REGGIO – [INTERVISTE] Cirielli a Reggio Calabria lancia la sfida. Mentre sul caso del Seminario…

Si è tenuta oggi a Reggio Calabria la conferenza stampa del Coordinamento metropolitano di Fratelli d’Italia, in un incontro che ha messo al centro non solo le strategie politiche in vista delle prossime scadenze elettorali, ma anche questioni economiche, internazionali e locali che chiamano direttamente in causa la città e il suo ruolo nello scenario nazionale e mediterraneo.

All’appuntamento, svoltosi nel cuore della città dello Stretto, hanno partecipato figure di primo piano del partito e delle istituzioni. A introdurre i lavori è stata la presidente del Coordinamento metropolitano Ersilia Cedro, con i saluti di Emanuela Arena, presidente di Gioventù Nazionale di Reggio Calabria. Presente anche l’assessore regionale Giovanni Calabrese, mentre sono intervenuti in collegamento l’onorevole Denis Nesci, europarlamentare di FdI, e l’onorevole Wanda Ferro, coordinatrice regionale del partito.

Cirielli: “Fratelli d’Italia unita e radicata. Reggio deve tornare centrale”

Protagonista dell’incontro è stato il Vice Ministro agli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale, Edmondo Cirielli, che ha fatto il punto su temi di respiro nazionale e internazionale. Riferendosi alla delicata questione dei dazi con gli Stati Uniti, Cirielli ha sottolineato la necessità di mantenere un dialogo diplomatico e costruttivo con gli alleati storici: “L’Italia non può permettersi tensioni inutili con chi da 80 anni investe miliardi per difendere la democrazia in Europa. Serve una risposta diplomatica e unitaria dell’Europa, senza isterismi”.

Sull’autonomia differenziata, il Vice Ministro ha ribadito che “la riforma parte da un’impostazione del centrosinistra basata sulla spesa storica, mentre noi vogliamo mettere al centro i livelli essenziali delle prestazioni. Nessun rischio per il Sud, se ci sono fondi adeguati. E comunque oggi, senza autonomia, le Regioni meridionali restano quelle con maggiori difficoltà”.

Quanto al rapporto con la coalizione, Cirielli ha rassicurato: “I rapporti con Occhiuto sono ottimi, con Forza Italia c’è piena collaborazione, anche a livello locale. Il nostro obiettivo è dare un governo forte e stabile a Reggio Calabria”.

Il nodo politico: la questione del Seminario e lo scontro con la Chiesa

Ma a tenere banco è stata la questione delicatissima della chiusura del Seminario Arcivescovile “Pio XI” di Reggio Calabria. Un argomento che ha sollevato forti polemiche interne al partito. A denunciare la vicenda è stata la stessa presidente metropolitana di FdI, Ersilia Cedro, che ha parlato senza mezzi termini di “una scelta politica” operata dalla Curia, guidata da Monsignor Fortunato Morrone, che “penalizza l’identità e la storia della città”.

Cedro ha avanzato un appello pubblico a tutti i reggini, esortandoli “a non destinare più l’8×1000 alla Chiesa Cattolica”, in segno di protesta per la decisione che ha portato alla chiusura del Seminario, un tempo fucina di cultura e vocazioni.

Una presa di posizione dura, che però non ha raccolto il consenso unanime dentro al coordinamento metropolitano. Anzi, nelle ultime ore si sono registrate le dimissioni di alcuni esponenti che hanno preferito fare un passo indietro, ritenendo eccessivo lo scontro istituzionale tra partito e autorità ecclesiastica.

Una frattura che, pur non ancora esplosa apertamente, lascia intravedere tensioni sotterranee nella compagine reggina di FdI. Tensioni che, con discrezione, il Vice Ministro Cirielli ha evitato di alimentare: “Non mi occupo delle vicende locali, ho parlato oggi con il Vice Ministro degli Esteri inglese delle relazioni con gli USA. Fortunatamente, ci sono consiglieri comunali e segretari cittadini che seguono questi dossier. Ma resto certo che il partito saprà trovare la sintesi”.

