Fino a pochi anni fa era alle prese con le massime categorie del basket italiano complici le sue esperienze a Scafati e non solo.
Oggi, invece, al cento per cento un Coach di Calabria ed allena la rappresentativa dei 2005.
Abbiamo parlato con Coach Umberto Di Martino, tecnico campano pronto a dar manforte al movimento calabrese.
Una vittoria ed una sconfitta in Basilicata per i giovani di Calabria. Un?impressione sul Torneo Vito Lepore?
Una sconfitta preventivabile con la Sicilia e una vittoria abbastanza convincente con il Molise. Possiamo tranquillamento dire che ritorniamo con una maggiore consapevolezza che la strada ancora lunga ma quella giusta.
Un passo alla volta: quanto possono crescere i 2005 di Calabria in vista del Trofeo delle Regioni?
Il gruppo dei 2005 un gruppo davvero molto interessante perch composto da ragazzi con grande voglia di basket e soprattutto che hanno una grandissima capacit
di apprendimento e che hanno dimostrato durante i raduni fatti tanta voglia di imparare.
E? un gruppo che arrivato a queste esperienze dopo il ricco progetto Giovani Calabria che ha permeato tutta la regione di raduni, allenamenti e partite: la strada corretta per far bene.
La Sicilia inarrivabile: questione di numeri e bacino d?utenza o c? dell?altro?
Per quanto riguarda la Sicilia si possono essere numeri, bacino d?urgenza ma la cosa principale che hanno un passo in pi, un?intensit
nel fare le cose che si portano dietro dalle proprie societ
.
Coinvolgimento, raduni e tornei: ha qualche consiglio / indicazione per le squadre di Calabria?
Io non mi sento di dare consigli o indicazioni a nessuno ma quello che sicuramente manca al nostro movimento calabrese quella sana competizione e quella intensit
nel giocato che poi si ritrova quando si mette piede fuori regione.
L?immagine pi bella del Trofeo Lepore ?
Dal trofeo Lepore riporto con me sicuramente il ricordo di un gruppo di ragazzi che sin dall?inizio hanno creato quel feeling giusto che fa s che qualunque esperienza ti lascia positivit
e tanta voglia di continuare.