COTRONEI (KR) – Un arresto per maltrattamenti contro familiari, violenza e resistenza a pubblico ufficiale

Nella nottata del 2 dicembre u.s., i militari della Stazione di Cotronei, coadiuvati da quelli dell’Aliquota Radiomobile, hanno tratto in arresto in flagranza di reato un 39enne del posto, già noto alle Forze dell’Ordine.
Nella serata del 1 dicembre, la Centrale Operativa della Compagnia di Petilia Policastro riceveva una chiamata da parte di una donna che, piangendo e urlando, richiedeva l’intervento immediato dei Carabinieri in quanto, fuori dalla porta della sua abitazione era presente il cognato, che armato di accetta minacciava di voler uccidere tutti i presenti all’interno dell’appartamento. L’operatore di centrale, nel mentre continuava a parlare con la donna per cercare di tranquillizzarla, provvedeva nell’immediatezza a contattare l’equipaggio dell’Aliquota Radiomobile ed il Comandante della locale Stazione, i quali in pochissimi minuti raggiungevano l’abitazione.
Giunti sul posto i militari trovavano l’uomo davanti la porta dell’abitazione della cognata ed alla vista dei carabinieri si scagliava contro i Carabinieri che, riuscivano a bloccarlo dopo una cruenta colluttazione. Solo grazie all’immediato intervento dei militari operanti e della freddezza dell’operatore della Centrale Operativa, si è evitato il peggio, arrestando l’uomo che, in evidente stato di agitazione, avrebbe sicuramente messo in pericolo la vita delle persone presenti all’interno dell’abitazione.
Al termine delle formalità di rito, l’arrestato è stato tradotto presso la casa circondariale di Crotone.
Continua quindi senza sosta l’attività, sia preventiva che repressiva, dell’Arma dei Carabinieri, nella lotta ai fenomeni criminali di maltrattamenti in famiglia. Solo grazie alla prontezza dei Carabinieri infatti si è riuscito ad evitare il peggio, in una situazione di estrema criticità e pericolosità, non solo per le vittime ma anche per i militari stessi, che si sono trovati a fronteggiare un uomo armato in evidente stato di alterazione psicofisica.

 

REGGIO – Torna l’ombra del Regolamento-Bavaglio, i consiglieri di Centrodestra: “Ennesima grave incongruenza, richiesto l’intervento del Prefetto!”

“Il lupo perde il pelo ma non il vizio: e, a quanto pare, non è bastata l’aspra polemica sulla nuova bozza di Regolamento per le Commissioni Consiliari (rivelatosi poi un chiaro tentativo della maggioranza di mettere un bavaglio all’opposizione), a fermare la disperata corsa dell’attuale Amministrazione ad annullare ogni forma di controllo all’interno di Palazzo San Giorgio. Un documento, quello approvato nella scorsa Commissione Affari Istituzionali presieduta dal Consigliere Giuseppe Marino, che ha portato addirittura un membro della stessa maggioranza ad opporsi per via di una gravissima incongruenza che sorge rispetto proprio allo Statuto comunale vigente!” – attaccano così i Consiglieri di Centrodestra, che ieri mattina con poca distanza di tempo, hanno inviato una nuova lettera al Prefetto Dott.ssa Clara Vaccaro per denunciare il palese contrasto che è emerso.

 Il cuore della questione, infatti, risiede nell’articolo 13 della bozza regolamentare, che limita gravemente il diritto delle Commissioni di convocare il Sindaco, gli Assessori e i Dirigenti. E mentre lo Statuto comunale, all’articolo 40, stabilisce chiaramente l’obbligo di partecipazione alle sedute per coloro che vengono convocati, il nuovo regolamento subordina tale dovere ad un preventivo accordo tra il Presidente di Commissione e coloro che devono essere auditi sulla data dell’incontro: conferendo dunque un’inaccettabile discrezionalità a chi è chiamato a rispondere di fronte alle istituzioni.” – spiegano i Consiglieri d’opposizione – “Questa inversione dei ruoli non è solo antidemocratica, ma depotenzia le Commissioni Consiliari, privandole della loro autonomia e della loro funzione di controllo e indirizzo. Si aggiunge a ciò un ulteriore elemento critico: il rischio che dirigenti e dipendenti comunali, vincolati a concordare le date delle riunioni, possano aggirare l’obbligo di partecipazione e paralizzare i lavori delle Commissioni!”