Uno sguardo al futuro: internazionalizzazione e Piano Mattei

Cirielli ha poi annunciato che nella giornata di domani incontrerà i vertici della Regione Calabria per avviare una fase di confronto politico-operativo sul Piano Mattei, sottolineando l’importanza della cooperazione internazionale per dare nuova linfa all’economia calabrese. “La Calabria ha bisogno di essere protagonista nei processi internazionali. Il Piano Mattei è una grande occasione e come Farnesina siamo pronti a fare la nostra parte”, ha dichiarato.

Un partito in crescita, tra radicamento e nodi aperti

La giornata di oggi ha confermato il forte radicamento di Fratelli d’Italia sul territorio reggino e il protagonismo del partito nel dibattito politico locale e nazionale. Ma ha anche mostrato come alcuni temi, soprattutto quando toccano corde identitarie profonde, possano creare divergenze interne. La sfida, ora, sarà quella di mantenere unito il fronte, trovare il giusto equilibrio tra fermezza politica e dialogo, e costruire una proposta credibile per il governo della città, in vista delle prossime elezioni comunali.

REGGIO – Capitale della cultura 2027, Ripepi: “In Commissione la conferma che il progetto è nato male ed è finito peggio.”

«Lo avevamo capito sin dal principio. Precisamente da quel momento imbarazzante in cui il Sindaco Falcomatà, come uno scolaretto impreparato, si arrampicava sugli specchi davanti alla fatidica domanda posta dal Presidente della Commissione del Ministero della Cultura: “Qual è la copertura finanziaria per sostenere il progetto di Reggio Capitale della Cultura 2027?”» – esordisce così il Consigliere Comunale e Presidente della Commissione Controllo e Garanzia, Massimo Ripepi – «Una domanda semplice, diretta, ma soprattutto fondamentale. E la risposta? Confusa, improvvisata, inadeguata. Insomma, le chiacchiere, i distintivi, i premi dati agli amici, i toponimi di 400 strade della città sempre per gli amici, gli alberi di Natale da 170.000 euro, i droni nel cielo della Via Marina, questa volta non sono bastati per convincere la Commissione ministeriale che ha bocciato il progetto presentato da Falcomatà & Company».

«Questa mattina, finalmente, in Commissione Controllo e Garanzia, abbiamo audito la Dirigente Luisa Nipote che ci ha illustrato il progetto presentato a Roma. Un minestrone senza criterio, dove dentro c’era tutto e il contrario di tutto. La prima fonte di finanziamento? Il solito, onnipresente PON Metro Plus – lo stesso utilizzato per spettacoli natalizi ed effetti speciali da villaggio vacanze» – ha contestato Massimo Ripepi – «Per dare un tono più “culturale” alla proposta, si sono scomodati il Museo del Mare – ancora sulla carta-, e (udite! udite!), proprio loro: le piste ciclabili! Se il Ministero avesse fatto un sopralluogo in Città e avesse visto le piste ciclabili realizzate dal duo Falcomatà-Brunetti avremmo rischiato la cancellazione dalla cartina geografica della nazione italiana

«E come se non bastasse, il Sindaco non ha neanche avuto il coraggio – o il senso di responsabilità – di nominare il Comitato promotore, come previsto dalla stessa delibera di Giunta. A domanda diretta, la Dottoressa Nipote ha risposto che “sono stati inclusi tutti coloro che hanno voluto partecipare”. Quindi: zero selezione, zero strategia, tutto lasciato all’autoinvito. In pratica, chi voleva si è autoconvocato. Ovviamente oltre ad importanti ed autorevoli esponenti del mondo della cultura reggina si sono presentati molti amici di Falcomatà. Questa sarebbe la gestione di un evento di caratura internazionale?» – ha rimproverato Massimo Ripepi – «Gravissima, poi, l’esclusione dell’Università e del Professore Daniele Castrizio – ordinario di Numismatica a Messina e massimo esperto al mondo sui Bronzi di Riace. E guarda caso, nel dossier ufficiale, a questi nostri tesori di valore planetario è stato dedicato appena un paragrafo. Una follia culturale e una ferita alla nostra identità

