Il sindaco metropolitano di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà alla tradizionale cerimonia di scambio degli auguri di fine anno con il Presidente della Repubblica

Il primo Cittadino: “Orgoglioso di poter rappresentare la mia comunità di fronte alla prima carica dello Stato. Dal Presidente un messaggio di altissimo valore istituzionale e civile”

Il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà ha preso parte al Palazzo del Quirinale alla tradizionale cerimonia dello scambio degli auguri di fine anno con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Alla cerimonia, svoltasi nel prestigioso contesto Salone dei Corazzieri, hanno preso parte le più alte cariche dello Stato, del Governo italiano, dei Gruppi Parlamentari e delle altre articolazioni statali.

Per la Città Metropolitana di Reggio Calabria e per il sindaco Giuseppe Falcomatà, recentemente nominato nell’Ufficio di Presidenza dell’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani, è la prima volta che giunge l’invito alla partecipazione alla prestigiosa cerimonia di fine anno.

“Un momento molto emozionante – ha affermato il sindaco – un’occasione per ascoltare direttamente dalla viva voce del Presidente Mattarella il suo discorso augurale rivolto alle diverse articolazioni istituzionali dello Stato. Il suo intervento, di altissimo profilo istituzionale, è stato un richiamo alla pace ed al dialogo tra i popoli, un messaggio di speranza ed un monito alla difesa dei valori della democrazia repubblicana, che devono prevalere su ogni pur legittimo interesse finanziario e che devono appartenere a tutte le istituzioni”.

“Da sindaco sono davvero orgoglioso di aver rappresentato la mia città in un contesto così autorevole. Sono felice perché per la prima volta la Città Metropolitana di Reggio Calabria è rappresentata in questo momento di altissimo valore civile. E’ un orgoglio che la città merita – ha concluso – ed io sono davvero onorato di poter rappresentare la comunità reggina e calabrese di fronte alla massima carica dello Stato italiano”.

REGGIO – G.O.M: “Un Dono sotto l’Albero”, l’iniziativa benefica finalizzata alla raccolta di doni per i bambini ricoverati

In occasione delle festività natalizie, preziosa opportunità per rinnovare il senso di comunità e solidarietà, la Prefettura di Reggio Calabria promuove l’iniziativa benefica “Un Dono sotto l’Albero”, finalizzata alla raccolta di doni per i bambini ricoverati presso i Reparti di Pediatria e Onco-ematologia del Grande Ospedale Metropolitano “Bianchi-Melacrino-Morelli”.

Nei prossimi giorni, chi vorrà partecipare sostenendo l’iniziativa potrà portare presso il Palazzo del Governo i doni, che saranno raccolti sotto l’Albero realizzato nell’atrio della Prefettura e successivamente consegnati al presidio ospedaliero

REGGIO – A Palazzo San Giorgio la Mostra natalizia del “laboratorio artistico – pittorico Pasquale Campolo”, coordinato dalla pittrice Tina Nicolò

Si rinnova il 18 Dicembre il consueto appuntamento  a Palazzo San Giorgio con la Mostra natalizia del “laboratorio artistico – pittorico Pasquale Campolo”, coordinato dalla pittrice Tina Nicolò e realizzato presso i laboratori AGEDILAB con il supporto dei volontari.

L’invito alla Mostra è per il  18 dicembre 2024 dalle ore 10.00 alle ore 19.00, per ammirare i tanti lavori che i ragazzi svolgono e realizzano con paziente impegno, utilizzando la cartapesta per i presepi e la pittura su tela. Espressioni artistiche che hanno rafforzato nel tempo la loro autostima e il desiderio di trascorrere del tempo insieme agli altri.

I lavori dei ragazzi saranno disponibili con una offerta ed il ricavato servirà a sostenere le tante attività dell’Associazione.

Invitiamo tutti ad essere presenti.

