REGGIO – [INTERVISTE] Reggio Calabria celebra l’imprenditore Demetrio Mauro con una via a lui dedicata

L’Amministrazione comunale di Reggio Calabria ha intitolato l’ex Via Quartiere Militare, luogo dove nacque il primo stabilimento, all’imprenditore reggino Demetrio Mauro. La cerimonia di intitolazione è stata preceduta da un incontro molto partecipato nella sala Monteleone di Palazzo Campanella, dove amici, familiari e figure istituzionali hanno ricordato la figura di questo illustre industriale, la cui opera ha dato lustro alla città.

Una celebrazione in presenza della comunità

All’evento hanno preso parte i familiari, tra cui molti nipoti e l’imprenditore Maurizio Mauro, insieme al sindaco Giuseppe Falcomatà, al consigliere regionale Giovanni Muraca, al vicesindaco metropolitano Carmelo Versace, ad altri amministratori locali e ai rappresentanti delle principali associazioni di categoria.

Nel suo intervento, Maurizio Mauro ha rievocato l’incredibile forza e determinazione di Demetrio Mauro:
«Tornando dalla guerra, si era dato dieci anni per ricostruire. Con straordinaria tenacia e visione, è riuscito a concretizzare il suo progetto. La difficoltà di non poter sfamare i propri cari lo spinse a reagire, prima recandosi a Milano, e poi tornando a Reggio per aprire qui un nuovo stabilimento».

Il riconoscimento di un imprenditore visionario

Il sindaco Giuseppe Falcomatà ha sottolineato l’importanza di custodire la memoria di chi ha reso grande la comunità:
«Una città diventa comunità quando valorizza l’esempio dei suoi figli migliori, e Demetrio Mauro è tra questi. Non era solo un imprenditore, ma un visionario. Immaginare e realizzare ciò che lui e la sua famiglia hanno costruito richiedeva coraggio e integrità.

Oggi celebriamo una figura che ha saputo rispondere ai bisogni dell’uomo lasciandoci un modello di appartenenza e orgoglio. La famiglia e la città erano i due cardini della sua vita, e con l’intitolazione di questa via si chiude un cerchio: è un gesto simbolico ma duraturo, che guarda al futuro e ci ricorda ciò che la famiglia Mauro ha dato a Reggio Calabria.

Quando i miei figli vedranno il nome di questa strada e mi chiederanno chi fosse Demetrio Mauro, potrò dire loro: era un uomo serio, onesto, che ha fatto tanto per la nostra città».

Un esempio di caparbietà e legame con il territorio

Anche il consigliere regionale Giovanni Muraca ha espresso il proprio apprezzamento:
«Sarà un privilegio percorrere ogni giorno la via Demetrio Mauro per raggiungere Palazzo Campanella. È un riconoscimento doveroso per ciò che ha rappresentato: la sua forza, la sua storia e la sua determinazione nel migliorare la condizione della sua famiglia e della sua città».

Il vicesindaco metropolitano Carmelo Versace ha aggiunto:
«Ricordare Demetrio Mauro significa celebrare i suoi valori e il suo impegno per costruire una Reggio migliore. La sua storia ci ispira a fare altrettanto, lavorando tutti insieme per il bene comune».

Un gesto simbolico per il futuro

La cerimonia si è conclusa con la scopertura della targa commemorativa di fronte al Palazzo del Consiglio Regionale della Calabria, un luogo emblematico per la vita di Demetrio Mauro.

Le immagini dell’evento:

Le interviste:

REGGIO – “Quando il giornalismo libero fa paura, allora meglio metterlo a tacere. Emilia Condarelli nel mirino dell’Amministrazione Falcomatà”: la solidarietà di Massimo Ripepi alla giornalista

“Esprimo piena solidarietà alla giornalista e professionista Emilia Condarelli di ReggioTV, che da anni svolge un preziosissimo servizio nell’ambito dell’informazione reggina, libera e coraggiosa con grandissima professionalità ed impegno, e che è stata vergognosamente vittima di un comportamento inaccettabile e offensivo proprio da parte dell’Amministrazione Comunale di Reggio Calabria durante la recente conferenza stampa sulla gestione dei rifiuti.” – a dichiararlo è Massimo Ripepi, Segretario Regionale di Alternativa Popolare Calabria e Consigliere Comunale d’opposizione – “Vicinanza anche alla testata ReggioTV, con il suo editore e direttore Edoardo Lamberti Castronuovo, che si è sempre distinta per aver incarnato i valori di un giornalismo che non si piega e non si lascia intimorire, ma che agisce con l’obiettivo di servire la verità e i cittadini.”

