VIBO V. – Minaccia nei confronti del Prefetto, eseguita misura cautelare dell’obbligo di dimora a carico del responsabile

All’esito di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Vibo Valentia ed esperite dalla Squadra Mobile di Vibo Valentia nella mattinata odierna è stata data esecuzione alla misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di residenza emessa da G.I.P. di Vibo Valentia a carico di un soggetto ritenuto responsabile del reato di violenza o minaccia ad un Corpo politico, amministrativo o giudiziario o ai suoi singoli componenti.

Il procedimento penale trae origine dalla trasmissione di uno scritto contenente espressioni minacciose nei confronti del Prefetto di Vibo Valentia, che presiede il Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica della Provincia di Vibo Valentia e nei confronti di un componente di corpo amministrativo, ovvero della Commissione d’Accesso per un comune del vibonese per impedirne in tutto o in parte o per turbarne comunque l’attività.

Tale scritto, indirizzato ad un componente della Commissione d’Accesso, era stato recapitato personalmente dall’indagato presso la locale Prefettura, in prossimità della data fissata per la riunione del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica dedicato all’esame delle risultanze dell’attività ispettiva sul comune oggetto di accertamento.

All’esito dell’attività delegata, su richiesta del PM titolare del fascicolo, il competente G.I.P., a seguito di ulteriore attività istruttoria, ha emesso la misura cautelare dell’obbligo di dimora presso il comune di residenza che è stata eseguita in data odierna, previa notifica del provvedimento all’indagato.

Si specifica, infine, che i provvedimenti adottati in fase investigativa e/o dibattimentale non implicano alcuna responsabilità dei soggetti sottoposti ad indagini ovvero imputati e che le informazioni sul procedimento penale in corso sono fornite in modo da chiarire la fase in cui il procedimento pende e da assicurare, in ogni caso, il diritto della persona sottoposta ad indagini e dell’imputato a non essere indicati come colpevoli fino a quando la colpevolezza non è stata accertata con sentenza o decreto penale di condanna irrevocabili.

REGGIO – A palazzo San Giorgio presentata la 52esima edizione del Tuffo in mare di Capodanno “Mimì Fortugno”

Versace: «Abbiamo rinnovato il regolamento della Città Metropolitana per valorizzare le realtà del territorio e contribuiremo a dare il giusto riconoscimento anche a questa manifestazione»

Ambiente, solidarietà, cultura, arte e spettacolo saranno i protagonisti della 52esima edizione del Tuffo in Mare di Capodanno “Mimì Fortugno” Città di Reggio Calabria, con una serie di eventi che si terranno dal 1° al 6 gennaio 2025. L’evento, promosso dall’associazione Febiadi Ats Eps, è stato presentato nella Sala dei Lampadari “Italo Falcomatà” di Palazzo San Giorgio, alla presenza del Sindaco Giuseppe Falcomatà, del Vicesindaco della Città Metropolitana Carmelo Versace, e di Tonino Massara.
«L’importanza di questo evento – ha affermato il Sindaco Giuseppe Falcomatà – risiede nella sua capacità di creare attimi di riflessione attorno al tradizionale tuffo di Capodanno, un momento che parla al cuore della città, raccontando una Reggio che vuole essere protagonista e pronta ad affrontare le sfide del cambiamento, in vari ambiti: dall’ambiente alla cultura, dal sociale all’arte. Le associazioni, i club di servizio e i privati che sostengono questa manifestazione mostrano quanto sia cresciuta e quanto abbia ancora in più da offrire. Come sempre diciamo si può sempre fare meglio e questo evento storico merita di essere storicizzato. Il nostro obiettivo come Città Metropolitana è garantire stabilità, prestigio e riconoscimento formale a eventi che, nonostante le difficoltà, sono riusciti a mantenere viva una tradizione così lunga come quella del tuffo, arrivato alla sua 52esima edizione. È fondamentale che accanto all’impegno delle associazioni organizzatrici ci sia anche il contributo delle istituzioni, per dare il giusto risalto e responsabilizzare gli organizzatori a fare sempre meglio».
«Un programma così ricco di appuntamenti che diventa ancora più importante – ha chiarito il vicesindaco Versace – perché, come spesso avviene in città, la bontà dello spirito volontaristico delle nostre associazioni va oltre l’ostacolo. Bisogna ricordare che negli anni passati questa associazione ha continuato a tenere alto il nome della manifestazione anche nelle ristrettezze economiche, collaborando con l’Amministrazione. Quando alla base c’è un grande spirito per migliorarsi e raccontare meglio la nostra città si superano i limiti. Mi sento di cogliere la sfida che la locandina del tuffo lancia sulla storicizzazione dell’evento e da qualche settimana abbiamo rinnovato il regolamento della Città Metropolitana per valorizzare le realtà del territorio, contribuendo a dare il giusto riconoscimento a questa manifestazione, che ha anche importanti finalità sociali».
Quest’anno, il Tuffo in Mare di Capodanno sarà dedicato alla pace e si articolerà in numerosi appuntamenti: il 30 dicembre alle 9:30, presso l’Arena dello Stretto, anteprima con la pulizia della spiaggia a cura di Plastic Free e l’Associazione Italiana Arbitri. 1° gennaio 2025 alle 12:00, il tradizionale tuffo in mare, con distribuzione di t-shirt e tazze ricordo ai partecipanti. Il 2 gennaio 2025 alle 17:30, allo Sporting Stelle del Sud, “Un tuffo per l’ambiente”, riflessioni sul tema ambientale e poi “Un tuffo nell’arte”, mostra ospitata nella Galleria di Palazzo San Giorgio fino al 6 gennaio. Il 3 gennaio 2025 alle 10:30, a Palazzo Alvaro, “Un tuffo nella solidarietà e nell’impegno sociale – Premio ‘Giacomo Baesso'”. Il 4 gennaio 2025 alle 17:30, a Piazza De Nava, evento dedicato all’orafo Michele Affidato, con sfilata di modelle. Il 5 gennaio 2025 allo Sporting Stelle del Sud, “Tuffo nella cultura delle donazioni (di organi e sangue)”. Il 6 gennaio 2025 – premiazione degli artisti partecipanti al Tuffo nell’arte.

