A palazzo San Giorgio la presentazione di “Giochiamo per un sorriso”: sport, solidarietà e inclusione sociale insieme per l’undicesima edizione

Si svolgerà domenica 11 maggio l’iniziativa solidale promossa dal Comitato Regionale PGS Calabria APS e dal Comitato Provinciale PGS Reggio Calabria, in collaborazione con il Comune di Reggio Calabria

Sport, inclusione sociale e solidarietà tornano a intrecciarsi in occasione dell’undicesima edizione di “Giochiamo per un sorriso”, l’iniziativa solidale promossa dal Comitato Regionale PGS Calabria APS e dal Comitato Provinciale PGS Reggio Calabria, in collaborazione con il Comune di Reggio Calabria. L’evento, ormai divenuto un appuntamento fisso per la città dello Stretto, si terrà sabato 11 maggio, dalle 9 alle 19.30, presso il Centro Polisportivo Reggio Village e la Palestra “Boccioni”.
La manifestazione è stata ufficialmente presentata nella Sala dei Sindaci di Palazzo San Giorgio, alla presenza di rappresentanti istituzionali e del mondo sportivo. Tra gli intervenuti l’Assessore comunale alla Programmazione Carmelo Romeo, il Consigliere delegato allo Sport Giovanni Latella, il Vicepresidente nazionale di PGS Italia Demetrio Rosace, la responsabile del Comitato Regionale PGS Calabria e delegata provinciale Filomena Iatì, il Presidente onorario PGS Calabria Carmine Longo e Andrea Guarna del Coni regionale.
«Si tratta di un evento che ogni anno riceve il sostegno dell’Amministrazione comunale – ha spiegato l’Assessore Romeo – e che quest’anno si realizza attraverso la concessione in partenariato di due impianti sportivi comunali. È una manifestazione che unisce sport, socialità e solidarietà. L’intero ricavato sarà destinato al reparto di OncoEmatologia Pediatrica del Gom di Reggio Calabria e alla Casa di Benedetta, struttura che accoglie minori in gravi condizioni di disagio sociale. L’obiettivo non è solo raccogliere fondi, ma anche stimolare una cultura della solidarietà attiva, coinvolgendo associazioni, famiglie e cittadini. Noi ci saremo non solo come istituzione, ma anche per giocare e vivere insieme una giornata speciale». «Sono orgoglioso – ha aggiunto il consigliere Latella – del fermento associativo e sportivo che anima Reggio. Iniziative come questa sono la prova concreta di come lo sport possa diventare strumento di inclusione e sostegno per i più fragili. La PGS è un esempio virtuoso che speriamo venga seguito da tante altre realtà».
Filomena Iatì ha sottolineato l’importanza dell’impegno collettivo: «Grazie a tutti coloro che hanno reso possibile, ancora una volta, un evento di tale portata. Quest’anno contiamo sulla partecipazione di 60 squadre divise tra mattina e pomeriggio, con attività che spaziano dal calcio alla pallavolo, dal karate alla zumba, fino ai balli sociali. Si inizierà alle 8.30 con la benedizione del parroco don Giovanni Gattuso, per poi dare spazio alle competizioni. Nessun incasso in denaro: tutto sarà trasformato in attrezzature mediche per il Gom e in supporti sportivi per la Casa di Benedetta, che accoglie anche minori in fase di reinserimento sociale dopo situazioni difficili». Un ringraziamento speciale è andato anche alla Questura di Reggio Calabria, che parteciperà con l’unità cinofila, le volanti e gli stand della polizia scientifica.
Demetrio Rosace ha ricordato l’evoluzione dell’iniziativa: «Quello che era nato come un piccolo progetto locale, oggi è un modello riconosciuto a livello nazionale da PGS Italia. Un esempio concreto di come sport e solidarietà possano camminare insieme, costruendo legami e creando valore per tutta la comunità». L’invito è rivolto a tutti: cittadini, famiglie, sportivi e curiosi. L’appuntamento è per domenica 11 maggio, dalle ore 9, in una giornata che promette di essere una vera festa all’insegna del gioco, della condivisione e dell’altruismo.

