CATANZARO – Assolto 35enne in Appello, precedentemente condannato per omicidio

Assolto in appello, con verdetto ribaltato, Francesco Pannace, 35 anni, condannato in primo grado all’ergastolo nel processo per l’omicidio di Carmelo Polito, 48 anni, ammazzato nel marzo del 2011 a San Gregorio d’Ippona mentre era col figlio di 6 anni affetto da autismo.

Il delitto era stato ripreso dalle telecamere del circuito di videosorveglianza installate in un’officina meccanica nei pressi del luogo del delitto.

Decisiva si è rivelata la perizia trascrittiva di una intercettazione richiesta dai difensori, gli avvocati Giuseppe Alvaro e Giovanni Puteri, che aveva fatto riaprire l’istruttoria dibattimentale, e che ha portato a cambiare i termini della frase incriminata. La frase detta da Pannace nel dialogo con un’altra persona (“Hai saputo? Mi hanno incastrato per l’omicidio Polito”) si era dimostrata dirimente ai fini della condanna, ma la nuova consulenza ha aggiunto un elemento di novità che potrebbe essersi rivelato decisivo evidenziando come la frase completa fosse “Hai saputo cosa si dice in giro? Che mi hanno incastrato per l’omicidio Polito”. Gli avvocati Puteri e Alvaro hanno inoltre evidenziato la discordanza delle dichiarazioni rese dai vari collaboratori di giustizia nonché l’assenza di certezze che l’autore del delitto fosse Pannace in particolare per due elementi: la scarsa qualità delle immagini e il fatto che il presunto responsabile, che agì con un complice, avesse il volto travisato da un passamontagna che ne ha reso impossibile il riconoscimento diretto.

(ANSA).

COVID-19 – Bollettino regione Calabria (+742 positivi rispetto a ieri)

Le persone risultate positive al Coronavirus sono 602171 (+742) rispetto a ieri.

Questi sono i dati giornalieri relativi all’epidemia da Covid-19 comunicati dai Dipartimenti di Prevenzione delle AA.SS.PP. della Regione Calabria. In Calabria, ad oggi, il totale dei tamponi eseguiti sono stati 4033070 (+3.699).

– Catanzaro: CASI ATTIVI 1811 (33 in reparto, 5 in terapia intensiva, 1773 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 103572 (103176 guariti, 396 deceduti).

– Cosenza: CASI ATTIVI 2257 (64 in reparto, 1 in terapia intensiva, 2192 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 175586 (174208 guariti, 1378 deceduti).

– Crotone: CASI ATTIVI 280 (6 in reparto, 0 in terapia intensiva, 274 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 57640 (57369 guariti, 271 deceduti).

– Reggio Calabria: CASI ATTIVI 2819 (39 in reparto, 0 in terapia intensiva, 2780 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 199210 (198328 guariti, 882 deceduti).

– Vibo Valentia: CASI ATTIVI 442 (13 in reparto, 0 in terapia intensiva, 429 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 51274 (51084 guariti, 190 deceduti).

L’Asp di Catanzaro comunica: “Oggi 232 positivi di cui 1 fuori regione”.

L’Asp di Cosenza comunica: “Oggi si registrano 198 nuovi casi; Il numero totale dei casi è incrementato di 196 unità e non di 198, in quanto 2 casi sono stati eliminati perché risultati doppi. Nel setting fuori regione si registrano: 3 nuovi casi a domicilio”.

A Reggio Calabria parcheggi blu gratuiti nelle vie del centro per gli acquisti prenatalizi

L’Amministrazione comunale di Reggio Calabria, in collaborazione con Atam, ha disposto la gratuità dei “parcheggi blu” nelle vie limitrofe al Corso Garibaldi nei giorni di sabato 10 e 17 dicembre – dalle ore 16:00 alle 19:30 – e venerdì 23 dicembre per l’intera giornata. L’elenco completo delle vie interessate dal provvedimento sarà disponibile sul portale di Atam.

