CATANZARO – Recuperato cadavere di un giovane nella zona porto

Questa mattina la Squadra dei Vigili del Fuoco del Comando di Catanzaro è intervenuta nel quartiere Catanzaro Lido, zona porto, per recuperare il cadavere di un giovane, presumibilmente di età compresa tra i 30 e i 35 anni.

L’intervento è stato richiesto dalla Guardia Costiera ed in seguito il corpo è stato trasportato all’interno dell’area portuale in attesa del magistrato e del medico legale.

La Calabria ospite d’onore della prima giornata di Golosaria 2024, Calabrese: “Un momento fortemente identitario”

Una giornata ricca di eventi ed incontri quella che ieri ha dato ufficialmente il via alla 19º edizione di Golosaria, la celebre rassegna enogastronomica creata dai giornalisti, scrittori e gastronomi Paolo Massobrio e Marco Gatti, che fino al 4 novembre, tornerà a raccontare l’Italia attraverso le sue eccellenze e i suoi sapori.

Un appuntamento che si rinnova oltre che con il vasto pubblico di appassionati ed estimatori, che potranno godere quest’anno di oltre 17.000 metri quadrati di esposizione grazie al cambio di location nei prestigiosi spazi della Fiera Milano Rho, anche con la Regione Calabria, grande protagonista della manifestazione grazie alla partnership promossa dal Dipartimento Turismo e Marketing Territoriale, mirata non soltanto ad evidenziare i suoi prodotti d’eccellenza ma anche il ricco patrimonio storico, culturale e naturalistico, con l’obiettivo di incentivare il turismo esperienziale e lo sviluppo del territorio.

Tra gli eventi più attesi della giornata “ Golosaria incontra una Calabria Straordinaria” che ha visto la partecipazione dell’assessore regionale  al Turismo Giovanni Calabrese, intervistato presso l’area Agorà dal padrone di casa Paolo Massobrio e culminata con l’assegnazione di cinque premi speciali nella prestigiosa categoria Campioni del Golosario, assegnati quest’anno alle aziende “Antiche essenze Mediterranee (Crotone), Le Terre di Zoè (Gioia Tauro), Lucchetta Soc.Coop.(Cirò Marina), Opificio Calabria (Santa Maria del Cedro) e Salumificio Mandarino (Belsito).

“Ancora una volta – ha affermato l’assessore Calabrese – un’importante vetrina per la nostra bellissima Calabria terra di storia, enogastronomia, arte e cultura. Una Calabria con le sue eccellenze premiate alla fiera del turismo enogastronomico, grazie ai prodotti genuini e le prestigiose aziende, vanto del nostro territorio.

Un momento fortemente identitario che, oltre a celebrare il gusto, ha offerto importanti spunti di riflessione sulle potenzialità turistiche e occupazionali della Calabria, ponendo l’attenzione sul potenziamento dei collegamenti aerei e sull’incremento dell’offerta turistica, sempre più legata al binomio enogastronomia e territorio”.

Insieme all’Assessore Calabrese, una squadra tutta al femminile, che ha visto la partecipazione di Maria Antonella Cauteruccio e Gina Aquino, Dirigente Generale e Dirigente di Settore del Dipartimento Turismo, Marketing Territoriale e Mobilità della Regione Calabria, che hanno contribuito a rafforzato la presenza istituzionale all’interno dell’importante kermesse milanese.

Tanti gli appuntamenti ispirati al tema della manifestazione “Territori, identità, futuro” che si sono susseguiti nello spazio “Esperienza Calabria”, all’interno delle 4 grandi aree tematiche Food, Wine, Cucine di strada e Mixo, per un’incursione autentica tra i sapori e i saperi della regione. A dare il via alle degustazioni guidate, quella dedicata al mondo dei torroni e pralinati calabresi, “Torrone e dintorni: innovazione nella tradizione” con Paolo Caridi, che ha deliziato i presenti all’Area Food, presso lo Spazio istituzionale della Regione Calabria. Delle peculiarità delle realtà vitivinicole calabresi si è invece parlato nello Spazio Wine Tasting durante l’evento “Legatura di valore con un territorio in una nota di colore. I bianchi in un accordo invitante per un tour tra i vitigni” guidato da Fabio Molinari e con la partecipazione di Elvia Gregorace, Gianfranco Manfredi e Guglielmo Gigliotti.

