Un ritardo di quasi 2 ore oggi al Consiglio Comunale di Reggio Calabria, a causa dei consiglieri di maggioranza, definito una mancanza di rispetto da parte dei consiglieri di minoranza e dei cittadini: era infatti fissato alle ore 18;00 l’inizio della discussione, che di fatto è iniziata soltanto dopo le 19:30, con due punti all’ordine del giorno, il Bilancio previsionale e il Dup (Documento unico di programmazione).Ad attendere l’inizio della seduta, anche tantissimi lavoratori della società Castore, presenti in aula consiliare per protestare per il mancato pagamento degli stipendi, sfidando il caldo afoso della giornata.
Sin da subito si sono scaldati i toni tra maggioranza e opposizione, con particolare concitazione del consigliere Carmelo Versace, già visibilmente esacerbato dal mancato accoglimento della sua proposta di rimandare i preliminari al termine della seduta.
“Ringrazio i lavoratori della Società Castore per essere presenti qui in consiglio! Purtroppo c’è ancora una parte di lavoratori non ancora stabilizzati” – ha esordito il Consigliere Massimo Ripepi nei preliminari – “Castore è una società in-house e quindi un’estensione del Comune stesso: se consideriamo che questa stessa società, che dovrebbe gestire i servizi primari della Città è invece costretta in ginocchio e si ritrova in condizioni misere, allora possiamo dire che siamo rovinati! Questi sono problemi atavici e che ad oggi ancora non sono stati risolti!”
Con lo sfondo di una Città che gronda di problemi, Ripepi ha poi snocciolato una serie di criticità di massima urgenza: come l’emergenza idrica, e quindi la mancanza di acqua in tantissimi quartieri, e l’emergenza rifiuti. Situazioni che, con il caldo torrido che si sta affrontando in questo periodo, non fanno altro che divenire sempre più gravi. “Siamo tornati indietro di un paio d’anni!” – ha spiegato Ripepi – “L’altra volta sono stato a Mortara di Pellaro che è traboccante di spazzatura e dove l’aria è satura di un pulviscolo che si trasferisce ovunque: i cittadini vivono in condizioni terribili, è emergenza sanitaria!”.
“Per quanto riguarda la situazione finanziaria del Comune di Reggio Calabria, volgo un plauso alla senatrice Minasi che ha proposto una serie di interrogazioni per verificare i bilanci e ciò che avete fatto.” – ha continuato Ripepi – “Mentre per quanto riguarda la Reggina Calcio, la situazione è diventata una vera e propria presa in giro per tutta la Città! La cosa grave, lo dico ai due sindaci ff, è che ve la siete presa con la FIGC quando, sebbene la Reggina sia una società privata, questa di fatto non è considerabile come una normale società, e per questo bisognava entrare maggiormente nel merito delle cose! Perché quest’ultima lavora sul nostro territorio, con la nostra bandiera, chiedendo garanzie e facendo promesse che non ha mantenuto: a motivo di ciò, ora ci deve dare delle spiegazioni urgenti! Per questo chiedo ai sindaci, di sollecitare, in nome della trasparenza tanto decantata, una conferenza stampa per chiarire tutte le ombre!”
Di rimando, il Consigliere Carmelo Versace ha subito ribattuto – “Migliorare le condizioni della società Castore è nel nostro interesse e lo abbiamo fatto rispetto alle indicazioni ricevute in questo tempo. E’ vero che non va tutto bene e per questo colgo l’occasione per fare un ammonimento a tutti i dirigenti: se oggi i nostri lavoratori non ricevono lo stipendio dipende dal non perfetto funzionamento della macchina amministrativa che quindi non effettua regolarmente i pagamenti“. Versace ha infine annunciato che è stato preannunciato un incontro con Salvini per la situazione dell’Aeroporto di Reggio Calabria.
Ad intervenire nei preliminari anche il Sindaco ff Paolo Brunetti il quale ha subito chiarito che questa mattina stessa si è recato presso gli uffici della società Castore: “La società sa benissimo cosa penso della loro situazione: noi non siamo un ufficio di collocamento, ma dobbiamo garantire i servizi: Castore sa quanti sono i dipendenti necessari per poter adempiere a quanto richiesto! Il nostro obiettivo, sicuramente, è quello di dare loro maggiori strumenti e se c’è un centesimo da investire lo faremo con le nostre società.”
“Rispetto alla questione acqua, noi abbiamo 101 elettropompe in giro per la città, possiamo sicuramente fare di meglio ma stiamo lavorando per essere più efficienti. Ci sono quartieri che soffrono la mancanza d’acqua però ci sono stati piccoli segnali di ripresa” – ha continuato il sindaco – “Rispetto ai rifiuti, purtroppo siamo consapevoli del problema ma abbiamo poche discariche e, addirittura, per scaricare il tutto, non è normale che dobbiamo arrivare a Rende!”