REGGIO – La mostra “Il Calcio è Arte” con Andrea Barzagli si svolge davanti a un’aula deserta, Siclari (FIG): “Un evento mal organizzato”

“Ennesimo flop degli amministratori: tra disfunzioni, dimenticanze e improvvisazione la città manca all’appuntamento con Andrea Barzagli, ospite del ciclo legato alla mostra “Il Calcio è Arte”, tenutosi stamattina presso l’Università Mediterranea di Reggio, la quale si presentava semideserta all’evento con il famoso campione del mondo, moderato da Alessandro Alciato”.

Lo dichiara in una nota Bruno Siclari, responsabile dipartimento sport di Forza Italia giovani, che aggiunge: “Scarsissima la presenza di studenti ad ascoltare il suo intervento, stante un presunto sciopero dei bus del quale, tuttavia, non esiste conferma ufficiale.
Il calore degli studenti reggini, accorsi numerosissimi alle precedenti tappe del ciclo, è rimasto stavolta in classe a causa di una disorganizzazione amministrativa che lascia il segno, un segno negativo che va ad arricchire il numero di figuracce che la città paga” dichiara Siclari.

“L’incontro, che avrebbe dovuto essere un’occasione imperdibile per i giovani reggini e per gli appassionati di sport, si è svolto in un contesto di assoluta desolazione. Nonostante il prestigio dell’ospite e l’importanza del tema trattato, l’aula “Quistelli” dell’Università Mediterranea era praticamente deserta, con soli 50 partecipanti, tra cui molti giornalisti, a fronte di 350 posti disponibili – prosegue Siclari – le prime file erano occupate dalle istituzioni e da alcuni giovani, ma le file superiori erano completamente vuote”.

“Questo episodio rappresenta un’occasione persa per la città di Reggio Calabria, che avrebbe potuto ospitare uno degli eventi più significativi in ambito sportivo e culturale, ma che, purtroppo, non è riuscita a garantire la partecipazione di molti giovani, che rappresentano, invece, il pubblico ideale per questi momenti di crescita culturale e sportiva”.

REGGIO – Campionato Tennistavolo, il plauso del consigliere Latella alla società sportiva “Casper” per il traguardo raggiunto in Serie A1

«Un sincero plauso alla società “Casper” e al suo presidente Claudio Brandi per aver centrato questo straordinario risultato. La promozione in Serie A1 per il tennistavolo, frutto dell’impegno e della determinazione di atleti come Michele D’Amico, Luca Migliardi, Steven Barberi e del tecnico Giovanni Morsillo, è motivo di grande orgoglio per tutta la città di Reggio Calabria». Ad affermarlo in una nota è Giovanni Latella, consigliere comunale con delega allo Sport.
«Questo storico successo rappresenta una nuova pagina nel percorso sportivo della nostra città e conferma ancora una volta l’eccellenza delle realtà sportive reggine – ha dichiarato Latella – la squadra reggina ha dimostrato una perfetta sinergia, vincendo tutte le partite del girone di Serie A2 e conquistando con merito il pass per la massima serie del tennistavolo italiano. Questo traguardo non solo valorizza lo sport cittadino, ma porta Reggio Calabria a essere protagonista su uno dei palcoscenici più importanti del tennistavolo nazionale».
«Un ringraziamento speciale va anche ad Arianna Creaco, giovane promessa del vivaio Casper, che ha conquistato la medaglia d’oro ai campionati italiani di tennistavolo di Terni, nella categoria Under 19. Un trionfo che testimonia il talento e l’impegno delle nuove generazioni, segno di una società che guarda al futuro con grande fiducia», ha poi concluso Latella.

