REGGINA – Ritorno di Gallo? Tra smentite ufficiali e voci insistenti: il futuro resta appeso a un filo

La Reggina torna a far parlare di sé con una smentita “ufficiale” che lascia più interrogativi di quanto dovrebbe chiudere. Nel comunicato odierno, la società ha negato in maniera netta l’esistenza di “contatti attivi” o di una “proposta formale” da parte di Luca Gallo, l’ex presidente che ha già guidato il club dal 2018 al 2022. Niente di nuovo, almeno secondo la nota, nessun incontro né alcuna trattativa in corso. Tuttavia, l’assenza di chiarezza semina dubbi.

Il linguaggio usato nel testo istituzionale lascia aperti spiragli preoccupanti: il distinguo tra contatti “attivi” e potenziali approcci “passivi” è sospetto, così come l’assenza di riconoscimento per offerte preliminari o non ancora strutturate a livello formale. E poi, che significato concreto assume l’impegno a “riportare il club nelle categorie che merita”? Senza scadenze o obiettivi definiti, torna un vago eco già utilizzato nelle passate stagioni, quando promesse e comunicati ufficiali spesso hanno preceduto clamorosi fallimenti o cambi di rotta.

Il problema non risiede soltanto nell’ambiguità del messaggio, ma nel fatto che i tifosi amaranto hanno ormai imparato fin troppo bene a diffidare di affermazioni rassicuranti dell’ufficio stampa del club. In passato, comunicati che annunciavano la conferma di Pippo Inzaghi o rinvigorimenti societari si erano sbriciolati in poche settimane. Un vizio di comunicazione cronico, che le smentite di Ballarino e Minniti non sembrano voler correggere.

Nel frattempo, il quadro resta incerto. Molte voci parlano di trattative in corso — non formalizzate, ma esistenti — tra Gallo e la proprietà. Si dice che Gallo abbia proposto l’acquisizione del 70% delle quote, offrendo a Ballarino una partecipazione del 30% e un compenso economico congruo. In parallelo, altri imprenditori – italiani e stranieri – avrebbero manifestato interesse, senza però ottenere un riscontro ufficiale.

A questo si aggiunge il dato condiviso dal direttore generale Praticò: la proprietà attuale non dispone delle risorse necessarie per costruire una squadra competitiva in Serie D e ambire alla promozione. Che sia una conferma al silenzio o al suo opposto, è indubbio che questa affermazione sia il segno più tangibile di una crisi economica e progettuale che sta limitando le ambizioni del club.

La battaglia comunicativa è già iniziata. I prossimi giorni saranno decisivi: una firma, un assegno, una stretta di mano pubblica saranno l’unico modo per dare concretezza a chi, dalla città e dai tifosi, non si rassegna all’ennesimo “comunicato ufficiale” da prendere con le molle. Fino ad allora, la Reggina resta sospesa tra smentite rassicuranti e speranze tutt’altro che sconfitte.

REGGIO – Successo e partecipazione per il Gazebo della Lega a Reggio Calabria sul “Decreto Sicurezza”. 

Il Gazebo della Lega a Reggio Calabria sul Decreto Sicurezza ha registrato una grande partecipazione della cittadinanza, che ha avuto modo di approfondire le principali tematiche relative al Decreto Sicurezza, misura varata dal Governo e fortemente voluta dal Vicepremier Matteo Salvini. Oggi, sul Corso Garibaldi di Reggio Calabria, grazie alla presenza dei giovani sostenitori, militanti, istituzioni della Lega e di numerosi simpatizzanti, è stato possibile informare la cittadinanza sugli obiettivi di questo importante provvedimento normativo, che grazie alla Lega ed al Vicepremier Salvini, consentirà di contrastare più efficacemente la criminalità diffusa e organizzata, tutelare le forze dell’ordine, migliorare la sicurezza urbana e proteggere i cittadini da fenomeni di degrado e illegalità. Continua, dunque, la costante presenza della Lega sul territorio e al fianco dei cittadini, con la presenza al Gazebo anche della Senatrice Tilde Minasi, dei Consiglieri Comunali e del Commissario cittadino Armando Neri.