REGGIO – Arriva sul Lungomare la sfida di Marco Matteazzi: 100 maratone contro il bullismo

Il delegato allo Sport Latella: «Non potevamo mancare perché Marco sta portando in tutta Italia un messaggio sociale importantissimo che come istituzioni abbiamo il dovere di sostenere»
Ha fatto tappa sul Lungomare Italo Falcomatà di Reggio Calabria l’incredibile sfida di Marco Matteazzi, il giovane vicentino che ha deciso di correre 100 maratone in giro per l’Italia per lanciare un messaggio forte e chiaro contro il bullismo. Ad accoglierlo c’era il consigliere comunale delegato allo Sport, Giovanni Latella e gli atleti dell’AsdsportingClub Reggio Calabria, con Marco Vitale.
«A Reggio Calabria corro la mia 84esima maratona – ha chiarito Matteazzi – l’obiettivo è arrivare a 100 tappe, portando ovunque un messaggio di forza, speranza e consapevolezza contro il bullismo. È un’esperienza straordinaria: le persone si avvicinano, corrono con me, si raccontano. Molti hanno vissuto esperienze di bullismo e trovano in questa iniziativa un’occasione di riscatto e ispirazione. Altri, invece, partecipano per superare i propri limiti, per il gusto della sfida. È bellissimo, perché sto creando connessioni vere con tante persone».
Marco, vittima di bullismo fino all’età di 19 anni, ha trasformato la sua storia personale in un messaggio positivo e di grande impatto sociale. «Ho scelto Reggio – ha aggiunto – perché mi ha sempre affascinato, anche se non l’avevo mai visitata prima. Inoltre, alcuni ragazzi reggini mi avevano scritto: volevo incontrarli».
Le istituzioni locali presenti sul posto, hanno espresso grande sostegno per l’iniziativa: «Non potevamo mancare – ha dichiarato Latella – Marco sta portando in tutta Italia un messaggio sociale importantissimo, che come istituzioni abbiamo il dovere di sostenere. E lo sta facendo in uno scenario unico, il nostro meraviglioso lungomare, simbolo di bellezza e rinascita. I giovani devono imparare il rispetto reciproco, e la lotta al bullismo parte anche da qui, dall’impegno condiviso tra scuola, comunità e istituzioni».
Anche il mondo dello sport ha riconosciuto il valore dell’impresa: «Marco sta compiendo qualcosa di epico – ha detto Vitale – Correre 84 maratone non è solo un record atletico, è un’impresa con un’anima. Noi combattiamo il bullismo anche nelle scuole, ed è fondamentale affiancare iniziative come questa. Siamo felici di esserci, insieme al consigliere delegato Latella e ai ragazzi».

REGGIO – “I Guardiani dello Stretto 4”, al PalaCalafiore l’evento clou della kickboxing del Sud Italia

Presentata a Palazzo San Giorgio la quarta edizione del torneo organizzato dall’ASD Dekaju Kombat in partenariato con il Comune di Reggio Calabria. Il sindaco Falcomatà conferisce un attestato di merito alla giovanissima campionessa italiana Berrad Nour: «Iniziativa di grande impatto per il territorio»

 

Un progetto che cresce e si radica sempre di più nella cultura sportiva del Sud Italia grazie alla sinergia tra istituzioni e associazioni e alla passione dell’ASD Dekaju Kombat, realtà reggina che da tempo è un punto di riferimento nel panorama nazionale della kickboxing. La quarta edizione del torneo “I Guardiani dello Stretto”, che domenica 11 maggio ospiterà atleti di kickboxing provenienti da tutto il Meridione al PalaCalafiore, è stata presentata nel corso di una conferenza stampa nella Sala dei Lampadari di Palazzo San Giorgio. All’incontro hanno partecipato il sindaco Giuseppe Falcomatà, il presidente del Coni Calabria Tino Scopelliti, l’assessore Carmelo Romeo, il consigliere delegato a Sport e Turismo Giovanni Latella e il maestro Demetrio Rosace, anima pulsante dell’evento – che gode del partenariato con il Comune di Reggio Calabria – e dell’ASD Dekaju, intervenuto anche in rappresentanza della Federkombat regionale di cui è consigliere.

