PALMI (RC) – Il Fu Mattia Pascal diverte il pubblico del teatro Manfroce

«Ci vogliono ordine e chiarezza. Ma perchè rimettere ordine e chiarezza? Forse la mia salvezza è proprio nel disordine, nella confusione. Se davvero diventassi io quell’altro? Se cambiassi identità?» Uno scambio di identità e l’intrigante possibilità di vivere di punto in bianco un’altra esistenza. È quanto succede al bibliotecario di Miragno, Mattia Pascal, che in attimo, del tutto inaspettatamente, coglie l’opportunità unica di cambiare vita e decide di diventare Adriano Meis, di fare altre e nuove esperienze, salvo poi tornare da chi aveva già pianto la sua morte.

Resta uno dei personaggi letterari più affascinanti di sempre il pirandelliano Mattia Pascal, in scena al teatro Manfroce di Palmi nella versione riadattata da Marco Tullio Giordano e Geppy Gleijeses, anche interprete protagonista. «Siamo stati particolarmente contenti di essere stati qui, al cospetto del bellissimo pubblico di Palmi, proprio prima del nostro debutto al teatro Mercadante di Napoli», ha dichiarato a fine spettacolo Geppy Gleijeses.

La rassegna Synergia 49, organizzata dall’associazione culturale Manfroce di Palmi presieduta da Antonio Gargano e finanziata con l’avviso pubblico Promozione Eventi Culturali 2024 della Regione Calabria, ha destato vivo apprezzamento anche con questa produzione firmata da Gitiesse Artisti Riuniti, Teatro della Toscana e United Artists e ispirata all’intramontabile capolavoro pirandelliano.

L’appuntamento teatrale si è pregiato della partecipazione di Marilù Prati (vedova Pescatore e Silvia Caporale). Con Geppy Gleijeses (Mattia) e Nicola Di Pinto (Paleari e Giocatore), sul palco Roberta Lucca (Romilda e Pepita Pantogada), Giada Lorusso (Adriana e Cocotte), Totò Onnis (don Eligio), Ciro Capano (Batta Malagna e Papiano), Francesco Cordella (Pantogada), Teo Guarini (Pomino e Croupier), Davide Montalbano (Scipione e Svizzero), Francesca Iasi (Oliva).

«Con questa opera di Pirandello ci immergiamo nella filosofia dell’antieroe. Inizia tutto un filone che si alimenta con Italo Svevo e La Coscienza di Zeno, con Robert Musil e L’uomo senza qualità, con Louis-Ferdinand Céline e Viaggio al termine della notte. Ecco gli antieroi seguiti agli eroi romantici e che diventano evidentemente specchio di una società piena di debolezze che, dopo di essi, chiede una dittatura. E infatti si impongono Nazismo e Fascismo», commenta a margine dello spettacolo il regista e attore protagonista Geppy Gleijeses.

La rassegna Synergia 49 proseguirà sempre alle 21:15 al teatro Manfroce di Palmi, sabato prossimo, 1 febbraio, con lo spettacolo “Chi me lo ha fatto fare” di e con Marco Marzocca.

REGGIO – SpazioTeatro compie 25 anni e inizia i festeggiamenti con La Casa dei Racconti

Torna a Reggio Calabria “La Casa dei Racconti”, la stagione teatrale di SpazioTeatro con la direzione artistica di Gaetano Tramontana, per un’edizione speciale che celebra due importanti traguardi: il 25° anniversario dalla fondazione di SpazioTeatro e il 10° anno della Biblioteca dei Ragazzi e delle Ragazze, il progetto di promozione della lettura curato da Anna Calarco dedicato ai più giovani.

Dal 31 gennaio e fino al mese di maggio, in programma un ricco cartellone di eventi, incontri e spettacoli nella sala SpazioTeatro (Via S.Paolo 19/a), per offrire al pubblico un’esperienza culturale di qualità in grado di spaziare non solo tra diversi linguaggi scenici, grazie a produzioni che intrecciano drammaturgia contemporanea e contaminazioni artistiche, ma anche di offrire spazi di incontro che allargano i temi ai libri, al cinema e all’arte con 5 appuntamenti extra.