«E’ un’iniziativa importante che mira a rispondere alle sollecitazioni delle associazioni datoriali e favorire il commercio in una fase storica particolarmente difficile». E’ quanto afferma l’assessora alle Attività produttive, Angela Martino, nel commentare l’importante provvedimento promosso dalla giunta comuna. «E’ fondamentale – ha aggiunto – mettere in campo ogni azione possibile per mitigare il peso di una crisi che, con la pandemia prima e con l’aumento delle materie prime poi, ha fortemente attecchito sulle economie del comparto commerciale e produttivo».

«Offrire ai cittadini la possibilità di parcheggiare gratuitamente in prossimità delle vie dello shopping – ha concluso la delegata di giunta – è sicuramente un incentivo ai consumi nei giorni di maggiore afflusso in centro città prima delle festività natalizie. Ringrazio l’Atam per la disponibilità dimostrata e le associazioni di categoria sempre orientate al confronto ed al dialogo».

Si barrica in casa e minaccia genitori, convinto a desistere

Si è barricato in casa dall’alba minacciando gesti autolesionistici dopo avere sequestrato anche i genitori che, in un secondo tempo, sono stati allontanati dall’appartamento.

A distanza di qualche ora è stato convinto a desistere.

E’ quanto accaduto a Pizzo, in provincia di Vibo Valentia. Protagonista un quarantenne con problemi psichici che, al momento, è ancora in casa. Scattato l’allarme sul posto sono intervenute le forze dell’ordine che, assieme ai sanitari del 118, sono riuscite a convincere il quarantenne circa la necessità di soccorrere la madre che ha riportato delle ferite e che è stata portata fuori assieme anche al marito e padre dell’uomo.
Il protagonista della vicenda, che non sarebbe nuovo ad episodi del genere anche se non di tale gravità, una volta uscito dall’appartamento familiare, è stato portato via e affidato alle cure dei sanitari dell’ospedale di Vibo Valentia. Dopo che gli operatori del 118 erano riusciti a fare uscire dall’appartamento la madre e il padre del quarantenne, polizia e carabinieri avevano circondato la palazzina mantenendo uno stretto contatto con l’uomo nel tentativo, poi andato a buon fine, di farlo recedere dalle sue intenzioni. La donna ha riportato delle lievi ferite da taglio al braccio, alla testa e al petto per le quali è stata medicata sul posto.

(ANSA).

Processo Miramare, assolta con formula piena Angela Marcianò

Angela Marcianò imputata nel processo Miramare insieme al resto della giunta Falcomatà è stata assolta con formula piena in Appello poiché: “Il fatto non sussiste”.

Unica tra gli imputati ad essere stata assolta, aveva già denunciato in tempi non sospetti le irregolarità della concessione del Miramare. Avendo scelto il rito abbreviato essendo consapevole della propria innocenza era stata condannata ad un anno di reclusione per abuso di ufficio.

In seguito al ricorso in corte d’Appello è stata riconosciuta innocente ed è stata assolta con formula piena.

Montebello jonico (RC) – Eseguito mandato di arresto europeo in Grecia nei confronti di un 32enne georgiano ricercato dai carabinieri

Il 30 novembre, ad Atene, la polizia greca, ha arrestato in esecuzione di un Mandato di Arresto Europeo, un 32enne di nazionalità georgiana, ritenuto responsabile insieme ad altri complici di una rapina in abitazione avvenuta il 16 maggio 2021, presso la piccola Frazione di Fossato del Comune di Montebello Jonico oltre che di tentato omicidio nei confronti di un 59enne originario di Melito di Porto Salvo.

Nello specifico, ricostruendo brevemente la dinamica della vicenda, i malviventi, quella notte, avevano fatto ingresso all’interno della residenza, immobilizzato l’uomo e i familiari presenti, e dopo aver messo a soqquadro tutti i locali oltre che asportato diversi monili in oro e denaro contante da una cassaforte presente in casa, avevano in ultimo colpito con 2 fendenti il 59enne a causa del naturale stato di agitazione mostrato dal medesimo per l’accaduto.

Le vittime, inoltre, erano state bloccate in casa per diverse ore, legate agli arti con oggetti di fortuna rinvenuti in casa dai malfattori, che non hanno esitato a colpirli provocando loro lesioni di consistente entità, in particolare a due donne e un neonato.

