Domenica 2 settembre 2018, alle ore 18,30, presso il Museo Archeologico Nazionale di Capo Colonna, in occasione dell?evento DISCOVER MUSEUMS promosso dall?UniCal, il Polo Museale della Calabria ha organizzato la presentazione del volume Enotri e Brettii in Magna Grecia. Modi e forme di interazione culturale (a cura di G. De Sensi Sestito e S. Mancuso, Rubbettino Editore 2017). L?opera esito di un progetto di ricerca e di valorizzazione del patrimonio storico-archeologico regionale promosso dall?Universit
della Calabria per far emergere con adeguata evidenza il quadro variegato di presenze e di relazioni fra culture e popoli diversi del Mediterraneo fiorite all?interno della Calabria nel primo millennio a.C. . La ricchezza del patrimonio storico e archeologico calabrese, dalla protostoria all?et
ellenistica, infatti, non si esaurisce nello splendore della cultura delle citt
magno-greche fiorite lungo le coste ionica e tirrenica, ma include la serie di insediamenti degli Enotri che con esse avevano in varie forme interagito fino all?epoca classica e di quelli dei Brettii strutturatisi dalla met
del IV secolo a.C. in poi, disseminati nelle aree collinari a controllo dei punti di accesso dalla costa e della viabilit
interna. Nello stesso tempo, presso il Museo Archeologico Nazionale di Crotone, sar
possibile visitare (con ingresso gratuito) la mostra temporanea ?Keramus: vasi e recipienti ceramici greci dalle collezioni del Museo di Crotone?. La mostra, che ha aperto una serie di iniziative per celebrare il cinquantesimo anniversario della fondazione del Museo archeologico nazionale di Crotone (importante presidio culturale che negli anni ha costituito un fondamentale riferimento per la formazione identitaria del territorio), presenta reperti dai magazzini, mai esposti e provenienti da scavi archeologici nel territorio, ma anche da consegne operate dalla Guardia di Finanza in favore del patrimonio pubblico. Le iniziative dei musei di Crotone avvengono nell?ambito dell?iniziativa ?Discover Museums?, un percorso che invita alla scoperta del patrimonio culturale regionale e si realizza proprio nell?anno che l?Europa dedica alle sue risorse culturali. All?insegna della scoperta e della valorizzazione dei tesori museali della Calabria il prologo della tanto attesa Notte dei Ricercatori 2018 ? ?SuperScienceMe ? REseArCH in your REACH?, quest?anno annoverata tra i progetti ufficialmente riconosciuti dall?Unione Europea. Il grande evento scientifico che quest?anno coinvolge tutti gli atenei calabresi, la Regione Calabria, il CNR sar
preceduto, infatti, da ?Discover Museums?, il pre-evento, fissato per il 2 settembre, grazie al quale tutti i musei aderenti alla Notte dei Ricercatori coinvolgeranno, attraverso un ricco programma di attivit
, i visitatori in un affascinante percorso di conoscenza delle loro meraviglie storiche, culturali e artistiche. Discover Museums stato pensato proprio perch questo l?Anno Europeo del Patrimonio Culturale e la Calabria possiede cos tante risorse culturali da poter rispondere straordinariamente all?appello dell?Europa. L?evento si dipaner
lungo tutta la giornata, con orari specifici per ogni museo. E dopo il viaggio culturale di ?Discover Museums?, come ormai da quattro anni, l?appuntamento con la Notte dei Ricercatori per l?ultimo venerd di settembre, ovvero il 28. E quest?anno oltre all?Universit
della Calabria, che l?ideatrice del format calabrese dell?evento scientifico, la Notte dei Ricercatori si svolger
anche negli atenei di Catanzaro e Reggio Calabria, in collaborazione con molti istituti del CNR e in sinergia con il Dipartimento Programmazione Nazionale e Comunitaria della Regione Calabria e FinCalabra. Il Museo Archeologico Nazionale di Crotone ed il Museo Archeologico Nazionale di Capo Colonna, diretti da Gregorio Aversa, afferiscono al Polo Museale della Calabria guidato da Angela Acordon.
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