Princi “Con la legge contro le discriminazioni di genere sui luoghi di lavoro la regione è un esempio virtuoso”

Gli importanti risultati raggiunti sull’occupazione femminile in Calabria sono stati al centro del dibattito che si è svolto a Roma nel corso dell’evento promosso dal Parlamento europeo in Italia dal titolo “I mille volti della violenza di genere”. L’incontro è stato organizzato in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne con una platea di autorevoli ospiti. All’evento hanno partecipato, infatti, rappresentanti istituzionali, esperti, enti, associazioni, attivisti, giornalisti e studenti. Presenti all’appuntamento anche le vicepresidenti del Parlamento europeo, Pina Picerno e Antonella Sberna, e l’eurodeputata calabrese Giusi Princi, membro della Commissione per la cultura e l’istruzione e della Commissione per i diritti delle donne e l’uguaglianza di genere del Parlamento europeo.

“Tra i tanti volti della violenza di genere – spiega Princi – c’è anche quello economico, una forma di violenza che incide profondamente sulla qualità della vita, limitando l’autonomia e l’indipendenza delle donne, che si trovano così in una posizione di vulnerabilità. Su questo tema la Calabria rappresenta un esempio virtuoso, grazie alla legge regionale n. 7 dell’8 marzo 2022 che ho fortemente voluto, insieme al Presidente Occhiuto, quando ero vicepresidente della Regione, con l’obiettivo di abbattere le discriminazioni sui luoghi di lavoro attraverso incentivi per l’occupazione e l’imprenditoria femminile”. Durante l’incontro, l’eurodeputata calabrese ha presentato il lavoro che sta svolgendo in Europa con l’obiettivo di promuovere l’uso dell’Intelligenza artificiale nella prevenzione della violenza sulle donne e ha evidenziato i risultati raggiunti in Calabria con la legge per superare le discriminazioni sui luoghi di lavoro.

All’evento è intervenuto, tra gli altri, per il Microcredito Nazionale, anche Antonio Rispoli, Project Manager Yes I Start Up Calabria, che ha evidenziato come, in controtendenza con i dati nazionali, la Calabria ha registrato un incremento di occupazione femminile. Grazie al disegno di legge voluto dall’allora vicepresidente Princi, e ai 10 milioni di euro stanziati dalla Regione a supporto della legge, sono stati in due anni garantite 30 mila ore di formazione e mirate azioni di accompagnamento a centinaia di donne. Numeri importanti che hanno fatto della Calabria la regione con il più alto numero di imprese al femminile.

“Nonostante le tante pagine tristi e i vari volti della violenza di genere emersi durante l’incontro – aggiunge Princi –, è per me motivo di orgoglio che il percorso virtuoso intrapreso dalla Calabria sia stato al centro del dibattito organizzato dal Parlamento europeo a Roma. Sono certa che, grazie alla visione del Presidente Occhiuto e alla valida struttura del Microcredito regionale – conclude l’eurodeputata calabrese -, l’iniziativa legislativa sarà sempre più implementata e otterrà ulteriori risultati”.

Patrimonio UNESCO: a Reggio Calabria la chiusura del IX Foro Mundial de la Gastronomía mexicana in Italia

In Calabria la cucina della tradizione, patrimonio culturale immateriale dell’umanità. Il Consigliere metropolitano delegato Rudi Lizzi: “Grande occasione per promuovere le bellezze del nostro territorio”

Nella Sala Stampa della Camera dei Deputati si è tenuta la presentazione del IX Foro Mundial de la Gastronomía Mexicana, che sarà realizzato in Italia in occasione delle celebrazioni per i 150 anni dei rapporti diplomatici tra i due Paesi. L’evento si svolgerà da giovedì 28 novembre in due tra i borghi più belli d’Italia, Altomonte e Gerace, per chiudere a Reggio Calabria il 3 dicembre con un importante momento istituzionale finalizzato alla firma di una dichiarazione d’intenti per la creazione di una piattaforma condivisa di diplomazia culturale e cooperazione internazionale a partire dalla cucina della tradizione, patrimonio culturale immateriale che in Messico è Patrimonio UNESCO.