«Nella prossima Commissione – che si terrà giovedì – approfondiremo con la Segretaria Generale tutte le spese sostenute dal Comune per mandare la folta delegazione a Roma. È giusto che i cittadini sappiano quanto hanno pagato per l’ennesima prova dell’inefficienza della “Giunta dei selfie e delle cerimonie“.» – ha concluso il Presidente Massimo Ripepi – «Purtroppo, nulla di nuovo sotto il sole di Reggio. L’Armata Brancaleone ha colpito ancora, il progetto era lacunoso, la copertura finanziaria era poca e il progetto che era iniziato male è finito peggio. Questa la verità emersa. »

CALABRIA – L’assemblea annuale Fiavet Confcommercio: venerdì 28/3 a Lamezia Terme con l’assessore Calabrese: “Un segnale forte di attenzione verso la valorizzazione del turismo”

Giovanni-Calabrese-assessore-politico-FdI

Quest’anno è stata scelta la Calabria per l’assemblea Annuale Fiavet Confcommercio. Si terrà il 28 marzo, alle ore 16, nella sala Talete del THotel di Lamezia Terme.

Interverrà l’assessore al Turismo della Regione Calabria, Giovanni Calabrese.

L’assemblea sarà preceduta dal convegno “Il turismo che non si ferma: radici, identità e destagionalizzazione per un nuovo modelli di sviluppo” a cui parteciperanno numerosi ospiti istituzionali. Prevista anche una parte formativa con case history dedicati al territorio che ospita l’evento.

I delegati in Calabria dal 28 al 30 marzo, per conoscere il territorio e i prodotti turistici.

I lavori saranno aperti dal presidente Fiavet Confcommercio, Giuseppe Ciminnisi, si collegherà per un saluto il ministro del Turismo, Daniela Garnero Santanchè, e il presidente Confcommercio Imprese per l’Italia, Carlo Sangalli. In collegamento anche il presidente Camera di Commercio Catanzaro-Crotone-Vibo Valentia, Pietro Falbo.

“Sono contento che la Calabria sarà sede di questo importante incontro – ha affermato l’assessore al Turismo della Regione Calabria, Giovanni Calabrese – consapevole che la nostra Regione, guidata dal presidente Roberto Occhiuto, è pronta ad accogliere e a condividere le proprie opportunità e il suo spirito accogliente, a conferma del ruolo sempre più centrale che stiamo assumendo nel panorama turistico nazionale e internazionale. La scelta di ospitare in Calabria il Convegno Nazionale sul Turismo e l’Assemblea annuale di Fiavet Confcommercio – ha proseguito l’assessore – rappresenta, inoltre, un segnale forte di attenzione verso la valorizzazione di un turismo che guarda al futuro, un turismo che non si ferma, che sa valorizzare le radici senza perdere di vista l’innovazione e lo sviluppo sostenibile. Auguro a tutti i partecipanti un proficuo lavoro, che possa portare a nuove idee, dialoghi con altre Regioni, collaborazioni e soluzioni per un settore che ha tutte le potenzialità per crescere e diventare sempre più protagonista nel nostro Paese”.

I temi centrali del convegno saranno affrontati dal direttore creativo e travel Designer ItalyRooting consulting Letizia Sinisi che interverrà su “Turismo delle Radici: dall’Identità al business – il ruolo strategico di Fiavet”, dalla giornalista e docente di comunicazione digitale, Claudiana Di Cesare che interverrà su: “L’intelligenza artificiale come alleata del tuo business. Opportunità e strumenti operativi”, dal travel Industry Marketing Expert / Sales Director Sud Europa di Sojern, Daniele Manetti che interverrà su: “Comunicazione e Promozione Digitale dei Territori: Tecnologie & Case Histories”.

Tra i relatori il responsabile vendita trade & charter AV Trenitalia Antonello Varallo, il vice presidente Sales Italy ITA Airways, Tommaso Fumelli, il presidente del Consorzio Fogar Jacopo De Ria, il direttore commerciale di OTA Viaggi, Massimo Diana, Orizzonti Tour Operator, Francesca Parisi e Vittorio Stocco, il direttore commerciale SACAL SpA – Sistema Aeroportuale Calabrese, Mauro Bolla, la Global Partnerships Strategist GuardMe Europe, Nicoletta Pinto. Le conclusioni sono affidate a Gianluca Marcello, presidente Fiavet Calabria e a Giuseppe Ciminnisi, presidente Fiavet.

