SITUAZIONE. La prima perturbazione nordatlantica di una lunga serie raggiunge luned l’Italia e si far sentire soprattutto sulle regioni adriatiche e al Sud, con condizioni di marcata instabilit , calo termico e della quota neve e rinforzi anche sensibili del vento. Marted si attarder con i suoi ultimi effetti sulle regioni meridionali, mentre al Centro-Nord il tempo sar gi migliorato, ma durer poco poich nel letto delle correnti da nordovest un altro fronte sar gi pronto ad entrare in azione sull’Italia ed in serata determiner un peggioramento sulle Alpi occidentali, specie confinali.
METEO MERCOLED. Data la traiettoria nordoccidentale del fronte, ancora una volta verr saltato quasi tutto il Settentrione, riparato della catena alpina, salvo qualche fenomeno su Alpi confinali, parte del Triveneto e dell’Emilia Romagna. Instabilit crescente invece al Centro, con piogge e rovesci in marcia verso il Sud e neve in calo sull’Appennino fin verso i 1000m. Temperature in nuova diminuzione e venti in rinforzo con Maestrale sostenuto soprattutto sui bacini occidentali.
TENDENZA SUCCESSIVA. Ancora un po’ di instabilit gioved al Sud e sul medio Adriatico con neve sull’Appennino dai 1000m circa, tempo migliore al Centro-Nord. Ma l’ennesima perturbazione in arrivo dal Nord Atlantico punter le Alpi determinando un peggioramento soprattutto sui settori di confine, dove riprender a nevicare. Saltato probabilmente il Nord ma anche parte del Centro, fenomeni che si ripresenteranno invece venerd al Sud. Possibile tregua anticiclonica nel weekend, ma di breve durata.
Fonte: 3B METEO