REGGIO – [VIDEO] Tapis Roulant: disservizi, ritardi e rischio chiusura per le festività natalizie

Le problematiche legate al Tapis Roulant di Reggio Calabria, una delle opere più controverse dell’amministrazione Falcomatà nell’ultimo decennio, continuano a suscitare amarezza e frustrazione tra i cittadini e i commercianti locali. L’impianto, dopo un breve periodo di funzionamento stabile, è nuovamente fermo da oltre un mese, a causa di interventi di manutenzione straordinaria e verifiche di sicurezza necessarie per garantirne l’efficienza.

Secondo quanto comunicato inizialmente dagli uffici di Palazzo San Giorgio, la riapertura era prevista entro 10-15 giorni “salvo complicazioni”. Tuttavia, come spesso accade in situazioni di questo genere, le complicazioni non si sono fatte attendere, portando a un ulteriore slittamento dei tempi.

Le difficoltà emerse durante la manutenzione

L’assessore ai lavori pubblici, Franco Costantino, ha fatto il punto della situazione, ammettendo apertamente i ritardi. “Siamo ancora in una fase di collaudo. Durante le operazioni di manutenzione straordinaria, una visita ispettiva ha richiesto ulteriori interventi rispetto a quelli originariamente previsti. A ciò si è aggiunto il problema della mancata individuazione di un responsabile di servizio, figura necessaria per autorizzare la riapertura dell’impianto. Ho provato ogni soluzione, ma finora senza successo”, ha spiegato Costantino.

Il nodo burocratico si dimostra dunque un ostacolo particolarmente critico. “Non voglio sbilanciarmi sui tempi di riapertura. Non so se riusciremo a dicembre o se dovremo attendere il 2025”, ha concluso l’assessore.

Un Natale senza tapis roulant?

La prospettiva di una prolungata chiusura del Tapis Roulant pesa particolarmente in vista delle imminenti festività natalizie. La città, che conta molto sullo shopping natalizio per rilanciare l’economia locale, rischia di trovarsi senza una delle principali infrastrutture che facilitano la mobilità lungo il centro. Questo scenario rischia di aggravare ulteriormente i disagi per i cittadini e penalizzare i commercianti, già provati da anni di difficoltà legate alla gestione dell’impianto.

I reggini si trovano dunque di fronte all’ennesimo esempio di inefficienza amministrativa, in una vicenda che sembra destinata a protrarsi senza una soluzione concreta all’orizzonte. Le promesse iniziali di una rapida riapertura si scontrano con una realtà fatta di complicazioni tecniche, ispezioni e lungaggini burocratiche, lasciando la città in attesa di una risposta che tarda ad arrivare.

Se non si troverà presto una soluzione, sarà un altro Natale senza tapis roulant per Reggio Calabria, con tutte le conseguenze che ciò comporterà per la viabilità, l’economia e il morale dei cittadini.

VILLA SAN GIOVANNI – Torna l’attesissima Festa delle Candele il 21 e 22 dicembre, nell’ambito del programma “Illuminiamo il Natale 2024”

La festa Villese dedicata alle fiammelle di cera, riparte e si rinnova l’affascinante e colorato appuntamento dell’inverno con l’evento natalizio dedicato alle candele.

La Festa delle Candele è una delle manifestazioni all’interno del programma “Illuminiamo il Natale 2024

L’evento dedicato alle candele costituisce infatti un motivo in più per animare le nostre festività, e a far si che le persone si incontrino in un evento di pace, relax e partecipazione.

La Festa delle Candele a Villa San Giovanni ritorna e sarà un’evento ancora più bello dopo il successo del 2019.

Una festa della quale tutta la città metropolitana ha parlato.

Villa San Giovanni, tutto pronto per la “SECONDA EDIZIONE DELLA FESTA DELLE CANDELE” che si terrà il 21 e 22 dicembre .

Organizzata dall’imprenditrice villese Maria Idone , patrocinata dal comune di Villa San Giovanni su risposta al progetto natalizio

Illuminiamo il Natale 2024” – via Garibaldi sì trasformerà in un percorso di luce, intrattenimento e food.

A fare gli onori di casa il sindaco Giusy Caminiti, il presidente del consiglio con delega alla cultura Caterina Trecroci e gli assessori Ruggero Marra e Albino Rizzuto, i quali hanno abbracciato con entusiasmo il progetto che riflette arte, cultura, istruzione, artigianato e storia di Villa San Giovanni.

