Tre persone legate da vincoli familiari avevano organizzato un’attività di spaccio di eroina a Rombiolo. Due di loro – un uomo di 59 anni con precedenti penali e suo figlio di 23 anni – sono stati arrestati dai carabinieri della Compagnia di Tropea. L’arresto è avvenuto in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip del Tribunale di Vibo Valentia su richiesta della Procura. L’ordinanza è il risultato di un’indagine avviata nel giugno dell’anno scorso, che ha permesso di ricostruire un’attività di spaccio al dettaglio di eroina, venduta a clienti abituali direttamente sull’uscio di casa o tramite consegne in modalità “drive-in”. Gli investigatori hanno documentato circa 70 cessioni di droga e individuato diversi nascondigli utilizzati per occultare la sostanza stupefacente in attesa della vendita: un parco giochi, un’aiuola nei pressi di una chiesa e una pensilina della fermata dell’autobus, luoghi frequentati ogni giorno da cittadini ignari. I due arrestati sono stati condotti in carcere.
FONTE: Ansa