Il fermo amministrativo della nave umanitaria tedesca “Sea-Eye 4” è stato deciso dalle autorità italiane dopo la verifica della documentazione trasmessa alle autorità locali.
L’ong avrebbe soccorso i migranti in acque internazionali nonostante la volontà di intervenire della guardia costiera libica. Questo provvedimento potrebbe essere legato all’applicazione del decreto Piantedosi, con una durata minima di 20 giorni, ma potrebbe estendersi fino a 2 mesi in caso di “pregresse recidive”. La decisione finale spetterà al prefetto Clara Vaccaro dopo la valutazione del carteggio arrivato dal Comando generale della Guardia costiera.
Successivamente, l’ong tedesca avrà la possibilità di fornire la propria versione dei fatti riguardanti i soccorsi effettuati nel Mediterraneo, dove sono stati salvati 140 migranti, inclusi 40 minori e alcuni neonati.
Fonte: ANSA