L’evento sarà l’occasione per assaporare l’aria natalizia, puntando a valorizzare il territorio e creare un momento d incontro per giovani e famiglie.

L’ antico corso di Via Garibaldi, aprirà la via alla storia con canti, balli, food, esposizioni artistiche e prodotti artigianali.

Molte le iniziative :

un primo progetto pilota consisterà nell’inserimento di una struttura che valorizzerà la zona rendendola interessante visivamente.

A partire dalle ore 18:00 del 21 dicembre, si potranno gustare prelibatezze in loco, musica live del gruppo folk “I CALABRIA SHOW“, ballare la tarantella insieme ai “PACCHIANEDDI“, danzare insieme all’ “A.S.D PRETTY WOMAN” di Eugenia Galimi, ammirare l’esibizione di pilates e yoga della “FITNESS MANIA” e il VESPA CLUB di Villa San Giovanni.

Il punto focale dell’evento quest’anno saranno i bambini delle scuole villesi, i quali decoreranno i vasetti di vetro da inserire lungo il percorso, simboleggiando la pace, mentre gli alunni degli istituti superiori avranno il compito di realizzare alberi di Natale attinenti al loro indirizzo di studio.

Proprio per i più piccoli giorno 22 alle ore 18 l’Associazione il Cerchio Magico presenterà lo spettacolo “magiche bolle“.

Un banchetto è stato dedicato al canile di Mortara, i quali avranno la possibilità di far conoscere i pelosetti della struttura.

Bellissima iniziativa, tutto l’anno ci tiriamo le orecchie e le tiriamo a chi ci rappresenta, ma a Natale dobbiamo unire per lo meno i cuori, per la pace e la tranquillità, rincontrare i figli, i genitori, la famiglia e gli amici, e ne siamo così convinti che parteciperemo anche noi, attivamente e sin d’ora vi invitiamo tutti a farlo.

Chiaro al lume di candela.

REGGIO – La vera storia del Presepe: al Museo diocesano la proposta di Natale per le Scuole

Sono iniziate al Museo diocesano le visite delle Scuole dell’Infanzia e Primaria per le attività didattiche legate al Natale: La vera storia del Presepe è il titolo di un’attività e di un laboratorio creativo (a scelta) che includono la visita alla Mostra dei Presepi più belli della Collezione di Ninì Sapone esposti nelle sale del Museo, unita al racconto delle origini francescane del Presepe e delle fonti letterarie che lo ispirarono.

Ai ragazzi della Scuola secondaria I grado è proposto un viaggio nell’iconografia della Natività di Gesù attraverso le opere d’arte che nei secoli hanno illustrato il Presepe e i suoi elementi principali (la grotta, gli Angeli, i pastori, la stella, i Magi, i doni, etc): di tali capolavori il racconto per immagini svelerà simboli, significati, curiosità e leggende.

Le attività didattiche per le Scuole hanno dato il via agli eventi Natale al Diocesano che il Museo offre ai pubblici di tutte le età: nel periodo natalizio alle Associazioni è riservata, inclusa nel biglietto d’ingresso ridotto, la visita guidata e ai bambini (6-12 anni) il 27 settembre pomeriggio una festa di Natale con giochi e attività.

Per informazioni si contatti il n° 3387554386.

Capodanno Rai a Reggio Calabria, Falcomatà: «Una vetrina importante per la città»

Nel corso della conferenza di presentazione degli eventi del Natale il primo Cittadino, rispondendo ai cronisti, ha parlato anche dello spettacolo di fine anno: «Piena sinergia in campo con la Regione, con la Prefettura e le forze dell’ordine. Il Capodanno non è solo quello che si vede in tv, ma c’è dietro un’organizzazione che richiede il rispetto di parametri di sicurezza, affinché lo spettacolo possa svolgersi nel migliore dei modi»

Nel corso della conferenza stampa di presentazione degli eventi e delle iniziative del periodo natalizio “Reggio Città Natale”, il sindaco Giuseppe Falcomatà, rispondendo alle domande dei giornalisti, ha parlato dei preparativi per il Capodanno Rai in programma nella città dello Stretto.

«Si tratta un’attività organizzata insieme alla Regione e alla Rai – ha spiegato il primo cittadino – ed in questo senso, anche nello spirito di condivisione istituzionale, dedicheremo una successiva presentazione. Ma i preparativi sono in campo già da tempo. Si sono svolti già diversi sopralluoghi con i tecnici. La serata della vigilia di Capodanno sarà solo la parte finale di un percorso che ci accompagnerà già dalla prima parte di dicembre quando arriveranno i primi operatori della Rai, da metà dicembre si inizierà a montare il palco a piazza Indipendenza, che è lo scenario naturale che consente di organizzare al meglio lo spettacolo e mostrare la cartolina migliore della nostra città. Il capodanno è una vetrina importante per Reggio, è evidente che il posto che si sceglie deve consentire a tutti gli italiani di vedere che scenari meravigliosi abbiamo».