«In questi 25 anni abbiamo lavorato con passione per arricchire l’offerta culturale della nostra città –  ha dichiarato il direttore artistico Gaetano Tramontana -. Abbiamo proposto rassegne, festival, laboratori, spettacoli e attività di promozione della lettura, cercando di coinvolgere pubblici di tutte le età, compresi gli adolescenti, la fascia più difficile da attrarre. Questo percorso è stato possibile grazie a chi in questi 25 anni ci ha dato fiducia e ci ha sostenuto, dagli artisti  al pubblico, dagli enti alle imprese del territorio. Per questo abbiamo deciso di festeggiare insieme questo importante compleanno, facendo un regalo a noi stessi e agli spettatori: una nuova stagione arricchita da una mini-rassegna che abbiamo chiamato ‘Esergo’, un preludio agli spettacoli del weekend».

Gli appuntamenti di “Esergo”, tutti ad ingresso gratuito, si terranno ogni venerdì precedente agli spettacoli del fine settimana e offriranno al pubblico la possibilità di assistere a presentazioni di libri, documentari e performance musicali, accogliendo nella Sala SpazioTeatro autori, fotografi e musicisti, come Alessandro MallamaciDemetrio Spagna e Santa SpanòCarmine TorchiaErnesto OrricoMassimo Garritano.

 

Ricco anche il programma degli spettacoli teatrali: ad aprire la stagione sarà Controtempo Teatro con il “Gaetano” di Andrea Giuda, (1 e 2 febbraio) che porterà in scena lo sguardo ingenuo del protagonista, raccontando il suo mondo fatto di personaggi grotteschi attraverso il ricordo di una giornata segnata da una forte paura.

Seguirà “4 x 25” (l’8 e il 9 febbraio), una produzione Teatro Rossosimona, monologo scritto, diretto e interpretato da Lorenzo Praticò, che segue la giornata di un lavoratore in nero, tra fatica, speranze e dignità calpestata, per dare voce a quelle vite invisibili, poste ai margini della società.

Il 22 e 23 febbraio sarà la volta di “Grigia Assenza”, un’opera di Roberto “Tito” Cossa, portata in scena dal Teatro del Sangro e dal Teatro Stabile d’Abruzzo. Ambientata negli anni ’80, la pièce racconta le tensioni e le incomprensioni fra tre generazioni di una famiglia italo-argentina, esplorando il tema della perdita di identità e le difficoltà legate alle barriere linguistiche. L’uso di maschere e di un linguaggio diretto conferisce alla storia una dimensione evocativa e universale.

Il 13 e 14 marzo, Carichi Sospesi presenterà “63 Azioni”, un’opera performativa che si ispira alla poesia Vivere di Agota Kristoff. Marco Tizianel e Chiara Cecconello danno vita a un autoritratto poetico e simbolico, un viaggio tra i frammenti della memoria e della vita, utilizzando suoni, immagini e proiezioni per creare un’esperienza immersiva e intima.

Appuntamento anche con “Smart Work” di Mammut Teatro (il 29 e 30 marzo), interpretato da Francesco Rizzo per la regia di Gianluca Vetromilo. Lo spettacolo affronta il tema del lavoro, raccontando la giornata tipo di un giovane che si divincola tra le avversità della vita, non trovando il tempo per viverla: la mattina operatore al call center, la sera fattorino che consegna le pizze.

Il 12 e 13 aprile, in scena “Di tutti i colori” di Scenari Visibili e Tip Teatro. Interpretato da Dario Natale, lo spettacolo indaga il legame tra colori, memoria e identità, in un percorso poetico ispirato al romanzo Horcynus Orca di Stefano D’Arrigo e alla luce cangiante dello Stretto di Messina.

A chiudere il cartellone sarà uno spettacolo speciale in programma nel mese di maggio, che verrà svelato prossimamente.