 “Non abbiamo avuto altra scelta, dunque, se non quella di formalizzare una nuova richiesta di intervento al Prefetto per ripristinare il rispetto dello Statuto e la piena funzionalità delle Commissioni.” – hanno proseguito i consiglieri – “La nostra lettera sottolinea l’urgenza di modificare la bozza di un regolamento che rappresenta tutt’ora un pericolo per il già fragile equilibrio democratico di Palazzo San Giorgio!”

 “Un rischio che si concretizza ulteriormente alla luce del quarto capoverso del medesimo articolo 13 della bozza di regolamento, dove si stabilisce che l’assenza ingiustificata dei Dirigenti e dipendenti comunali per almeno tre sedute consecutive possa comportare una valutazione negativa ai fini disciplinari. Tale disposizione, pur se apparentemente rigorosa, viene vanificata dall’obbligo imposto al Presidente di concordare la data delle riunioni con gli stessi soggetti, lasciando loro la facoltà di non rendersi mai disponibili e, di fatto, sottrarsi all’obbligo statutario.”

“In ogni caso, è chiaro che all’interno della stessa maggioranza si stiano verificando fratture profonde: e sebbene tra le fila della sinistra, siano già sorti alcuni consiglieri che non intendono farsi complici di un attacco così arrogante e violento contro la democrazia, a loro ci appelliamo, affinché prevalga il senso di responsabilità e il rispetto per le istituzioni anche in questo caso!” – hanno proseguito i Consiglieri di minoranza.

“Confidiamo nell’attenzione e nella sensibilità del Prefetto, che in passato ha già dimostrato grande prontezza nel tutelare la correttezza amministrativa, e ribadiamo la nostra determinazione a combattere con ogni mezzo per difendere i diritti della minoranza e la trasparenza nella gestione della cosa pubblica.” – hanno concluso i Consiglieri – “Il Centrodestra si opporrà con forza a qualsiasi tentativo di soffocare il controllo democratico, rimanendo al fianco dei cittadini per garantire il rispetto delle regole e la salvaguardia della democrazia a Reggio Calabria.”

 

I Consiglieri:

 Federico Milia (Forza Italia)

Antonino Maiolino (Forza Italia)

Roberto Vizzari (Forza Italia)

Giuseppe Debiasi (Lega)

Antonino Minicuci (Lega)

Antonino Caridi (Lega)

Armando Neri (Lega)

Mario Cardia (Lega)

Demetrio Marino (Fratelli d’Italia)

Saverio Anghelone (Noi Moderati)

Guido Rulli (Minicuci Sindaco)

Massimo Ripepi (Alternativa Popolare)

Massimo Ripepi, Segretario Regionale di Alternativa Popolare:“Gallico-Gambarie: un traguardo storico per la grande Rheggio metropolitana”

“Giornata storica per la nostra Rheggio 743 aC metropolitana: domenica si è svolta l’inaugurazione del terzo lotto della strada a scorrimento veloce Gallico-Gambarie che rappresenta non solo il completamento di un’opera attesa da oltre 40 anni, ma anche un simbolo concreto di come la determinazione e la visione politica possano cambiare il destino di un territorio“, ha dichiarato Massimo Ripepi, Segretario Regionale di Alternativa Popolare Calabria, presente alla cerimonia di apertura.

Il Centrodestra reggino – ha proseguito Ripepi – ha fortemente voluto questa infrastruttura, finanziandola e sostenendola con convinzione. Non posso che esprimere gratitudine e riconoscimento a chi ha contribuito al successo di questo progetto: dall’allora Presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti, che avviò l’iter con un cospicuo finanziamento, fino alle figure determinanti per il completamento dell’opera come l’On. Francesco Cannizzaro che ha stimolato il Presidente Roberto Occhiuto a stanziare 9 milioni di euro indispensabili per la realizzazione dell’opera, evitando che diventasse una delle tante incompiute del nostro territorio. Questo risultato è il frutto di una visione condivisa e di un impegno costante che oggi restituisce alla grande Rheggio metropolitana una straordinaria opportunità di sviluppo.”

