COSENZA – Divieto d’avvicinamento per 2 tifosi della Scalea Calcio.

In data 20 gennaio u.s., a conclusione delle indagini condotte dalla Divisione Anticrimine e dalla DIGOS, il Questore della Provincia di Cosenza, dr. Giuseppe Cannizzaro, ha emesso due provvedimenti di Divieto di Accesso ai luoghi ove si svolgono le manifestazioni sportive (D.A.S.P.O.).

La vicenda che riguarda due tifosi della squadra di calcio dello Scalea, che nel corso dell’incontro di calcio contro la squadra calcio della Paolana, accendevano dei fumogeni e lanciavano petardi all’indirizzo delle panchine delle due squadre e sul terreno di gioco. Dalla visione delle immagini riprese dagli operatori della Polizia Scientifica, venivano identificati gli autori .

L’istruttoria, condotta dal personale dell’Ufficio Misure di Prevenzione della Divisione Polizia Anticrimine, consentiva di dimostrare, inequivocabilmente, l’inclinazione dei soggetti destinatari del D.A.S.P.O., ad assumere condotte violente, tali da mettere in pericolo non solo il regolare svolgimento di manifestazioni sportive, ma anche l’incolumità personale di coloro che vi partecipano o assistono.

I due D.A.S.P.O. vietano ai soggetti destinatari della misura di accedere ai luoghi ove si svolgono manifestazioni sportive, rispettivamente, per 2 e 8  anni.

Sempre nella stessa giornata, il Questore ha emesso nr. 4 AMMONIMENTI nei confronti di altrettante persone resesi responsabili di violenza domestica e nr. 8 AVVISI ORALI nei confronti di soggetti già titolari di pregiudizi penali.

[FOTO e INTERVISTE] Reggio Calabria dà il via a “Il Calcio è Arte” con il primo incontro

Oggi, 16 gennaio 2025, si è svolto il primo incontro della mostra “Il Calcio è Arte”, evento che ha creato un certo fermento nella città di Reggio Calabria.
Presso l’Auditorium Gianni Versace del Cedir, alle ore 11:30, ha avuto luogo la conferenza inaugurale dal titolo “La Leadership nel Calcio”, moderata dal giornalista di Prime Sport, Roberto Marchesi.

Gli ospiti d’eccezione Mauro Tassotti, ex difensore e vice-allenatore del Milan, e Roberto Donadoni, ex centrocampista del Milan e della Nazionale Italiana, hanno offerto al pubblico presente un’appassionante riflessione sull’importanza della leadership nel mondo del calcio e nella vita.

Questa prima giornata segna l’avvio ufficiale di un evento che unisce sport, arte e impegno sociale, destinato a far discutere e a ispirare fino al prossimo 3 marzo. Domani, sempre alle 11:30 e nello stesso luogo, si terrà la seconda conferenza intitolata “Ieri e Oggi: l’Evoluzione del Calcio”, con ospiti Antonio Cabrini e Gianluca Zambrotta.

Grazie alla sinergia tra il Comune di Reggio Calabria e World Football Collection, “Il Calcio è Arte” promette di essere molto più di una semplice mostra: un’occasione per celebrare lo sport come veicolo di cultura, memoria e valori universali.

 

Reggio si prepara ad accogliere quattro grandi campioni: il 16 e 17 gennaio all’Auditorium Versace del Cedir incontro con Tassotti, Donadoni, Zambrotta e Cabrini

Appuntamento giovedi e venerdi per le prime due imperdibili conferenze, ad ingresso gratuito, promosse dalla Città Metropolitana in collaborazione con il Comune di Reggio Calabria e la World Football Collection, nell’ambito del percorso espositivo sui cimeli sportivi “Il Calcio è Arte”.
La Città Metropolitana di Reggio Calabria si prepara ad accogliere quattro grandissimi campioni sportivi. Nell’ambito del percorso espositivo “Il Calcio è Arte” sono previste per giovedi 16 e venerdì 17 gennaio 2025, le prime due conferenze di una serie di sei incontri che accompagneranno l’esposizione nei prossimi mesi.

Una serie di appuntamenti, promossi dalla Città Metropolitana in collaborazione con il Comune di Reggio Calabria e realizzati dalla World Football Collection, che offriranno approfondimenti esclusivi sul mondo del calcio, celebrandolo come fenomeno culturale, sociale e artistico, in linea con gli obiettivi della mostra inaugurata lo scorso dicembre.

Le prime due conferenze, dirette principalmente al mondo della scuola e dello sport, ma aperte a tutti gli interessati e curiosi, che potranno accedere gratuitamente agli incontri, si terranno nella location dell’Auditorium Versace del Cedir.