Maggiori informazioni su www.spazioteatro.net

VIBO VALENTIA – Aggredisce l’arbitro e gli tira uno schiaffo: divieto di avvicinamento allo stadio per un dirigente sportivo

Nell’ambito di attività della Polizia di Stato, finalizzata alla prevenzione di condotte che possono turbare l’ordine e la sicurezza pubblica, nei giorni scorsi, il Questore ha emesso cinque provvedimenti di Avviso Orale, due dei quali sulla base di un’informativa dei Carabinieri, nei confronti di altrettanti soggetti che sono stati formalmente avvisati a cambiare condotta ed adottare, per il futuro, un comportamento conforme alla legge. In particolare, tre dei provvedimenti sono stati emessi nei confronti di soggetti con a carico vari precedenti di polizia, uno nei confronti di soggetto che è stato denunciato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e l’ultimo ha riguardato altro soggetto tratto in arresto sempre per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

Invece nel quadro delle attività dirette a contrastare il fenomeno delle violenze in occasione di manifestazioni sportive, il Questore ha emesso nr. 1 Divieto di Accedere a Manifestazioni Sportive (D.A.spo.) per la durata di anni due nei confronti di un dirigente sportivo che in occasione di un incontro di calcio di terza categoria che si è svolto in questa provincia è entrato nell’area di gioco ed aggrediva l’arbitro con un violento schiaffo sulla guancia e sul collo.

Ulteriore Daspo, c.d.” fuori contesto” è stato emesso per la durata di anni tre nei confronti di un soggetto pluripregiudicato, già sottoposto alla sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno.

Si ricorda che il “Daspo Fuori contesto” impedisce l’accesso a persone che, nell’ultimo quinquennio, si siano resi responsabili di alcune tipologie di reati (ad esempio inerenti le armi, gli stupefacenti, contro l’ordine pubblico e l’incolumità pubblica), anche se realizzati al di fuori del contesto sportivo, allo scopo di impedire che queste possano riprodurre le stesse condotte illecite o violente, anche all’interno degli stadi o in luoghi in cui si svolgono manifestazioni sportive, nei quali comportamenti analoghi potrebbero comportare gravi rischi per l’ordine e la sicurezza pubblica.

 

REGGIO – Lavori allo svincolo di Maldariti: una svolta per la viabilità e lo sviluppo del territorio

Reggio Calabria, 27 gennaio 2025 – “Finalmente sono iniziati i lavori presso lo svincolo di Maldariti da parte di Anas, un intervento fondamentale per migliorare la viabilità di una zona strategica. Questo snodo rappresenta un tassello cruciale per agevolare l’accesso al nostro aeroporto, che, grazie ai nuovi voli recentemente attivati, sta diventando un motore di crescita esponenziale per il nostro territorio.” È quanto dichiara Guido Rulli, consigliere comunale di Reggio Calabria.

Prosegue Rulli: “Avevo sottolineato in Consiglio Comunale l’importanza di interventi come questo, ma non possiamo limitarci a quest’opera. È necessario migliorare anche la viabilità lungo la Strada Statale 106 (così come avvenne con le opere compensative per il tratto campo Calabro – Reggio Calabria volute dall’allora Governatore Scopelliti), che rappresenta un’arteria vitale per centinaia di cittadini. La mancanza di alternative praticabili rischia di mettere in seria difficoltà la popolazione in caso di emergenze.”

Rulli lancia un appello agli organi competenti: “Stimolo il Comune e i suoi uffici preposti ad avviare un dialogo concreto con gli altri enti interessati, al fine di progettare e realizzare un’opera stradale alternativa. È fondamentale garantire ai cittadini soluzioni sicure ed efficienti, senza lasciare nessuno indietro.”

Conclude il consigliere: “Ogni passo avanti sulla viabilità rappresenta un investimento per il futuro della nostra città. È nostro dovere lavorare per uno sviluppo sostenibile che migliori la qualità della vita dei cittadini e renda Reggio Calabria sempre più competitiva e connessa.”