“L’infrastruttura collega in modo rapido e diretto il mare di Rheggio alle bellezze naturali e uniche dell’Aspromonte. Si tratta di un investimento che non solo favorirà il turismo, ma anche il ripopolamento e il rilancio socio-economico delle aree aspromontane, offrendo nuove opportunità ai residenti e rendendo il nostro territorio ancora più attrattivo per i visitatori”, ha sottolineato Ripepi.

Oggi celebriamo un traguardo importante, ma guardiamo anche al futuro con rinnovata speranza e ambizione: infrastrutture come questa, insieme al rilancio dell’Aeroporto dello Stretto e alle altre opere strategiche in programma, proiettano Reggio Calabria verso una nuova era. “

“Con risorse naturali straordinarie e un sistema infrastrutturale finalmente adeguato, possiamo ambire a diventare un punto di riferimento per il Mediterraneo” – ha concluso il Segretario Regionale di Alternativa Popolare Calabria – “L’inaugurazione odierna segna, dunque, un nuovo capitolo per Rheggio metropolitana: un capitolo fatto di progresso, collaborazione istituzionale e visione politica. Alternativa Popolare Calabria è orgogliosa di essere parte di questo percorso di rinascita e sviluppo.”

Ad Artigiano in Fiera a Milano grande interesse per i prodotti delle aziende reggine. Esordio per il brand ‘Anima Autentica’

Sono 30 le aziende ospitate nello stand della Città metropolitana di Reggio Calabria. Il delegato Mantegna: “la nostra partecipazione sta andando molto bene”

Sono 30 le imprese reggine, presenti nell’area allestita dalla Città metropolitana, che stanno partecipando a Milano, alla 28esima edizione di Artigiano in Fiera, il più importante evento al Mondo dedicato all’artigianato e alle piccole imprese, in fase di svolgimento dal 30 novembre scorso e che si concluderà domenica 8 dicembre. Si tratta di risultato che premia l’impegno di Palazzo Alvaro a sostegno del comparto dell’artigianato, capace di rendersi protagonista positivo in un grande contesto internazionale.
Si è infatti passati dalle 20 aziende dello scorso anno alle attuali 30, a testimonianza di una vivacità imprenditoriale capace di fare emergere il meglio delle produzioni reggine. Non sono solo i prodotti più tradizionali ad attrarre la curiosità dei molti visitatori, ma anche le novità enogastronomiche a rendere lo stand metropolitano, tra i più visitati e commercialmente più interessanti.
Quest’anno ad Artigiano in Fiera, la Città metropolitana di Reggio Calabria è presente anche con il nuovo brand ‘Anima autentica’, che punta ad una costruzione narrativa intorno all’identità di un territorio ed alla storia del suo popolo. Il nuovo brand territoriale è stilizzato con la forma del drago che compare sul mosaico dell’antica Kaulon.
“La nostra partecipazione sta andando bene, abbiamo recepito diciamo molta soddisfazione da parte delle nostre aziende, anche con il cambio di padiglione. I nostri stand sono gettonatissimi e frequentati da tantissimi visitatori”. Così il consigliere metropolitano delegato, Domenico Mantegna che aggiunge: “Artigiano in fiera a Milano è una grandissima vetrina internazionale, chi viene qui è alla ricerca di prodotti particolari e quelli espressi dal nostro territorio metropolitano stanno registrando un notevole interesse, non solo quelli tradizionali. Penso all’olio extravergine d’oliva, il bergamotto e i prodotti derivati. Ci sono anche altre eccellenze che stanno riscuotendo successo e simpatia, come una birra prodotta da una nostra azienda, prodotta con l’acqua aspromontana, ma anche il vino e il miele stanno andando bene”. “Grandi conferme – conclude – anche per il settore delle produzioni di salumi e formaggi, con aziende consolidate, molto ricercate dai visitatori”.