REGGIO – R.E.D. su rivoluzione ambiente: “Piccoli passi per una necessaria normalità”

Palazzo San  Giorgio :  Abbiamo attenzionato da tempo al settore di competenza  le enormi criticità ed i ritardi che vive la città di Reggio Calabria in relazione alle politiche ambientali sia rispetto alla raccolta ordinaria sia anche a quelli che sono gli interventi straordinari ed urgenti visto anche l’inizio della stagione estiva queste le dichiarazioni dei consiglieri Comunali del Gruppo R.E.D.

In soli due mesi dal nostro ingresso nella giunta comunale guidata da Giuseppe Falcomatà abbiamo trasformato le nostre idee in azione politica, in fatti concreti, in interventi necessari per l’intera cittadinanza ed in vista di una stagione estiva che ci deve vedere protagonisti per ordine, decoro e pulizia anche in ragione di un turismo in crescita.

Insieme all’assessore all’Ambiente Filippo Burrone e su impulso dello stesso si è inteso intervenire su tutta una serie di questioni da tempo sentite dalla cittadinanza e che proiettano la nostra città ad una normalità necessaria in via della stagione estiva.

Insieme al nostro impegno riaprono ufficialmente i servizi igienici situati presso l’Arena dello Stretto, una delle aree più frequentate e suggestive della città, si interviene sugli sfalci stradali e sulle isole ecologiche intervenendo anche su zone critiche della città dove è necessario l’aiuto di tutti come il Ponte Sant’Anna o via Placido Gerace.

Anche sulla  Sorgente , spiegano i Consiglieri Comunali a Palazzo San Giorgio Carmelo Versace ed Antonino Castorina, in una zona di estrema attenzione pubblica e con una vocazione turistica  vi è stata un attenzione maniacale nel confronto con i comitati del posto per approntare un piano di intervento e pulizia che riguarda l’intera zona sud della città e che metterà i cittadini nelle condizioni di avere spiagge fruibili ed ordinate.

Sempre sulla Sorgente proseguono Versace e Castorina si è già pensato ad una soluzione che eviterà gli abbandoni indiscriminati di rifiuti una volta conclusa la stagione estiva mettendo in sicurezza un luogo che deve essere destinato esclusivamente al turismo e alla balneazione e non certo adibito a discarica abusiva ed illecita di rifiuti.

Il  nostro impegno concludono gli esponenti del Gruppo R.E.D si basa su risposte concrete, sul dialogo costante e sulla necessità di intervenire nelle enormi criticità che il nostro territorio vive consapevoli che su determinate questioni vi è l’esigenza di meno roboanti comunicati e di maggiori risorse da destinare per la nostra città.

Concludono gli esponendo di red “questi sono i fatti che interessano alla gente altro che le passerelle fine a se stesse”

REGGIO – Domani domenica 22 giugno alle 19.00 l’apertura ufficiale del Parco del Vento, il nuovo Lungomare di Punta Pellaro

La cerimonia sarà arricchita dalla presenza delle migliori energie musicali ed artistiche del quartiere: tra loro i musicali Kalavria e Peddaroti e le scuole di danza Danzantes, Bailando, Salsabor, Jazz Ballet e Maddys Club. L’inno nazionale sarà eseguito dal Maestro Tenore Aldo Iacopino

Tutto pronto per l’inaugurazione del Parco del Vento, il nuovo Lungomare di Punta Pellaro, nel borgo marinaro a sud di Reggio Calabria. Il Parco del Vento si trova a ridosso di una delle zone paesaggisticamente più belle del territorio comunale reggino, un vero e proprio parardiso del kitesurf, dove per tutto l’anno si ritrovano tanti appassionati degli sport acquatici, anche a livello agonostico, richiamati sulla punta dello Stivale da ogni parte d’Italia e anche dall’estero.