REGGIO – Andrea Barzagli e Alessandro Alciato ospiti de ‘Il Calcio è Arte’: confronto all’Università su “Il ruolo della Cultura sportiva nella vita”

L’evento si è svolto nell’aula magna dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, accolti dal Rettore Giuseppe Zimbalatti, alla presenza del vicesindaco metropolitano, Carmelo Versace. “Stiamo provando ormai da diverso tempo a promuovere incontri e confronti con i nostri giovani – ha affermato Versace – sfruttando la presenza di grandi campioni del calcio, allenatori, giornalisti nazionali, che possano raccontare, come in questo caso, l’importanza dello sport e sui corretti stile di vita. Barzagli oltre ad essere stato un grandissimo professionista del calcio, anche nel presente si dimostra un modello sportivo da seguire. Sentiamo, d’intesa con il sindaco Giuseppe Falcomatà, la necessità, – ha aggiunto Versace – che i nostri studenti siano sempre più coinvolti sia nelle scuole come, in questo caso, all’università che ringraziamo, nella persona del magnifico rettore, per la disponibilità sempre dimostrata nel concedere momenti e luoghi di incontro di grande valenza culturale e sociale. Occorre proseguire il cammino per una nuova narrazione del nostro territorio che parta dalla cultura ed anche lo sport, in questo caso – ha concluso Versace – ha tanto da dire”.

L’ex difensore della Juventus e della Nazionale, Andrea Barzagli ha ringraziato per l’invito. “E’ una cosa importante mettere insieme lo sport e giovani, facendoli avvicinare ad un ambiente che è ancora ricco di sani valori. Sono contento di essere stato inviato a Reggio Calabria – ha detto il campione – sento una bella responsabilità. E’ molto importante far capire ai giovani che si approcciano allo sport di mantenere uno stile di vita corretto, dall’alimentazione agli orari, all’educazione. Per raggiungere determinati obiettivi sportivi c’è molto lavoro dietro e sapersi ben comportare diventa fondamentale. Ricordo con grande piacere le sfide contro la Reggina – ha aggiunto Barzagli – venire a Reggio Calabria non era solo giocare in una città molto bella, sul mare, ma anche sapere che avremmo ricevuto un’accoglienza decisamente calorosa e contro una squadra davvero ostica. Auguro agli amaranto un in bocca al lupo per quello che stanno facendo in serie D, so che se la stanno giocando col Siracusa”.

Poco prima dell’incontro all’Università, Andrea Barzagli e Alessandro Alciato hanno visitato la mostra ‘Il Calcio è arte’ alla Pinacoteca comunale, all’interno della quale sono esposti centinaia di splendidi cimeli del calcio italiano ed internazionale. “E’ una grande idea la mostra – ha sottolineato Alciato – un’occasione per vedere splendidi trofei di squadre e di calciatori in una location davvero prestigiosa insieme ai capolavori dell’arte antica e contemporanea. Questa mostra la intendo come un punto di partenza per un ritorno della Reggina in altre categorie, vederla giocare in serie A è stato spesso un piacere. Il calcio è davvero un’arte, è bellezza, devono saperlo anche i più giovani, anche quelli che magari giocano per strada, in un cortile. In questa città, dalle antiche tradizioni sportive, penso anche alla Viola Basket – ha concluso Alciato – sono passati tra i più importanti calciatori del campionato di serie A, penso a Baronio, Pirlo, Ciccio Cozza, Mozart, Nakamura, Perrotta”.

VIBO V. – Un arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, segnalati altri 3 soggetti