Giornata internazionale delle persone con disabilità, a Palazzo San Giorgio il sindaco Falcomatà accoglie i ragazzi di Agiduemila

Il primo cittadino ha ringraziato gli operatori dell’associazione che da oltre trent’anni promuove percorsi di sostegno e di assistenza nei confronti di centinaia di ragazzi e bambini della città

In occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità, il sindaco Giuseppe Falcomatà, insieme all’Assessora comunale alle Politiche Sociali Lucia Nucera, ha preso parte all’iniziativa promossa dall’Associazione Agiduemila che, nella Galleria di Palazzo San Giorgio, ha messo in mostra i lavori prodotti dai ragazzi e dalle ragazze dell’associazione di volontariato.

«Come amministrazione comunale – ha detto il sindaco Falcomatà – siamo contenti di stare accanto alla presidente Sara Bottari, ai giovani di Agiduemila, alle loro famiglie ed a tutto il mondo che si impegna nel sociale e che vede, da sempre, la nostra città protagonista. Questo è un momento in cui la cittadinanza è presente, come sempre, e contraddistingue, ancora di più, la sensibilità rispetto a temi così importanti».

«E’ un piacere ed un’emozione – ha aggiunto – vedere la Galleria di Palazzo San Giorgio diventare teatro di eventi culturali o di rilevanza sociale come quello promosso da Agiduemila, dove i ragazzi e le ragazze hanno esposto i loro piccoli capolavori di artigianato e rallegrato il Corso Garibaldi con balli e canzoni di Natale».

«Se esistono beni immateriali in grado di definire bene la nostra comunità – ha concluso Giuseppe Falcomatà – sono, senza dubbio, la solidarietà, l’accoglienza, la partecipazione alle sofferenze ed alle fragilità delle persone. Sono veri e propri segni distintivi dell’identità reggina. Su questo, Reggio si distingue e per noi è un vanto. Nei cuori dei reggini, infatti, non albergherà mai l’indifferenza e la giornata fantastica promossa da Agiduemila ne è l’ennesima dimostrazione».

REGGIO – Generazione Z, al CineTeatro Odeon la Metrocity si interroga su disagio giovanile e rischio devianza con “I walk the line”

Centinaia di studenti hanno preso parte all’iniziativa nell’ambito del progetto promosso dalla Città Metropolitana in collaborazione con il Ministero dell’Interno e finanziato attraverso i fondi “Pon Legalità 2014-2020”

Si è tenuto presso il CineTeatro Odeon il convegno “La Generazione Z – Tra disagio giovanile e rischio devianza. È vera emergenza sociale?”, uno degli aventi inseriti nell’ambito del progetto “I walk the line” promosso dalla Città Metropolitana in collaborazione con il Ministero dell’Interno e finanziato attraverso i fondi “Pon Legalità 2014-2020”.

Molti gli studenti e le studentesse presenti all’iniziativa, cui il programma è rivolto proprio per contribuire ad incentivare l’inclusione sociale di soggetti a rischio devianza, contrastando i fenomeni di dispersione scolastica, bullismo e cyberbullismo.

L’Ente, rappresentato dalla Dirigente responsabile del progetto, Domenica Catalfamo, ha ribadito l’importanza di un lavoro che vede coinvolti centinaia di ragazzi e ragazze residenti nel territorio metropolitano.

Soprattutto, sono emersi la valenza e il significato di un progetto rispetto al quale l’amministrazione, guidata dal sindaco Giuseppe Falcomatà, ha profuso massimo impegno riscuotendo l’interesse del Viminale ed il conseguente finanziamento per tutto il 2024 ed i prossimi mesi del 2025. In questi anni, infatti, sono stati coinvolti oltre 1600 tra studenti e studentesse, soltanto 450 negli ultimi tre mesi, inseriti poi nei diversi tirocini formativi.