Guido Rulli

Consigliere Comunale di Reggio Calabria

REGGIO – Circoscrizioni, il dirigente della Polizia municipale illustra in II Commissione l’ipotesi dell’utilizzo di stazioni mobili 

L’organico della Polizia municipale di Reggio Calabria si attesta al 50% rispetto a quanto prevedono i parametri della legge regionale in materia, e ciò «nonostante uno straordinario impegno dell’Amministrazione comunale che, nell’ultimo anno, ha consentito un saldo positivo di personale assunto a tempo indeterminato di 26-27 unità». L’attuale situazione di organico non esclude comunque la presenza di presidi logistici del Corpo di Polizia municipale nelle circoscrizioni che eventualmente verranno istituite. È quanto emerso dall’audizione del dirigente del Settore Polizia municipale e viabilità del Comune, Salvatore Zucco, intervenuto nel corso dell’ultima seduta della Seconda Commissione consiliare (Affari istituzionali, città metropolitana e decentramento, controllo enti partecipati, sicurezza e legalità) presieduta da Giuseppe Marino.

Zucco ha illustrato l’ipotesi dell’utilizzo di stazioni mobili per essere presenti sul territorio utilizzando al meglio, con l’organico attuale, le strutture e le tecnologie a disposizione. «Oggi abbiamo una sola stazione mobile – ha detto il dirigente – ma da qui ai prossimi 6-7 mesi ne avremo altre due che abbiamo già ordinato con i fondi ministeriali per la Sicurezza urbana, dunque a costo zero per l’ente. Le stazioni mobili potranno sicuramente rispondere a queste esigenze di decentramento quantomeno nella prima fase attuativa delle circoscrizioni, poi penseremo anche a una riorganizzazione dei presidi di periferia che, oltre alla sede attuale presente a Ravagnese, preveda un punto logistico anche nella zona Nord. La soluzione degli uffici mobili va certamente studiata e passa anche attraverso una modifica del regolamento del corpo di Polizia Locale. Ma lo sforzo operativo per il decentramento attualmente potrebbe essere gestito solo con misure alternative al presidio fisso».

Il presidente Marino ha espresso apprezzamento per «lo sforzo che il comandante Zucco ha fatto per individuare delle soluzioni che possano andare incontro a quello che è l’obiettivo strategico dell’Amministrazione; le unità mobili rappresentano una soluzione innovativa e tecnologicamente anche importante». Apprezzamento è stato inoltre espresso, sia dal presidente che dai consiglieri intervenuti nel corso del dibattito, per l’istituzione, che secondo quanto annunciato da Zucco si concretizzerà a breve, di un presidio della Polizia municipale all’aeroporto “Tito Minniti”.

Nel corso della seduta sono intervenuti i consiglieri Giuseppe Giordano (delegato al Decentramento), Carmelo Versace, Armando Neri, Antonino Castorina, Franco Barreca, Federico Milia, Saverio Pazzano, Massimo Ripepi e Demetrio Marino.

Zucco ha concluso: «Noi nei quartieri siamo comunque presenti, ma la presenza fisica di un centro logistico di raccolta di informazioni e segnalazioni può essere anche uno stimolo per il cittadino». Il dirigente del Settore Polizia municipale e viabilità ha infine chiarito di aver chiesto di prevedere nel Piano di fabbisogno del personale l’esaurimento della graduatoria in vigore, auspicando inoltre che possano concretizzarsi ulteriori assunzioni di giovani nei ranghi della Polizia municipale con i fondi residui del Piano formazione e lavoro.

Giornata della Memoria, Capponi: “Un momento di profonda riflessione e rispetto”

“Oggi, ci riuniamo per celebrare la Giornata della Memoria, un momento di profonda riflessione e rispetto. È fondamentale ricordare le atrocità del passato, non solo per onorare le vittime, ma anche per garantire che tali tragedie non si ripetano mai più.

La memoria storica è un pilastro della nostra identità e della nostra società. Ogni nome, ogni storia, ogni esperienza ci ricorda l’importanza della tolleranza, del rispetto e della dignità umana. È nostro dovere trasmettere questi valori alle future generazioni, affinché possano vivere in un mondo di pace e comprensione.

