Nel pomeriggio di ieri, tra le località di Steccato di Cutro e Praialonga, si sono vissuti momenti di apprensione per un neonato di tre mesi che ha manifestato difficoltà respiratorie, presumibilmente a causa di un episodio di reflusso gastroesofageo, comune nei primi mesi di vita. I familiari, notando il malessere del piccolo, hanno immediatamente contattato il servizio di emergenza sanitaria 118.
La centrale operativa ha prontamente attivato sia l’elisoccorso che un’ambulanza del Suem 118 per garantire un intervento tempestivo. È stato inoltre suggerito ai genitori di trasferirsi presso la vicina località di Praialonga, al fine di facilitare l’atterraggio dell’elicottero.
Tuttavia, dopo un’attesa di circa 40 minuti, è emerso che l’elisoccorso non poteva intervenire a causa dell’insufficienza di carburante. Di conseguenza, il neonato è stato trasportato d’urgenza all’ospedale “Pugliese” di Catanzaro tramite l’ambulanza del 118.
L’episodio ha sollevato interrogativi sulla gestione delle emergenze sanitarie e sull’efficienza dei mezzi di soccorso, sottolineando la necessità di garantire risorse adeguate per affrontare situazioni critiche, specialmente quando coinvolgono pazienti così vulnerabili.