“Masterplan di Reggio Calabria, città ecosistemica, del benessere e della salute”, Falcomatà: «Potente strumento che illustra la visione del territorio rispetto alle sue potenzialità»

Un piano ambizioso per la città, un atto di indirizzo politico che apre il percorso verso il futuro di Reggio Calabria. Tutto questo e molto altro è il “Masterplan di Reggio Calabria, città ecosistemica, del benessere e della salute”, presentato nella Sala dei Lampadari “Italo Falcomatà” di Palazzo San Giorgio alla presenza del sindaco Giuseppe Falcomatà, dell’Assessore alla Città sostenibile ed accessibile Paolo Malara, dell’Assessore ai Lavori Pubblici e alle grandi Opere Francesco Costantino, dell’Assessore alla Città europea e resiliente Carmelo Romeo, insieme a Lorenzo Bellicini, Direttore del Cresme, Francesco Minutolo, Dirigente settore urbanistica e pianificazione territoriale, Alberto Di Mare, Rup del masterplan, Patrizia De Stefano, Coordinatrice ufficio del masterplan. Grazie al Masterplan l’Amministrazione comunale vuole definire, con la partecipazione dei cittadini e degli altri soggetti interessati, un quadro di riferimento, strategico e progettuale, per le “politiche urbane” di medio-lungo periodo, per la programmazione di interventi di trasformazione urbanistica e per lo sviluppo di modelli e strategie di riqualificazione urbana sul territorio comunale. Presenti all’incontro di presentazione anche gli assessori Domenico Battaglia, Elisa Zoccali ed Anna Briante, ed i Consiglieri comunali Franco Barreca, Giuseppe Giordano, Giovanni Latella e Saverio Pazzano.

«Il Masterplan porterà la città ad avere un’idea molto precisa dello sviluppo del nostro territorio nei prossimi anni – ha evidenziato Falcomatà – è la prima volta che la nostra città si dota di un masterplan che non è solo uno strumento urbanistico come può essere il Psc, ma è uno strumento di visione del territorio rispetto alle sue potenzialità, rispetto all’analisi delle difficoltà e delle fragilità. Ci siamo arrivati investendo delle risorse sui fondi comunitari destinati allo sviluppo dei territori. Il masterplan è stato approvato in giunta e oggi vede un primo momento di presentazione con altri che seguiranno sul territorio. Reggio ha una sua visione di sviluppo, organizzazione rispetto alle diverse aree, un’analisi dell’aspetto demografico con le esigenze dei cittadini e interviene in maniera chirurgica e puntuale su tutte le diverse zone del territorio».

«Non ci possiamo occupare di programmare lo sviluppo di una città rispetto all’orizzonte di un ciclo politico – ha aggiunto il primo cittadino – le città per crescere e trasformarsi hanno bisogno di tempo e i tempi non sono quelli collegati ai cicli delle amministrazioni. Ecco perché è uno strumento che guarda molto più avanti, rispetto al quale i fondi ci sono perché in questi anni abbiamo messo in cantiere opere per circa un miliardo di euro, utilizzando le risorse del Pnrr, della coesione, dei Patti per il Sud, le risorse dei fondi ministeriali, tutto ciò che oggi consente alla città di avere un piano organizzato sulle infrastrutture, sui trasporti, sulla mobilità lenta e dolce. È una città che riesce a fare rete a connettere le sue risorse culturali, i suoi beni architettonici in un complesso di sistema urbanistico finalmente organizzato».

Nel documento la città nel futuro si caratterizza per essere: Città resiliente – Città sostenibile; Città vivibile – Città prossima; Città produttiva – Città generativa; Città intelligente – Città della conoscenza. «Città della “conoscenza” è la parola chiave – secondo il sindaco – i cittadini devono conoscere meglio possibile il posto in cui si trovano, conoscerne i punti di forza, conoscerne anche i punti di debolezza per poter essere cittadini attivi e protagonisti degli interventi che andranno a trasformare le debolezze in forza. E conoscenza, infine, perché “conoscenza” è educazione, cultura, solidarietà, aiuto nei confronti del prossimo, tradizione e avere le basi per poter scrivere il futuro della città».