L’incontro, ospitato dall’on. Ettore Rosato – già vicepresidente della Camera e Segretario del COPASIR-Comitato Parlamentare per la Sicurezza della Repubblica – ha visto la partecipazione dell’Ambasciatore del Messico in Italia, Carlos Garcia de Alba, e della dott.ssa Stefania Baldinotti per il Ministero della Cultura-Istituto centrale per il Patrimonio Immateriale, di Gloria López Morales, Presidente del CCGM-Conservatorio per la cultura gastronomica messicana, che è il soggetto di attuazione del riconoscimento UNESCO, e di Patrizia Nardi, esperta di Patrimonio UNESCO e referente italiana del Forum.

L’incontro, al quale ha partecipato anche il sindaco di Gerace, Rudi Luzzi, ha acceso i riflettori su quello che sarà un ricchissimo festival internazionale della cucina della tradizione, intesa come patrimonio identitario, luogo di relazione e strumento di sviluppo sostenibile.

“Il cibo rappresenta un ponte culturale straordinario capace di connettere i nostri Paesi attraverso tradizioni, valori e saperi condivisi” ha detto Ettore Rosato. “Il IX Forum mondiale della gastronomia messicana, che coinvolge l’Italia e la Calabria in particolare, è un esempio emblematico della nostra capacità di unire autenticità e accoglienza, tratti distintivi della nostra terra e della nostra cultura e che si rispecchiano nella cultura messicana. La cucina è un linguaggio universale che valorizza l’identità e crea nuove opportunità di relazione. Con un’expertise consolidata” ha aggiunto “il nostro contributo a questo dialogo internazionale si distingue per qualità e autenticità, promuovendo un messaggio di integrazione e valorizzazione del patrimonio culturale immateriale, di cui la cucina è parte essenziale e che in Calabria si declina perfettamente”.

L’intervento dell’Ambasciatore De Alba, che ha rappresentato anche il Ministro messicano Roberto Monroy, ha sottolineato l’importanza di questo progetto per dare nuovo impulso ai rapporti tra i due Paesi e alle relazioni all’interno dell’area mediterranea, apprezzando molto il lavoro che da mesi il team tecnico-scientifico messicano e italiano ha messo in atto per questo importante incontro internazionale.

“Il progetto è nato dalla reciproca esigenza – del CCGM e nostra” ha affermato l’Ambasciatore “di creare uno spazio di scambio permanente sui temi del patrimonio immateriale Patrimonio UNESCO, guardando ad una circolarità che coinvolgesse il Messico, l’Italia e anche la Spagna, per molti anni ospite del Forum alla ricerca di ciò che culturalmente unisce il Mare Nostrum al paese del Centro America. La vasta piattaforma creata in questi mesi ha per questo voluto coinvolgere soggetti istituzionali e territoriali, accademie, esperti in produzione e alimentazione, esperti UNESCO, comunità praticanti dei due Paesi, chef e cuochi della tradizione messicani, italiani e spagnoli e il progetto viene sostenuto dal Ministero del Turismo dello Stato del Michoacán che ha ricevuto il prestigioso riconoscimento UNESCO nel 2010 per la cucina messicana, dalla Regione Calabria e dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria, oltre che dai Comuni di Altomonte e Gerace, che ringrazio moltissimo per il loro impegno. Una buona pratica internazionale, una sinergia perfetta che consente non solo di promuovere e valorizzare la cucina e l’enogastronomia come patrimonio collettivo, ma di attuare i fondamenti della Convenzione UNESCO 2003, che ha anche l’obiettivo di spingere alla relazione e allo scambio tra comunità e Nazioni per preservare la convivenza pacifica. La cultura e il patrimonio culturale sono strumenti formidabili per questo, che intendiamo usare”.

Stefania Baldinotti, vicedirettore di ICPI in delega, ha richiamato il lavoro dell’Istituto sul tema e in dialogo con Patrizia Nardi anche in progetti sull’immateriale che hanno visto il Messico, ma anche il Brasile e il Cile, destinatari di un’importante mostra internazionale dedicata a questa tipologia patrimoniale, e ha espresso la piena disponibilità a dare sostegno, nel futuro, al progetto di valorizzazione condivisa che sarà oggetto della dichiarazione d’intenti che si firmerà il 3 dicembre a Reggio Calabria e che continuerà a dare respiro al progetto.

