procedimento giudiziario.
CALANNA (RC) – Premio Oscar Green giovani Coldiretti 2024: sono più solide le “Radici per il futuro”
A Calanna (RC) presso Gaya Mondo di Unione, un ecovillaggio immerso nel verde che si affaccia nella cornice paesaggistica dello Stretto sono stati svelati i premiati vincitori della diciottesima edizione del concorso Oscar Green promosso da Giovani Impresa Coldiretti. A giudizio di tutti, una giornata entusiasmante che ha coinvolto i giovani che si sono scambiati idee e progetti allargando i propri orizzonti nel confronto tra realtà imprenditoriali, facendo tesoro delle esperienze altrui.
Tra i partecipanti (oltre 800 in tutte le edizioni) provenienti da tutte le provincie e in lizza per il premio regionale, dopo la selezione, questi i premiati nelle categorie del concorso.
Categoria Campagna Amica: azienda “Apesana” di Vincenzo Pisano di Arena (VV).
La salute delle api nelle Eco – bomboniere. Produce miele genuino e di altissima qualità che si trova ad Arena un piccolo borgo nel cuore delle Serre Calabre, lontana da ogni fonte d’inquinamento, ricca di variegata vegetazione. Dalla produzione del miele pregiato l’azienda crea bomboniere eco-sostenibili e fatte a mano .
Categoria “Coltiviamo insieme” – Azienda Vigreen di Vincenzo Grisolia – Santa Domenica di Talao (CS)
L’Agri -teatro con l’agricoltura che diventa arte. Un connubio tra agricoltura, cucina contadina cultura. C’e una trattoria di campagna gestita dal titolare che è anche chef. Si estende su un per circa tre ettari e mezzo di seminativi, uliveto, ficheto, un bosco e una piccola sorgente d’acqua. A completare Vigreen è un teatro rurale, posizionato sulla collina alle porte del Parco Nazionale del Pollino e a pochi chilometri dalla Riviera dei Cedri. Punta ad una fidelizzazione dei propri ospiti. Il teatro valorizza artisti locali e conosciuti. Con l’utilizzo della drammaturgia si parla di società, agricoltura, benessere, sostenibilità, ambiente, cambiamenti climatici e utilizzo dell’acqua.
Categoria “E’ ancora Oscar Green” –Società Agricola “La Terzeria” di Trebisacce (CS)
L’agricoltura attenta all’ambiente. Terzeria rappresenta per la Piana di Sibari non solo la coltivazione più meridionale del riso in Italia ma, in un’ottica di agricoltura multifunzionale e protettiva nei confronti delle risorse ambientali, si colloca in una strategia di sostenibilità e valorizzazione che, arriva all’attuale assetto policolturale mediterraneo che comprende: ortofrutta, (agrumi, melograno, ortaggi), cerealicolo-foraggero che garantisce una rotazione agronomica, nonché zootecnica. L’innovazione è la realizzazione di una rete sensoristica multifunzionale che permette la registrazione continua dei dati agroambientali dell’azienda riguardanti il clima, il suolo e la risorsa idrica.
Categoria ” L’impresa che cresce”- Azienda Agricola Francesco Folino di Castrolibeo (CS).
L’agricoltura multifunzionale e l’intimo dialogo del cammino religioso. La multifunzionalità è una carta vincente anche sotto l’aspetto occupazionale. Si estende su una superficie di circa 12 ettari coltivati prevalentemente a produzioni ortofrutticole che vengono utilizzate nella preparazione di piatti a kmzero nell’agripub “il campanaro” rivolto a clienti giovani e dinamici in cerca di svago e di dialogo tra di loro in un contesto ideale in cui si riscopre l’antico ritmo e le abitudini della vita di campagna. Luogo adatto a bambini e famiglie. L’azienda organizza il cammino religioso naturalistico di San Francesco di Paola: un percorso a cavallo che si estende per circa 320 Km ed è strutturato in 15 tappe.
Categoria “Agri-influencer” – Azienda Agricola “Io & Palmi di Vincenzo Gullo Palmi (RC)
E’ una nuova categoria “che valorizza l’agricoltura social. E’ un’impresa che fa uso dei nuovi canali di comunicazione per promuovere la propria azienda e far conoscere la bellezza del mondo rurale, strizzando l’occhio alle nuove tecnologie, per raccontare idee e progetti innovativi. Vincenzo Gullo, interloquisce sui social trasmettendo i valori positivi del lavoro in campagna, dell’amore per la terra e il contatto con la natura. Vincenzo ha creato nel web una vera e propria community di appassionati del mondo agricolo che lo segue e lo sostiene quotidianamente narra con passione sui suoi canali come sia arrivato ad aprire un’azienda agricola partendo da zero, realizzando un desiderio che aveva sin da piccolo, pur non possedendo grandi terreni.