Come chiarito dall’Assessore Paolo Malara: «Il Masterplan costituisce per la Città dello Stretto una sfida senza precedenti, ma anche un’opportunità senza limiti per modellare un futuro sostenibile per le future generazioni, unendo la sostenibilità ambientale, il benessere e crescita economica e sociale con la rigenerazione della città. Il progetto, che ha coinvolto team tecnici di professionisti, esperti, istituzioni e società civile, si concentra sulla creazione di spazi pubblici di qualità, sulla promozione della mobilità sostenibile e sulla valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale. Non è uno strumento di cui ci si deve dotare per legge, ma è di carattere volontario. Esso costituisce la base di un lavoro corale fatto da persone che poi dovrà essere perseguito dal mondo della cultura, della conoscenza, dall’Università che deve entrarci in modo pesante, così come le comunità e le Amministrazioni».

LAUREANA DI BORRELLO – Nuova iniziativa per il recupero delle donne detenute

Il Garante regionale dei diritti delle persone detenute o private della libertà personale, Avv. Luca Muglia, insieme alla Presidente della Commissione regionale per l’uguaglianza dei diritti e delle pari opportunità tra uomo e donna, Prof.ssa Anna De Gaio, hanno inoltrato una proposta congiunta al Capo Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria di Roma e al Provveditore regionale dell’Amministrazione Penitenziaria di Catanzaro per l’istituzione di una sezione dedicata alle donne detenute presso la Casa di reclusione a custodia attenuata di Laureana di Borrello.

Questa proposta nasce dall’importanza di offrire alle donne attualmente detenute nelle strutture di Reggio Calabria e Castrovillari la possibilità di accedere a un regime di custodia attenuata in un istituto che si distingue come modello per l’innovazione e l’efficacia dei programmi riabilitativi e di reinserimento sociale. La richiesta risponde all’obiettivo di garantire pari opportunità anche all’interno del sistema penitenziario e di assicurare condizioni dignitose e percorsi formativi efficaci, unanimemente riconosciuti tra i più validi a livello nazionale.

Nel corso di un’audizione tenutasi l’11 ottobre presso il Consiglio regionale, il Garante e la presidente De Gaio hanno valutato e condiviso la proposta – presentata dalla commissaria Francesca Porpiglia – di una sezione femminile all’interno dell’istituto di Laureana di Borrello. Tale istituto, infatti, noto sul piano nazionale per l’eccellenza delle sue attività di recupero e formazione, rappresenta un modello virtuoso per lo sviluppo di progetti penitenziari innovativi volti alla riabilitazione ed al reinserimento sociale, di cui dovrebbero beneficiare anche le donne detenute.

Il Garante e la Presidente della Commissione esprimono fiducia che la proposta possa ricevere la dovuta attenzione e valutazione da parte delle autorità competenti, affinché si possano compiere passi concreti verso l’effettiva tutela dei diritti e delle pari opportunità all’interno degli istituti penitenziari della Calabria.

PALMI (RC) – Grave incidente stradale: arrestato un giovane di 32 anni per tentato omicidio

Nella giornata di ieri, i poliziotti dei Commissariati di P.S. di Gioia Tauro, Palmi e Polistena sono intervenuti a Palmi a seguito di una segnalazione di un incidente stradale.
Giunti sul luogo dell’incidente, i poliziotti hanno ricostruito i fatti, avvalendosi anche della visione delle immagini dei sistemi di videosorveglianza presenti nella zona e hanno constatato che l’uomo alla guida dell’autovettura aveva investito volontariamente l’altro soggetto che si trovava nelle immediate vicinanze.
Pertanto, appurato che non si trattava di un incidente stradale come inizialmente segnalato, i poliziotti hanno proceduto all’arresto del conducente dell’autovettura per il reato di tentato omicidio.
L’autorità giudiziaria ha convalidato l’arresto e ha sottoposto l’uomo alla misura cautelare degli arresti domiciliari.