“La nostra avventura, che ha portato il IX Foro Mundial per la prima volta in Europa, dopo un’altra importante tappa di qualche anno fa fuori dal Messico, in California” ha detto Gloria Lopez Morales “è cominciata due anni fa a Guadalajara per la VII edizione dell’evento, quando invitammo Patrizia Nardi a prendere parte ai lavori. Insieme a lei arrivò una parte della tradizione culinaria di Calabria, con tre cuoche della tradizione per la cucina calabrese, calabro-greca e arberesh. Capimmo insieme che quello ero il giusto modo per valorizzare la mescolanza, le connessioni che producono cultura e patrimonio di comunità, che poteva essere il giusto modo per riscoprire radici culturali antiche e per utilizzarle per creare un nuovo dialogo, per creare relazione, per favorire la crescita delle nostre comunità e per aiutare i nostri Paesi a mantenere e produrre nuove buone relazioni. E questo noi abbiamo fatto, guardando al futuro che verrà.”

Della conferenza è stato ospite, più volte citato, il professore Francisco Javier Lopez Morales, tra i relatori delle più importanti Convenzioni UNESCO e Medaglia d’oro in Messico per la sua attività di Direttore trentennale del Patrimonio Mondiale.

L’incontro, che è stato moderato dal giornalista Carmelo Lentino, si è chiuso con l’intervento del Consigliere metropolitano e sindaco di Gerace Rudi Luzzi: “Nel ringraziare tutti per questa straordinaria opportunità, Patrizia Nardi in primis che ci sta guidando in questo cammino, vorrei dire che per un piccolo, bellissimo borgo italiano, calabrese, questo è il giusto modo per mantenere la sua identità, per promuovere il suo patrimonio e per dare impulso al suo sviluppo e alla crescita della sua comunità. Voglio ringraziare la Città metropolitana di Reggio Calabria per il suo intervento, che insieme a quello della Regione Calabria ci consentiranno di realizzare uno dei più importanti eventi calabresi degli ultimi anni. Vi aspettiamo in Calabria”.

Avviso pubblico attività natalizie, il sindaco Falcomatà alle associazioni: « Grazie al vostro contributo potrà essere Natale ovunque»

Grande partecipazione all’avviso pubblico del Comune per i progetti nei quartieri. L’assessore Romeo: «Grazie per l’impegno che avete profuso perché la nostra idea era di vivacizzare e rigenerare le periferie»

A palazzo San Giorgio sono stati ricevuti i beneficiari dell’avviso pubblico del Settore Upi per le attività natalizie nei territori delle 14 ex circoscrizioni di Reggio Calabria. Ad accogliere i partecipanti il sindaco Giuseppe Falcomatà, l’assessore alla Programmazione Carmelo Romeo, il dirigente del settore Upi Tommaso Cotronei.

«Siamo contenti di questo primo assaggio di festività natalizie – ha chiarito preliminarmente il sindaco – e ancora perché in questi anni non siamo riusciti a creare il clima natalizio nelle zone periferiche, nelle aree più popolari e popolose della città come avremmo voluto perché, da un lato, il Comune in piano di riequilibrio non poteva prevedere delle risorse in più da destinare anche alle festività natalizie per i quartieri periferici e, dall’altro, le poche risorse della Città metropolitana venivano usate per addobbare le vie del commercio. Quest’anno, com’è stato per l’estate reggina, abbiamo cercato di fare qualcosa di più, dando riscontro a tutte le proposte, le idee e cercando di sostenere attivismo, impegno civico e professionale, sforzo culturale e di farlo individuando importanti risorse all’interno della programmazione natalizia. Da qui l’idea di suddividere, escludendo il centro storico, i fondi nelle ex 14 circoscrizioni, destinando 10mila euro a quartiere. Abbiamo registrato moltissima partecipazione, tant’è che abbiamo cercato di aumentare il budget ma non è stato possibile. Di 45 proposte sono state finanziate quindici».

«Con piacere ho letto le vostre proposte e ci tenevo a ringraziarvi – ha poi aggiunto il primo cittadino – perché ho visto che i progetti sono stati approfonditi e che hanno avuto riguardo non solo all’aspetto strettamente culturale, ma ho trovato diverse attività con risvolto sociale, con un’attenzione nei confronti della famiglie più fragili e più povere, come un Natale per tutti, in tutti i quartieri, anche nei confronti di tutte le persone che non possono permettersi di festeggiarlo. Renderemo queste vostre proposte parte integrante della programmazione natalizia e saremo orgogliosi di partecipare agli eventi. Grazie al vostro contributo potrà essere Natale ovunque, non ci saranno quartieri della città dove non brillerà la sua luce».