«A seguire un po’ alla volta arriveranno i tecnici, gli autori e artisti, ci sarà una macchina che piano piano verrà messa in campo – ha continuato il sindaco – e che sarà sempre più evidente e percepita dalla città. Arriverà Radio Rai che già prima di Natale farà trasmetterà da Reggio. Già da diverso tempo sono iniziati i primi sopralluoghi. Sottolineo che c’è una grandissima sinergia interistituzionale con la Prefettura, le Forze dell’ordine e di polizia. Capodanno non è solo quello che si vede in tv, ma c’è dietro un’organizzazione che richiede il rispetto di parametri di sicurezza e legalità, affinché lo spettacolo possa svolgersi nel migliore dei modi. Dunque si tratta di una vetrina importante non soltanto sul piano dell’immagine, ma porterà una presenza ancora maggiore di turisti che saranno in città in quei giorni, con un beneficio diretto per gli esercizi commerciali e la ristorazione, le strutture ricettive».

«Si tratta di un appuntamento al quale tutta la cittadinanza deve guardare con grande attenzione e con grande orgoglio – ha concluso Falcomatà – e le modifiche al transito veicolare o le necessità logistiche eventuali, per quei giorni, dovranno essere vissute in ottica positiva, nella piena consapevolezza che si tratta di qualcosa di importante e che aiuta la crescita della città. È chiaro che nei giorni precedenti, quando si inizierà a montare il palco, un po’ alla volta, ci saranno le prime limitazioni del traffico, ed è una cosa che dobbiamo affrontare con grande senso di responsabilità».

REGGIO – A Palazzo San Giorgio presentato il programma di “Reggio Città Natale”

Tantissimi gli eventi, i villaggi tematici, le luminarie nelle vie e nelle piazze, non solo principali, le manifestazioni che si svolgeranno dal centro alle periferie, a partire dall’albero di venti metri che sarà illuminato il prossimo 8 dicembre e che darà il via ufficiale alle festività

“Reggio Città Natale”: così l’Amministrazione comunale ha battezzato eventi e iniziative che si susseguiranno nella città dello Stretto per tutto il periodo natalizio. A illustrare le attività nella Sala dei Lampadari “Italo Falcomatà” di Palazzo San Giorgio erano presenti il sindaco Giuseppe Falcomatà, il vicesindaco del Comune Paolo Brunetti, il vicesindaco della Città Metropolitana Carmelo Versace, l’Assessore con delega alla Programmazione Carmelo Romeo, il Consigliere metropolitano delegato alla Cultura Filippo Quartuccio, il Consigliere comunale delegato al Turismo Giovanni Latella.

Tantissimi gli eventi, i villaggi tematici, le luminarie nelle vie e nelle piazze, non solo principali, le manifestazioni che si svolgeranno dal centro alle periferie, a partire dall’albero di venti metri che sarà illuminato il prossimo 8 dicembre e che darà il via ufficiale alle festività.
Come ha dichiarato il sindaco Giuseppe Falcomatà: «Reggio con la programmazione messa in campo si candida ad essere la città del Natale, inteso come spirito natalizio. Città natale intesa anche come città che ci ha dato i natali, perché continuiamo a lavorare sull’idea che debba rafforzarsi un sentimento di appartenenza. Come già fatto con l’Estate reggina, abbiamo dato una programmazione che consentisse ai cittadini e turisti e coloro che si trovano a Reggio, o possono scegliere la nostra città, di farlo perché sanno per tempo cosa viene organizzarlo, per potere offrire un programma di eventi culturali, solidali e di tutto ciò che contribuisce a creare il clima natalizio».«Proveremo a restituire alla città un clima natalizio attraverso le luci – ha aggiunto il primo cittadino – il calore del Natale e ciò che rende magico questo periodo, non solo per i bambini ma anche per i più grandi e far respirare quest’aria natalizia a tutti e ovunque. Perché per la prima volta dopo tanti anni riusciamo a portare questa programmazione anche nelle periferie cittadine, e non solo nel centro storico, grazie a un investimento importante che è stato fatto. E ci rivolgiamo a chi purtroppo non trascorrerà un Natale tranquillo, alle famiglie in difficoltà, perché il Natale deve essere per tutti, nessuno escluso. Un palinsesto che valorizza i luoghi e le persone delle realtà associative che realizzeranno gli eventi. Una traccia positiva sulla quale lavorare: un modo che ci consente di aumentare il sentimento di appartenenza in ogni attività che l’Amministrazione propone».