Approvati il bilancio di previsione 2025/2027 e il piano operativo triennale e delle opere pubbliche 2025/2027

Guardano allo sviluppo dei cinque porti il Bilancio di previsione 2025/2027 e il Piano operativo triennale e delle opere pubbliche 2025/2027 dell’Autorità di Sistema portuale dei Mari Tirreno meridionale e Ionio, presentati ai membri del Comitato di Gestione, riunitosi oggi in modalità ibrida.

Tra le pieghe dei documenti di programmazione diverse sono le misure pianificate per la realizzazione di opere infrastrutturali e per la manutenzione straordinaria degli scali portuali che definiscono la strategia adottata dall’Ente, presieduto da Andrea Agostinelli, a sostegno della crescita dei porti di competenza (Gioa Tauro – Crotone – Taureana di Palmi – Corigliano Calabro e Vibo Valentia Marina).

Posti alla base dell’intera programmazione infrastrutturale il Bilancio di previsione 2025 e il pluriennale 2025/2027 votati a maggioranza degli aventi diritto al voto, dopo essere stati adottati nel rispetto della normativa vigente in materia e con il parere favorevole del Collegio dei revisori dei conti.

In particolare, all’interno del Bilancio di previsione 2025 è stata stimata un’entrata di circa 53,9 milioni di euro con una previsione di spesa di oltre 82,8 milioni di euro, da cui ne deriva un disavanzo di gestione di circa 28,8 milioni di euro che trova totale copertura nell’avanzo presunto di bilancio, al 31/12/2024, di oltre 123 milioni di euro.

Con lo sguardo al finanziamento delle attività infrastrutturali, nel porto di Gioia Tauro sono stati programmati i lavori di cold ironing, finalizzati all’elettrificazione dell’intero canale portuale, così come previsto dalla normativa vigente in materia di sostenibilità ambientale. Nel contempo, è stato pianificato l’allargamento della imboccatura del porto al fine di assicurare, anche nel futuro, la possibilità alle grandi navi, di sempre maggiori dimensioni, di entrare in porto. A tale proposito, il presidente Andrea Agostinelli ha manifestato il suo orgoglio rispetto alla << lungimiranza manifestata dall’Ente nel programmare un’opera che permetterà al nostro porto di mantenere la propria leadership anche quando le navi raggiungeranno dimensioni di 430 metri di lunghezza e oltre 62 di larghezza>>.

Nel porto di Crotone sono stati pianificati i lavori di dragaggio dell’imboccatura del porto per un valore di 1 milione di euro e la realizzazione di un centro polifunzionale da destinare a Stazione marittima e sede dell’Autorità portuale distaccata (7 milioni di euro).

Nel porto di Corigliano Calabro, dopo aver realizzato l’impianto di illuminazione, sono stati pianificati i lavori di realizzazione e ammodernamento della viabilità di accesso al porto (1,2 milioni di euro). 

Nello scalo portuale di Vibo Valentia Marina si procederà ai lavori di adeguamento statico della banchina Bengasi a cui sono stati destinati venti milioni di euro.

Mentre proseguono i lavori di completamento e riqualificazione delle infrastrutture presenti nel porto di Taureana di Palmi per un valore di 1 milione di euro. 

Tra le istanze di concessione discusse, per il porto di Gioia Tauro è stata votata all’unanimità l’estensione temporale della concessione alla ditta ItalCementi ed è stato rilasciato il parere favorevole alla ditta Delta Sea per la realizzazione di catamarani da diporto nell’area dell’interporto nord – lato San Ferdinando.  Nel porto di Crotone è stata dichiarata decaduta la concessione demaniale marittima alla ditta Blu Service per mancata corresponsione dei canoni, mentre è stato votato il diniego del rinnovo della concessione presentata dalla ditta Carmar. Stesso diniego per le ditte Max Office e De&Mun. Nel porto di Vibo Valentia Marina è stata rinnovata l’autorizzazione all’erogazione dei servizi portuali alla ditta Prevarin.