Nei giorni successivi gli agenti di viaggio e operatori di tutta Italia avranno possibilità di scambio e condivisione sia con le agenzie di viaggio locali che con i rappresentanti dell’offerta territoriale. Il fam trip seguente il convegno per i delegati Fiavet Confcommercio prevede un itinerario che toccherà le località di Pizzo e Gerace, e l’incontro sul territorio di rappresentanti istituzionali e del prodotto turistico calabrese.

REGGIO – Chioschi sul Lungomare Falcomatà, firmati i contratti per l’affidamento in concessione di due strutture comunali

tavolo - riunione chioschi - assessore Marisa Lanucara - Amministrazione comunale

«Con la stipula dei contratti per l’affidamento in concessione di due, dei tre chioschi di proprietà comunale, siamo riusciti a fare un altro passo verso il completamento di un percorso per promuovere la crescita economica e il turismo nella nostra città». Ad affermarlo in una nota l’Assessore alle Attività produttive, Marisa Lanucara dopo la firma avvenuta nel uffici del Settore Sviluppo Economico, Cultura e Turismo.
«Ci sono voluti i tempi tecnici necessari, non dipesi dalla volontà di questa Amministrazione, ma oggi accogliamo con piacere la conclusione della Procedura ad evidenza pubblica, che ha visto coinvolte due aziende locali, la Ditta Piropiro s.r.l.s., rappresentata da Pietro Omar Stillitano, e la Ditta Made s.r.l.s., con Lorenzo Marino come Legale Rappresentante. L’affidamento riguarda rispettivamente i due chioschi del Lungomare Falcomatà, strutture che saranno riqualificate e dotate di nuovi servizi, migliorando così l’offerta per residenti e turisti. Il nostro obiettivo è sempre stato quello di conciliare la bellezza del nostro Lungomare e le sue grandi potenzialità con un’offerta commerciale di qualità, in grado di attrarre sempre più visitatori e sostenere le attività produttive locali. I nuovi gestori sono pronti a raccogliere questa sfida e sono convinta che contribuiranno a valorizzare ulteriormente una delle zone più iconiche della nostra città».
Da concludere ancora la procedura relativa al terzo chiosco. «Rimaniamo in attesa della documentazione da parte del terzo operatore economico, per procedere alla stipula del contratto e alla consegna. Il lungomare Falcomatà è un fiore all’occhiello e, attraverso interventi mirati a creare anche nuovi spazi di crescita per il settore turistico e commerciale, vogliamo renderlo sempre più attraente per chi decide di visitare Reggio Calabria, ma anche per chi la vive ogni giorno», ha concluso Lanucara.

REGGIO – Mozione “Accoglienza sicura”, il Gruppo Red: «2,4 milioni per riqualificazione “Le Vele” ad Archi sono la risposta per una integrazione razionale»

I consiglieri comunali Red: «L’obiettivo che ci siamo dati è quello di trasformare una struttura abbandonata in un centro socio-culturale multietnico destinato ai migranti regolari»
«Nei mesi scorsi abbiamo approvato in Settima Commissione la mozione “Accoglienza sicura” nella quale chiedevamo un impegno specifico affinché i luoghi di sport e socialità non venissero destinati all’accoglienza, ritenendo necessario e urgente individuare le risorse necessarie e i luoghi adatti per politiche di integrazioni razionali e sostenibili». Ad affermarlo in una nota stampa sono i consiglieri comunali del Gruppo Red, Filippo Burrone, Carmelo Versace e Antonino Castorina».

«A seguito di questo nostro impegno – hanno evidenziato i consiglieri – e grazie alla sensibilità mostrata dal Sindaco Giuseppe Falcomatà, con delibera di Giunta, è stato rifinanziato per 2,4 milioni di euro il progetto di riqualificazione de “Le Vele”, immobile comunale di via Lupardini, nel quartiere Archi, “Le Vele”. L’obiettivo che ci siamo dati è trasformare una struttura abbandonata in un centro socio-culturale multietnico destinato ai migranti regolari. L’intervento finanziato dal Programma Operativo Legalità PON 2014-2020 rientra in un piano nazionale volto a recuperare beni pubblici, anche confiscati alla criminalità, per progetti di inclusione sociale e si aggiunge al progetto sportivo pensato e in esecuzione presso l’ex Fiera di Pentimele, ed ancora agli interventi fatti sulla Collina di Pentimele e alle innumerevoli risorse e progettualità che hanno riguardato e interessato questo popoloso quartiere».

