Grande basket e identità reggina, presentatala X edizione dell’NTC Summer League

Dal 4 al 6 luglio torna all’Arena dello Stretto il torneo d’élite riconosciuto dalla Federazione italiana pallacanestro. Il delegato Latella: «L’evento è ormai un punto di riferimento per lo sport e la promozione del territorio». L’assessore Romeo: «Reggio diventa sempre di più una destinazione»

Reggio Calabria sarà ancora una volta protagonista del grande basket con la nuova edizione (ormai la decima) della NTC Summer League, una tre giorni di sport, spettacolo e cultura che trasformerà la città nella capitale italiana del basket 3×3. L’evento, organizzato in partenariato con il Comune di Reggio Calabria e inserito ufficialmente tra le tappe élite dell’Estathé 3×3 Italia Streetbasket Circuit (circuito nazionale riconosciuto dalla Federazione italiana pallacanestro), si terrà dal 4 al 6 luglio all’Arena dello Stretto ed è stato presentato nel corso di una conferenza stampa tenutasi nel Salone dei Lampadari “Italo Falcomatà” di Palazzo San Giorgio. Presenti l’assessore comunale Carmelo Romeo e il consigliere delegato allo Sport Giovanni Latella, Luca Laganà (organizzatore Ntc Summer League), Paolo Sorace (presidente Fip Calabria) e Salvatore Borzacchiello (Igers Reggio Calabria).

«Grazie alla famiglia Laganà che è l’emblema del basket a Reggio Calabria – ha detto il consigliere Latella – questo evento è ormai diventato un punto di riferimento dell’estate reggina. Vi partecipano quasi 80 team ed evidentemente oltre all’aspetto sportivo c’è anche quello turistico, di promozione del territorio. L’Amministrazione Falcomatà – ha concluso Latella – continua a lavorare per portare sempre più eventi sportivi di un certo livello in città».

«Abbiamo sposato in pieno questa causa – ha aggiunto l’assessore Romeo – perché siamo convinti che l’evento valorizzi il territorio e contribuisca al “megaprogetto” di far diventare sempre di più Reggio una destinazione. Con l’NTC facciamo un passo in avanti in questo percorso: le bellissime e iconiche immagini che ogni anno ci regalano i tanti professionisti che seguono l’evento fanno il giro d’Italia e rappresentano la cartolina più bella della nostra città. Sono sicuro – ha concluso Romeo – che anche quest’anno sarà una festa di sport e inclusione che siamo davvero orgogliosi di sostenere»

L’NTC Summer League, hanno spiegato gli organizzatori, è più di un torneo sportivo: è un’esperienza urbana che celebra l’identità reggina. Anche quest’anno, infatti, il programma sarà arricchito dall’Urban trekking, un percorso guidato nella parte sud del centro storico cittadino, mentre la serata conclusiva sarà animata dall’esibizione live di Tatho, talentuoso cantante calabrese emergente.

REGGIO – Sport, inclusione e promozione del territorio negli scatti degli studenti reggini

Si è svolta a Palazzo San Giorgio, presso la Sala dei Lampadari, la premiazione del contest fotografico lanciato dal Settore Sport e Istruzione del Comune di Reggio incentrato sulla tappa reggina del giro d’Italia di handbike; contest che ha visto protagonisti studenti e studentesse delle scuole superiori cittadine.

La dirigente Daniela Roschetti, in sede di premiazione, ha spiegato i motivi alla base del lancio del contest fotografico.

‘L’Ufficio Sport si è messo subito a disposizione con le proprie risorse a supporto della realizzazione di un evento sportivo di tale livello; anche perchè rappresenta una dimostrazione di resilienza incarnando, in qualche modo, quel desiderio di rivalsa che prevale sulle difficoltà cui spesso la vita ci mette di fronte; un evento del quale abbiamo voluto sposare il forte significato simbolico umano. Abbiamo deciso quindi di avviare anche questo contest fotografico, rivolto ai ragazzi delle scuole superiori, con l’obiettivo  di stimolare la loro creatività; sicuri che gli scatti dei ragazzi avrebbero tanto valorizzato il territorio -la nostra bellissima via marina che ha ospitato appunto l’evento-  quanto colto proprio il valore simbolico che questa gara aveva”.