Nel pomeriggio, la degustazione guidata a cura dall’Istituto Nazionale Assaggiatori di Pani “Profumo di pani: viaggio nelle varietà dei pani calabresi con profili sensoriali e abbinamenti gastronomici con INAP”, ha accompagnato il pubblico attraverso un percorso sensoriale tra le varietà dei pani calabresi, mentre lo Spazio Mixo ha ospitato “Spiriti calabresi volume I”, esperienza di gusto dedicata ai distillati della regione.

Non poteva mancare sua maestà il peperoncino, protagonista del momento degustativo “Diversamente piccante. Il peperoncino elemento universale.” condotto da Giancarlo Suriano nello Spazio Istituzionale della Regione Calabria.

La serata è proseguita nello Spazio Show Cooking con Sapori d’autunno: sprazzi di mare forza 4 con Claudio Villella del ristorante Il Porto vecchio di Crotone e con l’ultima degustazione guidata “Calabria: tra mare e montagne all’insegna del millenario ulivo. Voce all’olio vero!” in compagnia di Maurizio Pescari.

REGGIO – La Villa Comunale invasa dai topi, arrivano le segnalazioni

A Reggio, Villa Comunale invasa dai topi: un problema serio, soprattutto per una città che punta sul turismo.

La presenza di ratti tra le giostre e il laghetto non solo compromette l’immagine della zona, ma rappresenta anche un rischio per la salute pubblica, oltre a rappresentare un serio pericolo per tutti i bambini che giocano nel luogo.

È fondamentale che le autorità competenti intervengano tempestivamente per affrontare la situazione, attraverso un’adeguata derattizzazione e una pulizia approfondita dell’area. Garantire la salubrità dei luoghi è essenziale per tutelare la salute dei cittadini e mantenere l’attrattiva turistica della città.

REGGIO – Commemorazione dei defunti celebrata dall’arcivescovo Fortunato Morrone

“La città, come ogni anno, si è preparata nel migliore dei modi a commemorare i propri defunti, ricordare i propri cari, rendendo ancora più dignitosi i nostri cimiteri, luoghi in cui ogni familiare viene a deporre un fiore, fare una preghiera, porgere un saluto a un proprio caro, un congiunto”. Così il sindaco metropolitano di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, presente oggi al cimitero monumentale di Reggio Calabria, alla funzione religiosa della commemorazione dei defunti, celebrata dall’arcivescovo di Reggio Calabria-Bova, Fortunato Morrone.

Il primo cittadino ha ripreso le parole pronunciate dal presule durante l’omelia nel corso della celebrazione di Condera: “Sono state molto toccanti le parole del nostro Vescovo, monsignor Fortunato Morrone che, tra le tante cose belle che ha detto, ci ha ricordato che i cimiteri non ci rammentano soltanto il fatto che nessuno di noi è eterno, ci ricordano soprattutto che nessuno di noi è autosufficiente, nessuno basta a se stesso e che tutto ciò che è di buono, possiamo e riusciremo a fare in vita, lo potremmo fare soltanto insieme agli altri, in solidarietà con gli altri aiutando il nostro prossimo”.
“Questo credo che – ha aggiunto – sia un monito che da oggi riecheggerà forte, in qualche modo sarà una linea guida, un faro da seguire per tutto ciò che noi dovremmo continuare a fare, sia nelle nostre attività lavorative, professionali, che – ha concluso Falcomatà- nelle nostre attività di buoni e bravi cittadini attivi”.
Insieme al sindaco Giuseppe Falcomatà erano presenti anche il vicesindaco di Reggio Calabria, Paolo Brunetti, l’assessore Carmelo Romeo, il consigliere Filippo Quartuccio e il consigliere comunale di Reggio Calabria, Francesco Barreca, delegato ai servizi cimiteriali che ha affermato: “Questa è una giornata sacra anche per l’Amministrazione comunale. In questi momenti, e non solo, portiamo il ricordo e il rispetto per i nostri defunti, i familiari, gli amici che non ci sono più, magari nell’esercizio delle loro funzioni lavorative, difendendo la Patria. Questi luoghi vanno tenuti nella debita considerazione. Abbiamo fatto un buon lavoro in tutti i cimiteri comunali. Ci sono ancora delle criticità, ma potremo superarle se ragioneremo tutti insieme su come superarle, per garantire tutti i giorni, e non solo durante questa giornata, un servizio sempre migliore”.
Dopo la funzione religiosa si sono svolti dei momenti di raccoglimento religioso ai caduti nelle guerre, alle vittime del Terremoto del 1908, ai Vigili urbani e alle vittime dei Vigili del fuoco scomparsi nell’esercizio delle funzioni.