La Polizia di Stato prosegue nei suoi servizi di controllo capillare del territorio della Provincia, disposti dal Questore di Vibo Valentia e tesi ad implementare al massimo la prevenzione di reati, con particolare attenzione anche alla diffusione di sostanze stupefacenti tra i giovanissimi.
Nei giorni scorsi personale della Squadra Mobile della Questura ha tratto in arresto una persona per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, e, contestualmente, ha segnalato alla Prefettura di Vibo Valentia tre soggetti, ai quali è stata contestata la violazione amministrativa di uso personale di sostanze stupefacenti (art.75 D.P.R. 309/90).
Nello specifico, nel corso di mirate attività volte a contrastare il traffico di droga, gli agenti della Squadra Mobile hanno documentato diversi episodi di spaccio da parte di un soggetto, che aveva “eletto” la propria abitazione a luogo d’incontro con i propri “clienti”.
I soggetti (tra cui un minore degli anni 15), dopo aver ricevuto lo stupefacente, sono stati fermati dagli operatori, i quali avevano così modo di trovare degli involucri contenenti marijuana, di cui uno del peso netto di gr. 0,1 e gli altri due di gr. 0,9.
In considerazione dell’accaduto, gli agenti procedevano a sottoporre a perquisizione personale e locale l’abitazione interessata, attività che consentiva di rinvenire, nascosto in un mobile, un involucro di carta stagnola contenente sostanza erbacea successivamente identificata in sostanza stupefacente del tipo marijuana del peso di gr. 14, nonché n. 5 involucri di carta stagnola uguali a quelle rinvenute addosso ai tre soggetti, anch’essi contenenti sostanza stupefacente del tipo marijuana del peso complessivo di gr. 5,7 e un involucro contenente sostanza stupefacente del tipo hashish per un peso di gr. 0,8.
Oltre alla sostanza stupefacente venivano, altresì, trovati due bilancini di precisione perfettamente funzionanti, la somma di euro 8,20 rinvenuti vicino alla sostanza stupefacente e un coltello con residui di sostanza erbacea sulla lama.
All’esito delle attività, eseguite sotto il coordinamento della locale Procura della Repubblica, la persona veniva così tratta in arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, aggravato dalla cessione a soggetto minorenne (art. 73 e 80 D.P.R. 309/90), e posta a disposizione della competente Autorità Giudiziaria, mentre gli altri tre soggetti venivano segnalati alla competente Autorità amministrativa per la violazione amministrativa di uso personale di sostanza stupefacente (art.75 D.P.R. 309/90).
Il G.I.P. presso il Tribunale di Vibo Valentia, dopo aver convalidato l’arresto del presunto spacciatore, ha poi disposto nei suoi confronti la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.

Si specifica che i provvedimenti adottati in fase investigativa e/o dibattimentale non implicano alcuna responsabilità dei soggetti sottoposti ad indagini ovvero imputati e che le informazioni sul procedimento penale in corso sono fornite in modo da chiarire la fase in cui il procedimento pende e da assicurare, in ogni caso, il diritto della persona sottoposta ad indagini e dell’imputato a non essere indicati come colpevoli fino a quando la colpevolezza non è stata accertata con sentenza o decreto penale di condanna irrevocabili.

 

 

REGGIO – Legalità e futuro: i carabinieri in cattedra per guidare le nuove generazioni

Prosegue l’impegno dei Carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Calabria nel diffondere la cultura della legalità tra i più giovani. I militari della Stazione di Reggio Calabria Principale hanno fatto visita agli studenti della scuola elementare “G. Carducci”, nell’ambito di un ciclo di incontri educativi previsti dal protocollo siglato dal Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri.
L’iniziativa ha visto la partecipazione di numerosi alunni e insegnanti, con un programma che ha alternato momenti informativi e interattivi. Dopo la proiezione di un video istituzionale, che ha illustrato le diverse articolazioni e specialità dell’Arma, il Maresciallo ha affrontato il tema della legalità, spiegandolo in modo accessibile ai più piccoli. Al centro del dibattito, il rispetto delle regole come pilastro fondamentale della convivenza civile e della formazione dei cittadini di domani.
Un focus particolare è stato dedicato a fenomeni di grande attualità, come il bullismo, il cyberbullismo e l’uso consapevole dei social network. Attraverso esempi concreti e slide esplicative, i Carabinieri hanno sensibilizzato gli studenti sull’importanza di un utilizzo responsabile delle piattaforme digitali, mettendo in guardia dai pericoli nascosti dietro schermi e chat. Particolare attenzione è stata rivolta alle dinamiche di adescamento online, con il monito di non rispondere a messaggi o richieste di amicizia da parte di sconosciuti.
L’incontro ha suscitato grande interesse tra gli alunni, che hanno partecipato attivamente ponendo numerose domande ai militari.
Questa iniziativa si inserisce in un più ampio progetto che vede i Carabinieri della Compagnia di Reggio Calabria impegnati in un tour educativo nelle scuole del territorio, con l’obiettivo di trasmettere ai giovani l’importanza della legalità e del rispetto delle regole, elementi chiave per una società più sicura e consapevole.