AGEDI odv

Associazione Genitori di Bambini e Adulti Disabili

reggio – Al teatro Cilea la magia e la potenza vocale di “Incanto Quartet”

La magia, la bellezza e la potenza vocale di quattro splendide artiste “stregheranno” il teatro “Francesco Cilea” donando alla città un Concerto di Natale indimenticabile.
Manca poco al grande evento firmato dalle “Incanto Quartet” e dall’Orchestra del Conservatorio Cilea, spettacolo inserito nella rassegna teatrale “Nuovi Stimoli 2024” dell’ODA, finanziata  con risorse PAC 2014/2020 – Az.6.8.3. erogate ad esito dell’Avviso “Eventi di promozione culturale 2024″ dalla Regione Calabria – Dipartimento Istruzione e Pari Opportunità – Settore Cultura”.
Le Incanto, in scena nella massima culla dell’arte reggina giovedì 19 Dicembre alle ore 20,45, sono un quartetto italiano formato dalle bravissime Rossella Ruini, Laura Celletti, Francesca Romana Tiddi e Claudia Coticelli, quattro soprani di formazione classica ed evoluzione pop-crossover che hanno conquistato il Paese e non solo. Nelle loro performances le più belle melodie di tutti i tempi, accuratamente selezionate e ri-arrangiate, si incontrano con suggestive sonorità pop, per essere presentate poi in un frame d’eccezione, costruito sull’eleganza dell’insieme e del dettaglio. Le talentuose artiste non sono altro che una preziosa sintesi della capacità di passare dalla canzone napoletana ed italiana di tradizione a brani assolutamente moderni e contemporanei coinvolgendo in ogni live, un pubblico eterogeneo.
Durante la serata saranno consegnate le borse di studio agli studenti del Conservatorio “Francesco Cilea”.
“Anche quest’anno, Reggio Calabria farà un incredibile viaggio melodico che abbraccia oltre cinquant’anni di storia della musica – afferma il direttore artistico dell’Officina dell’Arte Peppe Piromalli che, in sinergia con la Publidema di Demetrio Mannino, punta ad un nuovo sold-out -. Il live di Incanto Quartet è un’incisiva pennellata di colore musicale che traccerà un meraviglioso ritratto di un’intera generazione. Un altro modo per dimostrare il profondo legame tra l’Officina dell’Arte e il suo pubblico che merita come regalo un’altra serata di gioia e serenità scandita da ritmi coinvolgenti. Le armonie delle voci di artisti di altissimo livello, riempiranno l’intero teatro “Cilea”, infondendo un messaggio di speranza ed unione”.

Reggio è ultima nella qualità della vita: Falcomatà e i suoi fanno i giochi di prestigio e i problemi scompaiono solo per finta

“Ancora una volta, assistiamo allo spettacolo vergognoso offerto dai Consiglieri Comunali del Partito Democratico e da un esercito di lacchè, pronti a difendere l’indifendibile, ovvero il loro Sindaco Giuseppe Falcomatà. A questi difensori dell’impossibile si aggiungono soggetti subordinati al primo cittadino, legati da rapporti politici: amici e compagni collocati e sistemati nelle strutture politiche che gravitano intorno alla sua amministrazione. Questa accozzaglia di fedeli si è premurata di scrivere comunicati che respingono la realtà, difendendo Falcomatà con motivazioni risibili e puramente opportunistiche. L’unico vero obiettivo è proteggere i propri interessi personali e garantirsi una posizione politica, mentre la città di Reggio Calabria sprofonda sempre di più.” – questo il duro attacco del Consigliere d’Opposizione e Segretario Regionale di Alternativa Popolare Massimo Ripepi rispetto ai dati pubblicati da Il Sole 24 ore e che classificano Reggio Calabria come ultima provincia in tutta Italia per qualità della vita.

