Un uomo di 60 anni di Amantea, già sottoposto al divieto di avvicinamento alla ex moglie e all’obbligo del braccialetto elettronico, è stato arrestato dai carabinieri della Compagnia di Paola dopo aver inseguito la donna con la propria auto nel tentativo di costringerla a fermarsi. Il segnale del dispositivo di controllo ha allertato le forze dell’ordine, che sono intervenute tempestivamente. Ora si trova agli arresti domiciliari per aver violato il provvedimento di allontanamento dalla casa familiare e il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla vittima. Inoltre, è stato denunciato a piede libero per il possesso di armi o oggetti atti a offendere. Il 60enne era già sottoposto a restrizioni dal novembre 2024, in quanto indagato per maltrattamenti in famiglia ai danni della moglie 58enne, da cui è separato. Tuttavia, ignorando le misure imposte, ha seguito l’auto della donna nel tragitto lavoro-casa, intimandole di fermarsi. L’avvicinamento ha fatto scattare l’allarme del braccialetto elettronico, segnalando l’infrazione sia ai carabinieri che alla vittima stessa. Grazie alle immagini dei sistemi di videosorveglianza presenti lungo il percorso, i militari hanno confermato l’accaduto e rintracciato l’uomo nella sua abitazione. Durante la perquisizione del veicolo, sono stati trovati e sequestrati un coltello di 17 centimetri e un martello. Su disposizione della Procura di Paola, coordinata dal procuratore Ernesto Sassano, l’uomo è stato posto agli arresti domiciliari.
FONTE: Ansa