«Questa edizione de “I Guardiani dello Stretto” – ha dichiarato il primo cittadino – ha un valore rinnovato alla luce del dialogo istituzionale con l’Amministrazione comunale. C’è la consapevolezza dei sacrifici che ci sono dietro l’organizzazione di un evento come questo, molto partecipato, sentito e atteso in città. Credo dunque sia dovere delle istituzioni trovare un modo per cercare di alleviare gli sforzi che le associazioni e le società sportive affrontano per promuovere iniziative che hanno un grande impatto sul territorio. Il sostegno e la vicinanza delle istituzioni si concretizza anche ospitando questo tipo di eventi in strutture che guardano al futuro come il PalaCalafiore, rinnovato sia dal punto di vista strutturale che tecnologico. Noi vogliamo continuare in questa direzione – ha concluso il sindaco – verso una città che cresce anche grazie a questo genere di attività. E quando lo si fa attraverso il sostegno alle associazioni si dà l’idea di quanto sia importante camminare sulla stessa strada in una città nella quale nessuno si salva da solo».

Sul concetto di sport come «aggregazione» si è soffermato il presidente del Coni Calabria Scopelliti, che ha parlato di evento «che fa bene allo sport» lodandone l’organizzazione e ha auspicato un «confronto diretto con gli enti locali e con il governo regionale» per cercare di migliorare l’impiantistica sportiva in Calabria.

L’assessore Romeo e il consigliere Latella hanno spiegato le ragioni per cui l’Amministrazione comunale ha ritenuto «fondamentale» il partenariato a sostegno di un’iniziativa che «va ben oltre lo sport» e «dà l’opportunità di valorizzare un territorio rivitalizzato, grazie all’utilizzo virtuoso dei fondi europei, attraverso la riqualificazione di strutture e luoghi della città».

«Senza il contributo del Comune – ha spiegato il maestro Rosace – non avremmo potuto organizzare al PalaCalafiore una festa dello sport in cui si promuove educazione, rispetto, disciplina, ma soprattutto si promuove la nostra città. L’evento coinvolge ragazzi di tutte le fasce d’età, dai bambini di 3 anni ai master con persone fino ai 50 anni. Il nostro non è un lavoro che è iniziato oggi, abbiamo dedicato la vita allo sport e oggi la nostra società sportiva, che è la più numerosa in Calabria per quanto riguarda la kickboxing, conta diversi campioni d’Italia».

L’ultima, in ordine di tempo, è stata premiata proprio nell’occasione: il sindaco ha infatti conferito un attestato di merito a Berrad Nour, giovanissima campionessa italiana assoluta Ycad -37kg, per aver portato alto il nome di Reggio Calabria nella più importante competizione nazionale di Kick Light.

REGGIO – Nasce la campagna sociale “#IoSonoEmozionAbile”: l’emozione come strumento di uguaglianza

“È stata l’emozione la vera protagonista dell’inaugurazione del nuovo Centro Tecnico Federale FIGC – LND Calabria, intitolato a Simone Neto Dell’Acqua. In questa giornata intensa di sport e memoria, l’associazione Emotional & More ha presentato in anteprima nazionale la nuova campagna sociale #IoSonoEmozionAbile, con la “E” e la “A” maiuscole a sottolineare che Emozione e Abilità sono il cuore dell’inclusione”. La presidente Carmen De Gironimo, durante lo scambio di maglia a centrocampo con il sindaco Giuseppe Falcomatà, ha lanciato un messaggio chiaro: “L’emozione è lo strumento più potente e l’unico che ci rende davvero uguali. Emozionarsi ed emozionare è un diritto e un talento di tutti, con o senza disabilità.”

