Come comunit
dovremmo andare poco fieri di avere eletto un Sindaco che nel corso di 4 anni si distinto per la sua assenza nei momenti drammatici che la citt
ha vissuto ma persino nella quotidianit
. Un Sindaco che si guardato bene dall’intervenire a difesa delle sue genti in occasione dei vari scippi istituzionali subiti e che oggi si permette di fare altre assenze e di andarne perfino orgoglioso, da comunicarlo pubblicamente. Non incontra un Ministro della Repubblica per protesta contro una decisione che non nemmeno accertato possa costituire danno per Reggio, perpetrando in tal guisa uno sgarbo istituzionale per un verso, ma rinunciando a trattare per la sua citt
con le Istituzioni nazionali. Quelle stesse Istituzioni che, da “amiche” fino a ieri, si ben guardato dal disturbare, mentre provvedevano a sottrarre presidi quali l’Agenzia del Demanio e quella dei Beni Confiscati dal territorio metropolitano reggino. Le stesse che disponevano il netto ridimensionamento dell’aeroporto dello Stretto nel Piano Nazionale degli Aeroporti. Fino a pochi mesi fa la sua assenza dai campi di battaglia della politica aveva due risvolti motivazionali: il compito di non nuocere ai governi di partito, unito ad una evidente inadeguatezza a svolgere il suo compito di Primo cittadino. E l’assenza di un Sindaco si avverte pensando alle nostre squadre sportive professionistiche, la Reggina e la Viola, abbandonate a un destino di rinunce, in un territorio economicamente arido, su un tessuto sociale rallentato dalla mancanza di capacit
programmatica, progettuale, di investimento, con un mondo imprenditoriale che si barcamena tra stenti e concussioni, perch non esiste sviluppo senza coraggio, senza impegno… senza presenza costante di chi preposto a svolgere un ruolo per mandato elettorale ricevuto dal suo popolo.
L’assenza si avverte per le strade, tra il delirio di parcheggi selvaggi ed occupazioni abusive, all’uscita delle scuole, con i nostri bambini costretti a schivare le auto fuori dai marciapiedi. Si nota tra i mastelli e i sacchi dell’immondizia sparsi ovunque. Si percepisce Sindaco. Non v’ alcun bisogno di dichiararla la sua assenza. Continui a presenziare solo a piccole insignificanti inaugurazioni e ad iniziative dal poco velato sapore pre elettorale, sotto l’attento obiettivo dei suoi fotografi e si ricordi che la “presenza certo non racconta sempre la verit
, ma l?assenza… non riesce proprio a mentire”.
Il Coordinatore Provinciale
Ernesto Siclari