“I dati del Sole 24 Ore sono chiari, inequivocabili e, soprattutto, oggettivi: Reggio Calabria si colloca al 107° posto (su 107 province!) nella classifica nazionale della vivibilità, peggiorando di 6 posizioni rispetto al 2023. Non si tratta di percezioni o opinioni politiche, ma di numeri concreti che fotografano una città rasa al suolo da dieci anni di disastrosa Amministrazione Falcomatà che purtroppo ha governato sia il Comune di Reggio che la Città Metropolitana. Più di dieci anni in cui il degrado urbano, la mancanza di servizi, la crisi economica e l’abbandono delle periferie hanno ridotto Reggio ad un luogo senza speranza.” – ha commentato il Consigliere Ripepi.

Emerge, infatti, dai dati una realtà davvero preoccupante: la Città e la provincia di Reggio Calabria risultano infatti penalizzate da numerosi indicatori che delineano un quadro desolante. Dal reddito disponibile pro capite, estremamente basso e ben al di sotto della media nazionale, fino all’alto tasso di disoccupazione e all’incapacità di attrarre investimenti: indicatori che riflettono una realtà economica stagnante. Persistono, inoltre, gravi carenze nei servizi pubblici, trasporti inefficienti e una gestione delle risorse ambientali inadeguata; l’incidenza della criminalità, unita ai ritardi della giustizia, compromette la sicurezza percepita dai cittadini. L’offerta culturale è limitata con poche iniziative che promuovono il turismo e il patrimonio locale.

Mentre Falcomatà e i suoi accoliti si dilettano in conferenze stampa e comunicati autocelebrativi, la città affonda.” – ha rincarato Massimo Ripepi – “Le strade sono un colabrodo, i quartieri invivibili, la raccolta dei rifiuti fallimentare e le politiche sociali inesistenti. La Giunta Comunale non ha mai avuto un piano strategico per risollevare Reggio Calabria, se non quello di inscenare propaganda elettorale nel tentativo di spianare la strada politica al Sindaco uscente, la cui unica ambizione è quella di conquistare una poltrona nel Consiglio Regionale della Calabria; l’attacco personale e becero rivolto ieri al Governatore Occhiuto lo certifica.”

“La realtà è sotto gli occhi di tutti: Falcomatà ha fallito. La sua Amministrazione è stata una lunga parentesi di incapacità e arroganza, fatta di proclami vuoti e zero risultati. Reggio Calabria non merita di essere ultima in classifica, ma per risollevarsi ha bisogno di un cambio di rotta radicale, di un’Amministrazione seria, competente e capace di affrontare i problemi con concretezza. Il tempo delle favole è finito: basta con l’autoreferenzialità, basta con le promesse non mantenute, basta con il clientelismo. Rheggio merita di più.” – ha concluso il Consigliere d’opposizione Massimo Ripepi.

Reggio Calabria ultima nella classifica del Sole 24Ore, Senatrice Minasi: «L’amministrazione comunale prenda atto del proprio fallimento»

«I numeri descrivono, i fatti parlano. Addossare ad altri le proprie colpe e ridurre tutto a una divisione tra Nord e Sud è un modo inaccettabile di mistificare la realtà». 

Inizia così una nota della Senatrice della Lega Tilde Minasi, con la quale replica alle dichiarazioni del sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, sulla classifica del Sole24Ore che colloca la città tra le ultime per qualità della vita.

«I numeri raccontano ciò che non si può più nascondere: una città che soffre per anni di gestione amministrativa fallimentare, mentre i cittadini aspettano risposte su problemi fondamentali come i servizi essenziali, il decoro urbano e le infrastrutture di base», incalza la Senatrice, sottolineando la mancata capacità di affrontare le reali necessità della città.

Minasi ribadisce poi con forza l’impegno del Governo negli ultimi due anni, evidenziando i risultati concreti già raggiunti: «Parlare di indicatori “risibili” o “fuori dalla realtà”, come ha fatto il sindaco Falcomatà, è un insulto ai cittadini che ogni giorno vivono i disagi della città. I fatti, invece, dimostrano che il Governo sta facendo la sua parte per cambiare le cose!