“Presentarla in un contesto in cui si onorava una giovane vita spezzata e si celebravano i valori dello sport, è stato profondamente simbolico. Ancora più significativo farlo davanti a rappresentanti istituzionali come sindaci, parlamentari, dirigenti FIGC e bambini: ambasciatori ideali di un cambiamento sociale che parte dall’anima. Con #IoSonoEmozionAbile, Reggio Calabria ha scelto anche la via del cuore”.

La Reggina lotta e ci crede, ma alla fine il campionato è del Siracusa

La Reggina ci ha creduto fino all’ultimo, e per qualche istante sembrava fatta, eppure il Siracusa ha difeso il suo primo posto guadagnandosi la promozione in Serie C a discapito della compagine di Reggio.
La Reggina di Mister Trocini chiude il campionato con la tredicesima vittoria in trasferta, Sancataldese sconfitta per 1-0 con il gol di Barillá, sempre presente nei momenti più importanti di questa stagione, chiusa con 78 punti; il giocatore inoltre è stato premiato come miglior giocatore del Girone I di Serie D dalla testata TFN canale 84.
Vantaggio arrivato alla fine del terzo minuto di recupero del primo tempo per opera del già nominato Barillá: il capitano fa suo un pallone arrivatogli per mezzo di Grillo e con freddezza insacca il pallone in rete. Il primo tempo si chiude in vantaggio e con una speranza di promozione che inizia sempre di più a crescere nei cuori della squadra.
Quella stessa speranza con cui la Reggina entra in campo per la seconda frazione di gioco rischia di essere annichilita da un errore di costruzione della formazione amaranto: la Reggina perde palla nella sua metà campo, Gueye avanza superando Adejo per poi essere steso da Lagonigro: Calcio di Rigore.

Attimi di ansia, un’intera città con il fiato sospeso, ma la speranza sì sa, è l’ultima a morire, lo sa bene lo stesso Lagonigro: l’estremo difensore rimedia al suo errore, rigore parato ed è ancora tutto da giocare! Quest’azione è da ritenersi emblematica, non è stata una semplice parata, bensì è stata la più concreta dimostrazione di quanto i nostri ragazzi ci abbiano creduto fino all’ultimo. Quel punto di svantaggio però ha l’ultima parola: in casa della Virtus Igea il Siracusa, dopo un leggero brivido, riesce a imporsi per 3-1 difendendo il primo posto e decretando il destino della Reggina: i playoff.
La squadra di Reggio scenderà in campo domenica prossima a casa sua contro la Vibonese, appoggiata ancora una volta dai suoi tifosi, i quali oggi hanno mostrato la loro più totale gratitudine per i ragazzi di Trocini.
Nel post partita anche Ballarino ha mostrato la sua fiducia per la squadra, considerandola la più forte del campionato, vinta solo da episodi sfortunati.
“Ad un certo punto tutti ci abbiamo creduto, ce la giocheremo ai play off perchè abbiamo la squadra più forte del campionato, una serie di episodi sfortunati hanno impedito di vincerlo. Per qualche minuto eravamo in serie C, poi l’Igea è rimasto in dieci, un altro episodio… Reggina e Siracusa sono state il Trapani dello scorso anno, due grandi squadre che si sono date battaglie per tutto il campionato, hanno vinto loro, bravi, ma noi non siamo stati da meno”.
Onore alla società e alla squadra, la serie C è ancora possibile, e la Reggina lotterà come ha fatto fino ad ora, dando tutto il cuore.