REGGIO – Un annullo filatetico per la Giornata dell’Unità d’Italia e delle Forze Armate

In occasione dell’inaugurazione della mostra filatelica sulle Forze Armate, in programma lunedì 4 novembre alle ore 9,00 a Reggio Calabria, presso l’androne del palazzo storico di Poste Italiane di via Miraglia, sarà attivato un servizio filatelico temporaneo con bollo speciale con la dicitura “Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate – Mostra filatelica – 89125 Reggio Calabria Centro (RC) – 4.11.2024”.

Nello stesso giorno dalle ore 9 alle 13,30 sarà possibile timbrare con il bollo speciale le corrispondenze presentate presso lo stand di Poste Italiane allestito presso lo stesso palazzo di via Miraglia.

Eventuali commissioni filateliche potranno essere inoltrate a: Poste Italiane / Filiale di Reggio Calabria. Per qualsiasi informazione o curiosità sugli annulli e su tutto il mondo della filatelia è disponibile il sito filatelia.poste.it. 

LAZZARO – ANCADIC chiede la costruzione di un’opera di attraversamento alla foce del torrente Saetta

Abitazioni isolate  alla foce sx orografica del torrente Saetta di Lazzaro durante lo scorrimento delle acque torrentizie.

I torrenti come comunicatoci dal Dipartimento della Protezione civile e dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria non possono essere oggetto di libero transito. Orbene, alla fine della strada comunale – Lungomare Ottaviano Augusto- che si affaccia sul  torrente Saetta  è stato  collocato un segnale  stradale di prescrizione    divieto di circolazione con  pannello integrativo “zona soggetta ad allagamento”.  Quindi consapevoli del pericolo esistente.

Atteso che  sulla sinistra  del torrente vi sono delle abitazioni raggiungibili soltanto attraversando l’alveo fluviale, e gli abitanti dovendo osservare il divieto di circolazione non si comprende da dove e come  possano raggiungere le loro case.

Un mezzo di pronto intervento, ambulanza, vigili del fuoco, mezzi della protezione civile, in caso di necessità e urgenza come e da dove possono arrivare sul luogo e prestare soccorso ad un infartuato, ad una partoriente …. …

Invero, nella serata del 19 ottobre u.s. un medico chiamato a vistare una ragazza in stato febbrile ha trovato non poche difficoltà per raggiungere l’abitazione della persona da visitare atteso che l’alveo era interessato dalle acque torrentizie e non solo torrentizie, liquami fognari.

Corre l’obbligo al Comune di Motta San Giovanni di  realizzare, per oggi e non per domani,  le opere di urbanizzazione, ponte compreso per superare l’ostacolo naturale del corso fluviale e collegare quindi le sponde del torrente. In poche parole un ponte.

Anche il vicino Torrente Catrica alla foce di fatto trasformato in strada pubblica è interessato da scarico di liquami fognari da un pozzetto situato in alveo fluviale.

Ricordiamo che con richiesta del 10 ottobre 2017  il referente dell’ANCADIC ha chiesto alle istituzioni in essa indicate l ’individuazione  delle possibili soluzioni anche per consentire agli abitanti di civili abitazioni situate a pochi metri e in sinistra del Torrente Saetta di raggiungere le proprie case che stranamente  e incoscientemente ne è stata autorizzata la costruzione in luoghi  non  raggiungibili  per  mancanza  di strada,  quindi  soltanto attraversando il torrente.

Non ci si può esimere dal segnalare lo scarico  di liquami fognari  alla foce del Torrente Saetta dai pozzetti fognari e dalla rottura della tubazione fognaria situata nell’alveo fluviale cementato tra l’altro ad una profondità non adeguata e poco distante  dal mare  i cui liquami giungono e si mescolano  con  le acque marine  determinando un cambio di colore delle stesse.

Le esalazioni odorigine invadono le vicine abitazioni. I pedoni sono costretti a percorrere il tratto viario tra la fogna che scorre verso il mare. Nella mattinata dello scorso  28 ottobre è intervenuto un camion attrezzato per lo spurgo. Continuare a servirsi del servizio fornito da queste imprese senza pensare di risolvere il problema si incorre nell’utilizzo improprio di denaro pubblico. Il referente dell’ANCADIC  Vincenzo Crea, ha rinnovato la richiesta all’Amministrazione comunale  di Motta San Giovanni  nell’interesse dei cittadini e a tutela della salute pubblica e a salvaguardia  dell’ambiente, dell’ambiente marino,  di spostare la rete fognaria comunale fuori dall’alveo fluviale per evitare anche questo disastro: inquinamento del mare.