«Grazie per l’impegno che avete profuso nel realizzare le proposte – ha spiegato l’assessore Romeo – siamo contenti della partecipazione che ha registrato l’avviso che è nato perché la nostra idea era di vivacizzare e rigenerare le periferie affinché il Natale possa essere un momento di festa per tutti e, soprattutto, che possa portare ricchezza a tutti i quartieri. Il nostro obiettivo era animare i quartieri e creare economia indiretta. Oggi vi vogliamo ringraziare perché se siete qui vuol dire che le vostre proposte progettuali sono state le migliori nelle circoscrizioni. Allo stesso tempo però vogliamo responsabilizzarvi perché sarà nelle vostre mani il risultato finale: noi continueremo a supportarvi e divulgare i tanti eventi che si susseguiranno». L’atto successivo sarà la firma nelle prossime ore delle convenzioni con gli obblighi che saranno assunti reciprocamente.

Comune di Reggio Calabria e Università Mediterranea insieme per la nuova Azienda agricola didattica sperimentale di Gallina

Per il sindaco metropolitano Giuseppe Falcomatà “Il risultato è abbastanza evidente, c’è un’attività che cresce in maniera evidente che continuerà. Bella pagina di sinergia istituzionale”

“Solo un anno fa l’Amministrazione comunale ha consegnato alla nostra Università Mediterranea questi terreni incolti da decenni per la realizzazione di questa Azienda Agraria didattica sperimentale. A distanza di qualche mese il risultato è abbastanza apprezzabile, con i terreni lavorati e messi a coltivazione anche con l’avvio delle attività di ricerca e didattica che hanno coinvolto gli studenti di Agraria insieme ai rispettivi professori. E’ interessante sapere che sono state piantate diverse qualità di cereali, piante officinali, agrumi, compreso il bergamotto”. Così il sindaco metropolitano e di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, visitando oggi a Gallina, i terreni dell’azienda Agraria del dipartimento di Agraria e Scienze forestali dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria. Si tratta di una vasta area sita nella zona collinare di Gallina, di proprietà del Comune ma concessa in uso all’ateneo, per scopi di ricerca ed attività universitaria.
“C’è un’attività che cresce in maniera evidente – ha aggiunto il primo cittadino – che continuerà anche nei prossimi anni, grazie ad una convenzione decennale che abbiamo stipulato con l’ateneo. E’ l’ennesima bella pagina di sinergia concreta fra istituzioni, ricordando quanto sia nevralgica la collaborazione con l’università per lo sviluppo di un territorio. Occorre difenderla, sostenerla e, per quanto di nostra competenza, avviare percorsi che la possono aiutare a mettere in campo le tante eccellenze presenti in essa. Un plauso quindi al rettore Giuseppe Zimbalatti, al corpo docente e a tutti i collaboratori – ha concluso Falcomatà – che hanno reso possibile l’avvio e il consolidamento dell’azienda agraria dell’università”.
Nel corso della visita erano presenti, inoltre, il rettore dell’Università Mediterranea, Giuseppe Zimbalatti, il direttore del dipartimento di Agraria dell’Ateneo, Marco Poiana, il delegato dell’azienda Agraria Valentino Branca, il vicesindaco di Reggio Calabria, Paolo Brunetti e gli assessori comunali Elisa Zoccali e Paolo Malara.
“Stiamo restituendo alla comunità studentesca e cittadina – ha detto il rettore Zimbalatti – un pezzo di storia che è costituita dall’Azienda Agricola di Gallina, una bellissima zona di Reggio di cui tutti: studenti, docenti ma anche cittadini, potranno beneficiare, chi per ricerca, chi per didattica, ma anche per il tempo libero”.

STRONGOLI – Sequestrati dalla Polizia di Stato fuochi pirotecnici

Personale della Polizia di Stato, nel corso di un’operazione congiunta della Squadra Amministrativa della Questura e della Sezione della Polizia Stradale di Crotone, ha effettuato un sequestro di fuochi pirotecnici, la cui vendita illegale si accentua con l’approssimarsi del periodo festivo di fine anno.

Durante i servizi effettuati nel Comune di Strongoli, si è proceduto al controllo di un veicolo condotto da un uomo di 58 anni, di professione fuochino, residente nella provincia di Cosenza, nel cui bagagliaio sono stati rinvenute 16 batterie cinesi, che nel complesso superavano i limiti massimi consentiti dalla legge.