Il nuovo Parco del Vento è un progetto fortemente voluto dall’Amministrazione guidata dal Sindaco Giuseppe Falcomatà, frutto di un confronto preliminare tra i consiglieri ed assessori del territorio di Pellaro con le associazioni che operano in quell’area. Il progetto, concluso proprio in questi giorni, ha previsto la creazione di una pista ciclabile e di un’area pedonale per passeggiate, una zona fitness all’aperto, un’area ludica per bambini, rampe di accesso al mare per persone con disabilità, un ampio parcheggio per residenti e turisti, circa 50 nuove alberature con piantumazione di palme per una cornice verde e accogliente, un nuovo sistema di illuminazione pubblica, dissuasori per separare la pista ciclabile dalla strada, docce pubbliche per i bagnanti e tre fontane decorative.

Il nuovo spazio sarà aperto ufficialmente al pubblico a partire da domani domenica 22 giugno, alle ore 19.00, con una cerimonia che assume i contorni di una bella festa di quartiere, alla quale l’intera cittadinanza è invitata a partecipare. Aprirà l’evento l’inno nazionale eseguito dal maestro Tenore Aldo Iacopino, seguiranno gli interventi dei rappresentanti dell’Amministrazione comunale. A seguire spazio alla musica, con la presenza dei Kalavria e dei Peddaroti, due storici gruppi musicali del territorio, ed anche alla danza, con la presenza delle scuole di danza del quartiere: Danzantes, Bailando, Salsabor, Jazz Ballet e Maddy’s Club, che si esibiranno sul palco allestito nella nuova area pavimentata. Chiuderà la giornata la cerimonia di premiazione del Primo Torneo Parco del Vento di Beach Tennis, promosso dal Centro Sportivo Italiano. Gli operatori dell’informazione sono invitati a partecipare.

SANITÀ – La terapia intensica di CO-RO sforna numeri da record. Graziano: «UOC tra le più produttive in Calabria, un esempio di lavoro di squadra da tutelare e prendere a modello nel sistema Calabria»

COSENZA, sabato 21 giugno 2025 – «Il sistema sanitario calabrese e soprattutto quello dell’ASP di Cosenza, che si sta ricostruendo dopo anni di caos totale, oggi è anche capace di esprimere eccellenza che meritano riconoscimento e sostegno e visibilità, al pari di tutte quelle criticità che molto spesso vengono evidenziate nel mare magnum della disabilità. C’è una realtà virtuosa che emerge nei dati e nei numeri che non solo dimostra la dedizione e la competenza di un gruppo di medici giovani e affiatati, ma si pone anche come punto di riferimento di produttività. Parliamo dell’Unità operativa complessa di Terapia Intensiva e Rianimazione degli ospedali spoke di Corigliano-Rossano che nell’ultimo report aziendale emerge come uno dei più produttivi dell’intera regione».

È quanto riferisce il Consigliere regionale e Presidente regionale di Azione Calabria, On. Giuseppe Graziano, che con profonda soddisfazione mette in luce le straordinarie performance di un reparto cardine della sanità pubblica dell’area jonica.

I dati sono inequivocabili: il Reparto di Terapia Intensiva e Rianimazione del “Giannettasio”, guidato dal Dott. Giuseppe Rotunno, si posiziona tra i più produttivi e performanti dell’intera Regione Calabria. Nel 2024, con 83 ricoveri ordinari e una degenza totale di 971 giorni, con una degenza media di 11,7 giorni, il reparto ha raggiunto un valore SDO (Scheda di Dimissione Ospedaliera) di 969.653 euro. Con una percentuale di DRG (Diagnosis Related Groups) Chirurgici del 55,56% e un peso medio DRG di 3,4. Corigliano-Rossano, insomma, emerge come una delle unità operative di Rianimazione più efficienti.