“Quanto accaduto è grave e merita una condanna forte e decisa. Un episodio che mette in luce il totale disprezzo di questa Amministrazione per il ruolo del giornalismo indipendente, quello che fa domande scomode e che illumina le zone d’ombra del potere.” – ha attaccato Massimo Ripepi – “Non vogliono trasparenza. Non vogliono controllo. Non tollerano chi, con coraggio e professionalità, compie il proprio dovere di informare i cittadini. La verità è chiara: i giornalisti non ‘amici’, quelli liberi e imparziali, sono un problema per questa Amministrazione.”

“Gli atteggiamenti irridenti e le dichiarazioni arroganti del Sindaco Falcomatà e del Vicesindaco Brunetti nei confronti di Emilia Condarelli non sono solo un fatto isolato e personale, ma rappresentano una mancanza di rispetto per tutta la categoria dei giornalisti e, di riflesso, per i cittadini che essi servono con il loro lavoro.” – ha puntualizzato Ripepi – “Quando un Sindaco si permette di rispondere a una richiesta legittima con frasi come ‘Nessuno vi chiede di venire’ o con il tono beffardo di un ‘signora’ che vuole sminuire la professionalità della giornalista, sta dimostrando di non essere all’altezza del suo ruolo istituzionale. Ancor più grave è che il Sindaco abbia permesso che tali comportamenti avvenissero anche per mano del suo più stretto collaboratore, il Vicesindaco Brunetti.”

“Le parole del Vicesindaco Brunetti, che ha insinuato che la giornalista fosse lì per destabilizzare l’ambiente, sono poi gravissime. Destabilizzare cosa? Quali segreti si vogliono proteggere al punto di attaccare chi semplicemente cerca di fare il proprio mestiere? Queste accuse infondate e pretestuose rivelano un nervosismo sospetto che merita di essere approfondito.” – ha proseguito il Consigliere d’opposizione – “Non è la prima volta che Brunetti perde il controllo. Lo abbiamo visto recentemente durante la trasmissione di Live Break su CityNow, dove si è lasciato andare a dichiarazioni spropositate, confermando ancora una volta la sua inadeguatezza al ruolo di Vicesindaco. Come sottolineo spesso, al massimo potrebbe fare il Presidente di circoscrizione, ma il governo di una grande città richiede competenza e rispetto, qualità che purtroppo non si riscontrano.”

 

“Ribadiamo, quindi, a nome anche di tutta Alternativa Popolare, la nostra vicinanza e il nostro pieno sostegno a Emilia Condarelli, una professionista seria, coraggiosa e altamente professionale che si distingue per la sua integrità e imparzialità nel lavoro. Invitiamo il Sindaco Falcomatà e il suo Vice Brunetti a porgere pubblicamente delle scuse, non solo alla giornalista, ma a tutta la Città di Reggio Calabria, che merita rispetto e trasparenza.” – ha concluso Massimo Ripepi – “Infine, facciamo un appello ai cittadini e a tutti i giornalisti liberi di non arretrare di fronte a questi atteggiamenti intimidatori. La libertà di stampa è un pilastro della democrazia e chi oggi tenta di calpestarla deve sapere che troverà sempre una forte opposizione da parte nostra e di chi crede nei valori della libertà e della giustizia.”

