“Tra terra e acqua: sfide e opportunità per una Calabria più sostenibile” è il tema della giornata di studio e approfondimento, organizzata dipartimento Territorio e Tutela dell’ambiente della Regione Calabria, che si è svolta oggi, nella sede della Cittadella a Catanzaro, nella data in cui ricorre la “Giornata internazionale della biodiversità”.
Ha aperto i lavori il dirigente generale del dipartimento regionale Territorio e Tutela dell’ambiente, Salvatore Siviglia.
“Oggi – ha affermato Siviglia – nella giornata in cui si celebra la biodiversità, abbiamo voluto organizzare questo ampio confronto con l’obiettivo di mettere in linea tutto ciò che in questi anni è stato fatto, per proteggere, valorizzare il sistema terra-acqua, per il contrasto all’inquinamento marino-costiero, per affrontare in maniera significativa il delicato problema della depurazione, del dissesto idrogeologico, dei rifiuti, tenendo conto delle trasformazioni territoriali. In Tal senso – ha inoltre evidenziato – insieme al presidente Occhiuto stiamo mettendo in atto azioni mirate alla tutela dei territori e, anche, di supporto con sostegni concreti a quelle amministrazioni locali che hanno l’obbligo di tutelare i beni pubblici”.
Sono, tra gli altri, intervenuti la segretaria generale dell’Autorità di distretto, Vera Corbelli, e il presidente dell’Ordine nazionale dei geologi, Arcangelo Francesco Violo.
Nel corso della mattinata si sono svolti quattro incontri tematici sui seguenti argomenti: “Giornata internazionale della biodiversità”, “Uso sostenibile delle aree marino-costiere”, “Dinamica delle trasformazioni territoriali”, “Bonifica dei siti inquinati e gestione rifiuti nell’epoca della transizione ecologica”.
Hanno relazionato dirigenti di settori competenti della Regione Calabria, rappresentanti dei Parchi regionali, esperti del settore cartografico, delle università.
Sul “Futuro del servizio idrico integrato”, nel pomeriggio si sono svolte altre due sessioni, a cura di Italian Water Tour, con interventi e relazione anche di esponenti della Regione Calabria, di Arrical e Sorical.
Un incontro a più voci che ha contribuito a mettere in evidenza l’importanza dell’interconnessione tra patrimonio naturale e culturale, tra le biodiversità che includono le aree naturali protette come i Parchi marini regionali, le riserve naturali regionali di Rete natura 2000 delle biodiversità, i Parchi regionali delle Serre e del Pollino, le aree marino-costiere, i paesaggi. Le biodiversità di terra e acqua, appunto.
Si è entrato nel merito delle dinamiche delle trasformazioni territoriali, dando anche conto dello stato dell’arte del settore cartografico regionale e del nuovo WebGis, del progetto Carg sulla Carta geologica regionale e start up, dello stato di avanzamento del sistema cartografico e della tutela del mare e delle aree costiere.
Si è parlato anche della “Carta Natura della Calabria” che ha l’obiettivo di realizzare una cartografia che rappresenti la distribuzione dei sistemi naturali del territorio regionale al fine di migliorare e mantenere lo stato di conservazione delle specie e degli habitat di interesse comunitario e contribuire ad arrestare la perdita di biodiversità in ambito terrestre e marino.
Ampio spazio all’illustrazione del progetto sulla Ciclovia dei Parchi ed un accento sulle iniziative in chiave di sostenibilità economica e ambientale programmate dal dipartimento regionale Territorio e Tutela dell’ambiente in sinergia con Arpacal, Calabria verde e con la collaborazione della stazione zoologica Antono Dhorn.
Nell’era della transizione digitale, focus, inoltre, sullo stato della bonifica dei siti contaminati in Calabria e sulla gestione di rifiuti anche attraverso il racconto dell’esperienza della bonifica della discarica di Scordavillo e del Sito di Crotone.
Interamente dedicata all’acqua la sessione pomeridiana.
Gli interventi su futuro del servizio idrico integrato hanno riguardato gli aspetti primari della digitalizzazione, dell’innovazione e della sostenibilità. Sorical ha presentato tutte le attività in corso per la digitalizzazione del servizio idrico integrato e il piano per la progressiva subentro come gestore unico alle gestioni comunali esistenti.