L’Italia spaccata in due dal clima: questa la situazione che si registra negli ultimi giorni a causa degli incendi che stanno bruciando in Meridione, a fronte delle violentissime grandinate e nubifragi che si sono invece verificati nel Settentrione.
Nello specifico, Reggio Calabria è da giorni soggetta ad un caldo asfissiante che ha purtroppo dato seguito allo scoppio di fortissimi incendi, con conseguenti gravissime ripercussioni sull’ambiente e la distruzione di parte della fauna e della flora locale.
Incendi che, purtroppo, hanno colpito tutte le parti della Città, arrivando a raggiungere anche la zona di Vito Superiore.
Nelle ultime 24 ore, si sono registrati ben 70 incendi per i quali l’intervento dei vigili del fuoco si è reso necessario. I roghi si sono concentrati, in particolare, nelle province di Reggio e Cosenza.
Si è calmata, invece, la situazione a Campo Calabro dove, l’incendio che ha colpito la ditta dei rifiuti, ha cessato di fare danni visto l’intervento tempestivo delle autorità competenti.
Spesso si parla di maltempo sebbene, tutto ciò a cui stiamo assistendo, è frutto del cambiamento climatico che vede come unico responsabile l’uomo con il proprio egoismo.
In un momento storico in cui vi sono tutte le conoscenze e le tecnologie per poter ovviare al problema climatico a cui stiamo andando incontro, auspichiamo che possano essere adottate nuove misure affinché le ripercussioni che la calamità antropica ha causato all’ambiente, possano essere presto contenute e risolte, onde evitare di giungere ad un punto di non ritorno.
G.S.