?La calamit che ha colpito la comunit di Thurio durante la scorsa notte ci rende, purtroppo, ancora una volta consapevoli della inefficienza e sciatteria con la quale viene tenuto sotto controllo l?intero territorio di Corigliano Rossano. Non si pu non evidenziare ancora una volta la totale assenza del controllo del territorio e, soprattutto, del controllo delle aree che dovrebbero essere controllate e curate dalla pubblica amministrazione?.
Esordisce cos, nella sua vigorosa denuncia di utilit sociale, Marika Reale, dinamica dirigente della Lega di Corigliano, nel commentare quanto accaduto a seguito dell?esondazione del fiume Crati.
?Un plauso va sicuramente indirizzato all?ente Regione, grazie governatore! Grazie per tutto l?impegno profuso nella risoluzione dei problemi che attanagliano la nostra comunit , forse chiedere addirittura la risoluzione dei problemi in questa realt amministrativo-politica una vera utopia; s, perch il nostro governatore, che si arrogato fin dall?inizio anche la delega alla sanit , ha profuso miglioramenti su tutto il territorio regionale da un punto di vista di assistenza sanitaria alla collettivit , questa collettivit che viene magicamente trasformata in numeri elettorali ed irrorata di promesse evanescenti solo quando si approssima qualche campagna elettorale. Oggi ? dichiara Reale ? si verificata una calamit che solo per l?intervento divino non si trasformata in una vera e propria tragedia, grazie al cielo non si sono registrate vittime, ci non toglie la gravit di quanto accaduto in quanto moltissimi cittadini hanno perso tutto ci per cui hanno lavorato un?intera vita e ci, per molti, equivale quasi alla morte. Fino a quando si dovr continuare a parlare di tragedie che potevano essere evitate o che erano gi annunciate senza che si sia fatto assolutamente nulla per evitarle? Perch non ci sono mai responsabili? Perch i cittadini hanno sempre e solo doveri nei confronti della pubblica amministrazione mentre i diritti diventano e vengono fatti passare quasi sempre come ?favori? da elargire al momento giusto? La nostra comunit stanca di essere rappresentata da politici ed amministratori che vivono in realt parallele e che non hanno mai contatti con la vera realt della collettivit che dovrebbero invece rappresentare ed aiutare!?.
?Chiaro anche il fatto che un cos vasto territorio gi difficile da amministrare e curare quando era la met di oggi, deve essere amministrato da persone che non badano solo ed esclusivamente alle scartoffie burocratiche, a questo ci devono pensare la miriade di impiegati pubblici di cui l?abnorme entit Corigliano Rossano costellata. Ô vero, siamo sotto l?egida commissariale, ma possibile che questo burocrate che siede sugli scranni della pubblica amministrazione ? si chiede Reale ? badi solo alle scartoffie, eppure la legge (L.225/1992) indica la figura del sindaco, nel nostro caso di chi ne fa le veci, cio il commissario prefettizio, quale principale autorit territoriale della Protezione Civile, con il compito precipuo, fra l?altro, di tenere informati i cittadini su eventuali situazioni di pericolo che possano verificarsi sul territorio o su parte di esso. Quindi, se ci sono lavori da intraprendere, che non rivestono carattere di straordinariet e che possono essere assolti a scopo preventivo, al fine di evitare tragedie quali quella appena verificatasi, perch non ha fatto nulla per impedire che ci avvenisse, eppure non ci voleva uno scienziato a capire che un argine quale quello del fiume Crati andava tenuto sotto controllo come, ne diamo atto, hanno sempre fatto o tentato di fare le passate amministrazioni scongiurando altri tristi scenari come quello verificatosi oggi? La Lega in Calabria si impegna, cos come si sta sempre prodigando, a prestare molta attenzione proprio sulla qualit di vita di tutti i calabresi. La Lega a Corigliano non abbasser mai la guardia su tutto ci che sar possibile attuare affinch la popolazione non debba mai soffrire per la sciattaggine e l?incompetenza di chi la amministra?.
Corigliano Rossano, 29 novembre 2018