L’assessore Romeo ha presentato una rapida rassegna degli eventi più importanti, ed ha precisato: «Ricordo che la scorsa estate avevamo già spiegato di essere nella fase finale della programmazione del Natale, poteva sembrare una battuta, ma invece era la realtà. Lavorare per tempo ci ha consentito di programmare gli eventi, coinvolgendo attori anche esterni all’Ente. Dal punto di vista economico abbiamo utilizzato finanziamenti europei destinati alla rigenerazione sociale per quanto riguarda gli interventi sui quartieri. L’obiettivo era certamente coinvolgere le associazioni e renderle protagoniste, ma anche rendere protagonisti tutti i quartieri della città affinché sia Natale per tutti. E poi generare ricadute indirette per i nostri esercizi commerciali, per gli esercizi di prossimità, per le piccole realtà che ancora oggi tengono vivi i quartieri. Un risultato ampiamente raggiunto. Con i distretti culturali, quindi con i finanziamenti del Pon Metro Plus abbiamo attenzionato le attività del centro storico, per la valorizzazione del patrimonio storico, culturale che non potevano essere utilizzati per scopi differenti».
Il vicesindaco metropolitano Carmelo Versace ha ringraziato le tante associazioni che negli anni passati hanno contribuito ad animare le festività e supportato l’Amministrazione nell’organizzazione. «È un Natale che guarda a tutti, Reggio città Natale per tutti – ha chiarito – grazie ad una programmazione partita da tanti mesi. È importante provare a raccontare lo sforzo di guardare avanti col coinvolgimento di tutti, come ha cercato di fare il sindaco, fidandosi della sua squadra. Se anche non dovesse andare tutto bene, non è necessario puntare il dito, ma proverei a lanciare un messaggio: sarebbe bello per una volta parlare di Reggio in maniera assolutamente positiva».
«Questo sarà un Natale in ogni angolo della città – ha aggiunto il vicesindaco del Comune Brunetti – questo è l’elemento che lo caratterizza. È l’elemento che farà sentire il Natale da Catona a Bocale, da Ortì a tutti i quartieri limitrofi di Reggio. È un modo per dire a tutte le aree periferiche che Reggio è una, dal centro alla periferia. Finalmente, usciti dal piano di rientro, la città potrà comprendere se questa Amministrazione è in grado di governare. Per dieci anni questa Amministrazione ha tappato buchi, ha messo toppe a guai fatti in precedenza, adesso ci sono il tempo e le risorse. Lo abbiamo fatto con l’Estate reggina, si sta ripetendo col Natale. L’invito è ad affrontare il Natale con serenità».
«Il programma natalizio – ha spiegato il consigliere Quartuccio – è stato costruito assieme alle realtà associative del territorio, a seguito degli avvisi pubblici che sono stati fatti. Tanti eventi e tante novità distribuite in tutti i quartieri del comprensorio cittadino. La novità di quest’anno è il bando per l’animazione dei quartieri delle ex 14 circoscrizioni con 140mila euro destinati solo a questo evento di animazione di carattere culturale. Poi il pranzo solidale, gli eventi al teatro Cilea, i villaggi, tutto nato da una forte volontà politica determinata dal sindaco Falcomatà e condivisa coi colleghi. Questo è il Natale che merita la città di Reggio Calabria, questo è il Natale che merita la nostra comunità cittadina per vivere tutti insieme l’intensità di questo momento».
Il consigliere Latella ha sottolineato il momento storico importante che sta vivendo la città: «Siamo riusciti a creare le condizioni perché Reggio abbia una speranza. Io lo definisco un periodo “Rinascimentale” e ringrazio il sindaco e l’Amministrazione che in dieci anni sono riusciti a dare una nuova prospettiva alla città. La vediamo non solo per le riqualificazioni in atto, la città sta cambiando volto, ma anche dai turisti presenti. Voglio ringraziare le associazioni sportive, culturali e sportive, i loro sono input importanti: l’Amministrazione risponde portando programmazione sia con l’Estate reggina, con le Feste mariane, e lo farà col Natale e lo faremo nel presentare per tempo il programma del 2025».

