L?opera pi grande della Calabria, il porto di Gioia Tauro, vive ormai da troppo tempo un?amara situazione in cui i lavoratori ancora una volta sono in protesta. Gli interessi privatistici in gioco, da oltre 25 anni in concessione a due gruppi privati, l?Msc e l?Mtc, stanno distruggendo il futuro del porto che, in fatto di volumi movimentati, si fatto superare, per la prima volta lo scorso anno, da Genova. Infatti, Gioia Tauro ha registrato nei primi mesi di quest?anno perdite secche di volumi del 33%, continuando di questo passo, se non c? un cambio di rotta, i rischi di una involuzione negativa e traumatica sono certi. Occorre dirlo con chiarezza: il porto potrebbe chiudere entro pochi mesi se per caso l?Msc dovesse scegliere di trasferire il suo traffico marittimo in altri scali come gi avvenuto in altri porti, lasciando le banchine deserte e gli operai a casa. Non possiamo permettere che tutto ci accada, lasciando ulteriori operai a casa. Urge un ?NO? imperativo dalle Istituzioni metropolitane in primis, regionali e nazionali, in secundis. Non avrebbe senso neanche un?area Zes in un porto senz?anima. Una Zes che attrarrebbe investimenti, che darebbe uno slancio all?agricoltura e all?economia, facilitando e veicolando le nostre eccellenze con uno sviluppo a tutta l?area metropolitana. Mi chiedo perch il porto di Gioia Tauro visto la sua posizione strategica al centro del Mediterraneo, non sia rientrato nelle Vie della Seta, e perch ad oggi nessuno sta intrattenendo rapporti con il nuovo ?hub? del Pireo in Grecia, dove oggigiorno giungono giga conteiner dall?Asia, i quali vengono successivamente trasferiti su navi pi piccole per indirizzarli verso altri porti del mediterraneo, rimanendo completamente tagliati fuori dalle rotte internazionali pi importanti? Gioia Tauro potrebbe accogliere i giga container ed avere un ruolo strategico tra Asia ed Europa. Allo stato attuale non c? nessun interlocutore che ha rapporti con i manager della Piraeus Port Authority, societ pechinese. Un porto senza un presidente metropolitano dell?autorit portuale e che abbia a cuore il futuro di Gioia Tauro, un porto destinato a perdere il suo ruolo in una citt Metropolitana senza volto: un porto destinato a morire. Chiedo un intervento del ministro del Sud su una realt dalle innumerevoli potenzialit , per l?area metropolitana, desueta da una politica locale distratta da interessi di partito, abbandonata ad un destino amaro!
Joe Puntillo