È stato, altresì, votato all’unanimità il Piano organico dei porti 2024/2026 che registra la crescita dell’intero sistema portuale, guidato certamente dagli incrementi dei volumi di Gioia Tauro, ma anche dallo sviluppo degli altri scali portuali per tutte le categorie di merci. A tale proposito, il presidente Andrea Agostinelli ha informato i presenti in merito alle numerose riunioni incorso con i Terminalisti e le aziende portuali di Gioia Tauro per la costituzione dell’azienda portuale ex art. 17 legge 84/94, al fine di fornire manodopera in caso di picchi di lavoro, dove confluiranno i 50 iscritti all’Agenzia portuale e dove potranno essere, ulteriormente, iscritti altri addetti fino ad un numero massimo di 100 unità, e per la quale vi sono ampi margini di accordo tra le parti.

Nel riprendere la questione relativa al mancato insediamento industriale nel porto di Corigliano Calabro, il presidente Andrea Agostinelli ha sottolineato l’attenzione dell’Ente rispetto alla pianificazione portuale dello scalo per cui sono incorso interlocuzioni con l’Amministrazione comunale. Nel ribadire, quindi, l’interesse verso le istanze avanzate dalla marineria di porto ha informato i presenti in relazione al completamento dei lavori di illuminazione e a quelli incorso per il rinnovo degli ormeggi, per i quali ha chiesto la collaborazione dell’Autorità marittima finalizzata alla sistemazione temporanea dei pescherecci in modo tale da consentire celermente l’esecuzione dei lavori.

A conclusione della riunione del Comitato di Gestione, tra le comunicazioni varie ed eventuali, il presidente Agostinelli ha manifestato orgoglio e soddisfazione per la gestione dell’Ente in questi ultimi 10 anni di attività: – << A corollario di un Bilancio finanziario solidissimo, sempre certificato dal Collegio dei revisori e approvato dal Ministero – ha detto il presidente Andrea Agostinelli – vorrei evidenziare una lungimirante pianificazione degli investimenti nelle infrastrutture, cui è seguita la realizzazione di opere strategiche per la portualità e per la intermodalità, e che nel prossimo futuro si rivolgerà doverosamente alla crescita di tutti i porti del sistema calabrese, attraverso progetti interamente già finanziati dall’Ente. Un grazie sincero a chi ha consentito tutto questo>>. 

COSENZA – Coppia arrestata per detenzione di cocaina ai fini di spaccio e detenzione illegale di munizionamento

Nella giornata di ieri, personale della Polizia di Stato ha eseguito, nell’ambito dei servizi straordinari disposti dal Questore della Provincia di Cosenza dott. Giuseppe Cannizzaro e coordinati dalla locale Procura della Repubblica, diversi controlli in provincia, ed in particolare nella zona dei comuni della Valle dell’Esaro.

Nel corso di detti servizi, in una zona rurale della cittadina di San Marco Argentano, un uomo ed una donna sono stati arrestati dai poliziotti della Squadra Mobile, con la collaborazione dei colleghi del Nucleo Cinofili della Questura di Vibo Valentia e del Reparto Prevenzione Crimine Calabria Settentrionale.

In particolare, nella mattinata in argomento i poliziotti si recavano nella proprietà rurale, nonché abitazione degli odierni arrestati. Nel corso delle operazioni, la donna che si trovava fuori casa, rincasava, e dinanzi ai poliziotti, con la scusa di avere urgenza di recuperare qualcosa, si fiondava dentro il bagno e ne usciva subito dopo, avviandosi verso la propria autovettura, cercando di eludere il controllo degli operatori dicendo che doveva recarsi con fretta al lavoro. I poliziotti, insospettiti dall’atteggiamento della donna, le chiedevano di mostrare il contenuto della borsa che portava con sé. Ed infatti, all’interno della stessa gli agenti rinvenivano un barattolo con all’interno 36 grammi di sostanza stupefacente del tipo cocaina, e la somma di oltre 2400 Euro divisi in banconote da piccolo taglio. Di seguito rincasava anche il convivente, insieme al quale si procedeva a perquisire l’appartamento e la proprietà, all’esito del quale si rinvenivano nr. 10 cartucce per pistola, un bilancino elettronico di precisione, nonché un’ulteriore somma di quasi 1200 euro, suddivisa in banconote di vario taglio.