La merce sequestrata, consistente in kg. 60 di materiale pirotecnico,  è stata sottoposta a sequestro penale e il detentore denunciato in stato di libertà,  alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Crotone, per il reato di trasporto abusivo di materiale esplodente, nonché sanzionato amministrativamente per trasporto non conforme al disciplinare per i trasporti di tipo professionale, con conseguente sospensione della patente di guida e della carta di circolazione del veicolo.

REGGIO – SpazioTeatro inaugura la nuova stagione teatrale dell’Odeon: si chiude l’VIII edizione del Ragazzi MedFest

Sarà SpazioTeatro con “Venuti dal mare” di Gaetano Tramontana ad aprire, giovedì 28 novembre, la nuova stagione teatrale del Teatro Odeon di Reggio Calabria, per poi dare spazio, sabato e domenica – sempre nel rinnovato teatro reggino quest’anno restituito al pubblico – agli ultimi appuntamenti dell’VIII edizione del Ragazzi MedFest.

In programma un lungo weekend – 28, 29 e 30 novembre – di teatro di narrazione, dedicato a racconti che uniscono riflessione, emozione e un forte legame con il territorio, per celebrare il valore della cultura come strumento di crescita e condivisione e chiudere in una grande festa l’VIII edizione del festival ideato e curato da SpazioTeatro.

«La sinergia con il Teatro Odeon rappresenta una vera dichiarazione d’intenti – ha dichiarato Gaetano Tramontana, direttore artistico del Ragazzi MedFest -. La cultura deve essere il cuore pulsante della vita cittadina, e solo attraverso collaborazioni solide e una programmazione coraggiosa, nonostante le difficoltà che derivano dalla mancanza di fondi, possiamo dare continuità e vitalità alla scena teatrale della nostra città.   Abbiamo fortemente voluto che il Festival quest’anno trovasse il suo compimento in uno spazio simbolico, finalmente riaperto, segno non solo di rinascita ma soprattutto di condivisione, che arriva grazie allo sguardo del direttore artistico dell’Odeon Roberto Caridi. La scelta degli spettacoli riflette il nostro desiderio di coinvolgere pubblici diversi, abbracciando persone di tutte le età e favorendo un dialogo tra generazioni, sensibilità e visioni diverse. Partiamo dai luoghi come spazio di aggregazione sociale reale per migliorare la qualità della vita cittadina».

Giovedì 28 novembre, alle ore 21:00, in scena “Venuti dal mare” di e con Gaetano Tramontana, la partecipazione in scena e il dj set live di Alessio Laganà, e prodotto da SpazioTeatro, appuntamento parte del cartellone della stagione teatrale 2024/2025 del Teatro Odeon. Lo spettacolo offre uno spaccato di un momento storico decisivo per una città, una comunità, e per l’intera regione. Un viaggio tra musica e parole attraverso la primavera e l’estate del 1981 in cui si intrecciano due storie parallele, tra le vicende personali di un quindicenne e la prima esposizione dei Bronzi di Riace al Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria.

Venerdì 29 novembre, alle ore 20:00 arriva “Racconto Cosmicomico”, ispirato dall’opera di Italo Calvino con l’adattamento e interpretazione di Anna Calarco e il soundscape di Giuseppe Costa, prodotto da SpazioTeatro. Una narrazione surreale e poetica, che parte da un personaggio complesso e multiforme, Qfwfq, il narratore del viaggio fantastico che Italo Calvino mette in scena nelle sue “Cosmicomiche”, e si trasforma in una storia universale. Un racconto in cui Qfwfq diventa un medium, un corpo che esce dalla storia per abitare altra materia, altri corpi, altre persone, e aprire riflessioni sul ruolo dell’attore e sul senso stesso del fare teatro. Per il Ragazzi MedFest lo spettacolo vedrà la partecipazione speciale di Giovanni Covone, astrofisico, divulgatore scientifico e saggista italiano, nonché professore di astrofisica e cosmologia presso l’Università Federico II di Napoli.

Sabato 30 novembre, alle ore 20:00, ultimo importante appuntamento con il pluripremiato “Via del Popolo” di Saverio La Ruina, prodotto da Scena Verticale, che vedrà il noto drammaturgo, regista e attore calabrese per la prima volta sulle tavole dell’Odeon. Spettacolo consacrato dall’ultimo Premio Ubu come miglior nuovo testo italiano, “Via del Popolo” è il racconto di un’appartenenza a un luogo, a una famiglia, a una comunità: un tratto di strada di una cittadina del Sud che un tempo brulicava di attività. Questi duecento metri rappresentano anche un percorso di formazione in cui sono gettate le basi della vita futura, dal quale emergono un’umanità struggente, il rapporto coi padri, l’iniziazione alla vita, alla politica, all’amore. E non solo, “Via del Popolo” è anche una riflessione sul tempo, il tempo che corre ma che non dobbiamo rincorrere, piuttosto trascorrere.

