COSENZA – Statua Mancini, FGM invia diffida e intimazione al comune di Cosenza: ci restituisca immediatamente l’Opera.  

La FGM ha inviato al comune di Cosenza formale diffida ed intimazione alla immediata restituzione della statua in bronzo raffigurante Giacomo Mancini di proprietà della Fondazione Giacomo Mancini 

A seguito dell’arbitraria ed illegittima rimozione dell’opera d’arte raffigurante Giacomo Mancini effettuata in data di ieri 18 giugno – è scritto nella diffida – con modalità censurate alle Autorità competenti e -a tacer d’altro- censurabili, senza dare riscontro alla richiesta di previa ricognizione in contraddittorio e comunque di restituzione della statua avanzata dall’onorevole Giacomo Mancini delegato della Fondazione, presente in loco,

Richiamate l’ultima diffida dell’11 giugno e la precorsa corrispondenza, nonché tutte le contestazioni e censure contenute nei ricorsi dinanzi al Tribunale di Cosenza, che saranno fatte valere in sede di merito e nell’ambito di ulteriori iniziative giudiziarie che la scrivente Fondazione sarà costretta a promuovere,

si comunica – continua la diffida – la revoca del comodato dell’opera in favore di codesta amministrazione e per gli effetti 

 si invita e diffida alla immediata restituzione della statua alla Fondazione Giacomo Mancini presso la sua sede legale sita in Cosenza alla via del Liceo n.27 ed al rispetto di tutte le previsioni di legge e di contratto già reiteratamente violate da codesta amministrazione.

 si precisa – conclude la diffida – che la restituzione dovrà avvenire entro e non oltre la data del 20 giugno p.v. e che ogni giorno di eventuale ritardo nella restituzione dell’opera è da considerarsi motivo di danno di cui si chiederà ristoro.

COSENZA – Piromane colto in flagranza sulla Statale 106

Nel trascorso weekend e nell’ambito dei servizi di vigilanza stradale nella fascia costiera ionica della Calabria, lungo l’arteria Statale 106, secondo le direttive del Dipartimento di Pubblica Sicurezza, la Polizia  di Stato, ha intensificato i controlli alla viabilità con un occhio al fenomeno degli incendi, che troppe volte si sono rivelati di carattere doloso provocando gravi problemi alla viabilità ed agli utenti della strada.

Proprio in questo scenario è intervenuto personale pattugliante del Distaccamento Polizia Stradale di Trebisacce che in località Villapiana, lungo l’arteria 106, ha scongiurato il peggio. Infatti veniva intercettata e repentinamente bloccata una persona intenta ad appiccare fuoco alla scarpata adiacente la predetta strada statale, dove vi era abbondante vegetazione secca e campi di frumento prossimi alla raccolta, nonché un’area di servizio adibita all’erogazione di carburante

L’autore dello scellerato gesto veniva sottoposto a perquisizione personale dalla quale si riscontrava il possesso di un oggetto atto ad offendere e di cui non era in grado di giustificarne il porto in luogo pubblico, per cui veniva deferito all’A.G. per il reato di porto di oggetto atto ad offendere e per il reato di tento incendio.

Il tutto si comunica nel rispetto del diritto degli indagati (da ritenersi presunti innocenti in considerazione dell’attuale fase del procedimento fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile) al fine di garantire il diritto di cronaca.

CROTONE – La Divina Commedia “danzata” incanta Crotone: al Teatro Apollo lo spettacolo della GC Ballet

Il prossimo martedì, 24 giugno 2025, il sipario del Teatro Apollo di Crotone si aprirà su uno degli appuntamenti culturali più attesi dell’anno: La Divina Commedia della GC Ballet. Lo spettacolo, ispirato al capolavoro di Dante Alighieri, proporrà un’interpretazione coreografica intensa ed emozionante dell’Inferno, del Purgatorio e del Paradiso, attraverso le coreografie originali firmate da Giuliana Caccia, direttrice artistica e fondatrice della scuola di danza.

Conosciuta anche per aver ideato il Magna Graecia Ballet Competition, Caccia guida con passione e competenza la sua compagnia, portando in scena un’opera che promette di coniugare l’alto valore letterario della Commedia dantesca con la potenza espressiva del linguaggio del corpo.