I rapinatori si erano, infine, allontanati dalla località aspromontana a bordo di un’autovettura che, tuttavia, era stata fermata a distanza di poco dai carabinieri nella vicina località Sant’Elia, e sottoposta a tutti gli accertamenti del caso oltre che agli specifici rilievi tecnici da personale specializzato della Sezione Investigazioni Scientifiche del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Reggio Calabria, intervenuto sul posto al fine di rilevare eventuali utili tracce alle indagini.

Le indagini hanno consentito di evidenziare che gli stessi esecutori del delitto, avessero proseguito la loro fuga servendosi di un’altra autovettura, lasciando in breve tempo la provincia reggina e anche il territorio nazionale, al fine di eludere il controllo da parte delle Forze dell’Ordine e nell’intento di rendere difficile il loro rintraccio, non andato però a buon fine.

L’arresto del 32enne georgiano, avvenuto ieri, costituisce l’esito dell’attenta attività investigativa avviata fin da subito dai Carabinieri della Compagnia di Melito Porto Salvo, in costante coordinamento con la Procura della Repubblica di Reggio Calabria diretta dal Procuratore Giovanni Bombardieri, che ha permesso infine di arrivare, allo stato degli atti nella fase delle indagini preliminari e fatte salve le successive valutazioni di merito, all’esatta identificazione del soggetto arrestato, e sottolinea inoltre la stretta ed efficace capacità di collaborazione con il Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia mostratasi determinante nelle operazioni di localizzazione dell’uomo, fino ad oggi latitante, che durante i 18 mesi di ricerca si è servito di vari pseudonimi per rendere ardua la sua individuazione.

Il provvedimento di custodia cautelare, emesso dal G.I.P. del Tribunale di Reggio Calabria, è stato motivato dall’Autorità Giudiziaria in considerazione “dell’assoluta pericolosità sociale e la spregiudicatezza in capo all’indagato, che non ha esitato a porre in essere la spedizione predatoria insieme ai suoi complici, agendo a volto scoperto e spingendosi fino al punto di prendere ostaggio per un’intera notte tutto il gruppo familiare”.

Un’attività, che nel complesso esalta nuovamente la funzione di rassicurazione sociale esercitata dai carabinieri nelle piccole comunità, come quella di Montebello Jonico.

 

I prodotti identitari reggini tra i più apprezzati dal pubblico di Artigiano in Fiera. Il Bergamotto di Reggio Calabria già in cima alla classifica di gradimento

A pochi giorni dall’inizio della kermesse milanese, le produzioni artigianali reggine risultano tra le più cliccate sul portale di Artigiano in Fiera

Il bergamotto di Reggio Calabria è già il protagonista indiscusso dell’Expo internazionale dell’Artigianato che, dal 3 all’11 dicembre, riunirà migliaia di aziende e consumatori alla Fiera di Milano. I prodotti che si rifanno all’essenza del prezioso agrume, infatti, risultano fra i più venduti nella parte e-commerce di “Artigiano in fiera”. Succhi e bibite frizzanti al bergamotto di Reggio Calabria, in queste ore, campeggiano sulla home page di quello che è considerato il più grande evento al mondo nel suo genere.

«Non abbiamo mai avuto dubbi sulle qualità e le potenzialità del nostro agrume», ha commentato il sindaco metropolitano facente funzioni, Carmelo Versace, che nei prossimi giorni sarà presente nello stand della Città Metropolitana allestito, per l’occasione, alla Fiera di Milano.

«E’ un prodotto versatile – ha aggiunto – che si presta a diversi tipi di lavorazione ed occupa, stabilmente, un posto di prim’ordine in svariati mercati. Il bergamotto di Reggio Calabria, quindi, è certamente un valore aggiunto per il nostro territorio sul quale l’amministrazione metropolitana punta molto anche grazie alle partnership istituzionali con altri attori socioeconomici del comprensorio. Non è un caso che abbiamo voluto sceglierlo, anche grazie alle sinergie attivate sul territorio, come prodotto simbolo per la nostra partecipazione a questa fiera».