La Metrocity si prepara ad Artigiano in Fiera: aumentano le aziende partner, in vetrina le bellezze del territorio

Al via il 30 novembre la kermesse milanese: un terzo in più le imprese coinvolte da Palazzo Alvaro, la novità di quest’anno sarà il beverage artigianale reggino

La Città Metropolitana di Reggio Calabria torna ad Artigiano in Fiera. Dal prossimo 30 novembre e fino all’8 dicembre, le eccellenze reggine saranno protagoniste, come ogni anno, all’interno dei padiglioni di Fiera Milano in quello che rappresenta uno degli eventi di settore più importanti e partecipati al mondo.

Per il 2024, l’Ente di Palazzo Alvaro, ha intensificato gli sforzi selezionando, attraverso un bando di evidenza pubblica, ben 31 partner, ovvero un terzo in più rispetto alla passata edizione, segno del grande interesse che continua a riscuotere l’attività fieristica promossa dall’amministrazione guidata dal sindaco metropolitano Giuseppe Falcomatà.

Quest’anno, oltre alla piccola e media impresa dei settori tradizionali dell’enogastronomia e dell’agroalimentare, la novità sarà rappresentata dal comparto “beverage” che, ad Artigiano in Fiera, porterà l’esperienza di alcuni giovani produttori di un gin realizzato con l’essenza del bergamotto e di un birrificio artigianale di Oppido Mamertina che utilizza esclusivamente acqua dell’Aspromonte.

La partecipazione di Reggio Calabria all’evento milanese sarà anche l’occasione per il debutto assoluto del nuovo brand territoriale della Città Metropolitana di Reggio Calabria, con il concept narrativo di Anima Autentica sviluppato da Living Camera, che richiama elementi naturali come il mare, il sole, i frutti della terra, formando un’immagine stilizzata del drago, simbolo di protezione, rappresentato nel mosaico dell’antica Kaulon.

Artigiano in Fiera, dunque, è ormai una bella tradizione per il comprensorio metropolitano durante il quale, le realtà imprenditoriali del nostro territorio, possono farsi conoscere e misurarsi con altre ed importanti esperienze planetarie. Ciò che verrà proposta, quindi, sarà un’offerta ancora più ampia e variegata, in grado di valorizzare al meglio il nostro tessuto produttivo. Innovazione, tradizione ed identità saranno i punti chiave su cui si punterà per attrarre le attenzioni dei buyers, particolarmente attratti e incuriositi dai prodotti reggini che costituiscono un valore aggiunto assoluto nella promozione delle nostre bellezze e unicità.

REGGIO – Venerdì al Planetarium Pythagoras torna «The work of the mind. Quattro grandi scienziati del Novecento»

Prosegue la rassegna «The work of the mind», presso il Planetarium Pythagoras della Città Metropolitana di Reggio Calabria: venerdì 29 Novembre alle ore 21.00 si terrà il terzo incontro dedicato, questa volta, allo scienziato ungherese naturalizzato statunitense John von Neumann.

Dopo i saluti della Professoressa Angela Misiano, responsabile scientifico del Planetario, il Professor Gianfranco Cordì, curatore della rassegna, introdurrà i presenti alla conoscenza di una delle figure più geniali dell’interno Novecento che, a Princeton, ha disegnato l’architettura del primo calcolatore programmabile. Non è cosa da poco pensare che quella stessa architettura informatica è quella che ritroviamo, ogni giorno, nei nostri moderni smartphone.

Von Neumann non si interessò mai di meccanica quantistica, piuttosto di teoria dei giochi, intelligenza artificiale e, naturalmente, della bomba atomica; vero e proprio «aedo dell’intelligenza» non disdegnava i party, le belle donne e le Cadillac.

Gianfranco Cordì ha dichiarato di aver pensato a questo scienziato per il terzo appuntamento del ciclo perché: “Sostanzialmente l’intelligenza artificiale è una cosa che dobbiamo a lui ed inoltre la messa in discussione dello stereotipo della persona intelligente tutta chiusa nel proprio mondo di calcoli e di cifre è un altra delle acquisizioni che la vita stessa di Von Neumann ha portato alla ribalta”.