Si comincia già giovedì 16 gennaio con il primo degli appuntamenti in programma. Alle ore 11.30 andrà in scena la prima delle conferenze dal titolo “La Leadership nel Calcio”. Relatori saranno due campioni di assoluto spessore: Mauro Tassotti, ex difensore e vice-allenatore del Milan, e Roberto Donadoni, ex centrocampista del Milan e della Nazionale Italiana ed ex allenatore degli azzurri. La moderazione dell’incontro sarà affidata a Roberto Marchesi, giornalista di Amazon Prime Sport.

Si replica a ruota venerdì 17 gennaio, sempre alle 11.30, sempre nell’auditorium Versace del Cedir, con la seconda conferenza dal titolo “Ieri e Oggi: l’Evoluzione del Calcio”. Altri due testimonial d’eccezione per Reggio Calabria: interverranno infatti Antonio Cabrini, ex difensore della Juventus e Campione del Mondo 1982, e Gianluca Zambrotta, ex difensore della Juventus e Campione del Mondo 2006. Questo secondo dibattito sarà moderato da Roberto Gotta, noto giornalista sportivo.

REGGIO – Ripepi sulla Reggina: interrogazione in Consiglio Comunale e tutte le discrepanze di Brunetti

Durante la seduta odierna del Consiglio Comunale di Reggio Calabria, il consigliere d’opposizione Massimo Ripepi ha sollevato una questione che continua a destare preoccupazione e confusione tra i cittadini: la gestione della Reggina 1914, la squadra simbolo della città. Ripepi ha espresso forti perplessità riguardo alle scelte della giunta, mettendo in evidenza le contraddizioni tra le dichiarazioni fatte dal sindaco facente funzioni Paolo Brunetti e le decisioni che, secondo lui, non rispecchiano una visione chiara e coerente per il futuro della squadra.

Ripepi ha innanzitutto messo in evidenza una grave discrepanza tra quanto dichiarato dal vice sindaco e le azioni del passato, citando una serie di contraddizioni nelle scelte relative alla gestione della Reggina. Secondo Ripepi, infatti, Paolo Brunetti ha avuto l’opportunità di assegnare la squadra a chi riteneva opportuno senza avvalersi di un bando pubblico (perché ciò è consentito dalla legge sportiva), eppure il facente funzioni scelse una procedura che ad oggi suscita numerosi dubbi. La scelta di affidare la Reggina a Ballarino, secondo il consigliere d’opposizione, appare poco chiara, soprattutto alla luce delle dichiarazioni che lo stesso vice sindaco ha rilasciato recentemente.

“Il vice sindaco, in un’intervista, ha affermato che la scelta di assegnare la Reggina è stata fatta dopo aver incontrato personalmente il nuovo presidente Ballarino, definendolo una persona seria. Ma come si fa a parlare di serietà senza aver incontrato quantomeno anche gli altri candidati?” ha dichiarato Ripepi, mettendo in discussione l’approccio poco trasparente alla vicenda. “L’affermazione di Brunetti, che ha scelto sulla base di un incontro ‘informale’ con un candidato, lascia spazio a troppi dubbi. In un contesto così delicato, la serietà non si giudica a spanne, ma con una valutazione oggettiva e una procedura chiara.”

A peggiorare la situazione, secondo Ripepi, ci sarebbe la decisione di Ballarino di voler “vendere” la Reggina, una mossa che, per il consigliere, non ha nulla a che vedere con la continuità e la stabilità necessarie per una squadra di calcio che rappresenta l’intera città. “Se davvero l’intenzione era quella di vendere, perché non si è fatta una valutazione completa? Perché non si è dato spazio a una discussione più ampia con i cittadini e con i consiglieri comunali?” ha aggiunto Ripepi, criticando la gestione dell’intera operazione.

Un altro punto critico sollevato dal consigliere è legato alla gestione politica della squadra, che, secondo lui, è stata trattata come una questione secondaria, nonostante l’importanza sociale ed economica che la Reggina riveste per la città. “Si è parlato di un ‘bando esplorativo’, ma questo bando non ha mai avuto un vero senso di apertura. È stata una scelta unilaterale che non ha rispettato la dignità dei cittadini reggini”, ha ribadito Ripepi, evidenziando come la decisione non sia stata condivisa e discussa con le altre forze politiche e, soprattutto, con la comunità cittadina.

