A.Q.
Una scossa di terremoto stata chiaramente avvertita alle ore 7.24 di questa mattina dalla popolazione dello Stretto di Messina. Secondo quanto riportato dal Centro Nazionale Terremoti INGV, la scossa ha avuto epicentro a largo di Palmi, nel Tirreno reggino, ad una profondit
di 11 km, con magnitudo di 4.2. Il terremoto, breve ma intenso, stato avvertito chiaramente anche da molti messinesi.
Il sisma stato seguito da cinque lievi scosse, di ML 1,2-1,7 nel medesimo punto, ed altre due l’ultima alle 7:59 di intensit 2,8 a Catania, alle falde dell’Etna.
La rete della Protezione Cvile i immediatamente attivata per verificare lo stato dei luoghi, ma non ci sarebbero particolari criticit
: “Considerata la profondit
non elevata, il sisma si sentito distintamente nei comuni ricadenti lungo la costa tirrenica reggina, soprattutto nelle aree di pianura e costiere dove affiorano terreni sciolti, prevalentemente sabbiosi, che hanno amplificato gli effetti del sisma.
La Protezione Civile Regione Calabria in contatto con i Sindaci. Al momento non si segnalano situazioni di particolare criticit
.
La Protezione Civile regionale ha inviato sui luoghi funzionari tecnici (ingegneri strutturisti e architetti) che, con il supporto di volontari di protezione civile specializzati, stanno effettuando una ricognizione visiva degli edifici strategici (scuole, ospedali, ecc.) dei comuni ricadenti nell’area pi prossima all’area epicentrale, per verificarne l’eventuale quadro fessurativo. Si recato sui luoghi anche il direttore della Protezione Civile regionale Carlo Tansi.
Onde evitare inutili allarmismi, si precisa che l’evento non ha alcuna correlazione con il vulcano sottomarino Marsili, ma legato all’attivit di faglie attive presenti al largo della Costa Viola.
Eventuali aggiornamenti saranno disponibili su questa pagina Facebook.
Chiunque volesse segnalare eventuali situazioni di criticit , pu contattare la nostra Sala Operativa Regionale Unica (SORU) – aperta 24 ore su 24 tutti i giorni dell’anno – al numero verde 800222211.” Cos scrive la Protezione Civile Calabria in una nota.