“Una piazza per l’Europa”, Falcomatà rilancia la mobilitazione dei sindaci: «L’Europa è cominciata a Roma ed è li che dobbiamo difenderla”

Il primo Cittadino di Reggio Calabria sostiene l’appello per la manifestazione a favore dell’Europa in programma, a Roma, il prossimo 15 marzo

«Facciamo parte della “Generazione Eu”, quella nata sotto la bandiera dell’Unione e dell’Inno alla Gioia, cresciuta coi versi di fratellanza di Schiller e nell’esempio di Ventotene. A Roma è cominciata l’Europa ed a Roma dovremo difenderla riaffermando, in una sola voce, valori che non possono, né devono, mai essere messi in discussione: libertà, pace, democrazia, uguaglianza, unità, autodeterminazione dei popoli». È quanto afferma Giuseppe Falcomatà, sindaco di Reggio Calabria, fra i sostenitori della manifestazione a favore dell’Europa in programma, a Roma, il prossimo 15 marzo.

«Saremo in Piazza del Popolo – ha aggiunto il sindaco, rispondendo all’appello lanciato da Michele Serra – ancora più convinti che “l’uomo è per ogni uomo un fratello”. Il “nuovo mondo”, che qualcuno vorrebbe plasmare sotto la legge del più forte, è già vecchio. Il continente, nell’ultimo secolo, ha conosciuto e pagato il prezzo abominevole delle guerre».

Per il sindaco Falcomatà «è compito nostro e di tutti gli europei evitare che le tensioni, generate dall’assurdo conflitto russo-ucraino, gettino nell’oscurità la luce della pace, conquistata col sacrificio dei nostri nonni».

«Ogni città – ha affermato – ha pagato il suo insopportabile tributo di sangue e noi sindaci dovremo rappresentare la speranza che anima il cuore delle nostre comunità. Tutti i cittadini avvertono l’urgenza di un’Europa ancora più unita, solida e coesa, proiettata al bene e al giusto, matura nel voler migliorare la sorte ed il destino dei popoli».

«Non è tempo di ambiguità e ammiccamenti – ha concluso il sindaco di Reggio Calabria – E’ il tempo della responsabilità, oltre ogni schieramento e partito. Cammineremo compatti, sotto il cielo di Roma, illuminati dalle stelle dorate della nostra bandiera».

REGGIO – In fiamme l’auto del parroco di Santo Stefano in Aspromonte: indagini in corso

Nella notte, un incendio ha distrutto la Jeep Avenger di don Vincenzo Attisano, parroco di Santo Stefano d’Aspromonte (Reggio Calabria). Sebbene siano in corso accertamenti sulle cause, l’ipotesi dolosa sembra prevalere. L’auto era parcheggiata a pochi metri dalla chiesa e dalla canonica, ma fortunatamente le fiamme non hanno coinvolto l’edificio. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e i carabinieri, che hanno avviato le indagini per individuare i responsabili. Non si esclude che Don Attisano, parroco della comunità dal 2022, possa essere ascoltato dagli investigatori nelle prossime ore.