«Quattro grandi scienziati del Novecento» è il sottotitolo di questa rassegna che non poteva trovare luogo più adatto per farsi del Planetario. In questo senso anche l’iconico titolo «The work of the mind» tende a stabilire, finalmente, il primato di quel «lavoro della mente» che l’odierna «Società della stanchezza» (la definizione è del filosofo sudcoreano naturalizzato tedesco Byung-chul Han) ha messo in secondo piano privilegiando, invece, il “lavoro” di influencer, youtuber, calciatori e altri membri del mondo dello spettacolo.

REGGIO – Esplosioni di fuochi di artificio in Piazza Castello, denunciato 20enne

I Carabinieri della Stazione di Cataforio, nell’ambito delle attività di controllo del territorio, hanno denunciato un giovane ventenne per accensioni ed esplosioni pericolose, danneggiamento e mancata autorizzazione all’uso di fuochi d’artificio.

L’episodio è avvenuto nella notte del 24 novembre in Piazza Castello, dove i militari, allertati dai forti boati, hanno individuato il ragazzo mentre accendeva una batteria di fuochi d’artificio non autorizzati nei giardini della predetta piazza. Prontamente identificato, il giovane è stato denunciato alle autorità competenti.

Sono in corso approfondimenti per chiarire le motivazioni che hanno spinto il ragazzo a compiere l’insano gesto.

L’episodio sottolinea l’attenzione costante dei Carabinieri della Compagnia cittadina nel garantire la sicurezza pubblica, soprattutto in vista delle imminenti festività di fine anno, periodo in cui si intensificano i controlli per prevenire incidenti legati all’uso improprio di materiale pirotecnico.

L’Arma dei Carabinieri conferma il proprio impegno quotidiano per tutelare il territorio e sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza del rispetto delle normative vigenti, contribuendo così a garantire una maggiore sicurezza per tutti.

Si ricorda che, per il 20enne, vige il principio di presunzione di innocenza fino a eventuale condanna definitiva.

MELITO DI PORTO SALVO (RC) – Sequestro di armi e munizioni: 3 denunciati

Prosegue senza sosta l’attività dell’Arma dei Carabinieri nella lotta alla detenzione illegale di armi e munizioni. Negli ultimi giorni, un’operazione condotta dai militari della Compagnia di Melito Porto Salvo, con il supporto dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Calabria” e del Nucleo Cinofili di Vibo Valentia, ha portato al deferimento di tre persone e al sequestro di un consistente arsenale nascosto in terreni agricoli e abitazioni.

Nel primo intervento, i Carabinieri hanno deferito un 68enne e una 63enne, entrambi residenti a Melito Porto Salvo, per detenzione abusiva di armi e munizioni. Durante le perquisizioni, in un tubo in PVC sotterrato in un terreno agricolo riconducibile all’uomo, sono state trovate 21 cartucce cal. 12 a pallini. Su un terreno di proprietà della donna, invece, erano occultati in un sacco di cellophane una pistola revolver cal. 7.65 con quattro cartucce, una carabina Remington 66 nylon cal. 22 con 14 cartucce, e una doppietta cal. 12 smontata in tre parti con matricola abrasa.

In una seconda operazione, i militari hanno effettuato un controllo nell’abitazione di un 65enne melitese, titolare di porto d’armi. L’ispezione ha rivelato la presenza di un fucile Beretta cal. 12 mai denunciato e l’assenza di un’altra arma regolarmente registrata, ma non più rintracciabile. L’uomo è stato denunciato per detenzione abusiva e omessa custodia di armi. A seguito del controllo, sono stati sequestrati due fucili, una carabina ad aria compressa e dieci cartucce cal. 12 a palla singola.

Tutte le armi e le munizioni rinvenute sono state sottoposte a sequestro penale, mentre i procedimenti sono nella fase delle indagini preliminari.

L’operazione si inserisce in una strategia più ampia di contrasto alla detenzione illecita di armi nella provincia di Reggio Calabria, un’area particolarmente delicata dove il capillare controllo del territorio da parte dei Carabinieri rappresenta un pilastro della sicurezza.

Si ricorda che, per i tre denunciati, vige il principio di presunzione di innocenza fino a eventuale condanna definitiva.