Penso, per esempio, al rilancio dell’aeroporto Tito Minniti, che oggi registra un aumento significativo del traffico aereo e passeggeri, con enormi ricadute positive sul territorio, rese possibili proprio grazie all’intervento del Ministro Matteo Salvini, che ha fatto cadere le limitazioni per il decollo e l’atterraggio, creando le basi per l’accordo del Governatore Occhiuto con Ryanair.  Uno scalo che è stato a lungo emblema dell’abbandono del territorio e che adesso è tornato al centro delle strategie di crescita della politica.

Penso ancora – continua Minasi – al via libera epocale della Commissione Tecnica di Valutazione dell’Impatto Ambientale per il Ponte sullo Stretto, infrastruttura che non solo rivoluzionerà la mobilità tra Calabria e Sicilia, ma creerà migliaia di posti di lavoro, dando nuove opportunità di sviluppo economico e sociale per tutto il Meridione, anche in termini turistici.

E penso ai finanziamenti milionari per la messa in sicurezza del territorio contro il dissesto idrogeologico, oltre 44 milioni di euro per tutta la Calabria, di cui oltre 3 e mezzo per la sola città di Reggio. 

Non ci fermiamo qui – dichiara la Senatrice, rimarcando l’importanza di una visione strategica per il futuro del Sud – Abbiamo, infatti, avviato interventi fondamentali per migliorare le reti ferroviarie e stradali della Calabria, rendendo i collegamenti con il resto del Paese più efficienti e competitivi. Azioni cruciali per dare nuovo impulso alla regione e consentirle di ripartire».

Incalzando ulteriormente, Minasi sottolinea le responsabilità locali: «Le classifiche non sono un attacco politico, ma un dato di fatto che fotografa la realtà. Anziché scaricare le colpe sugli altri, chi ha amministrato per anni la città dovrebbe chiedersi perché i problemi di Reggio Calabria restino ancora irrisolti. È troppo facile criticare, quando invece sarebbe necessario guardare ai propri fallimenti e assumersi le proprie responsabilità.

Per parte nostra – conclude la Senatrice – lavoreremo ancora con determinazione per cambiare il volto di questa città e offrire ai suoi cittadini un futuro migliore. Il nostro obiettivo è chiaro: fare in modo che Reggio Calabria possa finalmente essere un esempio di riscatto, efficienza e sviluppo. I numeri descrivono, i fatti parlano: noi siamo qui per agire, non per trovare scuse».

PLATÌ (RC) – Rinvenuti 4,5 Kg di marijuana e 50 munizioni

Continua senza sosta l’azione di contrasto dell’Arma dei Carabinieri nella lotta alla produzione e al traffico di sostanze stupefacenti. I militari della Locride, con il coinvolgimento di unità speciali hanno conseguito ulteriori e importanti risultati.

In particolare, negli ultimi giorni, i militari della Compagnia di Locri, assieme a personale dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Calabria, in zone impervie del Comune di Platì, nell’ambito di un servizio finalizzato al controllo del territorio, hanno rinvenuto circa 4,5 Kg di canapa indiana di tipo “marijuana” e 50 munizioni.

I militari dell’Arma, nello svolgimento della loro pattuglia, hanno trovato in un casolare abbandonato, attentamente nascosti 11 sacchi di plastica trasparente, perfettamente sigillati, contenenti la sostanza stupefacente. Successivamente, nel corso dell’attività hanno anche rinvenuto tra la folta vegetazione presente nei dintorni del casolare una busta contenete le munizioni.

L’attività di contrasto alla produzione di stupefacenti e alla detenzione di armi clandestine condotta dai militari della Compagnia Carabinieri di Locri è attiva e incessante. Infatti, questi risultati si inseriscono in un quadro più ampio di operazioni anti-droga condotte dall’Arma nella provincia reggina, in un contesto particolarmente difficile ove l’attività di controllo sul territorio dell’Arma rappresenta l’unica e la principale forma di prevenzione in grado di incidere direttamente sulla percezione di sicurezza dei cittadini.