?Ho ritenuto opportuno, dopo la pausa estiva, dedicare la prima seduta utile della Quarta Commissione ?Ambiente? ad un tema che sta facendo molto dibattere e riflettere nel Paese sulla debolezza e fragilit del sistema viario italiano e delle infrastrutture, dopo la tragedia verificatasi con il crollo del ponte Morandi a Genova?.
Ô quanto rende noto il consigliere Mimmo Bevacqua, presidente della Commissione consiliare ?Assetto ed utilizzazione del territorio – Protezione dell?Ambiente? da lui convocata per gioved 6 settembre.
?La Calabria, terra resa ancor pi fragile dalle peculiari condizioni orografiche e dalla particolare vulnerabilit sismica – sottolinea Bevacqua – necessita di grande e particolare attenzione da parte del Governo nazionale e dell?ente gestore, Anas. D?altronde, la chiusura del ponte Allaro assieme alle preoccupazioni e agli allarmi provenienti da pi parti della Calabria (vedi il Ponte Cannavino di Rende e di San Fili solo per rimanere nel territorio della mia provincia di provenienza), non potevano lasciare insensibile chi come me, da anni, ha posto al centro della sua azione legislativa il tema dell?ambiente e della sua difesa dal punto di vista idrogeologico e sismico?.
?Non vorremmo infatti che oggi Governo ed Anas ponessero la Calabria sullo stesso piano delle altre regioni. Tale impostazione, infatti, non sarebbe coerente con le esigenze e le necessit specifiche del nostro territorio, particolarmente esposto ad eventi tellurici e ad alto rischio idro-geologico. A tale fine, congiuntamente a tutti i colleghi in Consiglio regionale – conclude Mimmo Bevacqua – chieder un intervento del Governo per un?azione di monitoraggio e prevenzione per la sicurezza delle opere di collegamento viario mentre ai responsabili dell?Anas un impegno preciso per garantire condizioni di agibilit e percorribilit di strade e ponti nell?interesse dell?incolumit e serenit dei cittadini?.