Ricordiamo che con richiesta del 10 ottobre 2017  inviata  alle istituzioni in essa indicate chiedevamo  di individuare le possibili soluzioni anche per consentire agli abitanti di civili abitazioni situate a pochi metri e in sinistra del Torrente Saetta di raggiungere le proprie case quando il torrente non a secco.

Scrivemmo, al tempo  ed oggi lo riconfermiamo, che il problema sarebbe risolvibile nel portare avanti il progetto di cui se  ne  parla  da  anni  ovvero realizzare una strada di collegamento tra il Lungomare Ottaviano Augusto e il lungomare Cicerone, (ex Catelluccia) popoloso e importante Centro a vocazione turistica, che attraversando in sopraelevazione  il torrente Saetta e il vicino Torrente San Vincenzo  risolverebbe anche il problema dell’attraversamento veicolare e pedonale di questi due torrenti.

Tutta la problematica dell’attraversamento dei corsi fluviali a Lazzaro va  ricondotta alla mancata realizzazione del piano regolatore.

In merito alla problematica in questione il Referente dell’ANCADIC ha interessato il Sindaco del Comune di Motta San Giovanni,  i competenti settori comunali, il Consiglio e la Giunta comunale, il Ministero della Transizione Ecologica, il  Dipartimento Infrastrutture, Lavori Pubblici, Mobilità della regione Calabria, l’Autorità regionale di Bacino, la Capitaneria di Porto, la Città Metropolitana e la Prefettura di  Reggio Calabria sperando che mentre il medico studia il malato non se ne va.

CALABRIA – Statale 280, la riapertura è prevista nella giornata di oggi

Sono in fase di completamento gli ultimi interventi di ripristino  sulla statale 280 ‘Dei Due Mari’, nell’area dove si è reso necessario ricostruire il corpo stradale.
Nelle fasi di preliminari delle attività di cantiere, sono stati rimossi considerevoli depositi di acqua formatisi durante le intense precipitazioni atmosferiche.
La riapertura è prevista nella giornata di oggi.

REGGIO – I Carabinieri rinvengono arma clandestina, munizioni e quasi 9 kg di marijuana nei Comuni di Africo e Brancaleone

Continua senza sosta l’azione di contrasto dell’Arma dei Carabinieri a ogni forma di illegalità diffusa nella Locride, specie in materia di produzione e traffico di sostanze stupefacenti e illecita detenzione di armi da fuoco e relativo munizionamento, ambiti in cui, grazie anche al coinvolgimento di unità speciali, sono stati conseguiti ulteriori e importanti risultati.

In particolare, i militari del Gruppo Carabinieri di Locri, supportati da personale dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Calabria, nell’ambito di un servizio straordinario finalizzato al controllo del territorio, hanno svolto numerose perquisizioni sia presso abitazioni, che nell’ambito di fondi agricoli privati e demaniali, nei Comuni di Africo e Brancaleone.

Le attività, che hanno visto impiegati oltre 60 militari, hanno consentito di rinvenire, in aree demaniali diverse, tutte adiacenti a fondi di proprietà privata, ben 18 involucri di cellophane trasparente contenenti, nel complesso, quasi 9 kg di marijuana, una carabina marca Diana calibro 4,5 mm priva di matricola, e una sessantina di cartucce per pistola calibro 9, il tutto ben occultato all’interno della vegetazione e financo in zone adibite al pascolo di bestiame.      

L’attività di contrasto si inserisce in un quadro più ampio di operazioni disposte dal Comando Provinciale Carabinieri di Reggio Calabria, condotte dai militari dell’Arma in un contesto particolarmente difficile, ove l’attività di controllo sul territorio, spesso, rappresenta la principale forma di prevenzione, in grado di incidere direttamente sulla percezione di sicurezza dei cittadini.

REGGIO – ‘Ndrangheta: accusati di concorso esterno, imprenditori assolti

La Corte d’Appello di Reggio Calabria ha assolto i fratelli Pasquale e Giovanni Remo dall’accusa di concorso esterno in associazione mafiosa, legata a presunti rapporti con il boss Michele Labate. Questa decisione arriva dopo l’annullamento della precedente condanna a sette anni di reclusione da parte della Corte di Cassazione nel novembre 2021, su richiesta dei legali degli imprenditori.

Giovanni Remo, che ha ricoperto il ruolo di vicepresidente della squadra di calcio della Reggina, e suo fratello erano stati accusati in un’inchiesta della DDA riguardante la loro attività nella commercializzazione delle carni, sospettata di essere influenzata dalla cosca Labate. L’assoluzione è stata richiesta non solo dai difensori, ma anche dalla Procura generale.

 

Fonte: ANSA