REGGIO – Inaugurato il nuovo Centro Tecnico Federale “Simone Neto Dell’Acqua” di Ciccarello

Dal Primo cittadino un’anticipazione: «Per la prossima primavera vogliamo organizzare un raduno delle squadre giovanili e fare entrare Reggio tra le grandi capitali dello sport italiano ed europeo»

È stata una grande festa di sport, emozioni e ricordo l’inaugurazione del Centro Tecnico Federale “Simone Neto Dell’Acqua” di Ciccarello, intitolato al calciatore reggino prematuramente scomparso nell’ottobre 2017. L’impianto sportivo, che negli anni ha visto protagoniste tante generazioni di reggini, è stato riqualificato e ammodernato, tanto da diventare un Centro tecnico federale della Figc e Comitato regionale Calabria Lega nazionale dilettanti. L’evento è stato realizzato nell’ambito del Programma Complementare al PON Metro, che ha l’obiettivo di favorire la rivitalizzazione economica, sociale e ambientale delle aree urbane con priorità a quelle degradate.

Prima dell’inizio dell’atteso triangolare di calcio tra le delegazioni sportive della Nazionale Sindaci, la Nazionale Parlamentari e la squadra dell’Amministrazione comunale reggina, la mattinata è stata animata dai giovanissimi. Già dalle 8.30 è partito il raduno “Fun Football 2025”, promosso dalla Figc, che chiude la stagione sportiva delle categorie “Primi calci” e “Piccoli amici”. Spazio poi al momento del ricordo e della commemorazione con la cerimonia ufficiale di scopertura della targa di intitolazione, dedicata a Simone Neto Dell’Acqua. Un momento molto significativo al quale hanno preso parte il Sindaco Giuseppe Falcomatà, insieme a tutti i rappresentanti della giunta e del consiglio comunale, i delegati della Nazionale Sindaci e della Nazionale Parlamentari, rappresentate nell’occasione da Roberto Padrin e Jacopo Morrone, i rappresentanti della Federazione Italiana Giuoco Calcio Saverio Mirarchi, Domenico Arena e Giovanni Cilione.

«Siamo contenti e molto emozionati per questo impianto intitolato a Simone – ha detto il sindaco Falcomatà al momento dopo la solenne benedizione officiata dal Sacerdote Gianni Licastro – È una giornata storica per la città, perché sembrava che questo progetto, dopo tante difficoltà, fosse iniziato sotto una cattiva stella. Siamo felici di essere qui in questo momento di restituzione alla città di un pezzo della sua storia: questo è certamente tra gli impianti più antichi della nostra città. Dal secondo dopoguerra a oggi, qui hanno giocato generazioni di reggini che, attraverso il calcio, hanno sognato, sperato e trovato un momento di conforto anche nelle difficoltà e nelle battaglie personali. Da oggi questo diventa un impianto federale: per questo ringrazio la Lega e la FIGC del presidente Mirarchi. Era importante che fossero i bambini i primi a calcare questo campo e a spingere i palloni in rete. Si ricuce un filo con la storia cittadina: ognuno di noi ha una storia personale legata a questo impianto di gioco. Le nostre storie personali si intrecciano con la storia della città. Ed è importante che l’impianto sia intitolato a uno dei figli della nostra Reggio, che ha combattuto una dura battaglia personale. Ha perso quella per la vita terrena, ma ha vinto quella per l’immortalità. Perché oltre a vivere nei cuori di chi lo ha conosciuto, con la sua gentilezza e il suo garbo, Simone diventa patrimonio collettivo e simbolo dei figli della città che non ce l’hanno fatta. È uno sguardo al futuro: attraverso il ricordo di Simone e degli altri scomparsi, noi dobbiamo continuare, anche per loro, a coltivare sogni e speranze grazie allo sport. Ringrazio la Nazionale dei Sindaci e quella dei Parlamentari che, con la loro presenza, onorano questo impianto – ha aggiunto il Sindaco – situato in un quartiere periferico, ma che rappresenta un tassello fondamentale nel recupero di tutti gli altri impianti sportivi della città. Dopo Ciccarello sarà la volta del campo di Catona, poi Pellaro, Archi, Ravagnese, Bocale e Gallico. Reggio recupera un senso di identità e appartenenza, anche e soprattutto attraverso lo sport, che – oltre a rendere la nostra città Cuore del Mediterraneo – può farla diventare anche capitale sportiva europea. Con questi impianti, vogliamo organizzare per la prossima primavera un torneo con le squadre giovanili dei più grandi club europei, che si raduneranno a Reggio e ci permetteranno così di promuovere le bellezze della città». L’ultimo messaggio il sindaco lo ha lasciato ai concittadini: «Anche attraverso il recupero di questi spazi, che appartengono alla nostra città, possiamo ritrovare un senso di appartenenza e riscoprire l’orgoglio di essere cittadini di Reggio. Simone, ce l’abbiamo fatta».