“Sono arrivate tante foto – ha concluso la dirigente- e tutte di grande qualità; tanto da generare difficoltà nella scelta degli scatti deputati alla vittoria del contest. Siamo soddisfatti di essere riusciti a cogliere, quindi, l’essenza stessa dell’iniziativa che andava oltre l’aspetto meramente sportivo “.

L’assessora all’Istruzione Anna Briante ha spiegato i motivi del coinvolgimento delle scuole specificando che è stato un obiettivo strategico dell’amministrazione fin da subito; nel momento stesso in cui è stato pianificato questo evento sportivo, infatti, si è deciso di coinvolgere gli studenti facendo precedere la competizione da alcuni incontri che si sono svolti nelle scuole sul valore dell’inclusione, della diversità e dell’inclusione nella diversità; incontri cui hanno partecipato alcuni atleti paralimpici della nostra città e del nostro territorio che hanno vinto competizioni internazionali molto importanti. “L’obiettivo -ha dichiarato la Briante- era quello di avvicinare i ragazzi a questa competizione perché  attraverso i cellulari quotidianamente fermano momenti di vita, scatti della nostra vita, dei nostri territori; e quindi era importante che anche loro lasciassero la loro traccia e che questa traccia venisse poi trasferita anche nelle altre tappe del Giro d’Italia, lasciando un contributo della nostra città per questa competizione”.

Il consigliere delegato allo sport Gianni Latella, ringraziando  il CIP Calabria ed il Sindaco per aver rispettivamente proposto la gara ed averla sostenuta economicamente, ha dichiarato “Questa città è una città inclusiva, una città che guarda anche alle persone più fragili; questo è lo spirito di questa iniziativa che, da amministratore, mi riempie d’orgoglio. Si può fare sport inclusivo ed al contempo – ha continuato Latella-  promuovere il territorio e le bellezze cittadine attraverso eventi di livello”.

Latella ha voluto ringraziare le scuole che hanno partecipato al contest fotografico offrendo ai nostri studenti l’opportunità di essere protagonisti di una bella pagina che unisce arte a solidarietà. Ha ringraziato pertanto l’assessora al Welfare Lucia Nucera, presente in sala, per il contributo fattivo di tutto il settore ad iniziative come queste con vari progetti in essere.

Ha inoltre annunciato che, visto il successo, questa gara tornerà a Reggio anche per il prossimo anno.

La commissione valutatrice (composta dal Presidente del CIP Calabria, Antonello Scagliola; dal SEO, soggetto organizzatore del giro handbike, dalla docente dell’Accademia di Belle Arti, Carla Ascione e da una figura interna al Comune di Reggio, il capo- ufficio stampa Filippo Sorgonà) ha espresso le proprie valutazioni sulla base di tre parametri essenziali: attinenza al tema, originalità e qualità dello scatto. La somma dei voti, per media aritmetica, ha determinato la scelta dei vincitori.

Il Sindaco Giuseppe Falcomatà, prima della premiazione assieme alle altre figure istituzionali presenti, ha sottolineato l’importanza di eventi come questi per i molteplici valori di cui si fanno portatori . “Noi siamo molto felici come amministrazione comunale – ha dichiarato il sindaco- di avere accompagnato all’evento dell’handbike anche un progetto che è riuscito a coinvolgere le scuole e gli studenti della nostra città. Noi  siamo pienamente consapevoli dell’importanza che lo sport ha nella nostra città e per la nostra città e, come tale, lo consideriamo alla stregua degli altri un vero e proprio diritto di cittadinanza perché attraverso lo sport  noi abbiamo maggiore capacità di coinvolgere i ragazzi rispetto a temi che magari solitamente hanno maggiore difficoltà a entrare e penetrare nelle coscienze; lo sport – ha continuato Falcomatà -è quel linguaggio universale che ci consente anche di fare arrivare al cuore dei nostri studenti questi temi che solitamente invece vengono trattati ad altri e ad alti livelli”.