FONTE: Ansa

CATANZARO – Arrestato uomo per maltrattamenti e violazione ripetuta del divieto di avvicinamento a ex compagna

Un uomo, indagato per maltrattamenti, violenza sessuale e atti persecutori, è stato arrestato e posto agli arresti domiciliari dalla Squadra Mobile di Catanzaro. L’arresto è avvenuto in esecuzione di un’ordinanza di aggravamento della misura cautelare, emessa dal gip di Catanzaro su richiesta della Procura. Il provvedimento si è reso necessario a seguito delle ripetute violazioni delle prescrizioni imposte con il primo provvedimento cautelare, eseguito nel dicembre 2024. L’uomo, infatti, avrebbe più volte trasgredito la misura dell’allontanamento dalla casa familiare e il divieto di avvicinamento all’ex compagna, nonostante l’applicazione del braccialetto elettronico. L’indagine era partita dalla denuncia della donna, presentata nel novembre 2024, che aveva portato alla ricostruzione di una lunga serie di episodi di maltrattamenti e violenze, iniziati nel 2016 e proseguiti nel tempo. A seguito della denuncia, la vittima era stata accolta in una casa protetta.

FONTE: Ansa

Da domani a Reggio Calabria, poi a Catanzaro, la straordinaria opera musicale Van Gogh cafè arriva in Calabria

Dopo il successo al Metropolitan di Catania, suggellate da dieci minuti di applausi finali, la spettacolare Opera Musicale Van Gogh Café sulla vita e i capolavori di Vincent Van Gogh, arriva in Calabria: 4 e 5 marzo in scena al Teatro Cilea di Reggio, 7 e 8 marzo al Teatro Politeama di Catanzaro. La straordinaria opera inizierà ogni sera alle ore 21:00 e durerà due ore e trenta minuti. I biglietti sono disponibili online su ticketone.it, nei punti autorizzati e presso le biglietterie dei teatri. Sono previste anche due repliche mattutine per le scuole, che vedranno la partecipazione di circa duemila studenti di tutta la regione.

 

Van Gogh Café Opera Musical, prodotta da Mic International Music, è una novità assoluta nel quadro delle grandi opere moderne internazionali. Originalissima e di eccezionale impatto visivo ed emotivo, è scritta in modo geniale da Andrea Ortis, regista e attore capace di dare vita ad opere incantevoli come la Divina Commedia, diventata un cult del genere e pronta a sbarcare anche in Cina. Non vi è dubbio che pure Van Gogh Cafè sia un’opera musicale destinata ad un successo mondiale. Spettacolo originalissimo, mette insieme la musica di un’orchestra dal vivo stile Cafè Chantant, la recitazione, il canto e il ballo di un cast d’eccezione, proiezioni ed effetti 3D a tutta scena, con l’utilizzo della più avanzata tecnologia capace di coinvolgere e immergere il pubblico nelle opere di Van Gogh, rendendole vive e meravigliosamente coinvolgenti. Gli artisti entrano ed escono dai dipinti, creando scene sorprendenti. L’ambientazione è, appunto, in un Café Chantant parigino e racconta la vita di Vincent Van Gogh per mezzo delle lettere con il fratello Theo. Il racconto è accompagnato da brani dei più grandi parolieri e cantanti francesi, Edith Piaf, Charles Aznavour, Mireille Mathieu, Yves Montand, eseguiti dalla piccola orchestra di musicisti/attori composta da Antonello Capuano (Olivier), chitarre,  Marco Molino (Henri), percussioni, Lorenzo Mastrogiuseppe (Gregor), contrabbasso, Leonardo Mazzarotto (Jacques), violino, Andrea Salvadé (Pierre), pianoforte/musette. La danza si muove tra le corde suadenti del flamenco ed i ritmi di quella contemporanea.

Strepitoso il cast, con  Andrea Ortis (Monsieur Louis Philippe), Floriana Monici (Madame Odile), Chiara Di Loreto (Mademoiselle Aline), Raffaele Ficiur (Luc), i ballerini Lara Ferrari (Juliette), Rebecca Erroi (Vanille), Giulia Maffei (Sophie), Federica De Riggi (Camille), Serena Pomer (Eugenie), Matilde Asmini (Cover).