«I dati di vendita forniti e pubblicizzati da “Artigiano in fiera” – ha concluso l’inquilino di Palazzo Alvaro – non fanno altro che confermare la bontà delle nostre scelte e ci spingono a vivere con ancora più trasporto e partecipazione l’evento in Lombardia che permetterà di mostrare altre ed importanti materie prime e peculiarità dell’area metropolitana reggina. Siamo fiduciosi che la Città Metropolitana e l’insieme del suo comparto produttivo, ancora una volta, possano uscire rinforzate da una vetrina internazionale che porterà lustro e benessere alle nostre aziende e ai nostri territori».

CROTONE – Rumeno sorpreso in sagrestia con indosso abiti talari e paramenti: arrestato dalle volanti

Il personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico ha tratto in arresto un  rumeno di 27 anni,  per i reati di furto aggravato, danneggiamento aggravato e resistenza a pubblico ufficiale.

Intervenuti in una chiesa del centro storico per segnalazione di furto in atto, gli agenti hanno individuato un soggetto, con indosso un abito talare e i paramenti religiosi, intento a rovistare all’interno della sagrestia, dopo aver aperto e danneggiato l’offertorio e un mobile, da cui aveva asportato i soldi delle offerte e il calice sacerdotale.

Alla vista degli operatori, il giovane straniero ha impedito loro l’ingresso, chiudendo repentinamente l’accesso alla sagrestia, in cui si era barricato, per cui, dopo diversi inviti ad aprire, rimasti inascoltati,  la relativa porta è stata  scardinata, consentendo di bloccare l’uomo, il quale ha desistito solo dopo l’estrazione, da parte di un agente, della pistola ad impulsi elettrici TASER.

Quindi, il giovane, il quale si era impossessato, altresì, di altri cinque abiti talari, che aveva indosso, è stato tratto in arresto, ed associato presso la locale Casa Circondariale, a disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Crotone.

 

Il Senato da l’ok al decreto Calabria, smetteranno le azioni esecutive contro l’ ASP e l’AO

«Il decreto Calabria è stato approvato dall’Aula del Senato rispettando i temi che auspicavamo, e adesso andrà alla Camera per il via libera finale»

Lo rende noto in una  nota stampa Roberto Occhiuto, presidente della regione Calabria.

Occhiuto ha manifestato la propria soddisfazione in merito alla proroga del decreto, che permetterà alla regione di migliorare sensibilmente il sistema sanitario regionale.

“Le Aziende sanitarie provinciali e le Aziende ospedaliere calabresi potranno dunque ripianare i propri debiti, senza il rischio di incorrere in operazioni di pignoramento o di recupero coatto da parte dei creditori. Una buona notizia che ci permetterà di concludere con tranquillità ma anche con tanta determinazione l’azione intrapresa dal governo regionale, con la fattiva collaborazione della Guardia di Finanza, per l’accertamento del debito della sanità calabrese, per sanare i bilanci, pagare coloro che devono essere pagati, e ripartire con programmazioni e investimenti. Ringrazio per il supporto e per il prezioso lavoro governativo e parlamentare, il ministro della Salute, Orazio Schillaci, il sottosegretario Marcello Gemmato, la capogruppo di Forza Italia a Palazzo Madama, Licia Ronzulli e il senatore azzurro Francesco Silvestro, e la relatrice del provvedimento, la senatrice della Lega Tilde Minasi”.

 

REGGIO – Investito direttore generale della Reggina, ha riportato diverse fratture al volto

Il direttore generale della Reggina, Gabriele Martino, è stato investito oggi da un’auto mentre stava attraversando la strada a Reggio Calabria.

Ricoverato in codice rosso al Grande Ospedale Metropolitano, a Martino sono state diagnosticate contusioni multiple e fratture facciali e nasali.

Le sue condizioni sono gravi ma non è il pericolo di vita.
L’incidente è avvenuto in via S. Caterina di Alessandria, nella zona nord della città. Sul posto è intervenuta la Polizia locale. Dopo i primi rilievi e la visione delle immagini dei sistemi di videosorveglianza, è stato accertato che Martino è stato investito da un’auto Fiat Panda, il cui conducente, un 53enne reggino, si è subito fermato prestando soccorso. L’uomo è stato comunque sanzionato per comportamento non conforme agli obblighi in presenza di pedoni. Viste le lesioni subite dal pedone, all’uomo è stata subito ritirata la patente di guida.

(ANSA).