Stamattina un italiano si è svegliato con la consapevolezza di dover rispolverare il “Martines” ( noto testo universitario di Diritto Costituzionale, ndr), poi correre più veloce di tutti a postare sui social la propria sullo stallo politico che, con ogni probabilità , ci porterà a nuove elezioni nei prossimi mesi. Ma cosa è successo nelle ultime ore? Giuseppe Conte, il prof dal curriculum chilometrico e super criticato ma che verrà ricordato per aver ordinato una margherita da asporto ( scoop Ansa) , ha rimesso l’incarico di premier nelle mani di Mattarella, non riuscendo a superare l’empasse sul nome del nuovo ministro del Tesoro, Paolo Savona. Insomma, una domenica sera movimentata al Quirinale: Conte, premier per un weekend, lascia e Mattarella convoca subito Cottarelli, come se qualcuno vicino al Pd dovessero rifilarcelo per forza. Da qui è partita una shit storm contro il presidente della Repubblica , reo di fare gli interessi di Germania, Bruxelles e lobbies finanziarie che in confronto quelle su Napolitano, quando ai tempi diede l’incarico a Mario Monti, sembravano critiche tra anziani al torneo di bocce. L’economista Carlo Cottarelli ha spiegato che si presenterà in Parlamento con un programma che porterà l’Italia al voto nel 2019, dopo il sì alla Legge di Bilancio, se avrà la fiducia; poichè a conti fatti non avrà la fiducia dalle Camere, si potrebbe tornare alle urne già dopo agosto. Comincia quindi la conta per i numeri in Parlamento: pare che al momento l’unico a sostenere l’esecutivo Cottarelli sarà , in modo talmente scontato che la notizia di Ansa con le dichiarazioni di Martina suona addirittura superflua, il Partito Democratico. Non ha preso posizione Forza Italia, mentre Salvini avverte che se Berlusconi dovesse appoggiare Cottarelli, salterebbe la coalizione di centrodestra. Nelle prossime ore Cottarelli presenterà la sua spartana lista di ministri al presidente Mattarella e poi… è tutta un’incognita. Intanto però la domanda viene spontanea: nel 2019 l’Italia avrà prima il Governo o la nuova serie de “Il Trono di spade”?
Pensavate che i colpi di scena fossero finiti per oggi? Beh, il Cavaliere ha annunciato, pochi momenti fa, che Forza Italia dirà no a Cottarelli e…non esclude la propria candidatura alle prossime, ormai imminenti, elezioni con il centrodestra unito. Alea iacta est