 

Massimo Ripepi

Segretario Regionale di Alternativa Popolare Calabria

Consigliere d’Opposizione del Comune di Reggio Calabria

 

 

REGGIO – Al teatro Cilea grande attesa per Stefano Fresi con il suo “Dioggene”

Grande attesa per lo spettacolo “Dioggene” scritto e diretto da Giacomo Battiato e che ha come protagonista il bravissimo attore romano Stefano Fresi, pronto a calcare il palco del teatro “Francesco Cilea”, venerdì 20 Dicembre alle ore 20,45. Altro appuntamento di punta della stagione teatrale dell’Officina dell’Arte guidata da Peppe Piromalli che, prima di salutare il 2024, ha incastonato per il mese di Dicembre tre imperdibili eventi.
Il 19 dicembre infatti, sempre nella massa culla dell’arte reggina è programmato il “Concerto di Natale” con le “Incanto Quartet” (le bravissime soprano Rossella Ruini, Laura Celletti, Francesca Romana Tiddi e Claudia Coticelli) e l’Orchestra Conservatorio Cilea, il 20 per la prima volta in riva allo Stretto, l’istrionico Stefano Fresi e il 21 dicembre “The Bronx Gospel Group”, artisti eccellenti apprezzati in tutto il mondo per la loro formula spiritual gospel-pop innovativa e mai scontata. Gli eventi sono finanziati con risorse PAC 2014/2020 – Az.6.8.3.erogate ad esito dell’Avviso “Eventi di promozione culturale 2024″ dalla Regione Calabria – Dipartimento Istruzione e Pari Opportunità – Settore Cultura”.

Prima di lasciarsi andare al suo intenso monologo diviso in tre quadri, l’attore Fresi anticipa qualcosa sullo spettacolo che dal Medioevo passa all’attualità ruotando intorno ad un unico personaggio, Nemesio Rea.
“E’ un viaggio nella vita di un uomo in continua trasformazione. Dal giovane attore entusiasta che porta in scena un testo in italiano volgare del ‘200 al grande attore affermato che si trova di fronte ad una crisi matrimoniale che ne scatena una interiore per finire, ormai saggio, nell’ immondizia a filosofeggiare – afferma Fresi -. Si affrontano i difficili rapporti padre-figlio, uomo-donna destreggiando tra lingue e dialetti. E’ uno spettacolo che mescola epica e commedia”.
Stefano apprezzato attore teatrale, cinematografico e televisivo riuscirà a coinvolgere il pubblico in un incredibile viaggio indagando l’animo umano di ieri e di oggi.
“Dei tre personaggi sono legato di più al giovane e inconsapevole Oddi, un attore che mette in scena un testo incentrato sulla storia di un bifolco abbandonato e maltrattato dal padre. Mi piace la sua ingenuità, il suo stupore nello scoprire il mondo, l’amore, il suo terrore scoprendo la violenza e la guerra – aggiunge il protagonista -. Se oggi, vedesse Diogene quest’opera, direbbe che bisogna aspirare alla saggezza. Anche questo è filosofia”.
Insomma, è uno spettacolo da non perdere e poi come dice lo stesso Fresi al pubblico di Reggio Calabria: “Non smettete mai di riempire teatri e cinema. Riempirsi la vita di storie, immagini, parole, suoni e movimenti la rende migliore, quella vita”.

CORIGLIANO ROSSANO (CS) – Allontanamento dalla casa familiare e divieto di avvicinamento alla persona offesa per maltrattamenti in famiglia e tentate lesioni aggravate: esecuzione misura cautelare personale

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Nella serata di ieri è stata eseguita misura cautelare personale nei confronti di un uomo di nazionalità straniera, gravemente indiziato di maltrattamenti in famiglia e tentate lesioni aggravate in danno della propria compagna convivente.

Le indagini del Commissariato di P.S. di Corigliano-Rossano hanno tratto origine dal primo intervento della Squadra Volante, che giunto presso l’abitazione della coppia, a seguito di richiesta di intervento della donna, ha sin da subito notato vari lividi presenti sul viso ma soprattutto un vistoso occhio gonfio. Prestati i primi soccorsi dal personale del 118, la donna è stata trasportata presso il presidio ospedaliero di Rossano per le cure del caso. Nella circostanza la vittima, rassicurata dagli agenti presenti sul posto, ha confidato una serie di condotte vessatorie nei propri confronti da parte del proprio compagno, degenerate spesso in violenze fisiche e verbali. Raccolta la denuncia all’interno del presidio ospedaliero, si è proceduto, sotto il diretto coordinamento della locale Procura, diretta dal Dr. Alessandro D’ALESSIO, ad adottare un provvedimento d’urgenza di allontanamento dalla casa familiare.