«Nonostante le note e persistenti sfide organizzative e di organico – sottolinea il Consigliere regionale – la capacità di questa équipe di garantire prestazioni eccellenti è un risultato che non solo eleva la qualità delle cure, ma testimonia un impegno professionale e umano di altissimo livello». Per la prima volta, dal 1987, da quando è operativo l’ospedale di via Ippocrate a Rossano scalo, le Sale Operatorie lavorano 12 ore al giorno e tutti i giorni della settimana. «Certo – precisa – la carenza di personale persiste però si è superata con la volontà e lo spirito di abnegazione che sono stati possibili grazie alla capacità organizzativa del direttore dell’Unità operativa». Un valore aggiunto riconosciuto anche da altri colleghi come il direttore dell’Unità di Ortopedia e Traumatologia dello stesso presidio, il Dott. Giuseppe Celestino, o come il Prof. Sebastiano Vaccarisi, Primario dell’Unità Operativa Complessa di Chirurgia, che proprio nei giorni scorsi ha sottolineato pubblicamente come la buona operatività del suo reparto sia strettamente connessa al fondamentale e qualificato lavoro dei colleghi rianimatori, evidenziando una sinergia cruciale per la salute dei cittadini.

«Questo non è un semplice dato statistico – precisa ancora il Presidente di Azione Calabria – ma la prova tangibile che in Calabria esistono professionisti capaci di fare la differenza, ogni giorno. Il Dott. Rotunno e la sua équipe sono un modello di efficienza e abnegazione che dobbiamo proteggere e rafforzare. La loro capacità di ottenere risultati straordinari, pur in un contesto di risorse limitate, non è solo motivo di orgoglio, ma anche un monito – conclude Graziano – per chi ha responsabilità di governo: investire su queste eccellenze significa investire sulla vita dei nostri concittadini».

REGGIO – Barreca: “Veronese tenta di generare una tempesta in un bicchiere d’acqua. Basta strumentalizzazioni, l’Ente deve tutelarsi da accuse gravi che ne offendono l’onorabilità”

Il Consigliere delegato alle manutenzioni e al servizio idrico entra nuovamente nel merito rispondendo anche alla richiesta di chiarimento del Movimento 5 Stelle. “La questione è già attenzionata e riguarda la stragrande maggioranza dei Comuni calabresi. Con il passaggio di gestione a Sorical è necessario approfondire tecnicamente debiti e crediti e regolarizzare le posizioni di tutti i Municipi. Polemizzare su una questione lineare e trasparente è un atteggiamento strumentale che non merita questo assurdo clamore mediatico”
“In merito alle dichiarazioni rilasciate dal signor Simone Veronese, docente di educazione fisica, l’Amministrazione comunale di Reggio Calabria ribadisce con fermezza che le sue affermazioni sono assolutamente false, gravi e del tutto strumentali. Ed in quanto tali saranno attenzionate dal punto di vista della tutela dell’onorabilità dell’ente. La questione sollevata è già stata ampiamente chiarita in sede istituzionale e riguarda una problematica comune a molti Comuni calabresi, come ben noto agli addetti ai lavori e come già precisato dal Vicesindaco Paolo Brunetti, che per lungo tempo si è occupato, a vari livelli, del ciclo idrico integrato sul nostro territorio, partecipando a numerosi incontri ed interlocuzioni anche a livello regionale”. Il Consigliere delegato alle Manutenzioni e al Servizio idrico Franco Barreca torna nuovamente a chiarire in merito alla questione dei contatori degli edifici pubblici a Reggio Calabria.
“Per chiarezza – afferma Barreca – anche per rispondere alla richiesta di chiarimento avanzata dal Movimento 5 Stelle, è utile ribadire che la questione del cambio di gestione del servizio idrico è già da tempo pienamente attenzionata dagli uffici tecnici degli Enti, oggetto di numerosi confronti e di un fitto carteggio, riguardando la maggioranza dei Comuni calabresi. Con il passaggio di gestione a Sorical è necessario approfondire tecnicamente debiti e crediti e regolarizzare le posizioni di tutti i Municipi. Polemizzare su una questione lineare e trasparente è un atteggiamento strumentale che non merita questo assurdo clamore mediatico”.