Il promoter Ruggero Pegna, che da quarant’anni continua a presentare grandi eventi di assoluto spessore in Calabria, non ha dubbi: “Van Gogh Cafè è certamente uno degli spettacoli più belli ed emozionanti prodotti negli ultimi anni; un’opera geniale, realizzata in modo spettacolare e sorprendente da lasciare sbalorditi, un’esperienza unica e imperdibile!”

Prestigiose tutte le firme: testi e regia di Andrea Ortis, che è anche protagonista sulla scena e autore dei testi, assistente alla regia Emma De Nola,  arrangiamento musicale di Antonello Capuano orchestrazioni di Francesco Coia, direzione corale Elisa Dal Corso. Le coreografie sono di Marco Bebbu, le scene di Gabriele Moreschi, sound designer è Francesco Iannotta, light-video designer è Virginio Levrio, animazioni 3D di Tommaso Borello e Ludovico Gandellini, i costumi sono di Marisa Vecchiarelli e Myriam Somma, editing, mixing e mastering di Simone Satta per Studio Diapason, la produttrice esecutiva è Lara Carissimi. Per informazioni e scuole tel. 0968441888, www.ticketone.itwww.ruggeropegna.ithttps://www.micinternationalcompany.it, pagine ufficiali e social dell’ Opera Musical.

Giusi Princi guida con successo la più ampia delegazione mai inviata dal Parlamento europeo in Turkmenistan

La più ampia delegazione mai inviata dal Parlamento europeo ad Ashgabat, in Turkmenistan, presieduta dall’eurodeputata Giusi Princi, ha completato con successo la missione: un’intensa settimana di confronto su questioni centrali per i rapporti tra il Parlamento europeo e il paese, come diritti fondamentali, stato di diritto, istruzione, democrazia, cambiamenti climatici e cooperazione internazionale.

“La missione è perfettamente riuscita”, afferma Giusi Princi, Eurodeputata FI-PPE e Presidente della Delegazione del Parlamento europeo per le relazioni con i Paesi dell’Asia centrale. “È motivo di orgoglio per me – prosegue – presiedere questa importante delegazione. In Turkmenistan sono stati giorni intensi, caratterizzati da strategici incontri bilaterali con le massime autorità governative del paese, con il Parlamento turkmeno, con i Ministeri degli Affari Esteri, della Giustizia, dell’Energia e dell’Istruzione, oltre a confronti con le autorità centrali e locali, organizzazioni della società civile e rappresentanti parlamentari ad Ashgabat. Al ministero degli Esteri, in particolare, il confronto è stato molto costruttivo e ha affrontato temi fondamentali, tra cui lo status di neutralità del Turkmenistan e il suo ruolo chiave da ponte naturale tra Europa e Asia. Durante la missione abbiamo anche visitato la città portuale di Turkmenbashi, per verificare lo stato delle infrastrutture locali e incontrare la comunità accademica del luogo. Inoltre, insieme al collega turkmeno Yusupguly Eshshayev, ho presieduto l’ottava riunione interparlamentare presso il Parlamento del Turkmenistan. È stato un momento davvero importante, con un dialogo molto proficuo su temi cruciali: stato di diritto, ambiente, diritti umani, politiche energetiche, la strategica mediazione diplomatica del Turkmenistan nella crisi afghana e connettività tra i nostri paesi. Un passo concreto verso una cooperazione più solida”.

“In uno scenario internazionale talmente precario – continua Princi -, le Delegazioni del Parlamento europeo sono determinanti per mantenere e sviluppare i contatti internazionali, rafforzare il ruolo dell’Unione europea e promuovere i valori su cui l’UE è fondata, come la libertà, la democrazia e il rispetto dei diritti dell’uomo. È fondamentale tessere buone relazioni internazionali e in questo le Delegazioni sono decisive, soprattutto quando abbracciano più paesi come avviene con la Delegazione per le relazioni con l’Asia Centrale, da me presieduta, che può e deve rappresentare un importante ponte tra Asia ed Europa, tra Oriente e Occidente”.