“Aver ospitato qui la prima tappa del giro nazionale di handbike in una città che ha l’idea della necessità e della consapevolenza che il percorso sull’eliminazione delle barriere architettoniche – ha sottolineato il primo cittadino- non è soltanto e semplicemente un atto di carattere amministrativo ma è consapevolezza, studio, approfondimento, cultura; è l’idea di una società che fa cadere tutti quei muri di ignoranza, di assenza di ascolto, di assenza di empatia  e immedesimazione anche nelle difficoltà che altre persone vivono a differenza nostra. Questo lo si può fare – ha concluso Falcomatà- se anche attraverso lo sport ed attraverso questi eventi nazionali si coglie l’occasione per discuterne; l’occasione per fare un’ulteriore riflessione mostrando il bel volto della nostra città sia nelle cose e nei luoghi -il nostro patrimonio storico, artistico e culturale ad esempio- ma anche rispetto alla sensibilità delle persone e dei cittadini che vi abitano”.

I vincitori del contest, in ordine dal primo al terzo classificato, sono stati: Elisa Wanda Suraci, con la foto “Liberarsi dai limiti”; Giorgio Rosaci con la foto “Urlo liberatorio!” e Matuii Yefremov con la foto “Resistenza”. 

SPORT – Incontro istituzionale tra il Presidente Mancuso e il Presidente del CONI – Calabria Scopelliti

Primo incontro ufficiale questa  tra il presidente del Consiglio regionale  Filippo Mancuso e il neopresidente del CONI Calabria Tino Scopelliti, eletto lo scorso aprile.

“Un colloquio cordiale e proficuo, che ha posto le basi per una collaborazione istituzionale volta a rafforzare il ruolo dello sport nella società calabrese, a partire dalla definizione di una nuova legge regionale sullo sport” , ha detto Scopelliti.

L’incontro si inserisce nel solco del recente rinnovamento degli organi sportivi regionali, avviato con l’insediamento della nuova Giunta del CONI Calabria lo scorso 5 maggio, e mira a dare un nuovo slancio alle politiche sportive, rendendole più vicine alle esigenze dei territori e delle comunità sportive.

“Ritengo lo sport – ha affermato il presidente Filippo Mancuso – un settore strategico, non solo per la salute e il benessere delle persone, ma anche per l’educazione dei giovani, l’inclusione sociale e lo sviluppo dei territori.

In quest’ottica, è doveroso riattivare e portare a compimento – ha sottolineato  – l’iter per una legge regionale moderna, capace di sostenere concretamente associazioni e società sportive, e di dare risposte adeguate ai problemi legati all’impiantistica, che in molte realtà calabresi frena l’accesso alla pratica sportiva.

Serve – ha concluso Mancuso – una programmazione chiara e una sinergia tra istituzioni, CONI e mondo sportivo per garantire pari opportunità a tutti i cittadini, a partire dai più giovani”.

Nel corso del confronto, si è parlato anche della necessità di mettere l’Osservatorio regionale dello sport nelle condizioni di operare a pieno regime.

Istituito nel 2023, rappresenta uno strumento strategico per raccogliere dati, analizzare i bisogni del territorio e pianificare interventi mirati a sostegno della pratica sportiva in Calabria.

“Credo in uno sport – ha aggiunto  Scopelliti – che non sia solo agonismo, ma anche cultura, merito e opportunità.La Calabria ha espresso e continua a esprimere atleti straordinari in tante discipline, che meritano il sostegno delle istituzioni.  Con il Consiglio regionale e con il presidente Mancuso condividiamo l’obiettivo di rendere lo sport calabrese più accessibile, strutturato e riconosciuto. Questo primo incontro rappresenta un importante punto di partenza per lavorare insieme, con spirito costruttivo e visione di lungo termine”.

CALCIO – Il Sindaco Fontana nomina Antonio Tropea quale Commissario Straordinario per risolvere la crisi dell’A.C. Locri 1909

«Faremo quanto possibile e nelle nostre competenze, per non disperdere il patrimonio tecnico e sportivo dell’A.C. Locri 1909 e quello che la società amaranto rappresenta nel panorama calcistico calabrese. Per questi motivi è stato necessario affidare la gestione della crisi nelle mani di un Commissario Straordinario per provare a mantenere il titolo sportivo e quindi iscrivere la squadra nel campionato di Eccellenza».