REGGIO – A Palazzo San Giorgio premiati le eccellenze dello sport reggino Santo Cristian Ielo, Demetrio Condò e Romana Pirillo

L’omaggio del sindaco Falcomatà: «Lo sport rappresenta un vero “diritto di cittadinanza”, chi si impegna e riesce a conseguire obiettivi prestigiosi, svolge un servizio di cittadinanza attiva e l’Amministrazione deve riconoscergli il giusto merito»

Ancora riconoscimenti ad atleti e personalità che si sono distinte nello sport. Nel salone dei Lampadari di palazzo San Giorgio, il Sindaco Giuseppe Falcomatà, insieme al consigliere delegato allo Sport, Giovanni Latella ha premiato Romana Pirillo, campionessa italiana di atletica, fondatrice di importanti realtà sportive come la società Basket Nuova Jolly e Baby Stars Jolly; Santo Ielo, giovane talento della boxe, che ha già raggiunto prestigiosi traguardi, tra cui medaglie d’oro al Trofeo CONI, al Torneo Nazionale “Round Robin” e nel Campionato Nazionale; e Demetrio Condò, maestro e dirigente dal 1989, che ha dedicato oltre trent’anni alla formazione di atleti e tecnici.

«Ancora una volta il salone dei Lampadari diviene una sorta di “Casa dello sport” – ha evidenziato il sindaco Falcomatà – per celebrare e riconoscere i meriti dei tanti sportivi che da anni praticano varie discipline nella nostra città e stanno raggiungendo risultati importanti a livello nazionale ed internazionale. Visto che per noi lo sport rappresenta un vero “diritto di cittadinanza”, chi si impegna e riesce a conseguire obiettivi prestigiosi svolge un servizio di cittadinanza attiva e l’Amministrazione deve riconoscergli il giusto merito. Lo facciamo con orgoglio, per dimostrare l’attenzione e la vicinanza a realtà sportive e sportivi che spesso lavorano dietro le quinte e in silenzio. Con questo gesto vogliamo anche valorizzare quelli che, a tutti gli effetti, sono dei veri esempi che vogliamo siano trasmessi ad altri giovani, ai cittadini, con la convinzione che con impegno e dedizione, si possono raggiungere traguardi insperati. Ringrazio, infine, il consigliere delegato Latella per aver ideato questo tipo di iniziativa, a lui il merito, come anche merito va agli atleti che abbiamo premiato e che si sono distinti nel campo della boxe, della lotta e del basket».
«Il sindaco vuol dare attestazioni di merito a chi sta praticando lo sport con successo e a chi ha già praticato lo sport e ora è maestro o allenatore per le giovani generazioni, e ai dirigenti – ha aggiunto il consigliere Latella – abbiamo voluto premiare Santo Ielo, promessa della boxe con diversi titoli conquistati; un riconoscimento anche il maestro di lotta Demetrio Condò, che ha conquistato diversi titoli nazionale e ora insegna; premiata, infine, Romana Pirillo che, da più di trent’anni, porta avanti la scuola di basket formando, con amore, le giovani generazioni. Sono persone come loro che danno l’opportunità ai nostri figli di fare attività sportiva nella nostra città e questo è un ringraziamento doveroso per noi a chi giornalmente si impegna per l’affermazione dello sport».

CROTONE – La Polizia di Stato continua la repressione dello spaccio degli stupefacenti

Polizia - Sostanze - Stupefacenti - Droga - Marijuana - Cocaina - Spaccio

Continua incessante l’attività di controllo del territorio predisposta dal Questore della Provincia di Crotone Renato Panvino con la finalità di contrastare lo spaccio delle sostanze stupefacenti tra i giovani frequentatori della Movida.