Tenuto conto delle risultanze dell’attività di polizia giudiziaria, l’uomo e la donna sono stati arrestati e successivamente sottoposti agli arresti domiciliari.

Il tutto si comunica nel rispetto del diritto degli indagati (da ritenersi presunti innocenti in considerazione dell’attuale fase del procedimento fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile) al fine di garantire il diritto di cronaca.

REGGIO – Venerdì 8 novembre Educational tour al Museo diocesano riservato agli insegnanti

Venerdì 8 novembre a partire dalle h 17 il Museo diocesano aprirà le porte a dirigenti scolastici e insegnanti per uno speciale educational tour, una visita guidata gratuita tesa a illustrare le pregevoli collezioni d’arte e la proposta didattica 2024-2025.

Alle Scuole dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di I e II grado il Museo diocesano riserva da sempre un’articolata proposta didattica, con l’intento di far accostare gli studenti all’arte sacra in modo attivo, stimolante e coinvolgente.

Visite guidate (Museo diocesano, Cattedrale e chiesa degli Ottimati) e attività didattiche, differenziate per gradi scolastici, tendono a favorire il contatto diretto con le opere d’arte e a privilegiare l’aspetto creativo dell’apprendimento, ispirandosi alla pedagogia della scoperta, dell’approfondimento e della condivisione delle osservazioni.

Ai bambini della Scuola dell’infanzia è proposto un approccio multisensoriale che affianca linguaggi visivo, gestuale e musicale, proponendo un’esperienza insieme tattile, olfattiva e uditiva: l’attività ‘Esploriamo l’arte, vediamo con le mani’ mira ad attivare il coinvolgimento emotivo del bambino perché familiarizzi con il Museo attraverso la meraviglia e lo stupore.

Alla Scuola Primaria sono rivolte attività a tema quali ‘Elio e Bacolo e il viaggio nella memoria perduta’, Che santo è?’, ‘Cruciverba al museo’, ‘Giorgio il santo cavaliere’ ed altre i cui contenuti e modalità tengono conto del livello di abilità, competenze ed esperienza delle classi coinvolte, caratterizzandosi per un’attenzione interdisciplinare (storia, letteratura, arte, religione) e l’uso di un linguaggio adeguato. In particolare, nei mesi di novembre e dicembre “La vera Storia del Presepe” è il titolo di unattività didattica e di un laboratorio creativo (a scelta degli insegnanti) che includerà la visita alla Mostra dei Presepi più belli della Collezione di Ninì Sapone, dall’Italia e dal mondo, esposti nelle sale del Museo, unita al racconto delle origini del Presepe e delle fonti letterarie che lo ispirarono.

Alla Secondaria di I e II grado sono proposte visite guidate e attività didattiche quali ‘La Cattedrale dell’Assunta: viaggio nei secoli’ e ‘L’arte racconta’: quest’ultima è un itinerario di visita a Cattedrale e Museo in compagnia di straordinarie voci narranti, appartenenti a personaggi legati all’arte e alla storia della Chiesa locale (artisti, committenti, donne e uomini ritratti nelle opere).

Il Museo diocesano si Reggio Calabria favorisce da sempre accessibilità e inclusione, spalancando le sue porte a diverse fasce di pubblico, a partire dai più piccoli, valorizzando le specificità e rispondendo ai bisogni di ciascuno.

I Servizi educativi del Museo offrono, quindi, percorsi orientati, se necessario, secondo le richieste dei docenti, in una fruttuosa co-progettazione.

Venerdì 8 novembre a partire dalle h 17 sarà l’occasione per saperne di più.

ROSARNO (RC) – Sequestrati 165 kg di prodotti alimentari scaduti, elevate sanzioni alla titolare di un mini market

Gli Agenti della Polizia di Stato della Squadra Amministrativa del Commissariato di P.S. di Gioia Tauro, unitamente agli Ispettori Sanitari Tecnici del SIAN di Palmi – ASP Reggio Calabria, hanno espletato un’attività di controllo finalizzata al contrasto delle violazioni in materia ambientale e sicurezza alimentare e del lavoro.