Con queste parole il Sindaco di Locri Giuseppe Fontana apre un nuovo fronte nella vicenda A.C. Locri 1909 dopo che il titolo sportivo è stato consegnato nelle sue mani con una PEC del 18 giugno 2025 da parte del Presidente Polifroni Virgilio Natale e con successive missive del 24 giugno 2025 contenenti le password di accesso al Portale LND e caselle mail. Lo stesso Sindaco si è subito messo in moto, segnando la giusta strada per provare a mantenere titolo sportivo, matricola e quindi iscrizione al massimo campionato regionale. Ha individuato un Commissario Straordinario, nella persona del rag. Antonio Tropea, quale traghettatore, con la funzione di ricostruire la situazione contabile-debitoria, e quindi di verificare la possibilità di potenziali interlocutori interessati all’acquisizione del titolo sportivo.

«Appena ho ricevuto la comunicazione da parte del Presidente Polifroni e lo sblocco delle successiva formalità avvenute in data odierna, ho subito messo in moto la macchina “salva-Locri” superando l’empasse che si è venuto a creare da fine campionato ad oggi. La nomina di un Commissario Straordinario è l’unica nonché migliore soluzione per capire in che condizione si trova la società sportiva, e quindi sviluppare anche lo step successivo con l’instaurazione di relazioni con le parti interessate. Quale migliore figura se non quella di Antonio Tropea, persona di fiducia, grande conoscitore dell’ambiente calcistico e delle dinamiche dilettantistiche, dirigente di spessore e grandissimo tifoso del Locri. Non ho avuto nessun dubbio e sono sicuro che è la persona giusta nel posto e soprattutto nel momento giusto. Spero che, una volta chiarita la situazione debitoria, il neo Commissario riesca a trovare degli interlocutori per poter mantenere il titolo sportivo non disperdendo il grande patrimonio che questo rappresenta per l’intera città di Locri, anche se la situazione, da quelle che sono le prime risultanze, sembra essere molto complicata e difficile da risolvere».

Antonio Tropea, una volta ricevuta la nomina, che ha effetto immediato, si è già messo a lavoro per raggiungere nel breve tempo quegli obiettivi che tutti i tifosi amaranto si auspicano.

CALABRIA – Taekwondo, due nuove medaglie per la Calabria al torneo europeo di Vrsac. Mascaro: “Orgoglio per tutto lo sport regionale”

Dopo l’argento conquistato da Lorena Loria, sono arrivate altre due splendide medaglie per la rappresentativa calabrese al prestigioso torneo internazionale E3 Qualifier for ETU Grand Prix 2, svoltosi nei giorni scorsi a Vrsac, in Serbia. Si tratta dell’oro per Alessandro Perri e dell’argento per Roberto Tornello, entrambi atleti della Ssd Fitlab, guidata dal maestro Francesco Tornello. Giancarlo Mascaro, presidente del Comitato regionale Fita Calabria, commenta: «Si tratta dell’ennesima conferma della crescita costante del taekwondo calabrese. I risultati ottenuti a Vrsac indicano che il lavoro delle nostre società, degli atleti e dei maestri procede nella direzione giusta. È un grande orgoglio per tutto lo sport regionale vedere i nostri ragazzi affermarsi in un contesto europeo così competitivo quanto importante». Con la chiusura del torneo, tutti gli atleti calabresi in gara hanno ottenuto la qualificazione per il Grand Prix Final, prossimo importante appuntamento continentale. Oltre a Lorena Loria, della Taekwondo in Fiore, già salita sul podio, parteciperanno Ilaria Nicoletti (Taekwondo in Fiore), Francesco Carlone (Hornets), Alessandro Perri e Roberto Tornello (Ssd Fitlab). Mascaro rivolge un sentito ringraziamento anche ai maestri di questi ragazzi, che con impegno quotidiano stanno contribuendo a far crescere una nuova generazione di atleti calabresi. «Grazie a loro – rimarca il presidente Mascaro – per la disciplina, la professionalità e la costanza. Grazie anche a tutte le società calabresi che continuano giorno dopo giorno, con dedizione e caparbietà, a investire sul futuro dei giovani attraverso lo sport». 

