A mister Cevoli il premio Lello Scevola. Un fiume di affetto per il direttore artistico Giacomo Battaglia
È iniziato ufficialmente ieri con la serata Cinema e Sport la quarta edizione del Palizzi International Film Festival retrospettiva metropolitana, kermesse cinematografica organizzata dallassociazione culturale La Fenice di Stefano Baldrini in collaborazione con lamministrazione comunale di Palizzi. Ed è stato proprio il sindaco della cittadina ionica Walter Scerbo a fare gli onori di casa, salendo sul palco di Piazza dei Martiri ed esaltando il Piff come evento ormai storicizzato, fiore allocchiello degli appuntamenti estivi calabresi, non senza spendere parole di vicinanza alla comunità di Brancaleone per la tragedia ferroviaria verificatasi qualche ora prima.
Grande protagonista della prima serata, brillantemente condotta da Sandro Vergato e Vasilica Gavrilas Burlacu, la squadra di calcio della Reggina. La compagine amaranto al gran completo, con giocatori, staff tecnico e dirigenziale, è stata presentata al pubblico ionico tra scroscianti applausi, con il presidente Praticò che, in vista del prossimo campionato di Lega Pro, ha parlato di squadra competitiva in grado di poter guardare verso lalto. Il tecnico Roberto Cevoli è stato insignito del premio Lello Scevola, consegnatogli da Peppe Scevola, fratello di colui che ancora oggi viene ricordato come unicona del calcio dilettantistico calabrese.
Tanta emozione e parole di conforto e speranza da parte di tutti i presenti per il direttore artistico del Piff Giacomo Battaglia, assente questanno a causa dei noti problemi di salute che lo hanno colpito un paio di mesi fa. Non poteva mancare per un saluto affettuoso lamico di sempre e compagno trentennale di carriera, linseparabile Gigi Miseferi, che ha intrattenuto la platea con le ormai celebri imitazioni della trasmissione radiofonica Tutto il calcio minuto per minuto. Lauspicio di tutti è rivedere Giacomo Battaglia nel 2019 alla conduzione della V edizione del Piff.
Per la rubrica Profumo di libri il prof. Peppe Livoti ha presentato Il rosa, il porpora e lamaranto di Filippo Ambroggio. Una storia fatta di passione per la musica, amore per il calcio e tifo per la Reggina, che racconta il vivere quotidiano di quattro ragazzi reggini tra il 1988 e il 2008, dal liceo alletà adulta. Amori e amicizie narrati con un sottile filo di ironia in un romanzo coinvolgente e appassionante.
In chiusura è stato proiettato il film Goal II Vivere un sogno di Jaume Collet-Serra, con la partecipazione (nel ruolo di se stessi) di grandi calciatori del passato che hanno indossato la gloriosa camiseta blanca del Real Madrid quali Beckam, Zidane, Ronaldo e Raul. Una trama avvincente, incentrata sul sogno di giocare nella squadra più forte del mondo e vincere la Coppa dei Campioni. Denaro, donne, potere, fama, ma anche drammatici infortuni e problemi sentimentali e di famiglia per il protagonista della storia (lattore messicano Kuno Becker), che passa repentinamente dagli altari alle polveri, ma sa rialzarsi al momento decisivo, come solo i grandi campioni sanno fare.
Stasera secondo atto del Festival. Spazio alla serata Cinema e Ragazzi con la proiezione del film danimazione Il grande gigante gentile, diretto e prodotto da Steven Spielberg. Ospiti del salotto di Piazza dei Martiri lattore campano Emiliano De Martino e lattrice pugliese Gegia. Il fantastico mondo di Fruitore di Nonsense di Valerio Carbone sarà il protagonista di Profumo di libri.
UFFICIO STAMPA PIFF 9/8/2018