All’Odeon, prima dell’intermezzo artistico musicale condotto da Gigi Miseferi, con la collaborazione di Eva Giumbo e la partecipazione di Pasquale Caprì e dell’Orchestra Giovanile dello Stretto, si è quindi tenuto un confronto moderato dal giornalista Antonino Monteleone al quale hanno preso parte don Luigi Cannizzo, parroco della chiesa di Santa Maria della Candelora, Antonio Marziale, Garante per l’infanzia e l’adolescenza della Regione Calabria, Giovanna Russo, Garante dei diritti delle persone private della libertà personale del Comune di Reggio Calabria, e Lucia Zavettieri, dirigente scolastico del Liceo Artistico “Preti-Frangipane”. Scopi e finalità del progetto sono stati illustrati dalla coordinatrice Rita Leuzzi.

REGGIO – I poliziotti delle Volanti effettuano 5 arresti in flagranza di reato nell’ultima settimana

Nella settimana appena trascorsa, la Polizia di Stato di Reggio Calabria ha svolto delle importanti attività di controllo del territorio che hanno portato, tra l’altro, a 5 arresti in flagranza, rispettivamente per i reati di maltrattamenti in famiglia, rapina aggravata in concorso e detenzione illecita di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio in concorso.

Nel primo caso, in piena notte, nel corso di una telefonata effettuata alla Sala Operativa della Questura, una giovane donna segnalava di essere stata aggredita fisicamente dal compagno nel corso di una lite, ancora in atto. Giunti tempestivamente sul luogo indicato, gli Agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico hanno individuato l’abitazione dalla quale si udivano chiaramente delle grida. Dopo aver messo la vittima in sicurezza dal compagno, subito apparso in evidente stato di alterazione psicofisica da assunzione di bevande alcoliche, la donna ha raccontato agli operatori di essere stata colpita al viso con un forte pugno, che le aveva provocato un ematoma allo zigomo ed una ferita al labbro, oltre a varie ecchimosi, tutti successivamente refertati da personale sanitario. Al termine dell’attività, l’uomo, un 51enne pregiudicato anche per reati specifici, è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia.

Altri due soggetti di nazionalità marocchina, rispettivamente un 31enne pluripregiudicato, irregolare sul territorio italiano, ed un 17enne sono stati arrestati dai poliziotti della Volante in flagranza dei reati di rapina aggravata in concorso, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.

L’attività è scaturita grazie ad un poliziotto libero dal servizio che ha allertato la Sala Operativa di una rissa in atto in una piazza del centro città, nella quale erano coinvolti due uomini intenti a brandire delle bottiglie di vetro rotte contro un terzo soggetto. L’Agente della Polizia di Stato, nel comunicare precise indicazioni ai colleghi della Volante per favorirne l’intervento, riferiva di essersi fermato a prestare soccorso ad uno dei soggetti coinvolti, che riportava un’evidente lacerazione alla testa con fuoriuscita di liquido ematico, il quale affermava di aver subìto una rapina. I due uomini, che nel frattempo si erano allontanati a bordo di un bus di linea, sono stati individuati e, dopo aver tentato la fuga a piedi, lasciando nel frattempo cadere per terra la refurtiva, sono stati bloccati pochi metri dopo dai poliziotti. I soggetti sono stati dunque arrestati ed il minorenne, addosso al quale sono stati rinvenuti circa 14 grammi di marijuana, è stato anche deferito per falsa dichiarazione della propria identità, oltre ad essere stata elevata nei suoi confronti una sanzione amministrativa per la detenzione di sostanza stupefacente.

Un’altra attività svolta dal personale dell’UPGSP ha portato all’arresto di un 22 enne e di un 20enne, entrambi di Reggio Calabria e con precedenti penali e di polizia, in flagranza di detenzione illecita di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio in concorso tra loro.

I due giovani, durante un normale controllo svolto dai poliziotti della Volante, sono stati trovati in possesso di circa 56 grammi di marijuana e della somma in contanti di 1340 euro. Al termine dell’attività di polizia, su disposizione dell’A.G., i due sono stati collocati presso le proprie abitazioni in regime di detenzione domiciliare.