Gli operatori si sono concentrati nel Comune di Rosarno ed hanno accertato in un’attività commerciale la presenza 165 kg di alimenti surgelati e non, di vario genere (vegetali, carne, gelati, dolciumi), in parte scaduti ed in parte privi di tracciabilità, conservati all’interno di un unico banco frigo a disposizione dei clienti.

Gli alimenti sono stati sottoposti a sequestro amministrativo e affidati in custodia alla titolare del market, con l’obbligo di custodirli nelle condizioni in cui si trovano a disposizione dell’autorità amministrativa competente, che provvederà alla distruzione.

    Alla titolare sono state altresì irrogate sanzioni amministrative per oltre 1500,00 euro.

REGGIO – Città Metropolitana e Comune con Confcommercio per l’organizzazione degli eventi e delle attività natalizie

Ulteriore incontro, alla presenza del Sindaco Giuseppe Falcomatà, per l’approfondimento degli aspetti operativi nell’organizzazione delle installazioni luminose e degli eventi culturali che allieteranno le aree a maggiore vocazione commerciale, sia in centro che in periferia

Prosegue l’attività di collaborazione tra le Amministrazioni del Comune e della Città Metropolitana di Reggio Calabria con i vertici territoriali di Confcommercio in vista dell’organizzazione delle festività natalizie in città. Dopo il primo proficuo incontro avvenuto nelle scorse settimane con il Presidente Lorenzo Labate, il sindaco Giuseppe Falcomatà ha incontrato questa mattina a Palazzo Alvaro il Direttore Generale dell’associazione di categoria Fabio Giubilo, entrando nel dettaglio delle diverse modalità operative in vista dell’organizzazione degli allestimenti e delle attività culturali e di promozione territoriale previsti dai bandi già pubblicati dagli Enti.

L’obiettivo è quello di generare, in sinergia con le categorie e con i singoli commercianti, dei momenti culturali, principalmente a carattere musicale, in grado di animare ed allietare il periodo natalizio nelle aree della città a maggiore vocazione commerciale, non solo nella zona del centro storico ma anche nei quartieri periferici. Il programma, sostenuto dalla Città Metropolitana, dal Comune di Reggio Calabria e da Confcommercio, in accordo agli stessi commercianti, si inserirà nel più ampio cartellone di eventi ed iniziative già messe in campo dalle Amministrazioni per il periodo natalizio.

A questo si aggiunge la collaborazione con le imprese del territorio anche per la realizzazione di una parte delle luminarie, in particolare nelle aree periferiche a vocazione commerciale. Un’attività che integrerà le tante installazioni luminose già programmate dall’Amministrazione, contribuendo ad abbellire le vie cittadine, in particolare quelle dello shopping, in linea con l’atmosfera del periodo natalizio.

Al termine dell’incontro il sindaco Falcomatà ha ringraziato i rappresentanti di Confcommercio per la proficua attività di collaborazione. L’interlocuzione si aggiornerà già nelle prossime settimane con ulteriori dettagli operativi ed organizzativi.

GIOIA TAURO – I Carabinieri sequestrano impianto di autodemolizione nella Piana

I Carabinieri della Compagnia di Gioia Tauro hanno sequestrato un impianto di autodemolizione nella piana di Gioia Tauro, a seguito di un’operazione che ha portato alla scoperta di gravi violazioni ambientali e penali. Durante un’ispezione mirata, i militari hanno rilevato condizioni critiche all’interno e all’esterno della struttura, mettendo in luce una gestione negligente dei rifiuti e una serie di reati legati alla contaminazione del suolo.