“È doveroso ricordare che, fino a poco tempo fa, la gestione del servizio idrico in Calabria era integralmente in capo ai Comuni, i quali erogavano l’acqua anche ai propri edifici. Contestare agli Enti, anche se Veronese si occupa inspiegabilmente solo del Comune di Reggio Calabria, di non aver contabilizzato i consumi a se stesso è un’assurdità logica, oggi strumentalizzata per creare un falso scandalo. Inoltre, le fantasiose stime di un presunto danno da ’30 milioni di euro’ sono del tutto prive di fondamento contabile e documentale, ed evidenziano una totale mancanza di competenza tecnica in materia da parte del signor Veronese”.
“Va sottolineato anche che il Comune di Reggio Calabria è stato il primo a collaborare con Sorical per il passaggio del servizio idrico integrato, dimostrando grande senso di responsabilità istituzionale. Tale processo, ancora in corso, richiede un’attenta verifica tecnico-amministrativa, anche alla luce delle recenti modifiche normative. Le partite contabili sono in fase di definizione, come emerso dalle audizioni tecniche durante l’ultima riunione della Commissione Controllo e Garanzia, e lo stesso Comune vanta crediti nei confronti di Sorical non ancora regolati”.
“Sono questioni tecniche in ogni caso – ha affermato Barreca – che andrebbero lasciate agli esperti di contabilità degli Enti locali. Ciò che è certo però, e sarebbe semplice verificarlo, è che a partire dal 2017, l’Amministrazione comunale reggina ha mantenuto le tariffe invariate, a tutela degli utenti, smentendo categoricamente ogni ipotesi di trasferimento di costi sulla collettività”.
“Di fronte alla gravità delle dichiarazioni del signor Veronese, il Comune ha già avviato le necessarie verifiche per valutare ogni azione legale a difesa della propria reputazione e di quella degli amministratori coinvolti. Si invitano tutti i soggetti interessati a evitare ricostruzioni fantasiose e a rispettare il lavoro delle istituzioni, già impegnate in un complesso percorso di riorganizzazione del servizio idrico”.
“Pur apprezzando l’impegno del signor Veronese nella promozione dello sport a livello scolastico, si fatica a comprendere come le sue competenze possano autorizzarlo a esprimersi su questioni tecniche così delicate, con affermazioni tanto gravi quanto infondate. La politica e l’amministrazione pubblica meritano serietà e rispetto, non strumentalizzazioni prive di basi fattuali”.

REGGIO – [INTERVISTE] Zimbalatti approda in Forza Italia: «Scelta dettata dall’amore per Reggio». Cannizzaro: «Un ingresso di qualità per il rilancio della città»

Cambio di rotta per Nino Zimbalatti, assessore e consigliere metropolitano, che rompe con il centrosinistra e approda ufficialmente in Forza Italia. L’annuncio è stato dato nel corso di una conferenza stampa che si è svolta oggi alla presenza dell’onorevole Francesco Cannizzaro. Un passaggio compiuto — come ha sottolineato lo stesso Zimbalatti — nel segno della trasparenza, del rispetto istituzionale e soprattutto dell’amore per Reggio Calabria.

«Il cambio di casacca non è mai semplice — ha ammesso Zimbalatti — perché porta con sé anche il peso dei bei ricordi legati al passato. Ma quando viene meno una visione condivisa della città, diventa necessario guardare avanti. Ho scelto di aderire a Forza Italia perché ritrovo un progetto concreto, credibile, proiettato nel futuro di Reggio. Condivido la visione dell’onorevole Cannizzaro, che punta su infrastrutture, rilancio dello scalo aeroportuale, servizi essenziali e università come volano per invertire la rotta dello spopolamento. Temi fondamentali per costruire una città viva, moderna, attrattiva».