REGGIO – Natale delle Muse 2024: presentato il nuovo distintivo del venticinquennale realizzato dall’orafa Wanda Simon

Dopo una settimana intensa che ha visto i soci e gli artisti delle Muse presenti prima ad Acerenza ed a Ferrandina in Basilicata,  la mostra a Messina a Palazzo Zanca con il “Natale non convenzionale” e la partecipazione degli artisti Cosimo Allera, Francesca Avenoso, Margherita Battaglia, Cristina Benedetto, Manuela Lugarà, Rossella Marra, Maria Grazia Musolino, Grazia Papalia, Francesca Perina, Wanda Simone, Gaetano Villegiante, la presentazione del libro “Storia di una cintura infame” della scrittrice Francesca Triolo e l’apertura straordinaria del Cortile delle Muse per aspettare il Natale tra cultura, musica e tradizioni popolari ed artigianato di eccellenza, il presidente Muse Giuseppe Livoti  presenta il nuovo distintivo delle Muse.

Per festeggiare i nostri 25 anni da settembre già importanti appuntamenti sono stati realizzati, ricorda Livoti e la consegna del Premio Muse alla giornalista Danila Bonito, una importante mostra con le foto per il cinema, il teatro, la tv di Marinetta Saglio e la visita alle Muse per la consegna del Premio di S.A.R. Emanuele Filiberto di Savoia sono la prova di una attività che proietta l’associazione nel panorama nazionale e non solo per ciò che abbiamo realizzato in questi anni.

Per festeggiare il venticinquennale occorreva anche ideare un segno tangibile di questa nostra storia e così abbiamo avuto il tempo di immaginare e realizzare un simbolo importante, affidandoci alla creatività di una nostra socia orafa e maestra delle microfusioni Wanda Simone. La Simone, artista identitaria calabrese da 35 anni opera in tutta Italia con le sue realizzazioni che esaltano il mito, il mare e il senso barocco nella creazione di oggetti preziosi.

Dopo attenti studi preparatori e molte idee con l’artista si è pensato di realizzare il distintivo rigorosamente in argento con la resa plastica per forma di una immagine stilizzata ed in movimento, una effige al femminile che tende verso l’alto con un drappo svolazzante, facendola musa della contemporaneità. La raffinatezza della realizzazione, si evince dalla base che parte da un elemento floreale che richiama alla natura, proprio quella natura che tutto crea e tutto riproduce, floridezza di forma in un linguaggio déco ha ribadito Wanda Simone.

Ci siamo rifatti al decò, poiché, continua Livoti come ha scritto acutamente lo storico dell’architettura Franco Borsi, questo linguaggio «si pone definitivamente fuori dall’eredità impressionista e si nutre degli stessi elementi di cui vive l’esperienza delle avanguardie figurative». Dunque una idea che parte da una chiara matrice culturale ed una “appropriazione” di segni formali rivedendo le finalità statutarie del sodalizio delle Muse nella cultura figurativa. Nello stile della realizzazione si riconosce e si condivide la voglia di libertà e di superamento degli stereotipi e delle convenzioni, cosa che l’associazione fa da sempre. I distintivi domenica prossima alle ore 19 verranno benedetti nel corso di una solenne celebrazione natalizia per i soci Muse da Don Nino Ventura parroco della Chiesa di Santa Maria della Cattolica dei Greci, parrocchia che da da tre anni ospita il sodalizio reggino per un momento di preghiera e di fede accompagnato dal Coro delle Muse diretto dai Maestri Enza e Marina Cuzzola. I soci Muse proprio per il periodo natalizio consegneranno alla parrocchia generi alimentari per aiutare le famiglie in situazioni di disagio economico

