Mentre il Natale 2023 colora e accende gli animi e il cuore di ogni città, ecco che Reggio Calabria, dopo essere stata colpita duramente dal Grinch (individuato nella persona del Sindaco Giuseppe Falcomatà), sembra essersi fermata in un loop temporale pre-natalizio che dura un’eternità!
Siamo arrivati, infatti, al 15 dicembre ed ancora la Città non ha una programmazione serrata di eventi ed attrattori turistici per le festività natalizie: una Reggio che nasce e vive per vocazione turistica, non è ancora pronta ad accogliere turisti!
Per non parlare dell’assurdo ritardo collezionato per la realizzazione del mercatino di Natale: casette in legno ancora in costruzione, oppure rigorosamente chiuse per assenza di commercianti (e forse di autorizzazioni)! E dove sarebbero andati a finire questi ultimi!? Secondo voci di corridoio e secondo quanto trattato anche nella Commissione di Controllo e Garanzia, presieduta dal Consigliere comunale Massimo Ripepi, sembrerebbe che i commercianti, considerato il notevole ritardo che avrebbe dovuto vedere gli spazi adibiti alla vendita già pronti per i primi di dicembre, ad oggi non troverebbero più alcuna utilità economica… anzi, attualmente, rischierebbero di non riuscire a coprire le spese con i guadagni (considerando i 15 giorni in meno nel mese!!!).
In un momento in cui, la crisi economica è sempre più fitta, certamente il ritardo della Giunta comunale rispetto all’apertura di questi spazi commerciali rappresenta una grave mancanza nei confronti dei commercianti reggini… non so voi, ma a casa nostra, eravamo già pronti al Natale almeno dal 20 novembre: ma evidentemente, in casa Falcomatà, “l’albero si fa il 15 dicembre”!
S.M. x AstuPuntu