Dalla poesia alla scena: Dante sulle punte

Lo spettacolo si distingue per l’integrazione raffinata tra danza classica e contemporanea. Le coreografie, studiate nei minimi dettagli, restituiscono l’essenza simbolica dei canti danteschi attraverso movimenti evocativi e composizioni sceniche di forte impatto. Ogni quadro, accompagnato da scenografie immersive e l’uso innovativo di led wall, trasporterà il pubblico in un viaggio visivo che fonde tradizione e tecnologia.

A esibirsi saranno tutti gli allievi della scuola, protagonisti di una rappresentazione corale capace di coinvolgere ed emozionare. I costumi, realizzati con cura artigianale, contribuiscono a creare un’atmosfera sospesa tra il sacro e il teatrale.

Un evento che celebra arte e formazione

La Divina Commedia non rappresenta soltanto uno spettacolo di fine anno, ma un vero e proprio momento celebrativo per la scuola GC Ballet. È l’occasione per mostrare il percorso di crescita tecnica e artistica degli allievi, valorizzando il talento giovanile e rinsaldando il legame con la comunità crotonese.

Lo spettacolo avrà una durata di circa due ore, con un intervallo previsto tra il primo e il secondo tempo. Un’opportunità, dunque, per godere di una serata all’insegna dell’arte, della cultura e della bellezza.

REGGIO – Club Alpino Italiano Sezione Aspromonte, Conferenza con il prof. Marco Poiana: “Conservazione e qualità degli alimenti”

Martedì 24 giugno alle ore 21,00 presso la sede del CAI sez. Aspromonte di Reggio Calabria in Via Sbarre Superiori 61/c – Reggio Calabria – “Conservazione e qualità degli alimenti”

Il Prof. Marco Poiana, Direttore del Dipartimento di Agraria dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, terrà una conferenza dal titolo “Conservazione e qualità degli alimenti.

Nel caso degli alimenti la “qualità” è un concetto ampio che comprende diverse caratteristiche che rendono un alimento sicuro, nutriente, e gradevole per il consumatore. Si possono distinguere aspetti legati alla qualità igienico-sanitaria, alla sicurezza alimentare, alle caratteristiche nutrizionali, all’apprezzamento organolettico e sensoriale. Altre considerazioni devono tenere in debito conto la qualità commerciale (prezzo, tracciabilità, certificazione). In definitiva il concetto di qualità comprende scienza, etica e cultura.

La qualità alimentare come concetto multidimensionale, che spazia dalla sicurezza igienico-sanitaria alle proprietà nutrizionali e sensoriali. Le moderne tecniche di conservazione permettono di ridurre lo spreco alimentare e prolungare la shelf-life. Scopriremo l’importanza della tracciabilità e delle certificazioni nella filiera agroalimentare. Quali sono le sfide attuali del settore, con un focus sulle realtà territoriali calabresi

Perché partecipare? Il professore Marco Poiana professore ordinario dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria,  nato a Udine si è trasferito  giovanissimo a Reggio Calabria attualmente è il Direttore del Dipartimento di Agraria dell’Università Mediterranea. Il suo curriculum conta quasi 300 pubblicazioni scientifiche nel settore delle Scienze e Tecnologie agro-alimentari,  in questo campo risulta essere uno dei massimi esperti nazionali ed internazionali.

CALABRIA – Il Presidente della Repubblica di Albania torna in Calabria per incontrare le comunità arbëreshe e rafforzare i legami storici e culturali tra i due popoli

Per la terza volta in tre anni, il Presidente della Repubblica di AlbaniaBajram Begaj, sarà in visita ufficiale nelle province di Catanzaro, Cosenza e Crotone, cuore pulsante della presenza arbëreshe in Italia.

L’iniziativa, tracciata nel solco di un programma quadriennale di visite, è promossa e organizzata dalla Fondazione “Istituto Regionale per le Comunità Arbëreshe di Calabria”, diretta dal Commissario straordinario Ernesto Madeo, e si pone l’obiettivo di rinsaldare i profondi legami storici, culturali ed economici tra l’Albania e la Calabria.

Anche quest’anno il Presidente Begaj incontrerà le comunità arbëreshe, orgogliose custodi di una tradizione plurisecolare: il programma prevede le visite nei paesi di Andali e Marcedusa, per la provincia di Catanzaro, e di CastroregioCervicatiFrascinetoMongrassanoPlataci e Santa Caterina Albanese, per la provincia di Cosenza.

Nel territorio con la maggiore presenza di comunità arbëreshe in Italia, il Presidente Begaj si fermerà nuovamente a Cerzeto e San Benedetto Ullano, per lo svelamento di due busti dell’eroe nazionale albanese, Giorgio Castriota Skanderbeg, donati dalla Presidenza della Repubblica di Albania alle comunità locali per rinnovare la memoria storica da cui tutto ebbe inizio.

Altre due tappe straordinarie e fortemente attese saranno quelle di San Demetrio Corone, per l’inaugurazione del nuovo Municipio, e di San Cosmo Albanese, dove al Presidente Begaj l’Amministrazione comunale ha inteso conferire la cittadinanza onoraria, insieme al suo Consigliere legale, il fraterno amico Klement Zguri.

Significative e di grande rilievo istituzionale saranno le visite che il Presidente della Repubblica di Albania terrà con le massime autorità della Regione Calabria, ma soprattutto, per la prima volta, con i vertici delle Prefetture e Province di Catanzaro, Cosenza e Crotone.

Un riconoscimento sensibile è sottolineato dall’incontro con il Rettore dell’Università della Calabria e dalla visita nella Sezione di Albanologia, centro nevralgico della ricerca e della promozione della cultura arbëreshe e albanese in Italia.

Un altro dei momenti più significativi sarà il conferimento ufficiale dell’incarico di Console Onorario della Repubblica di Albania in Calabria, un atto simbolico e operativo volto a consolidare ulteriormente le relazioni istituzionali e culturali tra i due territori.

«Accogliere nuovamente il Presidente Begaj in Calabria è per noi motivo di profonda soddisfazione e autentica gioia – ha dichiarato nell’annunciare il programma il Commissario Ernesto Madeo -. Questa visita arriva in un momento cruciale per le comunità di minoranza linguistica, come quelle arbëreshe, che oggi più che mai hanno bisogno di sentirsi parte viva e riconosciuta del tessuto sociale europeo. È un segno di attenzione e grande affetto verso di noi, ma anche un invito e uno stimolo a intensificare gli scambi economici, culturali e istituzionali con l’Albania, sulla base di una fraternità antica che si rinnova nel presente e guarda al futuro con fiducia.»

Questa terza tornata di visite rappresenta un gesto concreto di vicinanza del popolo albanese alle proprie radici in terra calabrese, e mira a ravvivare ulteriormente lo spirito di fratellanza tra i due popolirafforzare le relazioni economichevalorizzare gli scambi culturali già in atto e rinnovare le tradizioni comuni che da secoli uniscono Albania e Calabria in un’unica storia di accoglienza, identità e dialogo.

CAMPO CALABRO – Pullmino in fiamme. La solidarietà dell’associazione Nuova Solidarietà

“Esprimiamo la nostra vicinanza all’amministrazione comunale di Campo Calabro e ai suoi cittadini, per la vicenda, quantomeno spiacevole, che ha riguardato lo scuolabus in dotazione all’ente. Aspettando di conoscere gli esiti di una vicenda dai connotati anomali – come ha già pubblicamente spiegato il Sindaco Repaci – e nell’esprimere la nostra solidarietà, siamo a completa disposizione dell’intera comunità scolastica e delle famiglie che fruivano del servizio, offrendo la disponibilità del nostro pullmino associativo, qualora, da questo episodio, potessero scaturire disagi per i ragazzi”.

Il Presidente, con il direttivo di Nuova Solidarietà.

ARGHILLA’ – Il Gruppo Civico “NOI SIAMO ARGHILLÀ – La Rinascita”: “Servono soluzioni abitative e chiarezza sui processi di sgombero. Chiediamo coerenza tra parole e fatti!”

Il Gruppo Civico NOI SIAMO ARGHILLÀ – La Rinascita esprime profonda preoccupazione per quanto avvenuto il 18 giugno nel Comparto 6 di Arghillà, dove l’interruzione della fornitura di energia elettrica – anche in presenza di minori, anziani e soggetti fragili – ha creato una condizione gravissima, in aperta contraddizione con i principi fondamentali di tutela sociale e dignità umana.

“Chiediamo con fermezza la risoluzione immediata del problema degli alloggi temporanei per le famiglie costrette a lasciare le abitazioni, chiarezza e trasparenza sui processi di sgombero attualmente in corso e il ripristino di un dialogo concreto tra istituzioni e associazioni realmente rappresentative del territorio.” – così la Presidente Patrizia D’Aguì.

“Ribadiamo con forza la nostra contrarietà a ogni forma di abusivismo, ma riteniamo inaccettabile che si continui a intervenire con azioni scoordinate, punitive e prive di un vero piano sociale, colpendo proprio le fasce più fragili e minando la coesione della comunità.” – ha proseguito la D’Aguì – “Serve coerenza tra le parole e i fatti. Servono soluzioni strutturali, non misure emergenziali calate dall’alto. Servono ascolto, trasparenza e rispetto per una comunità che chiede solo dignità.”

“Rimaniamo in attesa di un riscontro tempestivo e responsabile, perché è già passato troppo tempo nel silenzio e nell’incertezza.” – ha concluso Patrizia D’Aguì

REGGIO – Grande passo per una Città bella e gentile? Ripepi: “Latella ci dica in quale pianeta vive!”

«Apprendo con un misto di incredulità e amarezza le dichiarazioni del consigliere Gianni Latella, che celebra l’inaugurazione delle travi del ponte sul Calopinace come un “grande passo per una città bella e gentile che tutti vogliamo”. Un’affermazione che, se non provenisse da un esponente istituzionale, potrebbe tranquillamente rientrare nel copione di un programma comico come “scherzi a parte”. Eppure la cosa è seria! E allora ci si chiede come si chiama e in quale sistema planetario è collocato il pianeta in cui sta vivendo il Consigliere Giovanni Latella?» – a dichiararlo il consigliere comunale di Reggio Calabria e Segretario Regionale di Alternativa Popolare, Massimo Ripepi.

«Siamo di fronte all’ennesimo tentativo maldestro di mascherare il fallimento di anni di amministrazione dietro una narrazione edulcorata e fuorviante. Un ponte – peraltro realizzato in ritardo di 11 anni non può diventare il simbolo della rinascita di una città che quotidianamente sconta il peso dell’abbandono, della disorganizzazione amministrativa e dell’assenza di prospettive concrete.»  – ha rimarcato Ripepi.

«Il consigliere Latella, in qualità di delegato al turismo, farebbe bene a preoccuparsi dei servizi essenziali da garantire ai visitatori, oggi completamente assenti. Il tapis roulant che collega la parte bassa della Città con la parte alta è chiuso da tempo, i bagni pubblici della via marina sono serrati, le aiuole del lungomare – una delle poche attrattive cittadine – sono in stato di totale abbandono e le già limitate linee di autobus tra l’aeroporto e il centro non sono state incrementate. E questa è solo una piccola parte dell’accoglienza reale offerta ai turisti: una città che li respinge invece di attrarli.»

«Latella difende l’indifendibile, trasformando un atto dovuto in un’opera epica, dimenticando – forse volutamente – che Reggio Calabria ha bisogno di molto più di qualche opera pubblica isolata. Servono servizi efficienti, manutenzione ordinaria, trasparenza, sicurezza, sviluppo. Non passerelle, né retorica.» – ha puntualizzato Massimo Ripepi – «La città reale è fatta di cittadini esasperati dalle buche per strada, dai trasporti carenti, dalla disoccupazione. Nessun ponte, peraltro realizzato con 11 anni di ritardo, per quanto ben fotografato e propagandato, può cancellare questa verità.»

«Continueremo a smascherare ogni tentativo di manipolare la percezione della realtà. È nostro dovere difendere i reggini non solo dalle difficoltà quotidiane, ma anche dalla mistificazione di chi tenta di nascondere i propri fallimenti dietro frasi a effetto e slogan vuoti.» – ha concluso il Segretario regionale di AP, Massimo Ripepi – «Rheggio merita onestà, concretezza e futuro. Non fumo negli occhi.

Ufficio stampa

 

REGGIO – Firmata concessione immobile da parte dell’Agenzia del Demanio all’Università Mediterranea

È stato sottoscritto questa mattina dal rettore della Università Mediterranea di Reggio Calabria, Giuseppe Zimbalatti, e dal direttore regionale dell’Agenzia del Demanio, Ingegnere Giovanni Zito,   l’atto con il quale l’Agenzia del Demanio – Direzione Regionale Calabria – ai sensi degli artt. 9 e10 comma 1, lett. a) del D.P. R. n. 296/2005- concede- a titolo gratuito all’Ateneo reggino- per il periodo di sei anni rinnovabili
l ‘utilizzo  dell’immobile  “Ex Casa del Fascio.
La firma del rettore Zimbalatti e del direttore Zito- nella sede reggina dell’Agenzia del Demanio- ha messo nero su bianco la valenza di un percorso di collaborazione istituzionale ispirato “esclusivamente” alla promozione di finalità didattiche e di ricerca.