L’attività di indagine ha consentito, successivamente, di raccogliere elementi probatori a carico dell’uomo, in forza dei quali, su richiesta del magistrato competente, la suindicata misura cautelare è stata convalidata dal GIP del Tribunale di Castrovillari che ha emanato l’ordinanza applicativa.

L’uomo è stato allontanato dalla casa familiare e non potrà avvicinarsi alla parte offesa ed ai luoghi dalla stessa abitualmente frequentati con l’obbligo di mantenersi ad una distanza non inferiore ai 300 metri.

L’attività d’indagine conferma l’impegno e la particolare attenzione e sensibilità del personale della Polizia di Stato, diretto in Provincia dal Questore Cannizzaro, e dell’Autorità Giudiziaria, nell’affrontare con attento e tempestivo intervento il fenomeno della violenza di genere e della tutela della c.d. fasce deboli.

Il tutto si comunica nel rispetto dell’indagato (da ritenersi presunto innocente in considerazione dell’attuale fase del procedimento fino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile) al fine di garantire il diritto di cronaca.

REGGIO – Arrestato 29enne nigeriano per furto con strappo e lesioni aggravate

Gli Agenti della Polizia di Stato della Questura di Reggio Calabria hanno arrestato un cittadino nigeriano di 29 anni, colto in flagranza dei reati di furto con strappo e lesioni aggravate.
A seguito di una segnalazione giunta alla locale Sala Operativa, circa un’aggressione fisica avvenuta per strada ai danni di una giovane ragazza, i poliziotti delle Volanti hanno raggiunto rapidamente il luogo indicato, sito nella zona nord della città.
Al loro arrivo, la vittima, una 28enne di origini nigeriane, provata per quanto accaduto, ha raccontato agli operatori di essere stata minacciata e aggredita fisicamente da un soggetto extracomunitario che, nell’occorso, le sottraeva anche lo smartphone,
Grazie alla dettagliata descrizione fisica fornita dalla ragazza e l’indicazione della via di fuga dell’aggressore, che tra l’altro conosceva già di vista, gli Agenti della Polizia di Stato sono riusciti tempestivamente ad individuarlo ed arrestarlo. Quest’ultimo, dagli accertamenti eseguiti, è risultato richiedente asilo politico in Italia.
La vittima, soccorsa nel frattempo da personale del 118 a causa degli evidenti segni di aggressione e tumefazioni al volto, è stata trasportata al locale nosocomio e successivamente dimessa con una prognosi di 25 giorni.
L’Autorità Giudiziaria, nel convalidare l’arresto, ha disposto nei confronti dell’uomo l’applicazione della misura cautelare dell’obbligo di presentazione ogni giorno alla polizia giudiziaria.

REGGIO – Danneggiato il presepe dell’inclusione. La Coop L. Nocera: ‘Un gesto che ferisce l’impegno dei nostri ragazzi’