REGGIO – “Un Dono sotto l’Albero”, La Prefettura consegna ai piccoli pazienti del G.O.M i doni raccolti con l’iniziativa benefica

Portare la gioia del Natale ai bambini che vivono le feste in un contesto ospedaliero. È con questo proposito che il Prefetto di Reggio Calabria, dott.ssa Clara Vaccaro, è venuta in visita oggi al presidio “Riuniti” per la consegna dei regali raccolti attraverso l’iniziativa benefica “Un Dono sotto l’Albero”, promossa proprio dalla Prefettura di Reggio Calabria a favore dei bambini ricoverati presso le unità operative di Pediatria e Oncoematologia Pediatria del Grande Ospedale Metropolitano “Bianchi – Melacrino – Morelli” di Reggio Calabria.

Un gesto di sensibilità istituzionale e solidarietà molto apprezzato dalla Direzione Strategica dell’Ospedale. La consegna è avvenuta alla presenza del Commissario Straordinario, dr. Gianluigi Scaffidi, del Direttore Sanitario Aziendale, dr. Salvatore M. Costarella, del Direttore Amministrativo Aziendale, dott. Francesco Araniti, del Direttore della U.O.C. Pediatria, dr. Domenico Minasi, e della Responsabile della U.O.D.S. Oncoematologia Pediatrica, dr.ssa. Rosalba Mandaglio.

Un ringraziamento speciale va anche ai tantissimi cittadini che hanno aderito all’iniziativa, lasciando un dono sotto l’Albero della Prefettura per la successiva consegna al presidio ospedaliero.

Il Grande Ospedale Metropolitano esprime gratitudine alla Prefettura e ai cittadini per un gesto di solidarietà che regalerà un Natale più felice ai bambini ricoverati e alle loro famiglie.

I regali sono stati poi consegnati alle unità operative di Pediatria e Oncoematologia Pediatria, portando gioia e felicità tra i bambini ricoverati.

REGGIO – La Città Metropolitana per un Natale solidale: lunedì a Palazzo Sant’Anna “Christmas in the line”

Si terrà lunedì 23 dicembre, a partire dalle ore 10:00 presso i saloni della Città Metropolitana in Via Sant’Anna II tronco, l’iniziativa “Christmas in the line”, un momento socio-ricreativo dedicato agli ospiti delle strutture e delle case famiglia partner di “I walk the line”, il progetto promosso da Palazzo Alvaro e finanziato dal Ministero dell’Interno attraverso i fondi POC legalità 2014-2020.

Nel corso dell’iniziativa, i partecipanti parteciperanno ad una tombolata con animazione e premi così da poter vivere con un pizzico di gioia ed un po’ di spensieratezza il periodo delle festività natalizie. A condurre l’evento sarà Mariolina.

REGGIO – Incanto Quartet’ e l’orchestra del Conservatorio Cilea riscaldano i cuori del Teatro Cilea

Il sindaco Falcomatà “L’arte costruisce comunità: Reggio riscopre la musica e la cultura come momento di condivisione”

Un evento artistico di grande impatto musicale al teatro comunale Francesco Cilea di Reggio Calabria, grazie allo spettacolo delle artiste ‘Incanto quartet’ accompagnate dall’orchestra del Conservatorio Cilea reggino. Lo spettacolo, inserito nel programma delle manifestazioni organizzate dall’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Giuseppe Falcomatà, per ‘Reggio Città Natale’, non ha deluso le aspettative del pubblico presente.