L’importante servizio articolato nei dettagli, e concordato con il Procuratore della Repubblica Domenico Guarascio, nella giornata di domenica ha dato i suoi frutti, difatti a seguito di una attività di perlustrazione ed osservazione, gli agenti delle Volanti procedevano al controllo di M.S.D. di anni 25, soggetto con precedenti/pregiudizi di Polizia.

A carico dello stesso, in seguito alla citata attività, veniva rinvenuta ben occultata, 6,27 grammi di sostanza stupefacente del tipo cocaina pronta per essere suddivisa in dosi ed un bilancino di precisione intriso della medesima sostanza.

L’attività di controllo del territorio nel week-end ha fatto registrare il controllo di 450 persone e di 242 veicoli e 32 persone pericolose agli arresti domiciliari.

Altresì, sono stati segnalati al Prefetto 3 giovani in possesso di sostanze stupefacenti per il ritiro della patente.

Nella medesima attività gli agenti hanno segnalato all’autorità giudiziaria M.D. per detenzione ai fini di spaccio perché trovato in possesso 6,21 grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana.

REGGIO – Installazione fotored: nuovo provvedimento autorizzativo dalla Giunta comunale

Semaforo - IA - Incrocio - Strada - Lampeggiare - Rosso - Verde - Giallo

Con la delibera n° 50 del 05/03/2025 la Giunta comunale ha integrato, secondo i nuovi indirizzi giurisprudenziali, l’autorizzazione all’installazione ed all’utilizzo sperimentale -per un periodo di 12 mesi- di dispositivi di rilevazione automatica delle infrazioni semaforiche presso le intersezioni individuate dal Comando di Polizia Municipale; in particolare:

 

Via F. Morvillo intersezione Via Spanò direzione mare

Via F. Morvillo intersezione Viale Calabria direzione mare

Via G. Falcone intersezione Via Sbarre Centrali direzione monte

Via G. Falcone intersezione Viale Calabria direzione monte

 

L’iniziativa è finalizzata a intensificare il controllo e la repressione dei comportamenti a rischio, tutelando l’utenza debole della strada e riducendo il fenomeno della sinistrosità stradale.

La scelta delle intersezioni è avvenuta sulla base di uno studio preliminare che ha analizzato le violazioni più frequenti, le segnalazioni dei cittadini e i dati statistici sugli incidenti nel territorio comunale.

 

I dispositivi adottati, denominati P@RVC 2.0 e forniti dalla società Project Automation S.p.A., garantiranno un controllo elettronico affidabile e documentato attraverso registrazioni video-fotografiche delle infrazioni semaforiche.

 

Il provvedimento prevede:

 

l L’Autorizzazione alla sperimentazione del sistema di rilevazione per 12 mesi.

l L’Affidamento della gestione tecnica e della manutenzione alla Project Automation S.p.A..

l Il Monitoraggio da parte del Comando di Polizia Municipale, che valuterà l’efficacia del sistema e proporrà eventuali proroghe o modifiche.

 

Ai sensi e per gli effetti della legge 241/90, il responsabile dell’esecuzione del

presente atto è individuato nel Dirigente Comandante del Corpo della Polizia Locale.

 

Brunetti: “Uno strumento per la sicurezza, non per fare cassa”

 

Il vicesindaco Paolo Brunetti, con delega alla Polizia Municipale, specifica: “La precedente sperimentazione ha prodotto i risultati attesi, contribuendo a ridurre il numero di incidenti sulle strade del Calopinace. Ora avvieremo una nuova fase sperimentale della durata di 12 mesi. Nei mesi in cui il sistema è stato attivo, ha dimostrato di essere un efficace deterrente: sono state elevate circa 10.000 sanzioni. Ci tengo a sottolineare che questo strumento non ha una finalità economica, ma è pensato esclusivamente per garantire la sicurezza stradale.”

 

Alcuni dettagli del nuovo sistema

 

“Le sanzioni -spiega ancora Brunetti- non riguardano solo il passaggio con il semaforo rosso, per questo è fondamentale prestare attenzione alla segnaletica orizzontale e verticale, che rispetta quanto previsto dal Codice della Strada. A supporto delle normative esistenti, abbiamo comunque introdotto ulteriori misure a tutela degli utenti: ad esempio, pur non essendo obbligatoria, abbiamo installato una segnaletica verticale che avvisa della presenza del fotored, proprio per fornire un’informazione aggiuntiva ai conducenti.”