REGGINA – Ritorno di Gallo? Tra smentite ufficiali e voci insistenti: il futuro resta appeso a un filo

La Reggina torna a far parlare di sé con una smentita “ufficiale” che lascia più interrogativi di quanto dovrebbe chiudere. Nel comunicato odierno, la società ha negato in maniera netta l’esistenza di “contatti attivi” o di una “proposta formale” da parte di Luca Gallo, l’ex presidente che ha già guidato il club dal 2018 al 2022. Niente di nuovo, almeno secondo la nota, nessun incontro né alcuna trattativa in corso. Tuttavia, l’assenza di chiarezza semina dubbi.

Il linguaggio usato nel testo istituzionale lascia aperti spiragli preoccupanti: il distinguo tra contatti “attivi” e potenziali approcci “passivi” è sospetto, così come l’assenza di riconoscimento per offerte preliminari o non ancora strutturate a livello formale. E poi, che significato concreto assume l’impegno a “riportare il club nelle categorie che merita”? Senza scadenze o obiettivi definiti, torna un vago eco già utilizzato nelle passate stagioni, quando promesse e comunicati ufficiali spesso hanno preceduto clamorosi fallimenti o cambi di rotta.

Il problema non risiede soltanto nell’ambiguità del messaggio, ma nel fatto che i tifosi amaranto hanno ormai imparato fin troppo bene a diffidare di affermazioni rassicuranti dell’ufficio stampa del club. In passato, comunicati che annunciavano la conferma di Pippo Inzaghi o rinvigorimenti societari si erano sbriciolati in poche settimane. Un vizio di comunicazione cronico, che le smentite di Ballarino e Minniti non sembrano voler correggere.

Nel frattempo, il quadro resta incerto. Molte voci parlano di trattative in corso — non formalizzate, ma esistenti — tra Gallo e la proprietà. Si dice che Gallo abbia proposto l’acquisizione del 70% delle quote, offrendo a Ballarino una partecipazione del 30% e un compenso economico congruo. In parallelo, altri imprenditori – italiani e stranieri – avrebbero manifestato interesse, senza però ottenere un riscontro ufficiale.

A questo si aggiunge il dato condiviso dal direttore generale Praticò: la proprietà attuale non dispone delle risorse necessarie per costruire una squadra competitiva in Serie D e ambire alla promozione. Che sia una conferma al silenzio o al suo opposto, è indubbio che questa affermazione sia il segno più tangibile di una crisi economica e progettuale che sta limitando le ambizioni del club.

La battaglia comunicativa è già iniziata. I prossimi giorni saranno decisivi: una firma, un assegno, una stretta di mano pubblica saranno l’unico modo per dare concretezza a chi, dalla città e dai tifosi, non si rassegna all’ennesimo “comunicato ufficiale” da prendere con le molle. Fino ad allora, la Reggina resta sospesa tra smentite rassicuranti e speranze tutt’altro che sconfitte.

Reggio Calabria celebra l’impresa di Salvatore Cristiano Misasi, l’accoglienza del delegato allo Sport Giovanni Latella

Antonello Scagliola, presidente regionale del Cip Calabria, anche Giovanni Latella, consigliere comunale delegato allo Sport, ha celebrato l’impresa firmata da Salvatore Cristiano Misasi, il giovane affetto da una grave disabilità che, alla guida della sua handbike, ha percorso gli oltre 500 chilometri della Ciclovia dei Parchi calabresi. Partito il primo giugno da Laino Borgo, l’atleta supportato dalla “Fondazione Bullone”, è arrivato ieri pomeriggio in città, accolto dai rappresentanti del Comune, del Cip, della Federazione italiana ciclismo Calabria (il cui presidente, Francesco Corrado, ha consegnato una maglietta della nazionale italiana), del Coni regionale, di Sport e Salute, della Regione, della Federazione Tiro con l’arco, della Capitaneria di porto e della Polizia di Stato.

«Salvatore Cristiano Misasi – ha detto Giovanni Latella – rappresenta un esempio di forza, coraggio, altruismo e solidarietà. Attraverso il suo viaggio sociale, il “brigante in handbike” ha posto in evidenza le difficoltà che, ancora oggi e quotidianamente, le persone con disabilità si trovano costrette a dover affrontare e sopportare in ogni città».

«Raccogliendo il suo appello per una Calabria a misura di tutti – ha proseguito il consigliere comunale – continueremo a proiettare ogni sforzo affinché si possa superare qualsiasi tipo di barriera, sia essa architettonica o mentale, affinché sia riconosciuta dignità e rispetto a chiunque».