REGGIO – La nuova piazza De Nava sarà consegnata alla comunità reggina: il 3 dicembre la cerimonia di inaugurazione

Appuntamento martedì 3 dicembre alle 19.00. La cerimonia sarà accompagnata dalla presenza del Coro Lirico e dell’Orchestra del Teatro Cilea, diretti dal Maestro Bruno Tirotta

 
Martedì 3 dicembre, alle ore 19:00, si terrà la cerimonia d’apertura della nuova Piazza De Nava. Uno dei luoghi del cuore dei reggini sta per essere riconsegnato alla città con una veste nuova, moderna, funzionale ad accogliere e facilitare le esigenze dei tanti turisti che vorranno visitare lo splendido Museo archeologico nazionale, custode dei Bronzi di Riace e della storia millenaria di Reggio e della Magna Grecia.

Ma il nuovo spazio sarà, soprattutto, uno spazio ampio e suggestivo dedicato ai reggini, alle famiglie, a quanti torneranno a frequentare e vivere una piazza simbolo che ha accompagnato la crescita di tante generazioni.

Il 3 dicembre alle 19.00, alla presenza del Sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, della Direttrice del Segretariato regionale della Calabria del Ministero della Cultura, Maria Mallemace, del Direttore del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, Fabrizio Sudano, e delle massime autorità cittadine, la nuova piazza aprirà ufficialmente al pubblico.

La cerimonia sarà accompagnata dalla presenza del coro lirico e dell’Orchestra del Teatro Cilea di Reggio Calabria, diretti dal Maestro Bruno Tirotta.

REGGIO – Tornano gli eventi di I Walk The Line: “La Generazione Z tra disagio giovanile e rischio devianza”

L’iniziativa si inserisce nel più vasto programma “I Walk the line”, il progetto realizzato dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria e finanziato dal Ministero dell’Interno attraverso i “Poc legalità 2014-2020”

Si terrà mercoledì 4 dicembre, a partire dalle ore 9:00 presso il teatro Odeon, il convegno “La Generazione Z – Tra disagio giovanile e rischio devianza. E’ vera emergenza sociale?”. L’iniziativa si inserisce nel più vasto programma “I Walk the line”, il progetto realizzato dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria e finanziato dal Ministero dell’Interno attraverso i “Poc legalità 2014-2020”.
L’evento si aprirà con i saluti istituzionali del sindaco metropolitano Giuseppe Falcomatà e della dirigente del settore 8 di Palazzo Alvaro, nonché responsabile del progetto, Domenica Catalfamo.
A seguire, dopo l’introduzione della coordinatrice Rita Leuzzi, si alterneranno gli interventi, moderati dal giornalista Antonino Monteleone, di don Luigi Cannizzo, parroco della chiesa di Santa Maria della Candelora, di Antonio Marziale, Garante per l’infanzia e l’adolescenza della Regione Calabria, di Giovanna Russo, Garante dei diritti delle persone private della libertà personale del Comune di Reggio Calabria, di Lucia Zavettieri, dirigente scolastico del Liceo Artistico “Preti-Frangipane”, e della sottosegretaria di Stato al Ministero dell’Interno, Wanda Ferro.
Al termine del confronto si svolgerà un intermezzo artistico-musicale condotto da Gigi Miseferi con la collaborazione di Eva Giumbo e la partecipazione di Pasquale Caprì e dell’Orchestra Giovanile dello Stretto.
Nel corso della manifestazione si terrà anche una sfilata di creazioni realizzate dagli studenti del Liceo Artistico “Preti-Frangipane” e dell’Istituto Tecnico “Panella-Vallauri” di Reggio Calabria.

REGGIO – Rinascere dalla violenza: la chirurgia ricostruttiva femminile, gli esperti si confronteranno su questo delicatissimo tema