In questo giorno, impegniamoci a mantenere viva la memoria, a educare e a sensibilizzare, affinché il buio del passato non offuschi il nostro cammino verso un futuro migliore. Ricordiamo sempre: la memoria è la chiave per costruire una società più giusta e solidale, una società più inclusiva. Insegnando ai nostri giovani la storia, non stiamo solo trasmettendo fatti, ma stiamo anche alimentando la loro capacità di empatia, rispetto e responsabilità.

Invito tutti a partecipare a eventi, letture e riflessioni che possano arricchire il nostro cammino verso una maggiore consapevolezza. Solo insieme possiamo garantire che la memoria viva e che i valori di umanità e solidarietà siano sempre al centro della nostra comunità.

Con rispetto e gratitudine”.

REGGIO – “Van Gogh Cafè Opera Musical”, 4 e 5 marzo al Teatro Cilea

Proseguono le prevendite per gli spettacoli serali e le prenotazioni degli Istituti Scolastici di tutta la Calabria per i matinée di “Van Gogh Café Opera Musical”, lo straordinario spettacolo sulla vita e i capolavori di Vincent Van Gogh scritto e diretto da Andrea Ortis, che sarà nei giorni 4 e 5 marzo al Teatro Cilea di Reggio Calabria e 7 ed 8 marzo al Teatro Politeama di Catanzaro.

Prodotto dalla Mic International Company, è organizzato in Calabria dalla Show Net di Ruggero Pegna. Il promoter, che festeggia 39 stagioni di eventi e ha portato in questa regione i più grandi colossal del genere, non ha dubbi: Van Gogh Cafè è uno degli spettacoli più belli ed emozionanti che abbia mai visto, un’opera geniale, realizzata in modo spettacolare e davvero sorprendente, da lasciare sbalorditi anche per gli effetti immersivi 3D che coinvolgono gli stessi spettatori… Credo che sia un’esperienza unica e imperdibile, di quelle indimenticabili!”.

I biglietti per gli spettacoli della sera sono in vendita online su ticketone.it e nei punti autorizzati. Per le repliche integrali mattutine riservate alle Scuole, con inizio alle ore 10:00, è possibile prenotare esclusivamente allo 0968441888 oppure alla mail info@ruggeropegna.it.

 

Van Gogh Café Opera Musical è uno spettacolo originalissimo, che mette insieme la musica di un’orchestra dal vivo, la recitazione, il canto e il ballo di un cast d’eccezione, proiezioni ed effetti 3D a tutta scena, con l’utilizzo della più avanzata tecnologia nel campo dello spettacolo dal vivo che immerge nelle opere di Van Gogh, rendendole vive e meravigliosamente coinvolgenti.

L’ambientazione è in un Café Chantant parigino, con lo stesso pubblico coinvolto,  e racconta la vita di Vincent Van Gogh per mezzo della corrispondenza tra lui e il fratello Theo Van Gogh e una sequenza di scene incantevoli. L’allestimento visivo, grazie a magnifiche animazioni 3D, fa vivere le opere di Vincent Van Gogh, che immergono il pubblico e gli interpreti in un ambiente dal forte impatto emozionale.  La presenza dell’orchestra dal vivo, chitarre, violino, pianoforte, musette, percussioni e contrabbasso, accompagna tutto il racconto, mentre la danza si muove tra le corde suadenti del flamenco ed i ritmi espressivi della danza contemporanea. Lo sfondo musicale attraversa il racconto con la raffinatezza e la personalità dei più grandi parolieri e cantanti francesi, Edith Piaf, Charles Aznavour, Mireille Mathieu, Yves Montand.