«Lo sport – ha proseguito – si conferma fra gli strumenti fondamentali per il sostegno al sociale e per la promozione del territorio. Nella nostra città metropolitana, esistono molti esempi positivi, come quello della Pallacanestro Bic o dei Girasoli della Locride. Oggi, Salvatore Cristiano Misasi, in sella alla sua handbike, ha aggiunto un tassello importante ad un puzzle che si compone di impegno, dedizione, sacrificio, speranza, resilienza e determinazione. Con la sua caparbietà e testardaggine è riuscito a compiere qualcosa di straordinario rilanciando al mondo intero, contemporaneamente, l’immagine suggestiva dei parchi più belli della nostra splendida regione». «Dunque – ha concluso Latella – a lui, alla sua famiglia ed agli splendidi amici che lo hanno accompagnato lungo un viaggio esaltante e faticoso va il ringraziamento dell’intera comunità di Reggio Calabria che, in Salvatore Cristiano Misasi, riconosce un esempio da seguire e da sostenere, un’ispirazione da cogliere».

REGGIO – Premiata a Palazzo San Giorgio l’atleta paralimpica Anna Morabito

Si è svolta  presso il Salone dei Lampadari di Palazzo San Giorgio,  la premiazione di Anna Morabito: atleta paralimpica di Ardore distintasi a livello internazionale ai Campionati Mondiali di Para Powerlifting 2025.

Il premio è stato conferito dal Sindaco Giuseppe Falcomatà e dal consigliere delegato allo sport Gianni Latella in presenza del presidente del CIP Calabria Antonello Scagliola, del suo vice Giovanni Giarmoleo e del presidente della federazione pesistica Antonello Battaglia.

Per conto dell’amministrazione era presente anche il consigliere comunale Franco Barreca.

Anna Morabito, in particolare, è riuscita in un’impresa straordinaria non solo sportiva ma anche sociale; dimostrando che la volontà, la dedizione e la passione non conoscono alcun limite fisico.

L’atleta ardorese ha chiuso la gara al terzo posto dietro a Umida Rajapova (Uzbekistan) e Snezhanna Boiko (Kazakistan) con un bronzo prestigioso.

 

La  conquista di questa medaglia fa onore non solo a lei ma anche al nostro territorio; oltre a lanciare un potente messaggio di emancipazione dietro cui ci sono passione e dedizione.

 

La pergamena di benemerenza ha riportato queste motivazioni:

 

“Atleta paralimpica distintasi a livello internazionale conquistando la medaglia di bronzo ai Campionati Mondiali di Para Powerlifting 2025.

Per essere riuscita in un’impresa straordinaria non solo sportiva ma anche sociale; dimostrando che la volontà, la dedizione e la passione non conoscono alcun limite fisico.”

 

Il Sindaco Falcomatà le ha attestato la stima e l’apprezzamento da parte sua ed a nome di tutta l’amministrazione comunale.

” L’esempio di Anna Morabito, come tanti altri nel settore paralimpico, è quello di Chi non si arrende alla difficoltà ed alle condizione che può incrociare nella vita -ha dichiarato il primo cittadino- reagendo con grande forza interiore e dando dimostrazione concreta che si possono conseguire massimi risultati facendo leva sulla propria volontà. Noi come amministrazione – ha concluso Falcomatà- siamo orgogliosi di poter riconoscere un premio che vale tutta la gratitudine della comunità che rappresentiamo. Con l’augurio di poter essere testimoni di ulteriori e più importanti successi; sicuri delle qualità della nostra atleta”

 

Anche il consigliere Giovanni Latella, facendo eco alle parole del sindaco, ha voluto ribadire quanto sia importante il settore dello sport paralimpico che ha già dato grandi soddisfazioni alla nostra città.