REGGIO – [FOTO] Inaugurata la Nuova Piazza De Nava a Reggio Calabria: tra entusiastici apprezzamenti e accese polemiche

Reggio Calabria, 3 dicembre 2024 – Oggi si è tenuta l’inaugurazione ufficiale della rinnovata Piazza De Nava, uno dei luoghi più simbolici della città, finalmente restituito ai reggini dopo un lungo periodo di lavori. Alla cerimonia, arricchita dalla musica dell’orchestra del Teatro Cilea, hanno partecipato rappresentanti istituzionali e cittadini, accorsi per vedere da vicino il restyling che ha trasformato la piazza in uno spazio più moderno, funzionale e inclusivo.

L’inaugurazione è avvenuta in un giorno speciale, il 3 dicembre, scelto non a caso per il suo significato.


Le parole del sindaco: inclusione e visione

Il sindaco Giuseppe Falcomatà, nel suo discorso, ha sottolineato l’importanza simbolica della data scelta per l’apertura al pubblico della nuova piazza. “Non è un caso che abbiamo voluto aprirla proprio oggi, 3 dicembre, giorno dedicato alle persone con disabilità. Un luogo pubblico deve essere prima di tutto accessibile, devono poterne usufruire tutti”, ha dichiarato il primo cittadino.

Falcomatà ha evidenziato come Piazza De Nava rappresenti un punto centrale nella visione complessiva di una città moderna e accogliente. “Oggi inauguriamo uno spazio che non è solo accessibile, ma anche bello, ampio e che permette di valorizzare il rapporto con il Museo Archeologico. C’è un grande rapporto con il direttore Sudano, firmeremo una convenzione per disciplinare i rapporti tra Comune e Museo”, ha affermato, anticipando una collaborazione ancora più stretta tra le istituzioni per valorizzare i siti culturali cittadini.

Soffermandosi sulle critiche al progetto, il sindaco ha ribadito l’importanza di affrontare il cambiamento con coraggio. “Questo progetto è coerente con gli altri interventi effettuati negli anni, non tradisce la storia e naturalmente non ha paura di guardare al futuro. Le amministrazioni devono avere questo spirito, senza paura di cambiare. Lo abbiamo fatto con il Tempietto, il Waterfront e altri luoghi. Capisco che il cambiamento possa portare con sé la paura, ma bisogna avere fiducia nel futuro: oggi questo affaccio è degno di una città metropolitana”, ha dichiarato.

Il primo cittadino ha poi accennato a progetti futuri, come il restyling di Piazza Garibaldi, che seguirà un percorso simile, e ha espresso la sua visione per una Piazza De Nava capace di ospitare mostre all’aperto e di rendere più piacevole l’attesa per scolaresche e visitatori.


Un luogo rinnovato tra cultura e polemiche

Il rinnovamento di Piazza De Nava è stato concepito per rafforzare il legame tra la città e il Museo Archeologico Nazionale, come sottolineato anche dal direttore Fabrizio Sudano: “È una delle piazze più belle della città, e il suo restyling permetterà di accogliere i visitatori in modo più ordinato e sicuro. Tempi record, rispettato il cronoprogramma: siamo soddisfatti del lavoro svolto”.

Tuttavia, l’evento non è stato esente da momenti di tensione. Durante il discorso del sindaco, un cittadino ha interrotto l’evento esibendo un cartellone con la scritta provocatoria “Ex piazza stuprata: il passato, la storia, distrutti dai cementieri…”. Il gesto ha evidenziato il dissenso di una parte della popolazione, che percepisce il restyling come un tradimento della memoria storica del luogo.


Il futuro della piazza e della città

In ogni caso Piazza De Nava oggi è stata calorosamente accolta dalla cittadinanza, soprattutto in vista del legame che intratterrà con il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria. Secondo quanto anticipato, la piazza, pensata come spazio inclusivo e legato al Museo, diventerà un punto di riferimento per eventi e iniziative culturali. Le istituzioni coinvolte, come il Comune e la Soprintendenza, si sono dette pronte a collaborare per garantire la valorizzazione dei siti storici e archeologici.

Le immagini dell’inaugurazione: