Festività natalizie, Versace e Quartuccio tracciano un bilancio: “La nostra comunità aveva bisogno di tornare in piazza per la buona musica”

«La voglia di stare assieme, le città che si fanno comunità e riempiono le strade, le piazze ed i teatri per vivere, ballare e gioire grazie ai numerosi eventi organizzati dalla Città Metropolitana in tutto il territorio. Possiamo ritenerci più che soddisfatti per la riuscita di un calendario sul quale, ancora, non si è chiuso il sipario in attesa che Nino Frassica, il giorno dell’Epifania, porti ancora tanta allegria in Piazza Italia a Reggio Calabria». Il sindaco facente funzioni della Città Metropolitana, Carmelo Versace, ed il consigliere metropolitano delegato alla Cultura, Filippo Quartuccio, tracciano un bilancio sulle iniziative realizzate dall’Ente in occasione delle festività natalizie.

«Dopo due anni di pandemia – affermano i due – la nostra comunità aveva la necessità ed il bisogno di uscire di casa per stare assieme e passare in armonia e spensieratezza i giorni più belli dell’anno. E questo è valido non solo per la città capoluogo, ma per l’intero territorio metropolitano. È successo a Palmi, in una Piazza Primo Maggio gremita fino all’inverosimile per il concerto delle Vibrazioni o a Gioiosa Ionica con Enrico Ruggeri ed a Cinquefrondi con Clementino, ed in tanti altri centri dell’area metropolitana, individuati come location per gli eventi della Città Metropolitana. Quindi, Piazza Italia, a Reggio Calabria, si è scoperta accogliente ed elegante location per eventi all’aperto, come hanno dimostrato i successi di Karima, Neri per Caso, Eric Waddell &The Abundant Life Singers e Joe Bastianich e La Terza Classe per lo straordinario concerto di Capodanno».

Versace e Quartuccio ricordano anche «la versatilità del teatro “Francesco Cilea”, capace di riempirsi con il sound pop e moderno di Alexia, con le risate del “Festival Metropolitano della Comicità” o con la dolce lirica delle soprano Marily Santoro, Aurora Tirotta e del tenore Valerio Borgioni che hanno inaugurato il 2023 sulle note di Strauss, Brahms, Rossini, Verdi, Puccini e Lehar, accompagnati dall’Orchestra e dal Coro “Francesco Cilea”».

«Ogni desiderio, ogni gusto, qualsiasi preferenza – sottolineano ancora il sindaco facente funzioni ed il delegato alla cultura – ha trovato riscontro nel cartellone che la Città Metropolitana ha curato ed allestito per il sapiente lavoro di tutto il settore e della dirigente Giuseppina Attanasio».

«Insomma – prosegue la nota – non possiamo che essere felici della risposta dai territori: dalla Jonica alla Tirrenica, passando per il Centro cittadino. Circostanza, questa, che ha certamente fornito ossigeno a tutto l’indotto che ruota dietro ad ogni evento, con Reggio e le cittadine dell’area metropolitana che sono tornate a riempirsi facendo circolare economia ed infondendo fiducia e sostegno a tutto il comparto produttivo e del commercio».

«Segno – concludono Versace e Quartuccio – dell’ottima programmazione portata avanti da Palazzo Alvaro e che, ancora, ci riserverà una chiusura di tutto rispetto. Siamo tutti impazienti, infatti, di chiudere in bellezza, il 6 gennaio in Piazza Italia a Reggio Calabria, con Nino Frassica ed i Los Plaggers. Risate e buona musica saranno garantiti per un 2023  foriero di grandi opportunità per la nostra amata Città Metropolitana».

REGGIO – Casa di cura abusiva per disabili mentali sequestrata dai Nas

Reggio Calabria, questa mattina i Carabinieri del Nas hanno effettuato un sequestro nei confronti di una casa di cura per pazienti affetti da disabilità mentali, la casa di cura oltre ad esercitare l’attività in modo abusivo era priva dei servizi igienico-strutturali ed organizzativi per prendersi cura dei pazienti.

All’interno della struttura vi erano presenti persone affette da gravi patologie psichiatriche che necessitavano una continua assistenza e cura farmacologica.

Il “personale sanitario” presente nella struttura, inoltre, non era qualificato non potendo dunque fornire un adeguata assistenza ai pazienti.

Inoltre i Carabinieri del Nas hanno accertato che gli alimenti conservati nella casa di riposo, che sarebbero stati poi consumati dagli ospiti erano in un cattivo stato di conservazione, molti dei quali erano pure scaduti.

I degenti con l’aiuto del Welfare del Comune di Reggio Calabria sono stati affidati alle rispettive famiglie.

COVID-19 – Bollettino regione Calabria (+194 positivi rispetto a ieri)

Le persone risultate positive al Coronavirus sono 617727 (+194) rispetto a ieri.

Questi sono i dati giornalieri relativi all’epidemia da Covid-19 comunicati dai Dipartimenti di Prevenzione delle AA.SS.PP. della Regione Calabria.

In Calabria, ad oggi, il totale dei tamponi eseguiti sono stati 4112639 (+1.253).

– Catanzaro: CASI ATTIVI 1142 (43 in reparto, 5 in terapia intensiva, 1094 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 108342 (107925 guariti, 417 deceduti).

– Cosenza: CASI ATTIVI 3188 (77 in reparto, 0 in terapia intensiva, 3111 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 179962 (178546 guariti, 1416 deceduti).

– Crotone: CASI ATTIVI 73 (7 in reparto, 0 in terapia intensiva, 66 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 58683 (58407 guariti, 276 deceduti).

– Reggio Calabria: CASI ATTIVI 1827 (34 in reparto, 5 in terapia intensiva, 1788 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 204408 (203509 guariti, 899 deceduti).

– Vibo Valentia: CASI ATTIVI 349 (9 in reparto, 0 in terapia intensiva, 340 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 52309 (52117 guariti, 192 deceduti).

Si precisa che, per mero errore materiale di compilazione dei dati, l’incremento dei tamponi effettuati in data 31/12/2022 è stato di 3537 invece di 6671, mentre l’incremento dei contagi in data 01/01/2023 è stato di 616 unità invece di 591.

Polizia di Stato: Rinvenuti a Reggio Calabria circa 640 grammi di marijuana e 45 grammi di cocaina

Nei giorni scorsi, gli Agenti della Polizia di Stato dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico di Reggio Calabria hanno rinvenuto e sequestrato 45 grammi di cocaina e 636 grammi circa di marijuana.

Gli operatori, nel corso di uno specifico servizio di controllo del territorio svolto nel quartiere reggino di Santa Caterina, hanno notato, nel sottoscala di un edificio, una busta di plastica nera con all’interno della sostanza stupefacente che, analizzata dal personale del Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica di Reggio Calabria intervenuto sul posto, è stata confermata essere marijuana.

L’attività di polizia, proseguita grazie all’ausilio dei cani antidroga Hank e Kent ed all’intervento del personale dei Vigili del Fuoco, ha permesso di rinvenire, nel locale tecnico del vano ascensore dell’edificio, altre due buste in cellophane termosaldate, contenenti rispettivamente marijuana e cocaina, nonché sei involucri di carta stagnola con all’interno cocaina.

Nello stesso edificio, nelle adiacenze di una finestra, sono stati rinvenuti un bilancino di precisione e due pacchetti di sigarette, all’interno dei quali erano occultate numerose dosi delle medesime sostanze stupefacenti.

La Città Metropolitana presenta il “Gran Concerto di Capodanno”: al Teatro Cilea il 2023 comincia con la grande lirica

E’ stato presentato nella Sala Biblioteca di Palazzo Alvaro il “Gran Concerto di capodanno” organizzato dalla Città Metropolitana. Sul palco del teatro “Francesco Cilea”, il primo gennaio alle ore 18:00, spazio alla grande lirica ed alla musica classica, con l’Orchestra ed il Coro “Cilea” che, diretti dai maestri Alessandro e Bruno Tirotta, accompagneranno le soprano Marily Santoro, Aurora Tirotta ed il tenore Valerio Borgioni su musiche di Strauss, Brahms, Rossini, Verdi, Puccini e Lehar.

Nel corso di una conferenza stampa, nella sala “Trisolini” di Palazzo Alvaro, il consigliere metropolitano delegato alla Cultura, Filippo Quartuccio, si è detto «particolarmente entusiasta» per un evento, ad ingresso libero, che vuole coinvolgere l’intera città. «Torna, grazie all’impegno della Città Metropolitana ed alla collaborazione del Comune – ha detto Quartuccio – un momento di forte intensità culturale, realizzato dalla società cooperativa Orchestra “Cilea” e dal Coro lirico che mettono a disposizione del territorio professionisti della nostra città che, nel corso di questi anni, si sono distinti per serietà, laboriosità e professionalità conquistando palcoscenici internazionali e contribuendo a diffondere un’immagine positiva del nostro comprensorio». «Certamente – ha aggiunto – è un onore per noi donare alla città uno spettacolo di spessore che segna l’inizio del nuovo anno quale augurio di buon principio riflettendo sull’importanza della musica lirica».

Per il direttore dell’Orchestra “Francesco Cilea”, Alessandro Tirotta, si tratta di un «gradito ritorno dopo lo splendido “Concerto di Capodanno del 2020”, frutto dell’intuizione del sindaco Giuseppe Falcomatà, che avuto un’eco importantissima». L’evento, dunque, si riaffaccia sul palco del “Cilea” dopo lo stop forzato dovuto alla pandemia: «Oggi ripartiamo e lo facciamo con una musica lirica ed una musica classica di caratura internazionale che ci permettono di rilanciare il nostro bellissimo teatro, invidiato da chiunque abbia avuto il piacere e l’onore di conoscerlo esibendosi. Dunque, dobbiamo portare Reggio Calabria ad avere quello che si merita e la Città Metropolitana, in questo senso, continua ad offrire gli input necessari a progredire».

Nel ringraziare l’Ente e l’amministrazione guidata dal sindaco facente funzioni, Carmelo Versace, per «la sensibilità rinnovata nel dimostrare intelligenza ed apertura ad un’arte internazionale che mette a paragone ogni città», il direttore Tirotta ha manifestato particolare felicità per «una ripresa culturale che mette in luce bravissimi cantanti reggini che hanno maturato esperienze internazionali importanti e prestigiose come Marily Santoro e Aurora Tirotta». «In questo contesto – ha affermato ancora – si inserisce la maestria di Valerio Borgioni, romano d’origine ed uno dei tenori più in vista fra quelli della nuova generazione. Siamo contentissimi di riaverlo per un concerto che avrà un taglio più popolare».

«Vogliamo ripartire dal fascino indiscusso dei cori Verdiani e dalle pagine Pucciniane – ha concluso – per dare spazio, infine, ai noti valzer viennesi in un programma molto affascinante e capace di coinvolgere il pubblico in un pomeriggio di inizio anno da vivere con intensità, trasporto, passione e partecipazione».

L’artista delle “pieghe” Cesare Berlingeri al Palazzo della Cultura: “Tra il visibile e l’invisibile” in mostra fino al 18 febbraio

Il genio di Cesare Berlingeri conquista il pubblico di Palazzo Crupi. L’inaugurazione della mostra dell’artista delle “pieghe”, uno tra i più conosciuti ed apprezzati performers calabresi, protagonisti della scena contemporanea internazionale, ha attirato il pubblico delle grandi occasioni al Palazzo della Cultura. Berlingeri, nato a Cittanova, è uno dei figli illustri del territorio Città Metropolitana. Un pittore originale, da giovanissimo decoratore di chiese, poi scenografo e costumista, oggi caratterizza il suo stile pittorico per un’arte fortemente materica, basata sulla centralità del colore e dei materiali, le sue amate tele, che sovrappone, tratta, gonfia, e soprattutto piega, generando sorprendenti creazione che si raccontano all’osservatore avvolgendolo “tra il visibile e l’invisibile”.

Grazie all’iniziativa promossa dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria, il Palazzo della Cultura Pasquino Crupi ospiterà le sue opere fino al prossimo 18 febbraio 2023. L’evento segna il suo atteso ed importante ritorno, dopo quasi un ventennio, nel territorio di Reggio Calabria. La mostra è prodotta in collaborazione con l’Archivio Cesare Berlingeri e la neocostituita Fondazione “Cesare Berlingeri Ets” che, oltre a tutelare e valorizzare l’opera dell’artista, vuole essere un punto di riferimento per l’arte contemporanea al Sud.

A presentare l’opera, insieme allo stesso artista Cesare Berlingeri, il sindaco facente funzioni Carmelo Versace, il Consigliere delegato alla Cultura Filippo Quartuccio, la Dirigente del Settore, Giuseppina Attanasio, ed il Direttore editoriale di Exibart, Cesare Biasini. Presente anche il sindaco di Cittanova Francesco Cosentino. L’incontro di apertura è stato l’occasione per raccontare l’arte di Berlingeri, attraverso le idee e le caratteristiche racchiuse all’interno del suo processo creativo.

“Una nuova grande straordinaria occasione – ha commentato Versace – per riscoprire l’opera di un artista totale, un nostro concittadino illustre che pur avendo la possibilità di girare il mondo, conteso dalle più prestigiose gallerie d’arte internazionali, non ha in alcun modo dimenticato le sue radici e continua a vivere ed operare a Taurianova, a pochi chilometri dalla sua casa natìa. Berlingeri è un artista umile ma straordinariamente strutturato. I suoi commenti, quelli che ha inteso condividere con noi anche durante la presentazione, non risultano mai banali, sempre improntati a raccontare l’arte dell’invisibile attraverso le parole, e naturalmente con le sue creazioni. Credo che la sua arte sia uno degli auspici migliori per proseguire il percorso di grande successo inaugurato con la stagione delle mostre a Palazzo Crupi”.

Soddisfatto anche il Consigliere delegato alla Cultura Filippo Quartuccio. “Un onore per noi – commenta a margine della presentazione – poter ospitare a Palazzo Crupi le opere di Cesare Berlingeri è davvero un fatto straordinario. Negli ultimi mesi, soprattutto grazie all’impegno del settore, con la Dirigente Attanasio, la responsabile del Palazzo della Cultura Franco, ed i funzionari impegnati nei vari progetti, stiamo portando avanti un lavoro davvero intenso. Il Palazzo della Cultura è diventato nell’ultimo anno uno dei luoghi d’arte più attivi della Città, e non solo, caratterizzato da eventi di carattere culturale di elevato spessore, utili a portare il nome della nostra Città all’interno dei circuiti artistici nazionali ed internazionali. Stiamo vivendo un periodo di grande crescita culturale per il nostro territorio, ancor di più in coincidenza con l’anniversario del ritrovamento dei Bronzi di Riace. Lo dimostra anche la rinnovata attenzione al tema artistico che sta caratterizzando la proposta culturale di Palazzo Crupi. Siamo certi che anche questo nuovo tassello nel percorso di crescita del Palazzo della Cultura sarà un’occasione di grande fascino, capace di attrarre numeri importanti, coinvolgendo il circuito degli appassionati d’arte ma anche le scolaresche, che avranno un motivo di attrazione in più per visitare Palazzo Crupi e l’intero circuito museale reggino”.

Una mostra che, secondo la Dirigente del Settore Cultura Giuseppina Attanasio, “é caratterizzata da un senso di restituzione, che si inserisce perfettamente nel contesto come quello di Palazzo Crupi che è uno dei simboli di restituzione”. “Oggi – ha aggiunto Attanasio – restituiamo alla nostra città l’opera di un artista che viene celebrato in tutto il mondo e che vogliamo omaggiare sul nostro territorio. Sono certa che in tanti comprenderanno il valore di questa mostra e che in tanti verranno a visitarla, a cominciare dalle scuole. Palazzo Crupi da questo punto di vista ha l’ambizione di diventare uno dei principali punti di riferimento artistici e culturali del territorio calabrese”.

COVID-19 – Bollettino regione Calabria (+504 positivi rispetto a ieri)

Le persone risultate positive al Coronavirus sono 609139 (+504) rispetto a ieri.

 

Questi sono i dati giornalieri relativi all’epidemia da Covid-19 comunicati dai Dipartimenti di Prevenzione delle AA.SS.PP. della Regione Calabria.

 

In Calabria, ad oggi, il totale dei tamponi eseguiti sono stati 4069844 (+2.874).

 

– Catanzaro: CASI ATTIVI 1503 (45 in reparto, 12 in terapia intensiva, 1446 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 105789 (105387 guariti, 402 deceduti).

 

– Cosenza: CASI ATTIVI 2761 (65 in reparto, 0 in terapia intensiva, 2696 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 177277 (175886 guariti, 1391 deceduti).

 

– Crotone: CASI ATTIVI 319 (14 in reparto, 0 in terapia intensiva, 305 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 57954 (57682 guariti, 272 deceduti).

 

– Reggio Calabria: CASI ATTIVI 2630 (44 in reparto, 3 in terapia intensiva, 2583 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 201387 (200499 guariti, 888 deceduti).

 

– Vibo Valentia: CASI ATTIVI 566 (11 in reparto, 0 in terapia intensiva, 555 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 51634 (51443 guariti, 191 deceduti).

Concorsi al Comune, Ripepi: “La solita armata Brancaleone paralizza le procedure e rinvia tutto a tempo indeterminato”.

Si è risolta in un momentaneo nulla di fatto la promessa di attivare i concorsi per 135 posti al Comune di Reggio. Da almeno vent’anni si denuncia la penuria di personale, eppure l’amministrazione Falcomatà non solo si rimangia la parola data, ma dimostra per l’ennesima volta di non essere all’altezza del ruolo che ricopre.

Erano un raffazzonato manipolo di briganti messo insieme dal millantatore e fraudolento Brancaleone da Norcia. Oggi l’armata Brancaleone è un raffazzonato manipolo di amministratori messo insieme dal Sindaco Falcomatà per illudere gli ignari cittadini reggini.

La parola di questa amministrazione non vale niente. D’altronde cosa può valere la parola di chi scrive addirittura nero su bianco il codice etico per poi disattenderlo senza vergogna assimilandosi alle sembianze del muro e della sua faccia?

Stessa spiaggia stesso mare, il protocollo di azione della propaganda dell’armata Falcomatà è sempre il medesimo: promettere qualcosa, indire una conferenza stampa per confermare la promessa fatta, fare l’esatto contrario di quello che si era promesso, per poi annunciare un’altra conferenza stampa che possa coprire la bugia con un’altra bugia più grande così da nascondere le vergogne accumulate durante tutto il percorso illusionistico.

Così sta succedendo per i famigerati concorsi al Comune, attesi da anni e proclamati con roboanti promesse corredate da conferenze stampa organizzate dal più imponente ed efficiente ufficio propaganda che il Comune abbia mai avuto.

L’esclusione delle due società leader dei concorsi nazionali e il relativo ulteriore slittamento delle procedure di selezione del personale non ci colgono assolutamente di sorpresa.

Infatti nonostante le rassicurazioni dell’Assessore Francesco Gangemi, sentito ripetutamente in commissione controllo e garanzia del Comune insieme alla Dirigente del settore, eravamo certi che non sarebbero riusciti a trarre il ragno dal buco.

Eppure le promesse sembravano certezze, tanto che l’anziano assessore Gangemi si era anche scocciato di dovere ripetere sempre le stesse cose. Addirittura durante una riunione lo abbiamo trovato disteso in una poltrona dell’aula commissioni molto infastidito per essere stato nuovamente convocato.

Si perché il buon Francesco Gangemi aveva promesso che i primi bandi sarebbero usciti addirittura nel mese di Novembre. La verità è una ed una soltanto: non riescono proprio a farne una giusta! Sono privi di ogni capacità politica ed amministrativa per concludere anche una semplice procedura e se per caso la concludono passano decenni. Ma quanto dovremmo vivere per vedere realizzate le tante promesse fatte da questi amministratori incapaci e avvezzi alle bugie?

La Città non può più aspettare, il bisogno di lavoro è tanto e la necessità di aumentare le unità di personale nel Comune di Reggio Calabria è diventato improcrastinabile.

Convocherò in settimana una seduta straordinaria della commissione controllo e garanzia per verificare l’iter amministrativo e per capire quello che veramente sta avvenendo nei meandri dell’assessorato guidato male dal decano Gangemi.

Bisogna capire bene quali siano state le procedure di valutazione che hanno escluso due colossi del sistema italiano di selezione, altamente specializzati nella somministrazione di test e reclutamento del personale in ambito pubblico.

Questo è un ulteriore buco nero che si aggiunge alle serie e fondate perplessità che abbiamo avuto sin dal principio allorché, rinnegando la loro stessa delibera di Giunta, l’amministrazione ha deciso di rinunciare al Formez che avrebbe garantito una maggiore trasparenza a tutta la procedura concorsuale.

L’ultima promessa di Palazzo San Giorgio è che entro il primo semestre 2023 dovrebbero svolgersi le prime procedure concorsuali. Ovviamente non ci crede più nessuno!

Caos URP Comune, Ripepi: “Il 95% delle segnalazioni fatte dai cittadini al Comune vanno negli inferi del dimenticatoio”.

Lasciate ogni speranza o voi che chiamate l’URP del Comune di Reggio Calabria. Anche Dante rimarrebbe sbigottito e senza parole dinanzi alla porta dell’inferno con sopra scritto “URP Comune Reggio Calabria”. Su 11.000 richieste, pervenute nel 2021 all’Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comune, 10.500 (95%) non si sa che fine abbiano fatto.

L’inettitudine ed inefficienza del team Falcomata le hanno inghiottite, mentre i cittadini continuano a telefonare al numero dedicato con la speranza di ricevere una qualche risposta.

Il quadro preciso, con tanto di dati statistici, lo ha snocciolato ieri il Dirigente dello stesso settore davanti ad un registratore ed ai commissari della Commissione Controllo e Garanzia.

Quindi lo ripetiamo perché ciò che avviene all’interno del Comune di Reggio resti bene impresso a tutti. Gli ignari cittadini reggini chiamano fiduciosi l’URP, per segnalare i problemi che l’amministrazione dovrebbe risolvere o per conoscere lo stato dell’arte dei processi amministrativi avviati nel tempo con la speranza di essere addirittura ascoltati, ma non sanno che il 95% delle loro richieste vanno in un abisso indefinito dove nessuno è più in grado di conoscere le coordinate della legittima richiesta che è addirittura prevista per legge.

Solo il 5,6% delle richieste viene definito, il 13,1% viene preso in carico senza essere completato, il restante 81,3% finisce nel limbo indefinito dell’inefficienza e della sciatteria politica organizzativa dell’amministrazione più insufficiente della storia.

Sembra un paradosso, ma è proprio il Dirigente dell’ufficio Relazioni con il Pubblico ad essere il minor responsabile di un vero disastro organizzato all’interno del quale tutti i settori del Comune fanno acqua da tutte le parti e dove ognuno ha il suo feudo senza dare confidenza a nessuno.

Allo stato, la piattaforma informatica dell’ufficio recepisce i dati provenienti dalle richieste e le smista ai vari settori del Comune che dovrebbero conseguentemente provvedere a risolvere i problemi ed inserire i dati di ritorno che permettono all’ufficio stesso di informare l’utente.

Di quello che succede dopo l’inserimento dei dati nella piattaforma non si sa più nulla poichè i vari uffici collegati sono sordi, ciechi e muti e non hanno alcuna intenzione di relazionarsi con lo strategico snodo che deve informare i poveri cittadini reggini trattati come sudditi del sommo regno di Giuseppe Falcomatà al quale, evidentemente, non sono bastati neanche i devastanti e puntuali report che il buon Dirigente dell’URP non ha fatto mai mancare al Capo Staff del Sindaco per convincerlo, assieme ai suoi collaboratori, a prendere un serio provvedimento risolutivo.

Nessuno fa quello che deve fare, e nessuno prende alcun provvedimento utile a fare funzionare uno dei più importanti uffici del Comune. Insomma nessuno sa niente, nessuno ha visto niente e nessuno vuole fare niente.

Questa brutta storia si collega ad altrettante brutte storie che siamo costretti a raccontare quasi quotidianamente per cercare di scoperchiare il vaso di pandora che nasconde il torpore e l’incapacità politico amministrativa che ha ridotto la nostra meravigliosa Città a ricoprire gli ultimi posti di tutte le classifiche di rilevazione di qualità della vita.

I Cittadini per Falcomatà non contano nulla e non devono assolutamente capire tutto ciò che sta avvenendo all’interno del palazzo di cristallo nero dove anche l’importantissimo ufficio stampa che serve a far conoscere le attività amministrative ai cittadini è stato scientemente annientato. L’unica speranza è che tutto finisca presto.

COVID-19 – Bollettino regione Calabria (+710 positivi rispetto a ieri)

Le persone risultate positive al Coronavirus sono 606639 (+710) rispetto a ieri.

 

Questi sono i dati giornalieri relativi all’epidemia da Covid-19 comunicati dai Dipartimenti di Prevenzione delle AA.SS.PP. della Regione Calabria.

 

In Calabria, ad oggi, il totale dei tamponi eseguiti sono stati 4056324 (+3.826).

 

– Catanzaro: CASI ATTIVI 1740 (40 in reparto, 10 in terapia intensiva, 1690 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 104906 (104507 guariti, 399 deceduti).

 

– Cosenza: CASI ATTIVI 2876 (73 in reparto, 0 in terapia intensiva, 2803 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 176385 (174997 guariti, 1388 deceduti).

 

– Crotone: CASI ATTIVI 328 (14 in reparto, 0 in terapia intensiva, 314 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 57821 (57550 guariti, 271 deceduti).

 

– Reggio Calabria: CASI ATTIVI 2865 (44 in reparto, 3 in terapia intensiva, 2818 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 200415 (199529 guariti, 886 deceduti).

 

– Vibo Valentia: CASI ATTIVI 466 (11 in reparto, 0 in terapia intensiva, 455 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 51534 (51343 guariti, 191 deceduti).