Ringraziamo l’Agenzia del Demanio per la grande disponibilità dimostrata non solo per rilanciare una serie di attività già in essere presso strutture di loro competenza ma anche per avviare percorsi di collaborazione istituzionale sempre più proficui.  Sinergie– ha sottolineato il Rettore Zimbalatti– che guardano in modo costruttivo al territorio, per generare ricadute positive che vadano  oltre la concessione di un immobile per abbracciare percorsi culturali, formativi e sociali propri della missione delle nostre istituzioni. Al centro del protocollo d’intesa, tutta una serie di attività di supporto ai nostri studenti- ha ribadito il rettore-; attività di didattica e di ricerca attraverso studi grafici ed elaborazione di proposte comunicative che comportino il pieno coinvolgimento della comunità accademica in uno spirito sempre più inclusivo e partecipativo”.

Da parte sua il Direttore Giovanni Zito ha evidenziato come “Si tratti di un atto di regolarizzazione di spazi e locali che già l’Università Mediterranea aveva in uso; è il completamento di un percorso amministrativo durato qualche anno e la testimonianza anche dell’efficace interlocuzione istituzionale diretta ad una migliore ottimizzazione degli spazi e gestione delle attività formative che saranno aperte anche al pubblico. È il primo atto – ha dichiarato il Direttore Zito– che di fatto sancisce la collaborazione istituzionale dell’ Agenzia del Demanio con l’Università Mediterranea ed in generale con tutti gli enti regionali nel contesto di un percorso più ampio che si completerà nelle prossime settimane. L’obiettivo è avviare i migliori percorsi di valorizzazione e di utilità sull’immenso patrimonio dello Stato“.

REGGIO – Grande successo per il 2° Congresso dell’Ordine dei Fisioterapisti: un ponte tra fisioterapia e ritorno allo sport

Si è concluso con grande partecipazione e soddisfazione il 2° Congresso dell’Ordine dei Fisioterapisti di Reggio Calabria, dal titolo “Sport Medicine Injury: from surgery to return to play”, tenutosi il 14 giugno 2025 presso la splendida location Altafiumara Resort. Un evento scientifico di alto livello che ha visto la presenza di protagonisti di rilievo internazionale nel campo della fisioterapia sportiva e della chirurgia ortopedica, confermando il valore e la crescita della comunità professionale calabrese. Presenti all’evento anche il Dott. Piero Ferrante Presidente FNOFI (Federazione Nazionale Ordini Fisioterapisti) e il Dott. Paolo esposito Vicepresidente FNOFI.

Il Presidente dell’Ordine provinciale della Professione Sanitaria di Fisioterapista di Reggio Calabria, Marco De Luca, ha espresso piena soddisfazione per l’eccellente riuscita del congresso, sottolineando l’importanza di momenti come questi per favorire il confronto, la formazione continua e la costruzione di una rete multidisciplinare a sostegno dell’atleta infortunato:

“Siamo orgogliosi di aver ospitato relatori di caratura mondiale che hanno condiviso con noi esperienze cliniche, approcci innovativi e protocolli evidence-based. Il nostro territorio ha dimostrato di essere pronto ad accogliere e promuovere una fisioterapia moderna e sempre più integrata con il mondo medico e sportivo”, ha dichiarato De Luca.

Durante la giornata si sono alternati workshop, lectio magistralis e tavole rotonde che hanno esplorato l’intero percorso dell’infortunio sportivo: dalla diagnosi chirurgica alla riabilitazione avanzata, fino al return to play sicuro ed efficace.

La numerosa affluenza di fisioterapisti, medici e studenti ha confermato il forte interesse per una tematica sempre più centrale nel panorama sanitario e sportivo contemporaneo.

Conclude il Presidente De Luca “per i prossimi anni, abbiamo come obiettivo quello di consolidare ulteriormente il ruolo dell’Ordine come punto di riferimento per la formazione, la ricerca e l’eccellenza clinica nel campo della fisioterapia, al fine di consentire una migliore qualità delle cure per i nostri cittadini”.