Zimbalatti ha parlato senza giri di parole della crisi nei servizi, della crescente distanza tra amministrazione e cittadini, e di come, da medico prima che da amministratore, viva ogni giorno il disagio dei reggini. «Non si può restare fermi — ha aggiunto — di fronte a una realtà che registra la perdita di migliaia di residenti ogni anno. Serve una scossa».

Non si è fatta attendere la soddisfazione di Francesco Cannizzaro, che ha accolto con entusiasmo l’ingresso nel partito di quello che ha definito «un amministratore competente e di grande esperienza». «L’adesione di Zimbalatti rafforza Forza Italia nelle istituzioni locali — ha dichiarato il deputato reggino — sia in Consiglio comunale sia nella Città metropolitana. Ma, soprattutto, contribuisce ad arricchire un progetto politico che guarda al futuro di Reggio con pragmatismo e ambizione».

Cannizzaro ha poi rilanciato l’obiettivo: «Stiamo lavorando a un programma condiviso con i nostri alleati di centrodestra, che presenteremo dopo l’estate. Non si tratta solo di individuare il miglior candidato sindaco, ma di costruire una squadra credibile, una nuova classe dirigente all’altezza delle sfide di questa città».

In chiusura, l’onorevole ha voluto sottolineare anche un dato politico di fondo: «In un clima in cui spesso la politica appare distante, abbiamo riacceso un entusiasmo diffuso, magari silenzioso, ma percepibile. E oggi più che mai Forza Italia dimostra di essere il punto di riferimento di chi vuole cambiare davvero Reggio Calabria».

REGGIO – Esplode il caso “contatori”: la Commissione Controllo e Garanzia punta il dito sulla mancata trasparenza. Ripepi: “Un vaso di Pandora. I soldi? Dirottati su altro?”

È stata convocata d’urgenza oggi pomeriggio alle 15, presso Palazzo San Giorgio, una nuova seduta della Commissione Controllo e Garanzia, presieduta dal consigliere Massimo Ripepi, per affrontare il caso scoppiato in seguito alla denuncia pubblica del Prof. Simone Veronese, dirigente UIL, sulla mancata installazione dei contatori idrici negli immobili comunali. Un obbligo normativo in vigore dal 2023, mai assolto dal Comune di Reggio Calabria.

Una seduta tesa, segnata dalle assenze pesanti della componente politica e di alcuni dirigenti, mentre altri – tra cui l’avv. Demetrio Barreca e l’AD di Hermes Giuseppe Mazzotta – hanno fornito risposte, che al momento restituiscono un quadro soltanto parziale. Presente anche Veronese, che ha ricostruito con dovizia di dettagli le criticità emerse da un accesso agli atti.

Un obbligo ignorato, tre bilanci approvati… e nessuna voce di spesa

Il dato emerso è tanto semplice quanto grave: dal 2023 i Comuni sono tenuti per legge a installare contatori sugli immobili pubblici. Il Comune di Reggio Calabria non lo ha fatto. Non solo: nei bilanci approvati negli ultimi tre anni non compare neppure uno stanziamento per sostenere tali costi. “Questo significa che le somme dovute per il consumo idrico delle strutture comunali non sono state inserite nei documenti contabili – ha spiegato Ripepi –. E allora viene da chiedersi: dove sono finiti quei soldi? Legittimamente in altre spese? Forse sì. Ma politicamente è chiaro che si è preferito investirli in voci più redditizie in termini di consenso, invece che in obblighi di legge e giustizia”.