“Il gioco di squadra e le positive sinergie possono solo produrre buoni risultati – ha detto il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, intervenuto per un saluto sul palco – in questo caso è l’arte della musica accompagnata dal canto a rendere magico questo spettacolo ed in generale questo periodo natalizio. La collaborazione con Publidema di Demetrio Mannino ci ha offerto sempre momenti di assoluto pregio, come in questo caso. Già da gennaio stiamo pensando di avviare ulteriori momenti di collaborazione”.
“L’orchestra del nostro Conservatorio e le artiste di Incanto Quartet – ha aggiunto il primo cittadino – hanno realizzato un momento di grande intrattenimento culturale, nel tempio della musica classica reggina, qual è il nostro splendido teatro. Ringrazio il direttore e il presidente del Conservatorio per avermi consegnato la spilla di ‘amico del Conservatorio’, un riconoscimento che pone una maggiore responsabilità su questa splendida realtà altamente formativa e culturale. Finalmente dopo l’uscita dal piano di rientro siamo riusciti ad investire in un settore importante come quello culturale. Riteniamo che la crescita di un territorio, attraverso eventi culturali di qualità – ha concluso Falcomatà – sia il modo migliore per far comprendere le potenzialità di una città, per migliorarla e farla progredire”.
Le artiste di ‘Incanto Quartet, rappresentano un’eccellenza mondiale che non ha bisogno di presentazioni, il loro repertorio, dal classico, all’opera al pop, ha impegnato piacevolmente l’orchestra degli studenti del Conservatorio ‘Cilea’, preparati ad una sfida musicale superata con grande impegno. Lo spettacolo andato in scena al Cilea è stato accompagnato da un momento di impegno sociale con la sponsorizzazione di oltre dieci borse di studio, finanziate da imprese locali e sponsor, per gli studenti meno abbienti del Conservatorio reggino. Presenti al concerto ed intervenuti per dei saluti anche il direttore del Conservatorio Cilea, Franco Romano, il presidente del Conservatorio ‘Cilea’ Eduardo Lamberti Castronuovo e Demetrio Mannino per Publidema, organizzatore dell’evento.

REGGIO – Domani il concerto di Sergio Cammariere al MArRC, davanti ai Bronzi di Riace

Preceduto dal sold out in meno di un’ora e da una grande attesa, Sergio Cammariere sarà domani sera in concerto alle ore 21:00 in Piazza Orsi, la sala interna del MarRC, il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, proprio davanti ai Bronzi di Riace. Un vero evento per il quale il grande cantautore e pianista crotonese sarà accompagnato da Giovanna Famulari al violoncello e Daniele Tittarelli al sassofono. Un concerto unico, destinato a scrivere una pagina indimenticabile del fortunato binomio tra musica e cultura in Calabria, grazie ad un artista straordinario, autentico testimonial della sua terra, e alla prestigiosa location che, per volontà del Direttore Fabrizio Sudano e di Claudia Ventura, responsabile dell’Area Valorizzazione, con la direzione artistica di Ruggero Pegna, ospiterà “Museo in Fest”, una serie di eventi musicali e teatrali con i Bronzi a fare da spettatori.

“Sono lieto di potermi trovare nel museo dove sono esposti i Bronzi – ha dichiarato Cammariere – Il ricordo di quel ritrovamento mi rimanda indietro con il pensiero a quando vivevo a Crotone, e respiravo l’aria della Magna Graecia, nel mio luogo del cuore che è Capocolonna. Sarà certamente molto emozionante!”.

Il concerto sarà preceduto alle 19:00 da una breve conferenza stampa, subito dopo il sound check, e sarà seguito da Maria Cristina Zoppa, che realizzerà l’intervista al cantautore e un servizio per Rai Italia, trasmesso a gennaio in tutto il mondo.

Dopo il live di Cammariere, si proseguirà il 26 dicembre alle ore 18:00 con il concerto di Vincent Bohanan & The Sound of Victory, il più grande gruppo Gospel dell’area metropolitana newyorchese, da Brooklyn al Bronx, tra i più prestigiosi.

I biglietti per i due eventi, in disponibilità limitata per ovvie ragioni di capienza e a prezzi ridotti rispetto ad un normale evento del genere, sono in vendita online sul sito www.coopculture.it.

Per informazioni tel. 0639967600.

Ingresso libero, invece, il 5 gennaio alle ore 18:00, vigilia dell’Epifania, quando “Museo in Fest” si sposterà all’esterno, in Piazza De Nava, per “Zoé, il Principio della Vita”, un evento spettacolare del “Piccolo Nuovo Teatro” di Bastia Umbra, tra le più note compagnie internazionali di Teatro Urbano, che mette insieme testi suggestivi, artisti di strada tra i più originali, danza aerea e su trampoli, giocoleria, ma anche nuove macchine sceniche, effettistica luminosa e pirotecnica, basi musicali a tema, costumi affascinanti. “Zoé” è uno spettacolo affascinante che ha come tema il rapporto tra Uomo e Natura, con l’utilizzo di giochi di luce, trampoli, effetti pirotecnici e fuoco vivo. Sullo scenario di una foresta stilizzata, si apre con l’arrivo degli elfi, bizzarri personaggi che portano il grande albero della vita dal quale nascerà la protagonista, Persefone. Zoé è un vero inno alla Vita, alla Natura e all’Amore, capace di trasportare il pubblico in ambientazioni oniriche e surreali.

Nato nel 1882 dalla fusione tra Museo Statale e Museo Civico, riconosciuto tra gli istituti museali archeologici più prestigiosi d’Italia, grazie anche alla presenza delle due meravigliose statue, il MarRC, in questi giorni illuminato a festa per il Natalesi trasformerà in un insolito ed eccezionale teatro fino alla prossima estate. I successivi appuntamenti saranno resi noti nelle prossime settimane.