Borgo Croce è un piccolo paesino a 20 minuti da Reggio Calabria: fino a qualche tempo fa era totalmente emarginato dai flussi di visitatori e turisti e dunque destinato ad estinguersi.
Un giorno d’estate del 2020, Maria Grazia Chirico e quelle decine di persone che come lei hanno deciso di restare in questa cittadina, si sono riunite e, attrezzati di pennelli e vernici raccattati nelle loro cantine, hanno iniziato a creare dei murales sulle pareti delle case, realizzando di fatto un coloratissimo percorso che oggi ha ripopolato di turisti l’intera cittadina e ridando così vita alle vie del borgo.
Nasce così il progetto Borgo Croce, attraverso la fondazione nell’aprile del 2023, dell’omonima associazione che sostiene le attività grazie ai contributi economici e all’instancabile lavoro della gente che abita e vive il borgo.
Tutto nasce, dunque, da un gruppo di persone innamorate del proprio territorio con l’intenzione di valorizzare e promuovere Croce… ma anche da una scommessa: quella di voler vedere ripartire un paesino fino a poco tempo addietro, dimenticato e spopolato. Una scommessa che però ha raggiunto e superato ogni risultato atteso: infatti, secondo alcuni volontari dell’Associazione culturale, si sono raggiunti numeri come 2.000 visitatori in un giorno!
Questa storia è emblematica e profonda, tanto da farci riavvicinare alla nostra terra e da farci credere quanto, il nostro (seppur a volte piccolo e limitato) contributo possa risollevare le sorti di un’intera comunità. Un esempio che gli abitanti di Borgo Croce hanno voluto regalare all’intera provincia di Reggio, insegnando a tutti (e agli amministratori in primis), che con l’amore per la propria terra si possono raggiungere grandissimi risultati.