Brunetti smentisce e minaccia querele. Ripepi: “Tattica nota per zittire le voci scomode”

A gettare benzina sul fuoco è stato l’intervento del vicesindaco Paolo Brunetti che, in una nota, ha smentito le accuse definendole infondate e annunciando “azioni legali” contro Veronese. Ma proprio su questo Ripepi ha commentato duramente: “Siamo alle solite. Chi denuncia viene minacciato di querela. Lo hanno fatto anche con me quando ho parlato delle scuole inagibili, lo fanno ora con Veronese. Un copione che conosciamo bene. Ma la verità è che qui si colpisce chi alza la voce, mentre i problemi veri vengono coperti. È un atteggiamento preoccupante, che danneggia la credibilità dell’Istituzione”.

La stoccata finale: “Cittadini vessati, mentre il Comune non dà l’esempio”

Il Presidente della Commissione ha chiuso con parole nette: “I cittadini pagano bollette gonfiate anche per colpa del Comune. Sono obbligati a rispettare le regole, mentre l’Amministrazione, che dovrebbe dare l’esempio, non lo fa.”

E intanto, ogni volta che si apre un fascicolo, viene fuori un nuovo scandalo. Il Comune di Reggio Calabria è un vaso di Pandora: ogni accesso agli atti fa uscire nuovi problemi, nuove omissioni, nuovi danni ai cittadini. E il punto è che nessuno se ne assume la responsabilità.

La vicenda proseguirà con ulteriori sedute già calendarizzate: nella prossima, saranno ascoltati i dirigenti tecnici e politici finora assenti. Ma una cosa è certa: la vicenda dei contatori idrici è solo la punta dell’iceberg di una gestione che sempre più somiglia a un labirinto senza uscita.

Intervista al Presidente della Commissione, Massimo Ripepi

SICUREZZA – Mancuso (Lega): in arrivo 116 unità delle Forze dell’Ordine in Calabria

Catanzaro, 20 giu. – “In arrivo in Calabria 116 unità di personale delle Forze dell’Ordine a supporto delle attività di sicurezza pubblica durante il periodo estivo. Nelle province di Catanzaro, Vibo Valentia, Reggio Calabria e Cosenza arriveranno rispettivamente 28, 21, 32 e 33 donne e uomini di Polizia di Stato, Guardia di Finanza e Carabinieri che opereranno nei territori dal  30 giugno all’1 settembre, il periodo cui la regione vedrà arrivare turisti da tutto il mondo. Ciò rende necessaria una maggiore attenzione alla sicurezza pubblica dei cittadini e delle strade. Ringrazio il  ministro Piantedosi e il sottosegretario Molteni per aver risposto alle istanze del territorio e al fabbisogno di forze di polizia per il delicato periodo estivo. Il piano di potenziamento per i servizi di vigilanza permetterà ai calabresi di godersi le proprie città in totale sicurezza”.

Lo dichiara Filippo Mancuso, coordinatore regionale della Lega in Calabria.

REGGIO – Reggio Calabria ospita la Euro-Mediterranean Conference for Environmental Integration (EMCEI-2025)

L’importante conferenza internazionale, che si avvale della collaborazione della Città Metropolitana di Reggio Calabria, si terrà dal 23 al 25 giugno al Dipartimento DICEAM dell’Università Mediterranea

Dal 23 al 25 giugno la Città di Reggio Calabria ospiterà la Euro-Mediterranean Conference for Environmental Integration (EMCEI-2025). L’importante conferenza internazionale si terrà presso il Dipartimento DICEAM dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria e segue l’edizione del 2024 di Emcei, tenutasi in Marocco, dove è stato molto apprezzato il contributo della Città Metropolitana di Reggio Calabria, attraverso l’intervento della Dirigente Domenica Catalfamo.Si tratta di un convegno internazionale di alto profilo che è giunto oramai alla sua settima edizione. Le passate edizioni si sono svolte in diversi paesi del Mediterraneo ed hanno avuto un notevole successo sia in termini di partecipazione che di produzione scientifica. Infatti, ad ogni edizione hanno partecipato svariate centinaia di docenti e ricercatori provenienti non solo dal bacino del Mediterraneo ma da tutto il mondo, con migliaia di abstract. Anche quest’anno, per l’edizione reggina, parteciperanno circa 250 relatori qualificati da prestigiosi atenei internazionali. Sul portale ufficiale dell’evento sono disponibili tutte le informazioni utili: https://2025.emcei.net