Il controllo ha svelato la presenza di oli esausti provenienti dalle operazioni di smontaggio dei veicoli, fuoriusciti fino a contaminare il terreno attorno all’impianto, compromettendo potenzialmente le falde acquifere della zona. Le vasche di raccolta delle acque piovane, invece di trattenere liquidi puliti, risultavano inquinate da oli e altre sostanze pericolose. A peggiorare il quadro, la mancanza dei documenti di conferimento obbligatori per il corretto smaltimento degli oli e delle acque reflue, aggravando ulteriormente le responsabilità del gestore.

Nel corso delle indagini, i Carabinieri hanno inoltre trovato un veicolo con targhe rubate all’interno dell’area dell’impianto, segnalato come oggetto di furto in precedenza e motivo dell’apertura di un’indagine per ricettazione.

All’esterno dell’impianto, l’ispezione ha rivelato un’altra area critica: una discarica abusiva colma di veicoli dismessi e componenti metalliche accumulati senza alcuna autorizzazione. Questa zona, ora sotto sequestro, è risultata completamente fuori norma e rappresentava un rischio diretto per l’ambiente locale.

A conclusione dell’ispezione, i militari dell’Arma hanno deferito alla Procura della Repubblica di Palmi il titolare accusato di gestione illecita di rifiuti, contaminazione ambientale e ricettazione.

I Carabinieri sottolineano l’importanza del rispetto delle normative in materia di rifiuti e protezione ambientale, particolarmente per il settore dell’autodemolizione, cruciale per la salvaguardia del territorio e la tutela della salute pubblica.

Le indagini sono ancora nella fase preliminare e per gli indagati vale il principio di presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva.

POLISTENA – Consegnati i lavori della nuova palestra a servizio degli istituti scolastici ‘Rechichi’ sede distaccamento e ‘Renda’

Presente il vicesindaco metropolitano Carmelo Versace: “Progetto molto atteso che servirà la comunità scolastica e le associazioni sportive del comprensorio”

“Abbiamo presentato un progetto molto atteso dal territorio che riguarda il nuovo centro sportivo che darà la possibilità ai nostri ragazzi di poterlo utilizzare a pieno. E’ un investimento importante della Città metropolitana con oltre un milione e trecentomila euro, con lavori che dovranno essere conclusi entro un anno. Il nostro auspicio è che sia utilizzabile dal prossimo anno scolastico. Si tratta di una struttura sportiva che nelle intenzioni non sarà solo a servizio della comunità scolastica, ma in sinergia con il Comune di Polistena, si è valutata la possibilità di utilizzo anche dalle numerose associazioni sportive del comprensorio extracomunale. Una volta ultimata, questo impianto, rappresenterà un fiore all’occhiello di quella cittadella dello studente, immaginata dall’Amministrazione comunale di Polistena a sui faccio i complimenti e sulla quale la Città metropolitana ed il sindaco Giuseppe Falcomatà, credono molto, per garantire a tutti migliori standard qualitativi per lo studio e per lo sport”. Così il vicesindaco metropolitano di Reggio Calabria, Carmelo Versace, presente a Polistena per la consegna dei lavori della nuova palestra a servizio degli istituti scolastici ‘Rechichi’ sede distaccamento e ‘Renda’.
Erano presenti, tra gli altri, anche il sindaco di Polistena, Michele Tripodi e il vicesindaco Giuseppe Politanó, i vicepresidi Giovanni Carneri e Pasquale Pugliese e i rappresentanti della ditta che si occuperà della realizzazione. Si tratta di un intervento finanziato dalla Città metropolitana, realizzato su progetto del settore Edilizia scolastica, diretto dal dirigente Giuseppe Mezzatesta.
L’attività mira al recupero di un’area degradata posta tra gli istituti scolastici ‘Rechichi’ e ‘Renda’, già originariamente concepita come area sportiva polifunzionale, attualmente utilizzata per parcheggio. Gli interventi, che si concluderanno, come da cronoprogramma in 320 giorni, puntano alla realizzazione di una moderna struttura sportiva, in grado di ospitare diverse discipline al chiuso, per una estensione di 668 mq, spogliatoi uomini, donne, arbitri, sala medica/infermieristica. La palestra avrà un impianto fotovoltaico e il solare termico per la produzione di energia.