L’intervento di Ripepi in Consiglio Comunale ha sollevato numerosi interrogativi su una gestione che, secondo lui, ha trascurato la centralità della Reggina come patrimonio della città. La sua critica si concentra sulla mancanza di un piano strategico che possa garantire un futuro solido e stabile alla squadra, ma anche sulla necessità di dare risposte più concrete e trasparenti ai cittadini.

In conclusione, Massimo Ripepi ha chiesto al sindaco Giuseppe Falcomatà di prendere una posizione chiara sulla questione e di spiegare i motivi alla base di una gestione che, a suo avviso, non è stata all’altezza delle aspettative della città. “La Reggina non è una proprietà privata, è un bene sociale che appartiene a tutti i reggini. Per questo motivo, ogni decisione deve essere presa con il massimo della trasparenza e della responsabilità”, ha concluso Ripepi, auspicando una svolta nella gestione della squadra e un maggiore coinvolgimento della cittadinanza.

Questo dibattito, che certamente continuerà a infiammare le discussioni politiche e sociali a Reggio Calabria, evidenzia la crescente frustrazione per una gestione che, secondo molti, ha trascurato gli interessi e le necessità reali della città, relegando la Reggina a una questione marginale, lontana dalle vere priorità.

REGGIO – Sport: Reggina-Locri, le disposizioni della Questura

In adesione alla determinazione n. 52/2024 dell’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive, in vista della partita di domenica  8 dicembre 2024 “Reggina- Locri”, si è tenuta oggi in Questura una riunione Tecnica alla presenza dei rappresentanti delle società calcistiche Reggina e Locri. In sede di riunione è stato stabilito quanto segue:

  • La vendita dei biglietti per i residenti del Comune di Locri sarà consentita esclusivamente nel settore ospiti fino alle ore 19.00 del giorno antecedente la gara (7 dicembre 2024) per un totale di massimo 250 tagliandi.
  • La vendita dei biglietti per i tifosi del Locri avverrà esclusivamente presso la ricevitoria abilitata al circuito Viva Ticket, Tabaccheria Kristal Cafè, Grotteria a Mare, 2c, previa esibizione da parte dell’acquirente di documento d’identità. Il documento d’identità dovrà anche essere esibito unitamente al biglietto ai tornelli di accesso allo stadio il giorno della gara.

Si precisa che non sarà possibile acquistare i biglietti per la tifoseria ospite direttamente allo stadio

REGGIO – A palazzo San Giorgio celebrati i successi dell’ ASD Reggio Ritmica

Il presidente Marra: «Siete d’esempio per tutti noi». Il consigliere delegato Latella: «C’è bisogno di una struttura dedicata per organizzare al più presto i campionati in città»

Celebrati i successi dell’ ASD Reggio Ritmica. La sala dei Lampadari “Italo Falcomatà” di palazzo San Giorgio ha ospitato le premiazioni delle giovanissime atlete della società della fondatrice Benedetta Lombardi. Ad accogliere e premiare le atlete, oltre alla loro allenatrice, c’era il sindaco Giuseppe Falcomatà, insieme a lui il Presidente del Consiglio Comunale Enzo Marra e il consigliere comunale delegato allo sport Giovanni Latella. Presenti al tavolo anche Demetrio Albino, responsabile della scuola regionale Coni, e la presidente della società Grazia Palermo. L’incontro è stato moderato dalla giornalista Eva Giumbo.

Vero e proprio motore trainante delle giovani, Benedetta Lombardi vanta un curriculum da ex campionessa nazionale di ginnastica ritmica, è responsabile tecnica dell’ASD Reggio Ritmica, psicologa, Gara II livello FGI, nonché Tecnico Federale III livello, tra le poche presenti in Calabria. Nel suo intervento ha condiviso l’entusiasmo, ma soprattutto la devozione al lavoro e al sacrificio con cui, in pochi anni, dal 2020 le ragazze hanno collezionato 150 podi gold e silver tra regionali, interregionali e nazionali. Oltretutto, ci sono giovani attenzionate in nazionale.
«Inseguire i propri sogni è la cosa più bella e più importante – ha spiegato il sindaco Falcomatà, rivolto alle giovani – E noi, come istituzioni, dobbiamo ringraziare le società sportive come Reggio Ritmica che, in questa città, vi consentono di inseguire i vostri sogni. Da parte nostra sappiamo che dobbiamo lavorare moltissimo per potervi consentire di allenarvi e continuare a inseguire i vostri sogni in strutture sportive che non siano solo le palestre in cui vi allenate oggi, o la sede dell’associazione, ma possano essere impianti sportivi della città, come quelli sui quali stiamo lavorando, belli e moderni, per potervi allenare nel migliore dei modi».
«Siete d’esempio per tutti noi – ha aggiunto il presidente Marra – La vostra costanza e quella dei vostri genitori in una città come Reggio è importante perché se crescete voi, cresce anche la città. Cresciamo tutti insieme». Il consigliere Latella ha precisato: «Complimenti a Benedetta per aver fondato insieme alla mamma una nuova società sportiva a Reggio. La città ha tante società e questo è molto importante per il mondo dello sport. Conosco la ginnastica ritmica e le problematiche: questo movimento deve avere, a mio avviso, una struttura dedicata per organizzare al più presto i campionati in città».

