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Saranno centinaia i turisti tedeschi che nei prossimi giorni “invaderanno” la nostra citt
. Un sogno che potrebbe avverarsi, quello di trasformare Reggio in un forte polo turistico. Ma questo non sarebbe possibile se la scelta dei tour operators non virasse sull’estrema punta meridionale italiana, finalmente ammaliati dai suoi tesori. L’occasione, dal 10 al 14 ottobre, il primo meeting internazionale della Deutscher ReiseVerband (Drv) in Italia: la federazione, nota per essere “l’industria del viaggio” in Germania, per il suo 68ø raduno ha scelto Scilla, la Costa Viola e Reggio Calabria. Fra i relatori di Drv anche Schulz che parler
del futuro dell’istituzione europea, con un intervento dal titolo ?L’Europa a un punto di svolta: Brexit, nazionalizzazione e difesa di una societ
aperta?. Un’occasione ghiotta che Regione e Agenzia Nazionale per il turismo dovranno sfruttare al meglio, per dare alla Calabria la maggiore visibilit
possibile e trasformarla in meta appetibile per il mercato turistico. Il meccanismo, infatti, pare collaudato perch tale meeting ha consentito di produrre effetti positivi nel paese in cui si svolge, come avvenuto per il Montenegro qualche anno fa. Entusiasta di questa “strategia di marketing” anche il presidente della Regione Mario Oliverio che ha presentato l’evento all’Ambasciata italiana a Berlino.
Norbert Fiebig, presidente di Drv, non meno entusiasta:”Pi di 200 anni fa fu pubblicato il primo libro del viaggio italiano di Goethe e la nostalgia per il Sud divent una caratteristica essenziale dei tedeschi. Con il boom economico all’inizio degli anni ?50 e con l’aumento della qualit
della vita, il sogno di viaggiare si avver per tanti di noi e l’Italia ne divent la destinazione estera pi amata. Ancora oggi cominciamo a sognare quando parliamo dell’Italia.” Ha rimarcato Fiebig sottolinenando che 11,5 milioni di tedeschi hanno fatto una vacanza in Italia l’anno scorso, e da anni l’Italia risulta tra le destinazioni pi amate dopo la Spagna.