Categoria “Impresa digitale e sostenibile” – Gaya mondo unione di Paolo Frascati – Reggio Calabria
Un eco sistema magico nel cuore del Mediterraneo Ambiente, energia e digitalizzazione sono le parole d’ordine di questa categoria che promuove un modello di sviluppo rispettoso del pianeta, ed esprime capacità imprenditoriale svolgendo la propria attività in maniera sostenibile, da un punto di vista economico, ambientale e sociale. Gaya Mondo di Unione è un progetto di ecovillaggio nato nel 2019 vicino Reggio Calabria, i cui abitanti fanno rete, organizzano eventi e laboratori e propongono la visione di un cambiamento positivo nelle relazioni umane e nel rapporto con il pianeta. Ci sono tende, palafitte e case. L’originalità di Gaya ha permesso di stringere accordi con l’università Mediterranea di Reggio Calabria con approfondimenti e di tesi di laurea sul design ecosostenibile.
Categoria “Custodi d’Italia. Azienda agricola Foti di Adriana Tavella – S.Costantino Calabro (VV)
Il Borgo impreziosito dai gioielli di fiori. Un esempio di agricoltura eroica che contribuisce a mantenere la presenza nelle comunità nelle aree interne attraverso opportunità lavorative coinvolgenti.. Adriana crea “gioielli” con i fiori che pianta in azienda durante l’anno, come alisso, non ti scordar di me, viole, erica, camomilla, ortensia, rose sfumate, verbena, finocchio, lobelia e quelli che crescono spontaneamente. Ogni creazione è un piccolo dipinto che cattura la magia della natura. Tutto nasce da un’idea semplice e meravigliosa: quella di circondarsi di fiori per contribuire all’ecosistema e trasformare le loro fioriture in ricordi eterni da custodire per sempre.
Menzione speciale – Azienda agricola “Sapori Antichi” famiglia Muraca – Cicala (CZ).
Una realizzazione green e di economia circolare della farina di pomodoro. Un processo di essiccazione e poi macinazione delle bucce del pomodoro, recuperate dalla ormai mitica passata di pomodoro 100% calabrese “A Sarsa da Nunna”. La farina di pomodoro, può essere usata negli impasti per prodotti da forno, pasta fresca, come zuppa, nelle preparazioni di piatti, come insaporitone, come guarnizione nei piatti gourmet, ricca di antiossidanti e di licopene, ma sopratutto Gluten Free. I Pomodori, maturano al sole e raccolti a mano nell’ azienda agricola di famiglia, coltivati e lavorati secondo tradizioni antiche, senza uso alcuno di coloranti o conservanti artificiali.
Al termine è stato reso noto che . l’Azienda agricola Foti di Adriana Tavella parteciperà alla finale nazionale Oscar Green.
GIOIA TAURO – Denunciato giovane 22enne per detenzione di arma impropria
Nel corso di un controllo stradale di routine, i Carabinieri della Stazione di Gioia Tauro hanno denunciato un giovane di 22 anni per porto ingiustificato di arma impropria. Il ragazzo, fermato a bordo di un motociclo, ha subito manifestato segni di nervosismo, spingendo i militari a eseguire una perquisizione.
Durante il controllo, è stato trovato in suo possesso un coltello a serramanico lungo 22 cm, con lama a punta in ferro, un’arma impropria il cui possesso in pubblico è vietato se non per motivi specifici. Il giovane non ha fornito giustificazioni plausibili sulla sua presenza, facendo scattare la denuncia.
Inoltre, i successivi accertamenti hanno rivelato che il 22enne era privo di patente, mai conseguita, e che il motociclo su cui viaggiava era già sospeso dalla circolazione. I militari hanno quindi sequestrato sia il coltello che il veicolo.
L’Arma dei Carabinieri continua a impegnarsi attivamente nei controlli del territorio per garantire la sicurezza e il rispetto delle norme, operando con determinazione per prevenire comportamenti illeciti e tutelare i cittadini. Grazie a questo costante monitoraggio, si intendono rafforzare la legalità e la tranquillità sociale nella comunità di Gioia Tauro.
Si ricorda che il giovane è da considerarsi innocente fino a una condanna definitiva, essendo il procedimento ancora in fase di indagini preliminari.