REGGIO – Sport, ridotta la squalifica alla Pallacanestro Viola, il sindaco Falcomatà: “Sentenza rimane ingiusta, ma non fermeranno la stagione”

“Ci si poteva certamente aspettare di meglio, anche riformulata la sanzione contro la Pallacanestro Viola per quanto ci riguarda resta ingiusta e iniqua”. E’ quanto afferma il sindaco Giuseppe Falcomatà all’esito del ricorso presentato dalla società neroarancio che si è vista ridurre da 4 a 2 le giornate di squalifica del PalaCalafiore e da 2 ad una quella per il cestista Nikola Ivanaj, quest’ultima di fatto già scontata nel derby con Catanzaro.

“La circostanza che la penalità sia stata dimezzata – continua il sindaco – seppur positiva, non risarcisce una società risultata oltremodo danneggiata per fatti e vicende dalle quali risulta totalmente estranea. Ecco perché non possiamo ritenerci soddisfatti pur riconoscendo, comunque, come il secondo grado di giudizio abbia valutato l’abnormità della prima pronuncia, eccessivamente penalizzante per la compagine di Reggio Calabria e per i suoi tifosi”.

“Ad ogni modo – ha proseguito – la possibilità di disputare, seppur a porte chiuse, il prossimo incontro a Pentimele evita, oltre il danno, anche un’ulteriore beffa alla società reggina. Siamo certi, tuttavia, che niente e nessuno potrà fermare la cavalcata dei ragazzi di coach Cadeo che, sin qui, stanno disputando una stagione da incorniciare che sta facendo battere il cuore dei reggini innamorati della palla a spicchi”.

“Rinnovo, quindi – ha concluso Giuseppe Falcomatà – il mio più grosso in bocca al lupo al presidente Carmelo Laganà ed al magnifico roster della Pallacanestro Viola. Andiamo avanti, fino alla vittoria”.

REGGIO – Sport, Pallacanestro Viola, Redel: “Sanzioni sproporzionate, fiducia nella giustizia”

Il Title Sponsor della Viola Reggio Calabria interviene dopo l’ultimo match casalingo e le decisioni del giudice sportivo

In qualità di Title Sponsor della Pallacanestro Viola Reggio Calabria, Redel desidera esprimere piena solidarietà alla società neroarancio e a tutti coloro che si impegnano quotidianamente per riportare il basket reggino ai vertici, confidando che la giustizia sportiva possa rivedere le decisioni prese. Riteniamo che le sanzioni inflitte siano sproporzionate rispetto ai fatti e rischino di compromettere gli sforzi fatti per il rilancio di questo sport storico e della città stessa.

Questo provvedimento arriva in un momento cruciale, con la squadra capace di attrarre oltre 2.500 spettatori al PalaCalafiore e di riportare Reggio Calabria sulle menzioni nazionali grazie al basket. La squalifica del campo e le sanzioni non solo penalizzano la società, ma colpiscono anche un progetto costruito con grande passione e investimenti significativi, volto a rafforzare il legame tra la città, i tifosi e la squadra.

Redel conferma il proprio impegno al fianco della Pallacanestro Viola, rinnovando la fiducia nella giustizia sportiva e nel buon senso affinché venga fatta chiarezza e restituita serenità alla società. Il nostro obiettivo comune resta quello di promuovere uno sport sano, capace di unire e ispirare la comunità reggina.

REGGIO – Falcomatà: “Pallacanestro Viola, sanzione abnorme e iniqua. Sia fatta giustizia”

Il sindaco vicino al presidente Laganà ed ai tifosi neroarancio: «Le immagini parlano chiaro. Diventa difficile comprendere il referto arbitrale. La squalifica compromette gli sforzi della società ed un campionato fin qui avvincente e credibile»