“Rinascere dalla violenza: la chirurgia ricostruttiva femminile”. Esperti del settore si confronteranno su questo delicatissimo tema, venerdì 6 Dicembre alle ore 16,30 presso la Sala del Consiglio di Palazzo Alvaro e il tutto sarà coordinato dal dottore Emanuele Nazario Scarlata in piena sinergia con l’Associazione “CalabriaSpagna”.
Dopo i saluti del sindaco Metropolitano Giuseppe Falcomatà, del Direttore Generale dell’Asp RC Lucia Di Furia, del presidente dell’Ordine dei medici Pasquale Veneziano e del presidente dell’Associazione “CalabriaSpagna” Rosa Fontana, saranno i professionisti locali e non, a trattare l’argomento soffermandosi sulla chirurgia ricostruttiva.
Il chirurgo plastico Carmen Maria Iglesias Urraca approfondirà la “Prospettiva della violenza contro le donne in Spagna. Analisi delle principali lesioni e impatto emotivo”; il dottor Jafar Hassibi invece, “I medici iraniani e il loro aiuto alle donne maltrattate dal loro Governo” e chiuderà il dottor Rocco Caminiti con “La violenza sulle donne: quali le più frequenti e cosa si può fare. Il lavoro del chirurgo plastico”.
All’incontro, sarà presente la sopravvissuta israeliana Sadaf Baghbani, nota per il suo impegno nella lotta per la libertà in Iran e fuggita con 147 proiettili in corpo.
Molte donne che sopravvivono alla violenza devono subire interventi di chirurgia per tornare a una nuova normalità e il percorso è spesso lungo, difficile non solo fisicamente ma, soprattutto, psicologicamente. Ci sono però, sparsi nel mondo, esperti del settore che possono dare un aiuto a chi è stato vittima di violenza cancellando definitivamente, i segni dell’orrore.

REGGIO – Si è svolta presso l’Università Mediterranea la Giornata della Trasparenza

 L’evento, tenuto presso l’Aula Ludovico Quaroni dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria ha rappresentato, oltre che un importante momento di confronto sul tema della trasparenza, legalità e della cultura dell’integrità nelle pubbliche amministrazioni, anche l’importante occasione di partecipazione della comunità universitaria e dei portatori di interesse, alla condivisione delle principali novità e dello stato dell’arte, sulla normativa in materia di anticorruzione e trasparenza amministrativa.
All’Incontro, è stato aperto da Giuseppe Zimbalatti Rettore dell’Ateneo reggino sono intervenuti, il consigliere della Scuola Nazionale dell’amministrazione dott. Paolo Naccarato, il presidente del Tribunale Amministrativo della Calabria sezione di Reggio Calabria dott.ssa Caterina Crescenti, il prof. Remo Morzenti Pellegrini Vicepresidente SNA, gli interventi sono stati introdotti dal prof. Francesco Manganaro Direttore della Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali della Mediterranea.
I lavori sono stati conclusi dall’intervento del Prefetto di Reggio Calabria dott.ssa Clara Vaccaro.

REGGIO – Dal 30 novembre al Museo del Bergamotto la mostra “eccezionali, la biodiversità del Parco dell’Aspromonte”

Oggi alle ore 18, sarà inaugurata al Museo del Bergamotto di Reggio Calabria la mostra fotografica dal titolo “Eccezionali. La biodiversità del Parco dell’Aspromonte” con 17 scatti di grande formato a colori del fotografo Carmelo Fiore e con i testi didascalici di Giuseppe Martino.

Il percorso fotografico nasce dalla consapevolezza della preziosità e della rarità della biodiversità presente nel Parco Nazionale dell’Aspromonte con l’obiettivo di promuovere e valorizzare alcuni degli aspetti vegetazionali, faunistici e floristici più importanti del Parco. Storia geologica, clima, morfologia e geografia, sono i fattori che negli ultimi 3 milioni di anni hanno contribuito a plasmare le foreste dell’Aspromonte. Primordiali, antiche, oggi definite vetuste. Capaci di colonizzare i luoghi più reconditi e meno accessibili del Parco sono sfuggite alla mano dell’uomo, rimanendo immutate, o quasi, da più di 1.000 anni. Oggi relitte, in gran parte nascoste, rappresentano la testimonianza della natura ancestrale dell’Aspromonte.

La mostra organizzata e promossa dall’associazione “Calabria dietro le quinte – APS” con il patrocinio e il sostegno dell’Ente Parco Nazionale Aspromonte e in collaborazione con l’Accademia del Bergamotto, sarà esposta fino al prossimo 15 dicembre 2024.

“Il progetto rientra nelle iniziative statutarie di sensibilizzazione ambientale e valorizzazione e tutela del nostro territorio promosse dalla nostra associazione” afferma il presidente di Calabria dietro le quinte Giuseppe Mazzacuva “dal 2014 ad oggi, in collaborazione con l’Ente Parco e i comuni dell’area aspromontana abbiamo realizzato numerose iniziative per promuovere e valorizzare il Parco dell’Aspromonte attraverso mostre, eco-laboratori, eventi a carattere culturale ed eno-gastronomico che hanno suscitato particolare interesse e attenzione dalle comunità locali”.