«Sarò sempre grato al sindaco – ha aggiunto Emanuele Neto, papà di Simone – di aver reso il nome di mio figlio immortale, spero che chiunque entrerà a giocare in questo campo possa seguire i principi che ha condiviso in vita Simone: l’onestà, l’umiltà e la semplicità».
«È un momento stupendo che aspettavamo da tanto – ha precisato il Presidente Mirarchi – che ci inorgoglisce e ci riempie di gioia. Finalmente siamo riusciti a restituire un impianto prestigioso: la felicità si unisce alla caparbietà di questa Amministrazione comunale che è riuscita a rimettere in piedi l’impianto. L’augurio è che lo si custodisca nel migliore dei modi. La compostezza, la serietà di Simone mi auguro possa aleggiare su questo campo e sia veramente il filo conduttore del suo utilizzo».
«Condividiamo la passione per lo sport, ma siamo qui anche per sostenere una causa importante: la raccolta fondi per chi ne ha bisogno. Siamo felici e onorati di partecipare a questo momento storico. Ringraziamo il Sindaco e tutta l’Amministrazione comunale per l’accoglienza e l’opportunità» ha dichiarato Roberto Padrin, della Nazionale dei Sindaci.
«Appena arrivato, guardando questo campo, ho visto tantissimi ragazzini: loro rappresentano la nostra speranza. Il calcio deve essere un terreno formativo, soprattutto per i più giovani, trasmettendo valori fondamentali come il rispetto della competizione e l’integrazione. Grazie per ciò che siete riusciti a realizzare. Reggio è una città splendida, e rivolgo un grande in bocca al lupo a tutti» ha affermato Jacopo Morrone, della Nazionale Parlamentari.
Dopo lo scambio dei gagliardetti al centro del campo e le foto di rito, è iniziato il triangolare con tre partite da 25 minuti ciascuna, che hanno visto la Nazionale italiana Parlamentari, la Nazionale sindaci ed una rappresentativa dell’amministrazione di Palazzo San Giorgio. Il mini torneo è stato vinto dalla Nazionale Sindaci, giunta ai calci di rigore contro la squadra dell’Amministrazione comunale reggina. In seguito il calcio ancora protagonista nell’impianto rinnovato, con le vecchie glorie che hanno calcato il campo di Ciccarello nel corso degli anni che sono tornate in azione perchè, con le loro imprese sportive, hanno contribuito a costruire la storia del campo, che potrà tornare a essere un punto di riferimento fondamentale per molte squadre di calcio della città e dell’intera provincia.

REGGINA – Reggina-Castrumfavara 3-1: Reggio Calabria crede nel primo posto.

Decima vittoria di fila per la Reggina di mister Trocini: vittoria per 3-1 contro il Castrumfavara e obiettivo primo posto ancora vivo.

La squadra amaranto ha dimostrato ancora una volta di riuscire a cavalcare l’onda dell’entusiasmo dovuta agli ottimi risultati ottenuti in campo, ipotecando la partita già nel primo tempo di gioco.