Prestigiose tutte le firme: testi e regia di Andrea Ortis, che è anche protagonista sulla scena e autore dei testi, assistente alla regia Emma De Nola,  arrangiamento musicale di Antonello Capuano orchestrazioni di Francesco Coia, direzione corale Elisa Dal Corso. Le coreografie sono di Marco Bebbu, le scene di Gabriele Moreschi, sound designer è Francesco Iannotta, light-video designer è Virginio Levrio, animazioni 3D di Tommaso Borello e Ludovico Gandellini, i costumi sono di Marisa Vecchiarelli e Myriam Somma, editing, mixing e mastering di Simone Satta per Studio Diapason, la produttrice esecutiva è Lara Carissimi. Ricco e di primo piano il cast: Andrea Ortis (Monsieur Louis Philippe), Floriana Monici (Madame Odile), Chiara Di Loreto (Mademoiselle Aline), Raffaele Ficiur (Luc), i ballerini Lara Ferrari (Juliette), Rebecca Erroi (Vanille), Giulia Maffei (Sophie), Federica De Riggi (Camille), Serena Pomer (Eugenie), Matilde Asmini (Cover), i musicisti Antonello Capuano (Olivier), chitarre,  Marco Molino (Henri), percussioni, Lorenzo Mastrogiuseppe (Gregor), contrabbasso, Leonardo Mazzarotto (Jacques), violino, Andrea Salvadé (Pierre), pianoforte/musette.

Al Sud, oltre alle repliche calabresi, è prevista un’unica tappa in Sicilia al Teatro Metropolitan di Catania nei gironi 1 e 2 marzo. Per informazioni e scuole tel. 0968441888, www.ticketone.itwww.ruggeropegna.it, pagine ufficiali e social dell’ Opera Musical.

Scioglimento Comuni per Mafia, la Senatrice Minasi deposita DDL che modifica la legge

«Ho appena depositato un disegno di legge che riforma la procedura di scioglimento dei Consigli comunali per infiltrazioni mafiose, nella profonda convinzione che sia necessario rivedere l’attuale disciplina per garantire una maggiore equità e tutelare le nostre Istituzioni locali».

Con questa dichiarazione, la senatrice della Lega Tilde Minasi rende noto di aver presentato in Senato, in recepimento dei più recenti orientamenti del Consiglio di Stato, un DDL di modifica degli articoli 143 e 144 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, in materia di scioglimento dei consigli comunali e provinciali, e lo ilustra sinteticamente in una nota.

«Ritengo sia fondamentale attualizzare quella che, talvolta, più che una misura a tutela della collettività, sembra un’“arma” usata in modo distorto – chiarisce la Senatrice – ovvero appunto lo scioglimento dei Comuni per infiltrazioni mafiose, e recuperare, invece, lo spirito originario e centrale dello strumento, ovvero la lotta alla criminalità organizzata.

Di fronte a casi di infiltrazioni mafiose in una Amministrazione comunale, etichettare l’intero Comune come mafioso – sottolinea Minasi – rischia di compromettere la fiducia nelle Istituzioni e di ostacolare lo sviluppo economico e sociale del territorio. E’ indispensabile, piuttosto, individuare e distinguere le responsabilità individuali, evitando così che, a pagare per illeciti attribuibili a pochi Amministratori, sia invece l’intera collettività.

La riforma – spiega la Senatrice – segue, d’altronde, gli orientamenti del Consiglio di Stato, promuovendo interventi mirati che correggano le anomalie senza bloccare l’operatività degli enti. L’obiettivo è, appunto, difendere Istituzioni e i cittadini onesti, punendo chi viola la legge, ma senza coinvolgere intere comunità con sanzioni indiscriminate».

Oggi, infatti, l’articolo 143 del Testo Unico degli Enti Locali (TUEL) prevede lo scioglimento dell’intero Consiglio comunale qualora emergano elementi “concreti e univoci” su collegamenti diretti o indiretti degli Amministratori con la criminalità organizzata.

«Si tratta di una misura – precisa Minasi – pensata per salvaguardare la legalità, ma che può trasformarsi in un colpo troppo duro alla democrazia locale, poiché depotenzia la volontà popolare, privando i cittadini dei loro rappresentanti democraticamente eletti, e genera un contraccolpo sull’immagine pubblica dell’Ente».

Tra i punti centrali della riforma c’è la tutela dei Sindaci e degli Amministratori onesti, garantendo loro un diritto di replica effettivo: «Troppo spesso – rimarca la Senatrice – i Sindaci vengono ingiustamente associati alla criminalità. Introdurre una fase di preavviso nella quale viene prevista la possibilità di presentare, entro 20 giorni, osservazioni e prove contrarie, permette di salvaguardare il loro operato per mezzo di un contraddittorio».