 

“Un altro aspetto che voglio evidenziare -conclude il Vicesindaco- riguarda il tempo del semaforo giallo. Il Codice della Strada stabilisce che il segnale debba durare tra i 3 e i 5 secondi, e noi abbiamo deciso di impostarlo al massimo, ovvero 5 secondi, per garantire a tutti il tempo necessario per attraversare l’incrocio senza il rischio di sanzioni. Inoltre, per garantire la massima trasparenza, ogni infrazione viene documentata con tre fotogrammi che consentono un’identificazione chiara e inequivocabile del veicolo.”

 

I motivi della scelta del nuovo periodo di sperimentazione

 

“La decisione di proseguire su questa linea di sperimentazione, in queste specifiche intersezioni cittadine, è stata presa sulla base dei risultati oggettivamente positivi emersi durante il primo periodo di adozione del sistema. Gli effetti in termini di sicurezza e rispetto delle regole sono stati tangibili e significativi, e per questo riteniamo fondamentale dare continuità a questa misura.”

TAURIANOVA (RC) – Truffa con il trucchetto del pos ai danni di un vivaio, in manette imprenditore reggino

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Un’operazione dei Carabinieri della Stazione di Taurianova ha portato alla cattura di un imprenditore accusato di truffa aggravata ai danni di un vivaio locale. L’uomo, incensurato titolare di un fioraio nel centro di Reggio Calabria, per più di un anno si è approfittato della buona fede del proprietario del vivaio, ottenendo piante e fiori ornamentali senza mai saldare il dovuto.

 

Per coprire le sue tracce, utilizzava una tecnica fraudolenta: annullare i pagamenti effettuati tramite il POS, facendo però credere ai proprietari del vivaio che il pagamento fosse stato regolarmente eseguito. Il modus operandi del truffatore era infatti sempre lo stesso: presentarsi presso il vivaio, selezionare i prodotti voluti e, una volta in cassa, farsi consegnare il terminale POS. Solo allora entrava in azione il meccanismo della truffa, con l’arrestato che, dopo aver passato la propria carta di credito sul terminale e stampato la ricevuta, distraeva il banconista il tempo necessario a digitare il codice di annullamento dell’operazione poco prima effettuata. Questo meccanismo, che l’uomo ha ripetuto per una quarantina di volte, gli ha consentito di ottenere beni dal valore di oltre 60.000 Euro senza mai effettivamente pagare, sfruttando la buona fede del commerciante e il sistema di pagamento elettronico.

 

Il proprietario del vivaio, inizialmente convinto che le transazioni fossero regolari, non si era accorto immediatamente dell’inganno. Tuttavia, quando il volume delle transazioni annullate è aumentato, il titolare ha iniziato a sospettare qualcosa di strano e ha richiesto una verifica delle operazioni. Solo a quel punto è emerso che il truffatore stava sistematicamente annullando i pagamenti effettuati con il POS, lasciando il negozio con merce del valore considerevole e senza alcun riscontro di pagamento. Immediata quindi la segnalazione ai Carabinieri di Taurianova.

 

È così, i militari, coordinati dal Procuratore della Repubblica di Palmi Emanuele Crescenti e dal Sostituto Procuratore Letterio De Domenico, hanno deciso di cogliere sul fatto l’autore della truffa che, ignaro di essere stato scoperto, aveva contattato la vittima dicendosi interessato ad “acquistare” altre piante. Questa volta però, dietro al bancone ha trovato il Comandante della Stazione dei Carabinieri e i suoi uomini.

 

La prospettazione accusatoria ha trovato, ad oggi, un preliminare accoglimento nella convalida dall’arresto effettuata dal GIP di Palmi, che nei confronti dell’uomo ha disposto una misura cautelare personale sottoponendolo agli arresti domiciliari. Il procedimento è attualmente pendente nella fase delle indagini preliminari e l’effettiva responsabilità della persona arrestata, attesa la fondatezza delle ipotesi d’accusa mosse a suo carico, sarà vagliata nel corso del successivo processo. Non si escludono ulteriori sviluppi investigativi e probatori, anche in favore della persona sottoposta ad indagini.