A sbloccare le marcature è Ragusa al 10′, bravissimo nel concretizzare un cross partito da Porcino spedendolo in rete dopo essere liberato egregiamente dalla marcatura avversaria. Il secondo gol parla spagnolo: il giovane Barranco fa suo il pallone partito da Giuliodori con uno stop elegantissimo, per poi concludere in maniera altrettanto stupenda: pallonetto morbido e portiere avversario battuto, siamo ancora al 20′. Il terzo gol non si fa desiderare e arriva due minuti dopo, Ragusa oltre che ottimo finalizzatore manifesta anche la sua natura da assistman e appoggia per Barillá: colpo da biliardo e 3-0.

Il Castrumfavara non si arrende e accorcia con Traorè al 55′. Quello che poteva essere un ritorno di fiamma si rivela essere un episodio fine a se stesso: la Reggina si impegna a gestire senza mai incombere di nuovo in un pericolo.

V.A.

Tutto pronto per “Madiscool League School Edition”: sport, musica e spettacolo al Palacalafiore

L’iniziativa apre ufficialmente il calendario della “Primavera Reggina”, il ricco programma di eventi promosso dal Comune di Reggio Calabria con la collaborazione di numerosi partner
Reggio Calabria si prepara ad accogliere “Madiscool League School Edition”, in programma mercoledì 17 aprile al Palacalafiore, a partire dalle ore 14.30 e fino alle 22.00. Un pomeriggio all’insegna dello sport, del divertimento e della condivisione, pensata per coinvolgere studenti e giovani del territorio in un’atmosfera di festa e partecipazione.
L’iniziativa apre ufficialmente il calendario della “Primavera Reggina”, il ricco programma di eventi promosso dal Comune di Reggio Calabria con la collaborazione di numerosi partner. Un modo per offrire spazi di aggregazione e creare occasioni di intrattenimento di qualità rivolte soprattutto alle nuove generazioni. Cuore pulsante dell’evento sarà il torneo di calcio a 5, come spiegato dall’organizzatore Gaetano Massara: «Il torneo coinvolgerà tant istituti scolastici, di cui 10 provenienti dalla provincia, tra cui Bova e Melito, e 8 dalla città di Reggio Calabria. Sarà un pomeriggio pieno di energia e spirito sportivo, ma anche di spettacolo e sorprese».
Oltre alla competizione sportiva, l’intero pomeriggio sarà animato da momenti di intrattenimento, con animazione, dj set, coreografie e tanto entusiasmo. Gran finale alle ore 20:00 con l’attesissimo show di Enzuccio & Il Pancio, due tra i creator più seguiti e amati dal pubblico giovane su YouTube e TikTok. Una performance che chiuderà in bellezza una giornata carica di emozioni.
«Una città a misura di giovani è una città che sa ascoltare, coinvolgere e offrire occasioni di crescita anche attraverso il divertimento – ha spiegato Giovanni Latella, consigliere comunale delegato allo Sport -La Primavera Reggina, e a seguire l’Estate Reggina, proporrà un ampio ventaglio di iniziative culturali, sportive e musicali rivolte proprio a loro. Con eventi come questo puntiamo a valorizzare i luoghi simbolo della nostra città, come il Palacalafiore, e a promuovere la partecipazione attiva dei ragazzi. “Madiscool League – School Edition” è quindi solo il primo step di un percorso più ampio che vedrà il Comune protagonista nei prossimi mesi con un’offerta variegata e inclusiva, pensata per tutti, ma con un occhio di riguardo alle nuove generazioni».