Una novità particolarmente significativa è rappresentata poi dalla figura del “Commissario di supporto”: nel caso in cui dalla relazione dei commissari “non emerga la sussistenza di univoci e rilevanti elementi” ma “situazioni comunque sintomatiche di condotte illecite gravi e reiterate”, viene nominato dal prefetto un Commissario temporaneo per “ripristinare il regolare funzionamento dei servizi nei settori amministrativi interessati, così da evitare la procedura di scioglimento”.

«Questo ruolo – spiega la Senatrice – è pensato per affrontare criticità meno gravi. Permetterebbe di affiancare gli Enti locali senza arrivare, appunto di fronte a situazioni di incertezza, a uno scioglimento che priva i cittadini della rappresentanza democratica.

Vogliamo poi assicurare la massima serietà e competenza nelle indagini e per questo prevediamo che, presso il Ministero degli Interni, venga istituito un Albo dei soggetti abilitati, al quale potranno iscriversi i funzionari dello Stato, in servizio o in quiescenza, i magistrati della giurisdizione ordinaria o amministrativa in quiescenza e i funzionari della carriera prefettizia».

Inoltre – spiega ancora la Senatrice – per far sì che, una volta sciolto il Comune, la gestione amministrativa resti comunque efficiente anche con la nomina dei Commissari, nel ddl viene previsto che essi debbano garantire “una presenza stabile e continuativa presso la sede dell’ente”: «Troppo di frequente, infatti, gli enti sciolti vengono amministrati da Commissari lontani o impegnati in altri incarichi e attività, che non possono occuparsi come dovrebbero degli enti stessi, con conseguente danno per la collettività.

Sia chiaro – prosegue la Senatrice – che non arretriamo di un centimetro contro le mafie, tanto che, in caso di indizi di collusione, le verifiche prefettizie sono state estese anche alle società partecipate da Enti locali e ai consorzi pubblici, anche a partecipazione privata. Ma vogliamo che le sanzioni colpiscano chi è davvero complice. Il DDL rappresenta una battaglia di equilibrio e giustizia, in linea con i più recenti orientamenti del Consiglio di Stato.

La lotta alle mafie – dice ancora Tilde Minasi – deve essere dura e inflessibile, ma non può tradursi in un’ingiusta punizione collettiva. Sono convinta che questo passaggio sia indispensabile per riconquistare la fiducia dei cittadini e salvaguardare la democrazia locale, senza fare sconti – conclude – a chi si mette a disposizione della criminalità».

REGGIO – Elezioni: Il gruppo civico propone il nome del candidato Sindaco

Nella serata di sabato 25 gennaio, il Coordinamento Politico cittadino di “Reggio Civica” si è riunito per un incontro approfondito in merito al comunicato di “Progetto Reggio”. Il tema principale della discussione è stato l’annuncio della possibilità di costituire un “Raggruppamento Civico” in vista delle prossime elezioni per il rinnovo dell’Amministrazione Comunale.

Il Coordinamento Politico cittadino ha quindi proposto il nome del candidato sindaco. “Accogliamo con favore e facciamo nostro l’invito alla candidatura di Anna Nucera. Riteniamo che la professoressa Nucera, grazie alle sue doti umane, professionali e politiche, rappresenti la persona ideale per guidare una città complessa come Reggio. La sua straordinaria competenza sarà determinante per imprimere quella svolta positiva di cui Reggio Calabria ha bisogno e merita.”

Giornata della Memoria, Princi: “Ricordare per non dimenticare”

“La Giornata della Memoria, celebrata ogni anno il 27 gennaio, è un’importante ricorrenza internazionale dedicata alla commemorazione delle vittime dell’Olocausto. Ricordare l’Olocausto è un atto di amore e giustizia”, afferma Giusi Princi, eurodeputato di Forza Italia.

“In questa giornata, onoriamo la memoria di tutte le vittime e rinnoviamo il nostro impegno nella lotta contro l’odio, le discriminazioni e l’indifferenza. È fondamentale promuovere valori di pace, libertà, tolleranza e il rispetto dei diritti umani. Ricordare per non dimenticare”, conclude Princi.