Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini torna a parlare del Ponte sullo Stretto di Messina. Intervenendo all’assemblea nazionale dell’Ance, il vicepremier ha annunciato che l’approvazione definitiva del progetto da parte del Cipess dovrebbe arrivare entro luglio: «Ho chiesto una verifica sui tempi – ha spiegato – manca solo l’ok finale».
Nel suo intervento Salvini ha anche fatto il punto su due grandi emergenze: quella idrica e quella abitativa. «Per la prima volta nella storia della Repubblica abbiamo messo in campo un Piano nazionale per la gestione dell’acqua, raccogliendo le richieste provenienti da tutto il territorio», ha affermato. Il piano prevede 418 progetti per un fabbisogno complessivo di 12 miliardi di euro, di cui 950 milioni sono già stati stanziati per finanziare le prime 62 opere in tutte le regioni. «Per i restanti fondi – ha aggiunto – ci rivolgeremo anche all’Unione europea».
Spazio anche al cosiddetto “salva-casa”, il provvedimento dedicato alla semplificazione edilizia: «Abbiamo lavorato per oltre due anni e i primi segnali sono incoraggianti: le compravendite e gli affitti mostrano segni positivi, nonostante le incertezze internazionali». Il ministro ha poi commentato gli sviluppi geopolitici in Medio Oriente, esprimendo la speranza che il cessate il fuoco tra Israele e Iran «sia effettivo, per salvare vite e garantire stabilità globale».
Nel bilancio del suo dicastero, Salvini ha ricordato anche gli investimenti per i Giochi Olimpici invernali Milano-Cortina 2026, che ammontano a 3,9 miliardi di euro.
Infine, rivolgendosi alla platea dei costruttori edili, Salvini ha riconosciuto il ruolo dell’Ance come interlocutore spesso esigente ma costruttivo: «Ogni tanto ci mandiamo a quel paese – ha scherzato – ma se siamo qui, con risultati concreti, è perché ognuno fa il proprio mestiere con serietà».