SPORT – Il consigliere Latella: «Congratulazioni a Tino Scopelliti, nuovo presidente regionale del Coni. Grazie al presidente uscente Condipodero per il lavoro fatto»

Il delegato allo Sport: «Da parte dell’Amministrazione c’è la disponibilità a proseguire nelle interlocuzioni e nelle sinergie instaurate negli ultimi anni»

«Congratulazioni a Tino Scopelliti, nuovo presidente regionale del Coni». Ad evidenziarlo in una nota stampa è Giovanni Latella, Consigliere comunale delegato allo Sport. «A nome mio personale, dell’Amministrazione comunale e di tutta la comunità sportiva reggina – ha affermato Latella – desidero esprimere le più vive e sincere congratulazioni a Tino Scopelliti per la recente elezione a presidente regionale del Coni. Sono certo che saprà interpretare questo nuovo ruolo con la professionalità che lo ha contraddistinto fino ad oggi, contribuendo alla valorizzazione dello sport nella nostra regione, con particolare attenzione ai giovani, alle periferie e alle realtà più fragili, dove lo sport può e deve essere strumento di crescita sociale, coesione e inclusione. Da parte dell’Amministrazione c’è la disponibilità a proseguire nelle interlocuzioni e le sinergie instaurate negli ultimi anni».

«Colgo inoltre l’occasione – ha proseguito il consigliere – per rivolgere un doveroso e sentito ringraziamento a Maurizio Condipodero, presidente uscente del Coni Calabria, per il grande lavoro svolto in questi anni con dedizione, competenza e spirito di abnegazione. Sotto la sua guida, lo sport calabrese ha compiuto importanti passi in avanti, riuscendo a superare anche momenti complessi senza mai perdere il legame con il territorio e con le tante realtà associative che ne rappresentano il cuore pulsante. A lui va il nostro più sincero grazie per quanto ha dato alla Calabria sportiva, con l’auspicio che possa continuare a mettere a disposizione la sua esperienza anche in altri ruoli e contesti. In questo passaggio di testimone – ha concluso Latella – ci auguriamo che possa consolidarsi un percorso di continuità e innovazione, nel segno della collaborazione tra istituzioni, associazioni, federazioni e società sportive».

SPORT – Promozione ASD Gallicese in Serie B Nazionale, Latella: «Hanno dimostrato di essere una delle realtà più solide e promettenti del nostro calcio a 5»

Il consigliere comunale delegato allo Sport: «Siamo certi che la società saprà affrontare nuove sfide con lo stesso entusiasmo, la stessa umiltà e determinazione che l’hanno contraddistinta fino ad oggi»
«A nome mio personale e dell’intera Amministrazione Comunale, congratulazioni di vero cuore all’ASD Gallinese DL Calcio a 5 per lo straordinario traguardo della promozione in Serie B Nazionale».Ad affermarlo in una nota stampa è il consigliere comunale di Italia Viva con delega allo Sport, Giovanni Latella.
«L’ultima vittoria, che ha consentito alla squadra di raggiungere il traguardo, non rappresenta soltanto l’ennesima brillante prestazione sportiva – ha aggiunto il delegato – ma è il coronamento di un cammino entusiasmante, frutto di lavoro, sacrificio e determinazione. Con le tante vittorie e i punti conquistati la squadra, guidata con competenza da mister Giovanni Venanzi, ha dimostrato di essere una delle realtà più solide e promettenti del panorama del nostro calcio a 5. Questo storico salto di categoria, il primo nella storia della società, rende orgogliosa la città di Reggio Calabria e tutto il nostro movimento sportivo. La Gallinese DL Calcio a 5, fin dalla sua fondazione ha saputo farsi conoscere per serietà, spirito di squadra e attaccamento ai valori autentici che contraddistinguono gli sportivi».
«Un sentito ringraziamento va al Presidente Domenico Latella per la visione e la passione che hanno guidato ogni passo della società, al tecnico Giovanni Venanzi per la professionalità e la capacità di creare un gruppo vincente, e a tutto lo staff, infine ai calciatori veri protagonisti di questa meravigliosa impresa. La promozione in Serie B – ha concluso Latella – rappresenta una grande soddisfazione, ma anche una nuova entusiasmante sfida che, ne siamo certi, la Gallinese saprà affrontare con lo stesso entusiasmo, la stessa umiltà e determinazione che l’hanno contraddistinta fino ad oggi. Alla squadra, alla società e a tutti i tifosi va il nostro plauso e l’augurio di nuovi successi».