Il Convegno sarà organizzato in sinergia e col patrocinio della Città Metropolitana di Reggio Calabria, del Dipartimento di Agraria dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), dell’Ordine degli Ingegneri di Reggio Calabria, della Protezione Civile della Regione Calabria. Inoltre, faranno parte del Comitato Scientifico ed Organizzatore del Convegno il Magnifico Rettore dell’Università Mediterranea Prof. Giuseppe Zimbalatti, il Direttore del DICEAM Prof. Giuseppe Barbaro in qualità di Local Chairman, la Dirigente del Settore 10 Tutela del Territorio e dell’Ambiente della Città Metropolitana Ing. Domenica Catalfamo in qualità di EMCEI Organising Committee Member, il Direttore Generale di ISPRA Dott.ssa Maria Siclari in qualità di Keynote Speaker & EMCEI Organising Committee Member, l’Ing. Francesca Minniti Assegnista di Ricerca presso l’Università Mediterranea in qualità di EMCEI Coordinator e l’Ing. Giandomenico Foti Tecnologo di Ricerca presso l’Università Mediterranea in qualità di EMCEI Organising Committee Member.

Pertanto, ospitare ed organizzare questo convegno rappresenta per la città di Reggio Calabria, per il Dipartimento DICEAM ma anche per tutto l’Ateneo reggino, una grandissima opportunità di crescita scientifica e promozionale in virtù della possibilità di far conoscere a livello internazionale le attività e le potenzialità del dipartimento e di avviare collaborazioni di ricerca di respiro internazionale.

Gli obiettivi principali della conferenza sono il sostegno alla ricerca e all’innovazione, promuovendo lo scambio di conoscenze scientifiche e la collaborazione tra le comunità che operano nell’area del Mediterraneo e i loro partner in tutto il mondo. I partecipanti alla conferenza avranno un’opportunità per assistere a diverse presentazioni sui nuovi indicatori e orientamenti per la ricerca, lo sviluppo e le innovazioni nei campi multidisciplinari delle scienze ambientali.

Le tematiche affrontate nella conferenza sono quelle tipiche dell’area Euro-Mediterranea, e quindi caratteristiche anche e soprattutto dei nostri territori, quali ad esempio cambiamenti climatici, gestione e pianificazione sostenibile di aree costiere e aree urbane, agricoltura e ambiente, impatto del cambiamento climatico su economia e società.

La Città Metropolitana di Reggio Calabria ha partecipato attivamente all’organizzazione dell’evento. Proprio per favorire un’integrazione tra l’importante assise scientifica ed il contesto cittadino è stato istituito un servizio navetta da parte di Atam, società partecipata appunto della Città Metropolitana e del Comune di Reggio Calabria. I bus saranno disponibili per tutti i partecipanti, ogni ora dalle 7.00 alle 19.00, tra le principali fermate cittadine dell’Aeroporto, Terminal Botteghelle, Stazione Centrale, Porto, Terminal Libertà e Facoltà di Ingegneria.

Inoltre, il Direttore del Dipartimento DICEAM della Mediterranea ha promosso una sessione speciale in cui si relazionerà sulle tematiche più importanti che affliggono il nostro territorio, in particolare rischi naturali che interessano il continuum coste-bacini idrografici per considerare la necessità di adottare un approccio integrato alle dinamiche e ai rapporti causa-effetto che si verificano in questo sistema unitario. Tale approccio è di fondamentale importanza se si considerano gli eventi contemporanei, quali inondazioni fluviali e mareggiate in contemporanea, e gli eventi che potrebbero succedersi, come un terremoto seguito da una frana o un terremoto seguito da uno tsunami, insieme a un’alluvione fluviale o a un incendio.