«La Pallacanestro Viola e tutta la sua dirigenza potranno contare sul pieno sostegno del sindaco e dell’amministrazione comunale nel ricorso contro le pesanti sanzioni comminate dal Giudice sportivo per i fatti avvenuti al termine dell’ultimo incontro casalingo contro Messina. La decisione presa dalle autorità dello sport appare abnorme anche rispetto alle immagini che testimoniano, in maniera chiara, netta ed evidente il succedersi degli eventi». E’ quanto afferma il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, che, nel condannare ogni forma di violenza, manifesta le proprie perplessità «verso una decisione che danneggia l’immagine della città, della società e di una tifoseria che, in Italia ed in ogni categoria, si è sempre distinta per calore, colore, serietà e compostezza».
«Guardando i video, ormai divenuti virali – spiega il sindaco – diventa francamente difficile comprendere i contenuti del referto arbitrale che ha portato il Giudice sportivo ad esprimersi in maniera tanto perentoria e punitiva. Persino leggendo le cronache delle fasi più concitate del match, si rischia di rimanere disorientati se si pensa all’enormità della punizione assegnata alla società neroarancio».
«Le quattro giornate di squalifica del PalaCalafiore – continua Falcomatà – rappresentano un colpo iniquo e clamoroso agli sforzi di una compagine seria e corretta che, con tanti sacrifici, è riuscita a riportare la gente ad appassionarsi ad uno sport che, negli anni, ha rappresentato un vanto per l’intera Calabria ed ha contribuito a formare generazioni di validi cestisti».
«Nell’esprimere massima solidarietà al presidente Laganà, allo staff ed ai giocatori della Viola – conclude Giuseppe Falcomatà – confidiamo che, nel prossimo grado di giudizio, venga ristabilita la verità e fatta giustizia rispetto ad una vicenda che scuote l’animo di tanti appassionati della pallacanestro reggina e mina il buon andamento di una squadra che sta dimostrando, sul campo, di non avere rivali nella corsa alla vittoria di un campionato fin qui avvincente e, soprattutto, credibile».

REGGIO – La Viola vince ancora e fa suo il derby dello Stretto

Il derby dello stretto si dimostra combattuto.
La risultante, però, è ancora una volta a favore dei ragazzi di coach Cadeo che firmano la nona vittoria consecutiva. La Viola allunga in vetta, complice il successo ed il contemporaneo stop di Angri, confermandosi l’unica squadra imbattuta d’Italia nella categoria e resistendo alla verve dell’indomita Basket School.

Lo staff tecnico neroarancio sceglie Fernandez e Cessel, sull’asse play-pivot, Idiaru, Paulinus ed Ani.
Messina risponde con i quattro perni della passata stagione, Busco, Di Dio,Yeyap e Tartaglia con Diakhate in ala piccola.

Gara equilibratissima con tanti fischi ed interruzioni.
Dopo due minuti di digiuno, è 0-3 ospiti.
Colpo su colpo fino al mini break 21-17 per i locali con Fernandez ed Ivanaj in evidenza.

Ad inizio di secondo quarto, la tripla di Simonetti firma il più otto ma, con un time-out e poche ma efficaci mosse, Messina recupera grazie ai canestri di Di Dio.
Il secondo periodo termina 46 a 41.

Nel terzo quarto, si fa sotto la Basket School che arriva sul meno quattro grazie ad un canestro di Mario Tartaglia.
Reggio a quel punto si scatena: Idiaru, Ivanaj, Ani, con la forza del gruppo raggiungono il più 10.

Lo stesso vantaggio diventa più tredici ad inizio quarto periodo.
Messina, ancora una volta con Di Dio ha la forza per arrivare sul meno 7, anche se sembra finita.
La mossa dalla panchina, l’inserimento del tiratore Caruso è d’effetti.
Reggio subisce il colpo, Messina arriva sul meno tre grazie ad un super break.
Sul finale il canestro di Bangu è basilare, idem i liberi del Capitano Fernandez.
Reggio vince e festeggia.
Il tour de force neroarancio continuerà mercoledì nel derby alle ore 20.30 al Palapulerà in casa del Catanzaro per poi proseguire sabato, al medesimo orario, alle ore 20.30 ospite Matera.

Redel Viola Reggio Calabria-Basket School Messina 82-74
(21-17, 46-41, 65-55, 82-74)
Redel Viola Reggio Calabria: Idiaru 11, Uchenna 18, Paulinus 7, Simonetti 7, Fernandez 14, Sgarlato, Mazza, Cessel 2, Donati 2, Ivanaj 16, Nicolò, Bangu 5. All. Cadeo.
Basket School Messina: Guduric 3, Mollica, Di Dio 26, Miaffo 2, Tartaglia 18, Caruso 6, Busco 4, Diakhate 5, Yeyap 10. All. Sidoti.
Arbitri: Federico Puglisi di Aci Catena e Amir Shamsaddinlou di Messina