La Cooperativa “Libero Nocera” informa con profondo rammarico la cittadinanza che il presepe allestito in Piazza Duomo, inaugurato solamente pochi giorni, è stato oggetto di atti vandalici. Un gesto che non solo offende la sensibilità collettiva, ma colpisce direttamente il lavoro e l’impegno dei ragazzi del Centro Diurno Psichiatrico “Armonia”, che con dedizione, sotto la guida attenta del maestro Claudio Strati, hanno contribuito alla realizzazione di un simbolo di pace, solidarietà e inclusione per l’intera comunità.
Questo presepe non era soltanto un elemento decorativo del Natale reggino, ma un’opera nata da un percorso di arteterapia e integrazione sociale, pensata per trasmettere un messaggio di speranza e fratellanza a tutti i cittadini e ai visitatori della città.
A seguito del danneggiamento, avvenuto per ben due sere consecutive, per proteggere il presepe da ulteriori atti incresciosi, la Cooperativa “Libero Nocera” si è vista costretta ad installare una rete metallica.
“Siamo ben consapevoli che questa soluzione compromette in parte la visione armoniosa ed il significato simbolico dell’allestimento, ma si tratta di una misura necessaria per preservarne l’integrità. Vogliamo comunque ribadire il messaggio che l’opera intende veicolare: il Natale non è solo ornamento, ma un momento di riflessione, di rispetto reciproco e di solidarietà verso gli altri.
Invitiamo tutti i cittadini a soffermarsi sull’importanza del rispetto per i beni comuni e sui gesti quotidiani che ciascuno di noi può compiere per salvaguardare ciò che è patrimonio condiviso. Un singolo atto di vandalismo arreca danno a un intero percorso di inclusione e di cura, vanificando gli sforzi di chi lavora con passione per rendere la nostra città più accogliente”.
Nonostante la protezione imposta, il presepe rimane a disposizione della comunità, affinché i valori e le storie che rappresenta possano essere ancora colti e interiorizzati. La Cooperativa “Libero Nocera” ringrazia tutti coloro che continueranno a visitarlo, accogliendo con uno sguardo consapevole il significato profondo che quest’opera, pur “ferita”, continua a portare nel cuore di Reggio Calabria.

REGGIO – “Un parco in linea. Narrazioni, dialoghi, visioni”: i Comitati “Quartiere Torre Lupo” e “Quartiere Ferrovieri-Pescatori” incontrano studiosi e professionisti in un dibattito aperto e partecipato

Martedì 17 dicembre 2024, i Comitati di quartiere “Torre Lupo” e “Ferrovieri-Pescatori”, incontreranno studiosi e professionisti per un focus sui temi legati al Parco Lineare Sud.
All’iniziativa hanno aderito numerose associazioni culturali ed enti operanti nel settore della cultura, dell’arte e dello sport.
L’evento verrà ospitato, a partire dalle ore 17:30, nei locali del “Villaggio dei giovani” in contrada Ragaglioti, alle spalle della Stazione FFSS OMECA.
I lavori si apriranno con l’intervento di Gabriella Caridi, Presidente del Comitato “Quartiere Torre Lupo” e Filomena Malara, Presidente del Comitato “Ferrovieri-Pescatori”. Seguiranno i saluti di Alfredo Pudano, presidente dell’Associazione ospitante “Attendiamoci”.
L’evento, moderato da Antonella Postorino, si snoderà in due momenti, la prima sezione “Narrazioni” sarà dedicata ai contributi di studiosi e storici, con gli interventi di Giuseppe Livoti, Presidente dell’Associazione “Le Muse”, Franco Arillotta, Presidente dell’Associazione “Amici del Museo, Stefano Iorfida, Pesidente dell’Associazione “Anassilaos” e Giuseppe Zangari, studioso di torri e castelli. La narrazione si concluderà con gli interventi del musicantore Fulvio Cama e dello scultore Filippo Malice, responsabile del collettivo di artisti “L.A.B.1”. La seconda sezione “Dialoghi e Visioni” ospiterà professionisti e dirigenti che si confronteranno sui temi legati allo sviluppo del Parco Lineare in funzione dei servizi e delle funzioni dello stesso, interverranno Antonella Postorino, presidente del “Gruppo Xiphias. Associazione di sviluppo culturale”, Lucia Zavettieri, Dirigente Scolastico del Liceo Artistico “Preti-Frangipane”, Antonino Malara, Presidente dell’Associazione Dopolavoro Ferroviario, Fabio Colella, Dirigente del “Circolo Velico RC”, Domenico Stilo, Presidente dell’ASD “Pianeta mare”. Alla sezione parteciperà l’attore reggino Gigi Miseferi.
Il dibattito sarà aperto alla partecipazione dei cittadini in una prospettiva propositiva che si tradurrà in un documento di condivisione con i tavoli decisionali.