 

“Ringraziando il presidente del CIP Calabria Antonello Scagliola, il suo vice GIovanni Giarmoleo ed il presidente del Comitato Regionale FIPE Antonello Battaglia -ha dichiarato Latella- voglio ribadire che questa amministrazione ha voluto dare risalto a quelli che vengono considerati impropriamente sport minori; che invece coinvolgono un’importante fetta di popolazione con risultati di assoluto rilievo nazionale ed internazionale. Abbiamo investito oltre 20 mln di euro per rinnovare, mettere a norma e riqualificare le nostre strutture sportive e saremo in grado di garantirne una anche per questa specifica disciplina. Nostro obiettivo -ha concluso il consigliere- è quello di garantire ai nostri figli di poter praticare questi sport nella propria città: in sicurezza ed in luoghi accoglienti. Auguriamo alla nostra atleta di poterci sorprendere ancora una volta con i suoi risultati anche alle Olimpiadi”.

REGGIO – Falcomatà incontra i vertici della Federazione Ginnastica d’Italia: “Lavoriamo per implementare l’offerta sportiva della nostra città”

Si è svolto quest’ oggi a Palazzo San Giorgio un incontro tra il Sindaco Giuseppe Falcomatà, il delegato allo Sport Giovanni Latella e i rappresentanti della Federazione Ginnastica d’Italia: il Consigliere nazionale Francesco Musso, il presidente del Comitato regionale Antonio Cristiano ed il delegato provinciale Rocco Loprevite.

“Nel percorso di organizzazione e implementazione dell’offerta sportiva, e soprattutto – ha sottolineato Falcomatà – attraverso il contestuale piano di riqualificazione delle strutture comunali, pensiamo debba avere un ruolo di primo piano una delle discipline sportive che hanno fatto la storia del nostro Paese. Per questa amministrazione, non è certo uno sport minore, piuttosto, crediamo convintamente rappresenti un formidabile catalizzatore di valori come l’impegno, il rispetto, il rigore e il lavoro di squadra. Lavoreremo per organizzare e promuovere in città eventi sportivi in grado di attrarre squadre, atleti e pubblico delle grandi occasioni, e dare così il riconoscimento che merita lo sport della ginnastica ritmica”.

Il Consigliere nazionale federale Musso ha dichiarato: “Un sincero ringraziamento al Sindaco Falcomatà e al Consigliere delegato allo sport Latella, per la per l’attenzione riservata allo sport che abbiamo l’onore di rappresentare, i cui valori e la cui storia lo attestano di diritto nell’olimpo delle discipline sportive. Ma grazie soprattutto per la disponibilità dimostrata a voler costruire collaborazioni fattive, nel prossimo futuro, che possano dare lustro e visibilità all’intero movimento della ginnastica ritmica”.

REGGIO – Basket in Carrozzina: il Sindaco Falcomatà premia la ReggioBiC

Per lo straordinario risultato conseguito in ambito sportivo con il raggiungimento della finale dell’Eurocup 3, unica squadra italiana a raggiungere il podio dell’importante competizione internazionale. Orgoglio della città, simbolo di sacrificio ed abnegazione, oltre ogni limite o barriera.

 

Sono queste le motivazioni con le quali il Sindaco Giuseppe Falcomatà, a nome dell’Amministrazione comunale, ha riconosciuto una benemerenza alla squadra reggina di basket in carrozzina .

Alla presenza del consigliere delegato allo sport, Gianni Latella, una rappresentanza di ReggioBiC è stata infatti accolta dal primo cittadino al “salotto rosso” di Palazzo San Giorgio per attestare il compiacimento ed il profondo apprezzamento per il prestigioso traguardo sportivo conseguito; risultato che ha distinto non solo la squadra a livello nazionale (unica realtà al sud che si è spinta a questi livelli) ma addirittura a livello europeo, con il secondo posto conquistato nella finale dell’Eurocup a Yalova in Turchia.

Una vittoria che scrive una pagina sportiva bellissima per la città ma anche ne scrive una, altrettanto significativa, da un punto di vista sociale.

 

“La ReggioBiC è uno degli esempi più concreti di quanto lo sport possa e debba essere inteso come un motore straordinario di inclusione e riscatto. I nostri ragazzi e questa bella società, che tra mille sacrifici lotta  quotidianamente per raggiungere straordinari risultati, ci insegnano ogni giorno che i limiti sono fatti per essere superati: con il cuore, la determinazione e il gioco di squadra. A loro va il ringraziamento di tutta la città: ci rendono fieri di essere reggini” ha dichiarato il Sindaco Giuseppe Falcomatà.