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Da qualche settimana la tangenziale diventata l?incubo dei reggini. I lavori di ammodernamento del tratto bretelle-Spirito Santo stanno infatti mettendo a dura prova la salute psicofisica di molti automobilisti: se infatti nei primi giorni di inizio cantiere si imprecava al volante strombazzando con rabbia, nei giorni successivi si passati alla rassegnazione tant? che ormai gli ?sventurati che si avventurano? stanno imparando a portarsi il lavoro in macchina per sfruttare al meglio il tempo in coda, cos presto spunteranno le postazioni-pc da auto, o una cucina con fornellino che esce da un vano segreto del cruscotto per non rischiare di saltare la pausa pranzo. Potrebbe essere riconosciuta anche come malattia professionale lo stress da traffico?in particolar modo a Reggio dove, ai disagi logistici, si aggiunge una educazione al volante ai limiti della sufficienza (per tanti addirittura debito formativo). Il traffico influenza davvero le nostre scelte e i nostri appuntamenti, dalla partenza da casa 45 minuti prima del solito orario per accompagnare i figli a scuola, alla scelta di imboccare una via secondaria per ?evitare? l?ingorgo (ma puntualmente c? traffico congestionato su ogni stradella), all?orario fissato per un appuntamento preferibilmente ?ad orari in cui c? meno coda? (puntualmente smentita anche questa speranza).
Dal sito della Prefettura di Reggio Calabria, apprendiamo che la spinosa questione stata affrontata da un Comitato Operativo della Viabilit , per ridurre al minimo i disagi. Con pi turni lavorativi Anas cercher di accelerare i tempi dei lavori, mentre le Forze di Polizia presidieranno gli svincoli nevralgici (Modena, Bretelle, Spirito Santo, Cardinale Portanova). Unica buona notizia, dopo aver appreso che i lavori dovrebbero durare 3 mesi(!): prevista una sospensione durante il periodo delle festivit natalizie dal 22 dicembre 2018 al 6 gennaio 2019 durante il quale saranno ripristinate entrambe le carreggiate. Anche perch a Natale siamo tutti pi buoni?ma non se imbottigliati nel traffico.
